A 132 km/h con limite a 60: bannato per sempre dalla Svizzera

A 132 km/h con limite a 60: bannato per sempre dalla Svizzera

Nella zona di Lugano, un motociclista italiano è andato oltre il doppio del limite di velocità: etichettato come "pirata della strada", non potrà più percorrere le strade elvetiche fino a decisione della magistratura

Redazione - @InMoto_it

20.08.2020 12:00

In Svizzera non si scherza. Infrangi le regole una volta e tanto basta per bannarti dalle strade di tutti e 26 i cantoni dello Stato elvetico. Negli scorsi giorni infatti un motociclista italiano di 48 anni è stato 'beccato' dalla polizia cantonale e da quella di Lugano per aver percorso un tratto stradale dove la velocità massima consentita è di 60 km/h a più del doppio, ovvero 132 km/h.

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"PIRATA DELLA STRADA": ECCO LA MOTIVAZIONE

Nonostante l'andatura del centauro non avesse provocato danni o incidenti, l'infrazione gli è costata cara. Perché é stata sufficiente a farlo considerare dalle forze dell'ordine svizzere come un "pirata della strada". Nello specifico, un "pirata della strada per grave infrazione alla Legge Federale sulla circolazione stradale".

ADDIO SVIZZERA PER IL CENTAURO

Il motociclista è in attesa di ulteriori provvedimenti, ma nel frattempo ha già ricevuto la notizia di essere stato espulso dalle strade svizzere, almeno fino a quando la magistratura non prenderà decisione in merito. Lì effettivamente non si scherza.

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