Yamaha svela la Ténéré 700 Raid: più grinta per la media enduro di Iwata
Modifiche al motore CP2 e alla ciclistica per questa nuova versione che al momento è un prototipo
Una delle regine dell'Adventure si rinnova, in una forma più estrema che mai. Sviluppata tra le sabbie del Marocco dai piloti Alessandro Botturi e Pol Tarrés, Yamaha presenta a EICMA 2021 il prototipo di Ténéré 700 Raid, modello costruito utilizzando i componenti GYTR (Genuine Yamaha Technology Racing).
Yamaha Ténéré 700 Raid, il prototipo
Nuova versione per l'Adventure nipponica, testata tra le sabbie del deserto con la collaborazione di piloti d'eccezione. A EICMA 2021 svelato il prototipo del modello pronto a solcare l'orizzonte dell'avventura
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Il nuovo scarico racing in titanio Akrapovic enfatizza il sound del solito motore CP2, che in Raid gode della nuova centralina GYTR e dell'airbox e filtro ad alte prestazioni. Più grande il radiatore - nuovo quello dell'odio -, la corona è a 48 denti, presenti doppie ventole di raffreddamento, una nuova cover della pompa dell'acqua, la frizione Rekluse per impieghi gravosi con cover in due parti e nuova leva.
CICLISTICA
Le sospensioni vedono protagonista una forcella da 48 mm con escursione 270 mm, la piastra forcella triplo morsetto CNC e un inedito ammortizzatore a lunga escursione 260 mm. L'impianto frenante prevede un singolo disco anteriore da 300 mm e un disco posteriore oversize da 267 mm. Le pastiglie sono da competizione, mentre la pompa freno e la leva dell'unità davanti sono nuove, così come la staffa di fissaggio della pinza. I tubi sono in treccia.
Yamaha Tenere 700 raid: più grinta per la media enduro
Presentata come concept la bicilindrica di Iwata arriva in una versione più aggressiva, pronta a sfidare le strade più impervie ed avventurose
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