AGV Sportmodular: l’apribile sportivo è servito

L’eterno dilemma che divide i possessori di moto sport-touring e crossover, che non sanno decidersi tra un casco dall'impronta racing ed uno turistico, è definitivamente risolto. Ci ha pensato AGV, che ad EICMA ha presentato lo Sportmodular, un apribile che nelle intenzioni del produttore veneto inaugura un nuovo segmento: gli sportivi modulari. A ben guardare, sono molti gli spunti che rendono questo casco innovativo e per certi aspetti rivoluzionario sia esternamente che internamente. Ecco i suoi segreti.

LA FORMA E LA CALOTTA - Lo Sportmodular è realizzato interamente ed esclusivamente in carbonio. Le sue 3 misure di calotta e le 2 di mentoniera consentono di avere una forma molto compatta in relazione alle taglie. Nell’ottica della riduzione degli ingombri è stato miniaturizzato anche il meccanismo di apertura (70% rispetto al tradizionale), con benefici su peso, ingombri e sicurezza, dato che è sottratto meno spazio agli spessori delle calotte.

In questo modo, oltre a snellire la silhouette del casco è stato possibile ottenere una maggiore estensione del campo visivo laterale che raggiunge i 190° (e 85° in verticale), ma soprattutto è stato possibile arrestare la bilancia a soli 1295 gr dichiarati, che significa sostanzialmente 300 in meno rispetto alla media della concorrenza. Se non è chiaro il concetto, parliamo del peso di un tablet, che non avrete in testa mentre guidate. A ridurre il peso, oltre al piccolo meccanismo di apertura mentoniera e visiera, che è realizzato in alluminio, concorre anche la tipica chiusura racing a doppio anello, che qui è in nobilissimo titanio (42% in meno di peso rispetto alla tradizionale in acciaio).

GALLERIA DEL VENTO - La calotta in polistirolo, l’elemento che assorbe l’energia in caso di impatto, è realizzata in 4 taglie e 5 differenti densità a seconda della zona. Con queste caratteristiche, lo Sportmodular assicura le stesse prestazioni di resistenza agli impatti del Pista GP R, il top della gamma racing di casa AGV, e come questo è stato lungamente sviluppato nella galleria del vento oltre a disporre di accorgimenti simili. Ad esempio il sistema di blocco della visiera che impedisce di staccarsi in caso di impatto e che consente anche uno micro scatto per tenerla appena sollevata. Questa è realizzata con una classe ottica 1 (la stessa degli occhiali da vista) e dispone di serie di un Pinlock 120, il massimo offerto dall’azienda in termini di anti appannamento. Molto semplice il meccanismo di sblocco della mentoniera con un solo pulsante azionabile con un dito.

AERAZIONE- Per assicurare il necessario comfort, è stata posta molta attenzione all’aerazione. Una bocchetta regolabile su 3 posizioni sulla mentoniera che fornisce anche aria sulla visiera interna ed una sempre parzializzabile sulla sommità della calotta. Posteriormente è presente un estrattore, dotato di uno spoiler integrato nella calotta, che prevede 2 posizioni.

INTERNI - Gli interni sono davvero sorprendenti. Innanzitutto la calotta principale, realizzata in Shalimar e Ritmo (ndr nomi commerciali di tessuti con caratteristiche differenti) è reversibile con un lato estivo ed uno invernale più caldo. Sia essa che i guanciali, hanno subito numerosi trattamenti alle nanotecnologie in grado di conferire caratteristiche peculiari. Innanzitutto il Sanitized, che ha un effetto battericida. Molto meno diffuso il “microsense” che dona maggiore morbidezza o quello che assicura maggiore scorrevolezza ai guanciali per favorire la calzata. E poi il trattamento 2Dry, che impedisce che l’umidità data dal sudore rimanga a contatto con la pelle, simulando quello che possiamo chiamare “effetto pannolino”.

POTREBBE BASTARE? - Invece ancora non vi abbiamo detto del trattamento che dona impermeabilità alle parti inferiori delle imbottiture impedendo di fatto che in caso di pioggia il bagnato risalga i guanciali, idea di cui, onestamente, sentiamo parlare per la prima volta. A questo va aggiunto che questi trattamenti, possono resistere mantenendo le loro proprietà fino a 50 lavaggi, perché ovviamente, gli interni sono removibili e lavabili.

SAREBBE QUASI TUTTO - Ancora non abbiamo detto del sun visor, a scomparsa con meccanismo a cavo per una maggiore scorrevolezza né degli accessori inclusi nella confezione: il sottogola maggiorato e un cofanetto con i cursori degli aeratori in carbonio; non ridurranno il peso, ma sono di grande effetto. Il casco è disponibile in diverse grafiche in carbonio lucido o opaco oppure bi-color con inserti fluo, bianchi o rossi a partire da 699,90€.