Guidare all'estero: le regole stradali più bizzarre

Guidare all'estero: le regole stradali più bizzarre
In moto o in macchina, avere a che fare con codici e abitudini di altri Paesi non è mai facile

Redazione - @InMoto_it

27.02.2019 ( Aggiornata il 27.02.2019 18:01 )

Prima di partire per una vacanza all'estero, se l'intenzione è fare il viaggio in moto o in macchina, oppure noleggiare un mezzo una volta sul posto, meglio informarsi sulle regole stradali di quel preciso Paese. Andando a ficcare il naso tra i codici della strada di tutto il mondo si scoprono curiosità e, in alcuni casi, veri e propri paradossi. 

IL GIAPPONE è conosciuto per la sua “politeness”, ovvero per l'educazione che contraddistingue i cittadini. Il codice della strada, qui, prevede una multa qualora, passando con il proprio veicolo sopra una pozzanghera, si schizzi un pedone. Un ammonimento che comprende anche una velocità moderata in caso di pioggia o strada bagnata, soprattutto per la guida dei mezzi a due ruote.

ANCHE LA RUSSIA opta per una politica stradale educata. Il codice della strada prevede una sanzione per le vetture sporche, ma non specifica i parametri di sporcizia. Il guidatore può, così, vedersi imposto un lavaggio forzato del veicolo. 

IN ALABAMA si arriva al paradosso: la legge vieta di guidare bendati. Partendo dal presupposto che questa regola sia osservata in tutto il mondo, perché piuttosto scontata, stupisce che in questo stato degli USA il legislatore abbia ritenuto necessario inserirla all'interno del codice stradale.

A CIPRO si tende a essere elastici, basta essere disposti a sborsare qualche soldo. É infatti possibile viaggiare a senso unico per tutta l'isola pagando una sovrattassa. 

IN GERMANIA attenzione alla benzina. Ai più sbadati potrebbe capitare di rimanere a secco in autostrada: in casi del genere è prevista una multa e, se il guidatore fosse recidivo, si può arrivare alla sospensione della patente. 

  • Link copiato

Commenti

InMoto in abbonamento