Il proprietario di un American Bully deceduto tra il 2 e il 3 settembre scorso a Verona ha ricevuto una sanzione di 50 euro perché il suo animale era sprovvisto di guinzaglio
A volte le normative italiane producono dei paradossi difficili da comprendere, ma a cui non ci si può opporre. Lo spiega meglio quanto avvenuto la notte tra il 2 e il 3 settembre scorso a Verona, nella Zona Agricola Industriale, dove un motociclista ha investito e ucciso un cane ma le forze dell'ordine hanno multato il padrone dell'animale perché quest'ultimo era senza guinzaglio, come stabilito dalle leggi del Comune veronese.
Un motociclista percorreva la zona tra via Lussemburgo e via Lovanio, allo stesso tempo un passante stava attraversando la strada in compagnia dei suoi tre cani. Non si sa a che velocità stesse andando il centauro né se l'incidente sia avvenuto sulle strisce pedonali. Fatto sta che un cane di razza American Bully è morto dopo essere stato investito. Il motociclista invece è rimasto illeso e neanche la sua moto ha riportato danni significativi.
I vigili urbani, accorsi sul luogo dell'incidente, hanno effettuato i rilievi del caso notando come l'animale deceduto non fosse provvisto di guinzaglio. Il padrone si è così visto comminare una multa da 50 euro. La motivazione ufficiale è "custodia del cane errata", in contrasto con l'articolo 12 del regolamento di tutela degli animali. Gli animali a passeggio come i cani quindi vanno tenuti al guinzaglio.
IN MOTO COL CANE O IL GATTO? SI PUÒ, MA ATTENZIONE ALLE REGOLE!
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