Pizzicato a 210 km/h in tangenziale: "Provavo la moto"

Episodio avvenuto in provincia di Udine. Sarà che forse durante il lockdown non poteva salire in sella alla sua moto, oppure era talmente desideroso di rivedere la MotoGP in tv che ha voluto imitarla dal vivo: sta di fatto che un motociclista è stato fermato dalle forze dell'ordine poiché andava a 210 km/h in tangenziale. E la giustificazione data è tutta da ridere.

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"VOLEVO PROVARE LE PRESTAZIONI DELLA MOTO"

Il protagonista della vicenda è stato fermato dalla Polizia stradale durante un controllo di routine presso una tangenziale in provincia di Udine. Una volta fermato dagli agenti, il centauro si è "giustificato" dicendo che una volta visto un rettilineo non ha resistito e ha voluto dare il gas a manetta per provare fino a che punto si spingevano le prestazioni della sua moto. Capita. Peccato però che abbia raggiunto i 210 km/h, superando di almeno 100 orari i limiti di velocità.

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Una motivazione clamorosa e, per certi versi, simpatica. Ma le forze dell'ordine non hanno riso più di tanto. E infine, per il motociclista è arrivato il ritiro della patente per almeno un anno e 847 euro di multa.