Varese, enduristi al lavoro per ripulire il bosco ridotto a discarica
Grazie al contributo dei club e di semplici volontari, la radura di via Val di Noe a San Fermo è stata riconsegnata alla popolazione che potrà nuovamente usufruirne
L'ammasso di rifiuti nella radura di via Val di Noe a San Fermo, Varese, è ormai un lontano ricordo. Il merito è degli enduristi di Varese che, armatisi di buona volontà, si sono ritrovati tutti insieme per ripulire il bosco trasformatosi in una vera e propria discarica a cielo aperto. Rifiuti di vario tipo, brande arrugginite, un letto in ferro, addirittura la ruota di un trattore, gli enduristi hanno rinvenuto praticamente di tutto in questo lembo di terra situato nel quartiere nella parte nord-est della città. Una volta raccolti, i rifiuti sono stati stipati in un container messo a disposizione dal Comune lombardo e successivamente trasportati in una discarica.
Chi ha partecipato
Un'iniziativa lodevole che riconsegna alla popolazione un patrimonio boschivo che ormai era stato sottratto alla collettività. Organizzata dal CER Lombardia – cioè il Comitato Escursionisti su Ruote della regione – alla ripulita del bosco hanno partecipato numerosi volontari-motociclisti dei gruppi Green Pistons Team Enduro, Moto Club VISAB, Moto Club Varese, M.C. SCAG - A.S.D. \ Laveno Mombello e anche diversi elementi definiti “liberi e randagi”, cioè non inseriti in gruppi ufficiali, che hanno contribuito alla bonifica del sottobosco.
Le parole del presidente di Green Pistons
"Con il nostro coinvolgimento nell’iniziativa – ha dichiarato soddisfatto Tiziano Marcolli, presidente dei Green Pistons – vogliamo dimostrare che come moto club siamo abituati a ripulire, non a creare disagi e basta come forse molti pensano. Perché l’ambiente in cui viviamo sta a cuore anche ai nostri soci, tanto è vero che per noi proporci per iniziative civiche come questa è un’abitudine consolidata. Già bonifichiamo il terreno, nei Comuni in cui si svolgono le gare, non appena esse terminano".
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