I mesi di quarantena hanno visto salire alla ribalta episodi tra la cronaca e il grottesco, con alcuni biker "beccati" a violare le norme restrittive e del buon senso: una raccolta delle infrazioni raccontate su In Moto
Uno dei primissimi casi avvenne a Roma. Erano i primi di marzo, le restrizioni erano appena cominciate e i controlli molto più serrati. Ma le persone probabilmente ancora non capivano la gravità della situazione. Ed ecco quindi che due scooteristi, un 51enne peruviano e un 23enne residente nella Capitale, vennero bloccati dalle forze dell'ordine e si giustificarono dicendo che si stavano recando a cena da amici. Per entrambi scattò la denuncia a piede libero ai sensi dell’art. 650 del Codice Penale.
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