A Rimini la polizia ha fermato un giovane che ha ignorato l’alt. Senza licenza per guidare la Yamaha su cui viaggiava, è risultato positivo all’etilometro con un tasso di 0,75
Purtroppo è sempre lunga la lista di coloro che, dopo aver alzato il gomito, si mettono alla guida della moto, incuranti dei pericoli che possono arrecare a se stessi ma anche agli altri. Come il giovane di 23 anni che è stato fermato a Rimini dalla polizia dopo aver bucato l’alt. Vediamo come sono andati i fatti.
Con la moto da cross in paese, 5mila euro di multa e sequestro del mezzo
Nella notte tra mercoledì 30 giugno e giovedì 1° luglio, durante un normale controllo, la Polizia stradale ha notato una Yamaha viaggiare ad alta velocità, oltre i limiti consentiti per quel tratto di strada. In sella alla moto, un giovane di nazionalità peruviana che, alla paletta mostrata dagli agenti, ha risposto con totale indifferenza, ignorando la richiesta di fermarsi e fuggendo sempre ad alta velocità. È partito un inseguimento, durato pochi chilometri per fortuna: fermato il motociclista, gli agenti hanno scoperto che non aveva la patente idonea per guidare il mezzo, oltre al fatto che il giovane fosse anche abbastanza brillo, risultando positivo all’etilometro con un tasso di 0,75. Il 23enne è stato così denunciato, gli è stata sospesa la patente per alcuni mesi e ha ricevuto una multa piuttosto salata: 2.200 euro.
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