Due morti per un malfunzionamento dei freni, si torna a parlare di officine

Due morti per un malfunzionamento dei freni, si torna a parlare di officine

Padre e figlia erano morti nell’agosto scorso in moto a causa di un problema dei freni. La perizia richiesta dai Carabinieri avrebbe accertato un errore nel montaggio. Notizia dolorosa che rilancia l’annosa domanda: come scegliere il meccanico giusto?

19.05.2022 15:12

Omicidio colposo plurimo. È questo il capo d’accusa che ha portato alla denuncia del titolare di una concessionaria moto e di due meccanici suoi dipendenti. All’origine del fatto la morte di due persone, padre e figlia, che viaggiavano su una moto acquistata pochi giorni prima. A provocare l’uscita di strada sarebbe stato un malfunzionamento dei freni, dovuto forse a un errato montaggio. La perizia ha accertato che si sarebbe sfilato uno dei bulloni che tengono la pinza frenante.

Il corretto montaggio della pinza

Cosa sia successo ovviamente lo accerterà la Magistratura. Le possibilità sono molteplici e, sempre che venga accertato l’errore di montaggio, si va dalla dimenticanza di serrare correttamente i bulloni all’errore vero e proprio. Perché anche un’operazione apparentemente semplice come il rimontaggio sulla forcella della pinza dei freni, richiede delle attenzioni. Alcune case ad esempio prescrivono (o consigliano) la sostituzione dei bulloni a ogni smontaggio delle pinze frenanti.

Scegliere l’officina fidata

La notizia ripropone l’eterna questione della fiducia che tutti noi dobbiamo riporre nel meccanico al quale mettiamo in mano la nostra moto, o scooter. Spesso ci chiediamo quanto sia accurato nel fare gli interventi di manutenzione, ma anche per operazioni semplici dovremmo chiederci pure quanto sia preparato.

E si torna all’annoso dilemma: assistenza ufficiale o meccanico generico? Dopo le prime due puntate pubblicate qui sul sito (in basso ne trovate i link), siamo tornati a occuparci dell’argomento officine generiche sul numero di giugno di In Moto. Lo abbiamo fatto intervistando Piergiorgio Beccari, presidente di Adira, l’Associazione dei Distributori Indipendenti di Ricambi Autoveicoli (oggi anche moto), e Domenico Mainoli, General Manager della Bergamaschi, azienda leader nella distribuzione di ricambi.

A margine, per capire meglio la diffusione in e-commerce dei ricambi moto, abbiamo sentito anche Lutz Kordges di Auto-Doc, uno dei principali rivenditori europei online di ricambi e accessori per veicoli.

Il numero di giugno di In Moto con il nostro articolo è già in edicola. Noi promettiamo di continuare a occuparci dell’argomento. E se avete storie da raccontare a riguardo, scriveteci!

Le puntate già pubblicate

  • Link copiato

Commenti

InMoto in abbonamento