Motociclisti e automobilisti vedono la strada in modo diverso: le differenze

Motociclisti e automobilisti vedono la strada in modo diverso: le differenze

Lo studio condotto dall'Università di Bournemouth ha come fine ultimo quello di fornire ai biker degli accorgimenti utili per una maggiore sicurezza in strada

Redazione - @InMoto_it

25.01.2022 12:52

Motociclisti e automobilisti vedono la strada in maniera differente. È quanto emerso dallo studio (ma non crediamo fosse necessario per capirlo) condotto dalla ricercatrice dell'Università di Bournemouth (e proprietaria di una moto BMW) Shel Silva, che ha analizzato il modo in cui centauri e conducenti d'auto elaborano le informazioni visive sulla strada.

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COSA EVIDENZIA LO STUDIO

Realizzato con il fine ultimo di aiutare i motociclisti a percorrere le strade più pericolose, è stato condotto utilizzando la tecnologia eye-tracking - che misura posizione e movimento dell'occhio - e diverse interviste per valutare le influenze cognitive e neurologiche sia di chi guida una moto che di chi è al volante di un'auto. Mentre automobilisti e motociclisti vedono ovviamente la strada in modo diverso, entrambi vedono gli oggetti più grandi come minacce. Ciò significa che automobilisti e biker notano ad esempio i camion e i veicoli commerciali alla stessa maniera, ma le moto non permettono di avere la stessa quantità di attenzione. Lo studio ha anche evidenziato come un punto cieco naturale nell'occhio umano possa contribuire a non far vedere agli automobilisti i motociclisti che passano accanto al loro veicolo. Silva afferma anche che il mascheramento saccadico - un fenomeno che avviene quando il cervello blocca selettivamente i dati visivi durante i movimenti degli occhi - potrebbe anche giocare un ruolo determinante nelle difficoltà visive di chi sta all'interno di un'auto.

COME AVERE MAGGIORE SICUREZZA

Mentre la ricerca evidenzia come i conducenti dovrebbero essere più vigili, i motociclisti non possono sempre contare sull'abilità visiva e la capacità di attenzione degli automobilisti per la loro sicurezza. Dopo aver analizzato i dati, Silva raccomanda di effettuare piccoli aggiustamenti sulla corsia prima di una manovra o una svolta: questo permetterà al motociclista di catturare l'attenzione degli automobilisti e di avvisarli delle proprie intenzioni.
Norme di guida che tanti conoscono da tempo, ma una rinfrescata fa sempre bene.

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