Premier Vintage: di nome e di fatto

Tra i tanti Jet che mi sono capitati tra le mani quest’anno ce n’è uno che mi ha colpito per alcune sue caratteristiche che ora vorrei approfondire. “Vintage” di nome e di fatto, fa parte dell'omonima collezione del produttore Premier, che ha definito ben 38 varianti grafiche (tante ne ho contate) che sono in parte replicate anche sui modelli Trophy e MX, rispettivamente un integrale e un Off road, entrambi dal sapore rétro.

LINEE PULITE - L’esemplare che abbiamo testato si caratterizza per la grafica definita “Flag Chromed”, che oltre alla bandiera riporta il #56: non è un numero a caso, ma indica l’anno di fondazione dell’azienda Premier. La linea, molto pulita, è ottenuta rinunciando, ad esempio, ai 3 antiestetici bottoni automatici che troviamo di solito su questo tipo di jet a cui andrebbe applicato il frontino (che di fatto, raramente vedo impiegato). Manca anche la fibbia posteriore a cui fermare gli occhialoni. Qui in effetti non servono, sebbene sia comunque possibile usarli.

VISIERINO FUNZIONALE - Così veniamo all’altro elemento caratterizzante: la visiera a scomparsa, lievemente fumé. Non è azionata da un cursore ma si estrae “manualmente”. Offre di certo un buon riparo dall’aria ed è più comoda degli occhialoni, ma qualche refolo si insinua e arriva ad infastidire gli occhi, anche se, devo dire, dipende anche dal tipo di moto utilizzata e dai turbini aerodinamici che genera. Questa visiera, in effetti, l’ho trovata funzionale, a patto di avere una forma del viso regolare per evitare “interferenze” (ad esempio col naso), visto che risulta molto aderente al profilo del volto.

INSONORIZZAZIONE EFFICACE - Il terzo elemento caratterizzante di questo jet sono gli interni rossi. Spicca, nella vista frontale, la pronunciata imbottitura. Potrebbe non essere gradita a tutti, ma garantisco che in movimento assicura un eccellente comfort acustico risparmiando fischi e fruscii che di solito affliggono i piccoli jet.

DA RIVEDERE... - Dal punto di vista qualitativo è apprezzabile la verniciatura, molto brillante (ricordo che stiamo parlando di un casco con calotta in fibra) e la qualità dei materiali impiegati per gli interni in similpelle. Devo invece segnalare qualche imprecisione negli accoppiamenti di questi, rilevata nella parte in cui l’interno removibile della calotta si inserisce sulla parte alta dei guanciali. Forse per un errore in fase di assemblaggio. Interni removibili e lavabili e cinturino con fibbia micrometrica completano la dotazione.

COME VA - Una volta indossato, il casco risulta molto avvolgente, più della media dei concorrenti, sia nella zona della nuca, che, come detto, in quella delle guance, con una ricaduta positiva sulla già accennata silenziosità. La taglia M fornita, quella che indosso solitamente avendo circonferenza testa di 58 cm e forma regolare - corrisponde a quanto indicato e mi calza alla perfezione. Sebbene il peso di questo casco non sia basso in assoluto, con i 1054 gr. rilevati, risulta comunque piuttosto leggero. Ulteriori punti di forza, la grafica ricercata, la linea della calotta e i materiali impiegati per gli interni. Migliorabile, invece, qualche finitura.

IL PREMIER VINTAGE viene proposto al pubblico ad un prezzo suggerito di 319€. Per approfondire dettagli tecnici e colorazioni potete consultare il sito dell’azienda: www.premier.it