Triumph Speed Triple 1200: storia di una streefighter all'inglese

Triumph Speed Triple 1200: storia di una streefighter all'inglese

Quando nacque nel 1994 era semplicemente una Daytona 900 a cui venne tolta la carenatura. Col tempo ha acquisito muscoli e fascino, con il tre cilindri sempre grande protagonista

Alan Catchart

11.05.2021 ( Aggiornata il 11.05.2021 11:47 )

Naked di successo. Dopo averla provata in anteprima in pista e su strada, è tempo di ripercorrere insieme al storia della Triumph Speed Triple, una della maxi naked più affascinanti e ricche di storia. Design e motore 3 cilindri elementi chiave di una storia quasi trentennale.

Stile un po' rozzo, ma unico al debutto

Da essere una rivistazione un po' rozza, quando è stata creata nel 1994, la prima Triumph Speed Triple era una najed nata semplicemente eliminando la carrozzeria dal modello sportivo al periodo nel catalogo Triumph: la Daytona 900. Con il tempo la Triumph Speed ??Triple è stata trasformata in una vera roadster con l'introduzione - due anni dopo - nel 1996 della versione T509. Uno stile caratteristico introdotto da Jhon Mockett, con gli occhi a mascherina che si abbinava ad un motore di 885 cc dotato di iniezione.

La nuova generazione 955

Il motore tre cilindri venne sostituito nel 1999 da una unità di nuova generazione da 955 cc ( da 79 x 65 mm il nuovo rapporto alesaggio/corsa) che manteneva le stesse letture al banco di 108 CV, ma ora con una coppia decisamente migliorata. Un nuovo restyling arrivò nel 2002, con l'introduzione di una versione maggiorata del 955 cc, offrendo un aumento di potenza a 118 CV, oltre a una coppia massima portata a 100 Nm. Potenza che crebbe fino alla soglia dei 128 CV nel 2005 con l'arrivo del 1050 (79 x 71,4 mm i valori di alesaggio/corsa) ed una coppia massima di 105 Nm.

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