        La filiale italiana della Casa di Iwata ha ufficializzato i listini prezzi dedicati al pubblico aggiornati con le novit&agrave; Moto e Scooter m.y. 2017. All'interno del listino moto entra la nuova MT-10 Tourer Edition, dedicata a chi ama viaggiare e che promette comfort ma anche funzionalit&agrave; e praticit&agrave;. La nuova arrivata della gamma Hyper Naked sar&agrave; disponibile, a partire da questo mese, nei concessionari ufficiali Tre Diapason al prezzo di &euro; 14.690,00 f.c., nelle colorazioni Race Blu, Night Fluo e Tech Black. Nel listino scooter, dove sono presenti anche le moto 125cc, c&rsquo;&egrave; la nuova YS125, primo mezzo non scooter della gamma Urban Mobility. Pronta per affermarsi come urban vehicle di riferimento per chi si sposta tutti i giorni in citt&agrave;, la nuova 125cc sar&agrave; disponibile nei Concessionari Ufficiali a partire da questo mese al prezzo di &euro; 2.790,00 f.c., nelle colorazioni Competition White e Midnight Black. Tra le novit&agrave; del listino scooter non manca il nuovo X-MAX 300, ultimo arrivato della gamma Sport Scooter tre diapason il cui prezzo di &euro; 5.690,00 f.c. &egrave; stato svelato poche settimane fa.       

Tra le novit&agrave; la nuova YS125, prima moto 125 cm3 al debutto nella famiglia Urban Mobility, e MT-10 Tourer Edition, declinazione turistica dell'ammiraglia Hyper Naked.

Yamaha rinnova il listino moto e scooter

        Nel weekend del 18 e 19 marzo, Yamaha chiama a raccolta gli appassionati delle due ruote per il tradizionale &ldquo;Open Weekend&rdquo;, dedicato alle novit&agrave; di moto e scooter. In particolare, si potranno scoprire la nuova MT-09, MT-10 SP, SCR950, Tricity 155, NMAX 155 e, dove disponile, provare il nuovo TMAX 2017. I concessionari ufficiali Yamaha rimarranno aperti per il fine settimana per far provare, su strada, la tre diapason preferita. E per l&rsquo;occasione, grazie ad uno speciale concorso instant win, si potr&agrave; tentare la fortuna e vincere una nuova MT-07, naked versatile ed agile di media cilindrata ispirata al Dark Side of Japan. SPECIALE CONCORSO ISTANT WIN - Coloro che prenderanno parte all&rsquo;Open Weekend ed effettueranno un test ride, riceveranno un gadget ricordo dell&rsquo;evento e avranno l&rsquo;opportunit&agrave; di partecipare anche ad uno speciale concorso instant win e di vincere una MT-07. Per aderire, una volta prenotato ed effettuato il test ride si ricever&agrave;, tramite mail, il proprio codice di partecipazione e il link al sito del concorso per scoprire in tempo reale l&rsquo;eventuale vincita. Si potr&agrave; utilizzare il codice ricevuto dal 18 al 26 marzo. Il regolamento completo del concorso &egrave; disponibile qui. Per trovare il concessionario pi&ugrave; vicino alla e verificare la disponibilit&agrave; dei mezzi riservati alle attivit&agrave; di test ride, &egrave; sufficiente collegarsi al link https://www.yamaha-motor.eu/it/demobike/index.aspx e compilare il form dedicato. In alternativa &egrave; possibile selezionare il modello preferito e scoprire, inserendo il proprio CAP di residenza, quale tra i Concessionari di zona lo ha a disposizione per la prova su strada. Una volta trovato il modello richiesto, si potr&agrave; prenotare il proprio turno di test collegandosi al link https://www.yamaha-motor.eu/it/demobike/prenotazione.aspx.       

I concessionari ufficiali dei tre Diapason dedicano sabato 18 e domenica 19 marzo ai test su strada. Chi perteciper&agrave; all' evento parteciper&agrave; all'estrazione di una MT-07.

All'Open Weekend Yamaha in palio una MT-07

        Gi&agrave; allo scorso salone EICMA Yamaha ha presentato una nuova strategia che suddivide i numerosi modelli delle proprie gamme moto e scooter nei tre macro-mondi Race, Feel e Move. Questi tre mondi, che seguono le diverse motivazioni d'acquisto dei clienti Yamaha, accoglieranno i clienti anche presso i punti vendita dei Concessionari Ufficiali per alcuni dei quali, dall&rsquo;inizio del 2017, &egrave; iniziato un importante processo di restyling che ha gi&agrave; portato ad un nuovo e accattivante look votato ad un nuovo modo di comunicare il brand nipponico. Il primo concessionario ufficiale Yamaha ad aver presentato la nuova &ldquo;VI&rdquo; (Visual Identity) &egrave; stato, lo scorso febbraio, lo storico Moto Shop di Giovanni Buratti a Parma. Il secondo punto vendita ad inaugurarla sar&agrave; Valli Moto, a Lissone, il prossimo 17 marzo, alla presenza di un ospite d&rsquo;eccezione. Sar&agrave; infatti Alex Lowes del Pata Yamaha Official WorldSBK Team, autore di tre importanti quarti posti nei primi due round del Campionato del Mondo delle derivate di serie, a tagliare il nastro di questo significativo restyling. Dalle 17.30 verranno ufficialmente aperte al pubblico le porte dello showroom di Lissone (Via Nuova Valassina 206) e il pilota britannico sar&agrave; a disposizione per foto e autografi, in compagnia di due personaggi popolari nei paddock della WorldSBK: DJ Ringo e Giovanni Di Pillo. Presenti, oltre alla YZF-R1 #22 (2016), anche le nuove YZR-M1 #46 di Valentino Rossi e #25 di Maverick Vi&ntilde;ales del Movistar Yamaha MotoGP Team, e la YZ450FM #461 di Romain Febvre del Monster Energy Yamaha Factory MXGP Team. Lo spirito di Casa Iwata emerge gi&agrave; in prossimit&agrave; dell&rsquo;ingresso del punto vendita dove il logo Yamaha custodito in una teca, d&agrave; il benvenuto attraverso un messaggio in italiano ed in giapponese, che esprime fin da subito la missione di Yamaha, il Kando, parola che in lingua giapponese rappresenta la soddisfazione e l'emozione piacevole che si avverte quando si &egrave; di fronte a qualcosa di esclusivo, proprio come i rivoluzionari modelli delle famiglie tre diapason. L&rsquo;esposizione degli spazi permette ora di conoscere e approfondire al meglio i numerosi segmenti delle famiglie Moto e Scooter di Yamaha, divisi per i tre mondi Race, Feel e Move. RACE, identificato dal celebre colore Racing Blue, riunisce i mezzi dedicati al mondo delle competizioni supersport/off-road, appartenenti alle gamme Off Road Competition e Supersport. FEEL, riconoscibile dal colore rosso, &egrave; il mondo che raggruppa tutti quei modelli che rappresentano le proprie passioni e appartengono alle famiglie Sport Heritage, Sport Touring, Hyper Naked ed Adventure. MOVE, rappresentato dal colore bianco, &egrave; il mondo delle famiglie Sport Scooter e Urban Mobility.       

Venerd&igrave; 17 marzo il pilota del team Superbike Pata Yamaha sar&agrave; al taglio del nastro della concessionaria Valli Moto che inaugura il nuovo look.

Yamaha, la visual identity e Lowes

        Alla kermesse romana dedicata al mondo moto, in programma quest&rsquo;anno da gioved&igrave; 9 a domenica 12 marzo in Fiera Roma, Yamaha sar&agrave; protagonista insieme alle ultime novit&agrave; delle sue gamme moto e scooter 2017. Oltre &nbsp;all&rsquo;ampio stand Yamaha, realizzato in collaborazione con i Concessionari Ufficiali di Roma Faieta Motor Company ed Aureli, nell'area esterna, location dedicata ai test ride su strada, sar&agrave; invece possibile provare in anteprima assoluta per l&rsquo;Italia due delle nuove versioni di TMAX, re incontrastato dei maxi-scooter: TMAX SX, variante pi&ugrave; sportiva, e TMAX DX, versione top di gamma votata maggiormente al comfort del pilota. LE NOVIT&Agrave; - Yamaha sar&agrave; presente al padiglione numero 4 con un ampio stand organizzato nei tre macro mondi di prodotto del brand, Feel, Race e Move, mettendo in mostra le gamme moto e scooter m.y. 2017 con attenzione alle novit&agrave; presentate nel corso degli ultimi mesi. Feel, identificato dal colore rosso, &egrave; l&rsquo;universo Yamaha che raccoglie le gamme Hyper Naked, Sport Touring, Adventure e Sport Heritage. I mezzi della famiglia Hyper Naked, ispirata al lato oscuro del Giappone, che attireranno l&rsquo;attenzione dei numerosi visitatori dello spazio Tre Diapason saranno le new entry Yamaha MT-10 SP, modello pi&ugrave; sofisticato dell'intera gamma equipaggiato con le sospensioni a controllo elettronico &Ouml;hlins Electronic Racing Suspension (ERS) e dotato della tecnologia derivata da Yamaha YZF-RM1, e la nuova Yamaha MT-09, punto di riferimento del segmento naked da ormai diversi anni. Gli amanti delle lunghe percorrenze potranno invece ammirare prodotti maggiormente votati allo sport touring, tra i quali spicca Yamaha Tracer 700, la Sport Tourer bicilindrica di media cilindrata per eccellenza. Compatto e versatile, questo modello nasce dalla medesima piattaforma della naked Yamaha MT-07 e presenta una serie di caratteristiche che, oltre ad esaltarne la poliedricit&agrave; ed il comfort, le conferiscono un carattere energico e sportivo. Gli appassionati di moto in stile vintage/retr&ograve; rimarranno affascinati dai mezzi della famiglia Sport Heritage quali Yamaha XSR900, performante tre cilindri che alza l'asticella delle emozioni di guida nella famiglia legata alla filosofia "Faster Sons", XSR700, precorritrice del pensiero costruttivo incentrato sul sapiente mix tra un look retr&ograve; ed una tecnologia assolutamente all&rsquo;avanguardia, e SCR950, nuova bicilindrica dal sapore vintage ma dall&rsquo;anima all road. Race, identificato dal celebre colore Blue di Yamaha, &egrave; il mondo che catturer&agrave; l'interesse dei visitatori amanti di performance ed adrenalina grazie ai mezzi delle famiglie Supersport e Off Road Competition. Inoltre, a meno di un mese dal semaforo verde della stagione MotoGP 2017, i fan pi&ugrave; scatenati potranno ammirare da vicino la straordinaria YZR-M1 Movistar Yamaha MotoGP 46 di Valentino Rossi. Move, rappresentato dal colore bianco, &egrave; al contempo l&rsquo;universo che annovera tra i suoi tanti modelli la novit&agrave; per eccellenza della stagione 2017: il nuovo Yamaha TMAX, incontrastato Re dei maxi scooter giunto alla sua sesta edizione e presente nella versione SX, votata ad uno stile di guida pi&ugrave; sportivo grazie alla doppia mappa e ad una serie di dettagli stilistici dedicati, e DX, allestimento premium dedicato a chi ricerca il massimo delle prestazioni e del comfort. Allo stand Yamaha presenti anche i nuovi X-Max 300, sport scooter dotato di controllo di trazione, forcella a doppia piastra e smart key di serie, e Tricity 155, NMAX 125 ed Xenter 125, modelli appartenenti alla famiglia Urban Mobility e dedicati a tutti i pendolari che, per muoversi in citt&agrave;, desiderano spendere meno tempo e denaro. TEST RIDE: TMAX SX E TMAX DX IN ANTEPRIMA - La Casa dei Tre Diapason sar&agrave; presente anche nell&rsquo;area esterna per consentire agli appassionati di guidare su strada i suoi prodotti. I visitatori avranno l&rsquo;occasione di provare in anteprima assoluta per l&rsquo;Italia due delle nuove varianti di TMAX m.y. 2017: TMAX SX, dedicata a chi ha uno stile di guida pi&ugrave; sportivo, e TMAX DX, per chi desidera il massimo del comfort. Sar&agrave; possibile prenotare il proprio turno di guida in anticipo rispetto alla visita a Motodays 2017 grazie al form disponibile al link https://it.yamaha-motor.eu/testrideevent/booking/eventselection, oppure direttamente presso lo stand esterno Yamaha, situato nell&rsquo;area &ldquo;riding experience&rdquo; tra i padiglioni 3 e 5. I test, della durata di 30 minuti, inizieranno alle ore 10.30 e termineranno alle ore 18.00. Per partecipare all&rsquo;attivit&agrave; sono richiesti documenti d&rsquo;identit&agrave; (c.i. e patente) in corso di validit&agrave;. Caschi, guanti e protezioni saranno fornite direttamente dallo staff Yamaha. ABBIGLIAMENTO YAMAHA - Presente anche un corner dedicato alla vendita di abbigliamento ed accessori di Casa Iwata. Gli appassionati potranno acquistare diverse tipologie di capi, tra i quali felpe, t-shirt, polo e gadget, delle linee Revs, dal taglio pi&ugrave; classico, e Paddock Blue, ispirata al mondo Racing del brand nipponico. CONCORSO "YAMAHA TI PREMIA" - Ai visitatori dello stand avranno la possibilit&agrave; di vincere alcuni gadget ufficiali Yamaha. Grazie alle tablet station presenti presso l&rsquo;area dedicata dello stand, sar&agrave; possibile partecipare allo speciale concorso istant-win "Yamaha ti premia": inserendo il codice della cartolina che verr&agrave; fornita direttamente in fiera dallo staff Yamaha si avr&agrave; evidenza immediata del risultato. In palio diversi gadget Yamaha da ritirare direttamente al desk come gli auricolari Yamaha Music, l&rsquo;ombrello pieghevole della nuova linea Revs ed un mazzo di carte Yamaha. Entro la fine del mese, inoltre, tramite un'estrazione finale, ad un fortunato vincitore verranno inviate anche delle casse audio wireless Yamaha Music. &Egrave; sin d&rsquo;ora possibile registrarsi al concorso per ricevere il codice univoco di partecipazione, successivamente da abbinare a quello presente sulla cartolina distribuita in Fiera, dal proprio computer di casa, accedendo al sito www.yamaha-motor.eu/it/concorsoroma2017 e compilando il form dedicato. Per il regolamento completo cliccare qui. &nbsp;&nbsp;       

La Casa di Iwata sar&agrave; presente con le novit&agrave; 2017 e nell'area esterna sar&agrave; invece possibile provare in anteprima assoluta per l'Italia due nuove versioni di TMAX: lo sportivo SX e il DX, versione votata maggiormente al comfort

Yamaha a Motodays con il nuovo TMax

La&nbsp;MT-10 SP &egrave; la versione naked della YZF-R1M. Non c&#39;&egrave; la piattaforma&nbsp;inerziale ma per il resto, tecnicamente, le due moto si somigliano moltissimo. Ci sono anche le sospensioni semi attive della&nbsp;&Ouml;hlins. La MT-10 Tourer Edition &egrave; la versione turistica della MT-10. Rispetto alla SP, mancano la strumentazione a colori e le sospensioni sono di tipo meccanico.&nbsp;Potenza, coppia ed elettronica, invece, sono identiche.

Yamaha MT-10 SP e Tourer Edition: per la pista e per il turismo

CAPE TOWN -&nbsp;La MT-10 SP porta ad un livello ancora pi&ugrave; alto le prestazioni della supernaked Yamaha; il merito non &egrave; celato dietro le sofisticazioni del quattro cilindri da 160 cavalli di derivazione R1, no, bens&igrave; fra le sigle di una ciclistica che non &egrave; mai stata cos&igrave; affilata.&nbsp;  SOSPENSIONI NUOVE&nbsp;- Le novit&agrave; pi&ugrave; interessanti riguardano infatti le sospensioni, su questa versione prodotte da &Ouml;hlins; si tratta di unit&agrave; semiattive (ma non comandate dalla piattaforma inerziale) in grado di adattarsi pressoch&eacute; in tempo reale alle condizioni di guida. Non &egrave; solo questo: oltre alla funzione adattiva &egrave; possibile anche scegliere l&#39;opzione manuale che permette di intervenire sul setup direttamente dal blocchetto elettrico, escludendo quindi la regolazione automatica.  CICLISTICA &quot;AFFILATA&quot; - Che la MT-10 SP sia un&#39;arma molto affilata &egrave; chiaro non appena ci si mette alla guida: le gi&agrave; ottime doti della &quot;sorella&quot; standard sono infatti qui innalzate ad un livello ancora pi&ugrave; alto e il comportamento su strada &egrave; davvero esente da critiche: la moto sembra correre su un binario con una precisione assoluta a qualsiasi ritmo.&nbsp;  STRUMENTAZIONE A COLORI - Non sono per&ograve; solo le sospensioni ad essere cambiate: debutta su questa versione anche il nuovo quadro strumenti TFT, pratico ed immediato da utilizzare attraverso il quale &egrave; possibile visionare e scegliere quale Riding Mode utilizzare (sono disponibili 4 mappature), settare il livello del controllo di trazione, la risposta del motore al comando del gas e, appunto, la taratura degli elementi &Ouml;hlins.&nbsp;La MT-10 SP costa 16.190 Euro franco concessionario, non pochi ma allineati alla dotazione e alle ottime doti di questa nuova hypernaked.  TOURER EDITION - Contestualmente a questa versione, Yamaha ha presentato anche l&#39;allestimento Tourer Edition, progettato sulla base della MT-10 &quot;standard&quot;, quindi con strumentazione LCD e sospensioni di tipo tradizionale. Ha per&ograve; borse laterali semirigide, il parabrezza alto e la sella &quot;comfort&quot;: costa 14.690 Euro franco concessionario e permette di divertirsi su ogni tipo di strada garantendo un buon comfort nelle trasferte a medio raggio  POSIZIONE DI GUIDA AZZECCATA - La posizione di guida non esasperata e le ottime prestazioni del quattro cilindri CP4 a scoppi irregolari, identico a quello utilizzato sulle &quot;sorelle&quot; e proprio quest&#39;anno aggiornato nelle mappature per rendere l&#39;erogazione pi&ugrave; armonica ai bassi regimi, rendono il gioco ancor pi&ugrave; divertente. 

Yamaha allarga la famiglia della MT-10, che da oggi &egrave; composta dalla versione SP, una YZF-R1M senza le carene, e dalla Tourer Edition, una GT di alte prestazioni.

Yamaha MT-10: SP per correre, Tourer per viaggiare

Numerose le novit&agrave; per il rinnovato maxiscooter sempre pi&ugrave; &ldquo;re&rdquo; del mercato italiano. Ecco le sensazioni di guida &nbsp;

Yamaha TMax "DX": la prova su strada - FOTO

Yamaha TMax DX versione 2017: ciclistica tutta nuova, pi&ugrave; compatta e svelta, meno chilogrammi (216 &egrave; l&#39;insindacabile verdetto della bilancia) e una dotazione che non &egrave; mai stata cos&igrave; ricca: parabrezza regolabile elettricamente, sella e manopole riscaldate, cruise control, doppia mappatura di accensione, sistema Smart-Key e connettivit&agrave; grazie alla nuova app sviluppata in collaborazione con Vodafone con funzionalit&agrave; di localizzazione, tracciatura e implementazione delle funzioni del nuovo quadro strumenti.    TARGET ESIGENTE - Quest&#39;ultima evoluzione dello scooter sportivo secondo Yamaha nasce con l&#39;intento di soddisfare i pi&ugrave; esigenti amanti del segmento, cittadini o turisti incalliti. E ci riesce pienamente perch&eacute; la guida non &egrave; mai stata cos&igrave; precisa grazie alle nuove sospensioni e alle inedite geometrie (il cannotto di sterzo &egrave; stato aperto di 1 grado, la forcella ha steli pi&ugrave; lunghi e il monoammortizzatore &egrave; regolabile nel precarico e nel freno in estensione) che hanno regalato a questo modello impareggiabili qualit&agrave; dinamiche.  PIACERE DI GUIDA - Svelto nello scendere in piega, agile nel cambiare direzione e stabile anche ad elevate andature, il TMax &egrave; ora ancora pi&ugrave; gustoso da condurre nei tratti guidati. Questa positiva caratteristica non ha per&ograve; intaccato il comfort di marcia, anzi. Il parabrezza offre una schermatura efficacissima contro il vento sfavorevole o le intemperie mentre la possibilit&agrave; di riscaldare sella e manopole &egrave; di grande aiuto per il diporto quotidiano, indipendentemente, soprattutto in questa stagione. Per non parlare del cruise se si affrontano lunghe trasferte autostradali...&nbsp;  CONSUMI OK - Lo spazio a bordo non manca anche se la parte frontale della sella, che nasconde il bocchettone del carburante, pu&ograve; creare qualche fastidio a chi guida in posizione avanzata. Toccare saldamente il suolo &egrave; per&ograve; alla portata di tutti e il manubrio &egrave; davvero ben curvato cos&igrave; come ben posizionati sono i blocchetti elettrici e le leve, regolabili nella distanza. La doppia mappatura di accensione permette di gestire al meglio l&#39;erogazione del bicilindrico da 530 cm3, mai in affanno &egrave; anche molto parco nei consumi: anche a ritmi sostenuti &egrave; facilissimo superare i 20 km/l.&nbsp;  POCHE &ldquo;PECCHE&rdquo; - C&#39;&egrave; anche qualche punto debole: l&#39;ABS, soprattutto al posteriore, risulta un po&#39; invasivo; l&#39;apertura dello sportello del retroscudo (servito da una presa a 12 Volt) non &egrave; facilissima da azionare e la linea, soprattutto nella zona posteriore, non convince tutti e, indubbiamente, ha perso un po&#39; di personalit&agrave;.&nbsp; Il prezzo &egrave; poi molto elevato: la versione &quot;DX&quot;, la pi&ugrave; ricca, costa ben 13.390 Euro. La &quot;SX&quot;, con dettagli sportivi ma con una dotazione meno pregiata &egrave; offerta a 12.290 Euro, mentre per l&#39;allestimento standard sono richiesti 11.490 Euro. Insomma, non &egrave; certamente questo il punto di forza del nuovo TMax. 

Yamaha TMax &quot;DX&quot;: la prova su strada

        L&rsquo;azienda di Alzano Lombardo ha realizzato HI Speed Evolution R02, il variatore a 6 rulli destinato al mondo dei motori da competizione. Studiato per tutti gli scooter 50cc equipaggiati con motore Yamaha Minarelli (orizzonte e verticale), promette partenze da fermo &ldquo;brucianti&rdquo; e nello stesso tempo performance in termini di velocit&agrave; massima. Polini assicura che questo modello di variatore &egrave; specifico per i motori Yamaha Minarelli ed &egrave; possibile installarlo mantenendo l&rsquo;uso dell&rsquo;avviamento elettrico. Il kit comprende la molla di contrasto con carico maggiorato dell&rsquo;8% completa di Evo Slider, il sistema antitorsione che elimina i problemi di sollecitazione della molla favorendone lo scorrimento. L&rsquo;asse cromato inoltre &egrave; stato maggiorato nel diametro e promette un perfetto scorrimento e pi&ugrave; resistenza alla deformazione. Maggiori prestazioni quindi, ma anche minori costi di manutenzione: la migliore lubrificazione della boccola e dello spinotto, la brillantatura delle piste e la qualit&agrave; del materiale dei rulli consentono maggiore resistenza all&rsquo;usura, a tutto vantaggio dell&rsquo;affidabilit&agrave;. In Polini evidenziano che il variatore &egrave; Made in Italy al 100%. Prezzo: &euro; 76,00 +IVA       

Studiato per gli scooter dei tre diapason da 50cc, l' HI Speed Evolution R02 si installa mantenendo l'avviamento elettrico

Polini, variatore da competizione per Yamaha

Arriva a marzo la prima moto della gamma Urban Mobility. Deriva dalla BR125, si guida anche con la patente B e costa 2.790 euro 

Yamaha YS125

Per il traffico urbano la Casa dei tre Diapason ha realizzato la Yamaha YS125: &egrave; la prima moto che entra a far parte della gamma Urban Mobility, rinomata famiglia composta da diverse tipologie di modelli accessibili, affidabili, convenienti e soprattutto economici.  La nuova YS125, accessibile anche ai possessori di patente di tipo B, si caratterizza per il design dalle linee sportive.    E&rsquo; stata progettata con un peso leggero e dimensioni compatte per offire una guida facile. Yamaha promette consumi ridotti e comfort di guida, con l&rsquo;obiettivo di renderla una delle moto di bassa cilindrata pi&ugrave; pratiche da utilizzare nel percorso casa-lavoro.  La nuova arrivata di Casa Iwata prende spunto dalla YBR125, modello consolidato nel mercato europeo grazie ai costi di esercizio contenuti e all&#39;accessibilit&agrave; del prezzo d&#39;acquisto. Negli ultimi dieci anni, ne sono state vendute in Europa oltre 150.000 unit&agrave;.&nbsp;  Partendo dai punti di forza di questo storico modello, Yamaha aggiunge quindi un nuovo capitolo alla storia della gamma Urban Mobility per chi vuole muoversi autonomamente per le strade urbane.  FACILE DA GUIDARE - YS125 &egrave; stata progettata per andare incontro alle aspettative di chi decide di accostarsi per la prima volta al mondo delle due ruote: le ruote da 18 pollici offrono agilit&agrave; e stabilit&agrave;, mentre quella posteriore, &egrave; extra larga 100/80-18, per una guida sicura.  Il nuovo motore, un 125 cc a 2 valvole SOHC raffreddato ad aria Euro 4, YS125 promette una riduzione dei consumi e delle emissioni, il compatto motore &egrave; stato dotato di un nuovo cilindro a corsa lunga di 57,9 mm e di un nuovo design della testa motore, con un angolo d&#39;incrocio delle valvole pi&ugrave; stretto.  L&#39;avviamento &egrave; elettrico ma, per far fronte agli imprevisti, &egrave; presente anche il pedale di avviamento.  CARATTERISTICHE - Il serbatoio &egrave; di 14 litri, un litro in pi&ugrave; rispetto a quello di YBR125 e pu&ograve; percorrere pi&ugrave; di 300 km tra un rifornimento e l&#39;altro.&nbsp;  Le frecce sono dotate di lenti trasparenti, mentre il nuovo gruppo ottico posteriore ed il porta targa rafforzano l&#39;immagine moderna e sportiva di questo nuovo urban vehicle.  Oltre al nuovo faro anteriore e al cupolino minimalista, YS125 ha nuove prese d&#39;aria laterali, mentre i fianchetti, il codone ed il parafango anteriore ridisegnati, oltre alla marmitta inclinata verso l&#39;alto, regalano alla YS125 un nuovo look, pi&ugrave; sportivo e vivace.  La sella si trova a 795 mm da terra, solo 125 mm in pi&ugrave; rispetto a quella della YBR125, per offrire una posizione di guida pi&ugrave; naturale e rendere cos&igrave; il tragitto pi&ugrave; confortevole.  YS125 arriver&agrave; nei Concessionari Tre Diapason a partire da marzo, al prezzo di 2.790 euro f.c, nelle colorazioni Power Red, Competition White e Midnight Black.  Sar&agrave; disponibile anche una gamma di accessori originali comprendente il parabrezza sportivo, il portapacchi ed il bauletto da 30 litri. 

Arriva a marzo la prima moto della gamma Urban Mobility. Deriva dalla BR125, si guida anche con la patente B e costa 2.790 euro

Yamaha YS125, facile e giovane

I modelli &quot;MAX&quot; di Yamaha, con motori che partono dai 125 e arrivano fino ai 530 cc, sono al top delle vendite del mercato europeo degli ultimi anni. L&rsquo;ammiraglia a due ruote della famiglia &egrave;, da sempre, il TMAX che ha dettato le regole dei commuter vehicles ed ha avuto un&#39;influenza importante sul design di altri modelli. Il suo DNA ha giocato un ruolo fondamentale nella fase di studio del look, del carattere e delle prestazioni del nuovo X-MAX 300. Dotato di specifiche superiori e di un design pi&ugrave; sportivo, questo nuovo scooter prende le basi dall&#39;X-MAX 250, modello di grande successo che in undici anni di storia ha superato le 130.000 unit&agrave; vendute.    NOVITA&rsquo; IMPORTANTI - Il motore Yamaha Blue Core da 300 cc &egrave; pi&ugrave; potente e vanta una velocit&agrave; di punta superiore rispetto al modello da 250 cc: offre accelerazioni pi&ugrave; decise e consumi ridotti. La ciclistica, ispirata a quella del TMAX, &egrave; dotata di una forcella di stampo motociclistico per una guida pi&ugrave; sportiva. Il doppio faro anteriore, le luci di posizione e quelle posteriori a LED, cromosomi appartenenti al DNA dei MAX, contribuiscono a porre immediatamente questo commuter vehicle al centro dell&#39;attenzione. E&rsquo; equipaggiato anche con un sistema di accensione senza chiave &quot;Smart Key&quot;, dotato di ABS, controllo della trazione e di un capiente vano sottosella in grado di contenere ben due caschi integrali. Il nuovo X-MAX 300 sar&agrave; disponibile nelle concessionarie ufficiali Yamaha a partire da maggio 2017, al prezzo di euro 5.690 euro f.c. 

Comunicati dalla filiale italiana della Casa di Iwata il prezzo e la data di commercializzazione del nuovo scooter &ldquo;medio&rdquo; giapponese

Yamaha, nuovo X-MAX 300: da maggio a 5.690 euro

        MIVV ha messo a punto impianti di scarico completi &ldquo;2 in 1&rdquo;, collettori pi&ugrave; terminale, per la Yamaha Tracer 700: sono omologati per le emissioni sonore e possono essere dotati di catalizzatore, opzionale, per il rispetto delle emissioni gassose. Sono alloggiati volutamente in posizione standard per conservare la compattezza estetica della moto. MIVV promette un incremento da + 3,3 a + 4,4 cv sulla potenza massima e un + 3 Nm di coppia, intorno ai 5.000 giri. Il peso va da 3,4 a 4 kg: quasi un dimezzamento del valore riferito all&rsquo;impianto di serie, pari a 7,2 kg. Ogni impianto candida un differente terminale: Oval, Suono, Speed Edge, tutti con dB-killer estraibile. Ogni terminale &egrave; a sua volta presentato in doppia versione. OVAL &egrave; proposto con corpo centrale in carbonio o titanio sempre con coppa di uscita in carbonio. Il design &egrave; il classico e allo stesso tempo il pi&ugrave; aggressivo del gruppo; le sue prestazioni lo pongono in cima. La forma ovale gli permette di coordinarsi al meglio con i differenti telai e motori. La versione in titanio permette una sostanziale riduzione del peso rispetto alla stessa versione in inox. SUONO &egrave; l&rsquo;evergreen di MIVV. Sono state sviluppate diverse versioni tra cui le due proposte per la Tracer 700: corpo centrale in acciaio inox AISI 304 per entrambe, una in nero con effetto spazzolato denominato &ldquo;Black Satin&rdquo;, ottenuto con uno speciale processo di colorazione, l&rsquo;altra con finitura natural. Suono &egrave; l&rsquo;unico silenziatore della gamma dotato di due fondelli e di fascetta di ancoraggio in carbonio. SPEED EDGE ha un design esagonale che gli consente di accostarsi al telaio della moto. Il fondello d&rsquo;uscita e la staffa di ancoraggio sono in carbonio. Per la Tracer &egrave; disponibile con corpo centrale inox nero con effetto spazzolato denominato &ldquo;Black Satin&rdquo;, oppure in acciaio Inox spazzolato natural con coppa di uscita in carbonio. Prezzi:  Oval&nbsp; corpo e coppa in carbonio: &euro; 597,00 Oval &nbsp;corpo in titanio e coppa in carbonio: &euro; 597,00 Suono corpo Inox con coppe in carbonio: &euro; 658,00 Suono corpo Steel Black con coppe in carbonio: &euro; 719,00 Speed Edge corpo Steel Black con coppa in carbonio: &euro; 780,00 Speed Edge corpo in Inox con coppa in carbonio: &euro; 719,00 Per tutte le configurazioni &egrave; disponibile il componente optional &ldquo;Catalytic Converter Kit&rdquo; al prezzo di 79 euro + Iva. Il catalizzatore di MIVV si monta tra il silenziatore e il collettore, che ci si innesta, rimanendo assolutamente non visibile dall&rsquo;esterno. Nella foto: MIWW Suono - Il carter che si vede in foto &egrave; un accessorio optional proposto dalla stessa Yamaha (si chiama &ldquo;Calandra inferiore&rdquo;).        

L'azienda italiana ha messo a punto tre impianti di scarico omologati per la sport tourer di Iwata. Si montano in posizione standard per conservare la compattezza estetica della moto

MIVV  per Yamaha Tracer 700

La scrambler Yamaha è stata customizzata dal californiano Jeff Palhegyi senza stravolgere le caratteristiche di guida.

Yamaha SCR950 Yard Built

Yamaha SCR950, la Scramb Yamaha SCR950, la Scrambler della Casa di Iwata, &egrave; stata presentata a Intermot lo scorso anno ed &egrave; gi&agrave; diventata protagonista di una &ldquo;trasformazione&rdquo; Yard Built. A realizzare la special &egrave; Jeff Palhegyi Designs, un customizer del sud della California, che da oltre 20 anni &egrave; conosciuto per le sue personalizzazioni proprio sulle Yamaha. Da quando ha iniziato a collaborare con la Casa dei tre diapason, ha realizzato oltre settanta custom, e l&rsquo;arrivo della SCR950 non poteva che portare ad una nuova customizzazione da parte di Jeff Palhegyi.&nbsp;  &ldquo;La SCR950 &egrave; una moto che pu&ograve; soddisfare diverse necessit&agrave;&rdquo;, ha commentato il coordinatore europeo del Marketing in Casa Yamaha, Cristian Barelli. &ldquo;Sia che tu voglia fare una gita al mare oppure in montagna, &egrave; una moto versatile che pu&ograve; dare esperienze di guida totalmente diverse, senza perdere di vista il divertimento che caratterizza le Yamaha della linea Sport Heritage. La realizzazione di Palhegyi ci piace molto. E&rsquo; riuscito a creare una scrambler sorprendente che non perde nessuna delle caratteristiche di guida della SCR950&rdquo;.   &ldquo;Dopo aver visto la SCR950 per la prima volta, sapevo che sarebbe stata una moto divertente da personalizzare&rdquo;, ha detto Palhegyi. &ldquo;Ma volevamo fare qualcosa di diverso. Durante la presentazione alla stampa ho visto il Big Bear Scrambler vicino alla SCR950 e mi &egrave; venuta l&rsquo;ispirazione&rdquo;.  Il progetto finito &egrave; un omaggio alla Big Bear Scrambler. Il telaietto posteriore &egrave; nuovo e offre il sostengo ad una sella triangolare con tessuto borchiato mentre le sospensioni posteriori sono le Fox RC1 Podium.  Per sottolineare lo spirito d&rsquo;avventura, parafanghi corti e pneumatici tassellati montati su cerchi a raggi Ride Wright, e poi tabelle portanumero e scarichi alti e corti. Ai lati del serbatoio fanno bella mostra di s&eacute; le guancette in pelle. Il manubrio Renthal ha paracolpi rivestiti in pelle Duane Ballard Custom.  &ldquo;Sono molto soddisfatto di questa realizzazione&rdquo;, ha detto Palhegyi. &ldquo;Devo ringraziere il mio team, che mi ha permesso di far diventare realt&agrave; quello che era un concept artistico&rdquo;. 

La scrambler Yamaha &egrave; stata customizzata dal californiano Jeff Palhegyi senza stravolgere le caratteristiche di guida.

Yamaha SCR950 Yard Built: fascino californiano

Lo specialista sloveno ha realizzato uno scarico della linea Racing per Yamaha TMAX omologato CE/ECE, &egrave; stato progettato per adattarsi alle linee sportive del maxiscooter di Iwata. Il sistema, realizzato con silenziatore della marmitta in titanio e collettori in acciaio inox, presenta un rilievo di design che si fonde con il fondello realizzato a mano in fibra di carbonio, creando un notevole effetto visivo.  Del tutto nuovo, il sistema &egrave; stato sviluppato da un concept presentato per la prima volta all&#39;EICMA 2015 da Akrapovic.  L&#39;utilizzo di materiali collaudati nel mondo delle corse ha dato vita a un sistema che pesa il 42% in meno di quello di serie, tutto ideato per contribuire alla maneggevolezza nel traffico cittadino e nelle lunghe strade aperte. Lo Yamaha TMAX ha la comodit&agrave; di uno scooter e le prestazioni di una moto. Una filosofia che Akrapovic ha puntato a rafforzare: l&rsquo;Azienda slovena dichiara, infatti, l&rsquo;aumento di potenza per tutto l&#39;arco dei giri e soprattutto ai bassi regimi, quando il TMAX deve destreggiarsi per le strade di citt&agrave;. Un mix di prestazioni esaltato dalla sonorit&agrave;, che si avvale di una tonalit&agrave; pi&ugrave; cupa tipica Akrapovic.  Akrapovic assicura che &egrave; semplice da installare perch&eacute; plug-and-play non richiede rimappatura. E&rsquo; un sistema di scarico a norma Euro 4 che rappresenta un&#39;importante tappa nella tecnologia del tuning degli scooter.  www.akrapovic.com 

Lo specialista sloveno degli scarichi ad alte prestazioni ha realizzato un sistema di scarico che fa le ambizioni sportive di questo maxi scooter.

Con Akrapovic il TMAX alza la voce

        Sono in arrivo le nuove versioni di due modelli che, nei rispettivi mondi, ricoprono da anni un ruolo importante: il TMAX fra i maxiscooter e la supersportiva di media cilindrata YZF-R6.  Con la nascita di Yamaha TMAX, nel 2001, ha preso vita una nuova categoria di mezzi, che abbinano un livello di maneggevolezza e prestazioni da moto sportiva al comfort e alla praticit&agrave; da scooter. Dopo sedici anni e con oltre 233.000 unit&agrave; vendute, TMAX continua ad essere un best-seller. L'ultima edizione di questo maxiscooter, oltre a presentare una serie di innovazioni su carena, motore, telaio ed elettronica, &egrave; disponibile in tre diverse versioni: TMAX, TMAX SX,&nbsp; e TMAX DX.  Le tre varianti sono state create per soddisfare le diverse esigenze degli scooteristi: -&nbsp; TMAX &egrave; diventato ancora pi&ugrave; personalizzabile grazie alla variet&agrave; di componenti ed accessori disponibili; - TMAX SX, disponibile in colorazioni speciali e dotato di centralina a mappatura variabile D-Mode, &egrave; stato pensato per gli scooteristi dall&rsquo;animo pi&ugrave; sportivo. - TMAX DX &egrave; il top di gamma e la risposta a chi cerca il comfort grazie ad alcune tecnologie elettroniche di controllo come D-MODE e Cruise Control, lo schermo regolabile e la sella e le manopole riscaldabili. Tutte e tre le tre versioni saranno disponibili nelle concessionarie ufficiali Yamaha a partire da aprile 2017. Prezzi: TMAX &euro; 11.490 f.c., TMAX SX &euro; 12.290 f.c., TMAX DX &euro; 13.390 f.c. Con i tre titoli conquistati su sette Mondiali Supersport in cui &egrave; stata presente in maniera ufficiale, la Yamaha YZF-R6ha stupito per la sua leggerezza, aerodinamicit&agrave; ed agilit&agrave; ed &egrave; diventata il punto di riferimento per tutti quei piloti in cerca di emozioni forti. La nuova 600 cm3 sfoggia ora un look pi&ugrave; estremo, ispirato all'ultima YZF-R1. Il frontale aggressivo, la presa per l'immissione forzata dell'aria in posizione centrale, ispirata a quella della YZR-M1, ed il doppio far a LED incassato, puntano a render la nuova YZF-R6 immediatamente riconoscibile come un membro della rinomata famiglia R-Series. YZF-R6 arriver&agrave; nelle concessionarie ufficiali a partire da aprile 2017, al prezzo di &euro; 13.990 f.c.       

La Casa di Iwata reso noti i prezzi delle due novit&agrave; che arriveranno in concessionaria ad aprile.

Yamaha svela i prezzi di TMAX e YZF-R6

Alzi la mano chi non ricordi&nbsp; la Yamaha RD350 o non ne abbia mai sentito parlare. L&#39;importazione italiana arriv&ograve; nel 1973 e per un ventennio ha costituito un sogno di moltissimi appassionati, con il suo motore due tempi capace di erogare 47 cavalli. L&#39;eredit&agrave; della leggendaria RD350 potrebbe essere raccolta da una nuova creatura della Casa di Iwata.  Per ora esiste soltanto un rendering, realizzato dalla rivista giapponese Young Machine: si potrebbe chiamare XSR300, ma ne verrebbe fatta anche una versione da 250 cm3 per il mercato asiatico. Lo stile &egrave; quello di una caf&egrave; racer dal look classic-retr&ograve;.  Il design richiama quello delle sorelle maggiori Yamaha XSR700 e YamahaXSR900. Le indiscrezioni parlano di motore, telaio e gran parte della componentistica presi in prestito dall&#39;attuale R3: quindi, un bicilindrico in linea 4-tempi DOHC da 321 cm3, 4 valvole, raffreddato a liquido, con una potenza massima di 42 CV e una coppia di 29,6 Nm.La versione da 250 cc avrebbe 36 cavalli di potenza massima e un picco di coppia di 22,6 Nm.  Yamaha non ha ancora confermato la produzione della moto, ma considerando la richista in Europa per le XSR700 e XSR900, una Yamaha pi&ugrave; piccola potrebbe aiutare la Casa di Iwata ad entrare in un nuovo segmento di mercato, soprattutto in quello asiatico. Non &egrave; un caso, infatti, che la rivista che ha realizzato il rendering sia giapponese e che il primo sito web a riportare la notizia sia Indianautosblog.co.  Con molta probabilit&agrave;, la Yamaha XSR300 avr&agrave; bisogno di un nuovo telaio, visto che quelli attualmente disponibili possono non essere compatibili con la struttura di una caf&egrave; racer. 

Il look richiama quello della XSR700 e della XSR900. Se entrer&agrave; in produzione, avr&agrave; il motore della R3.

Yamaha XSR300 Caf&egrave; Racer

        Yamaha sar&agrave; al Motor Bike Expo: da venerd&igrave; 20 sino a domenica 22 gennaio gli appassionati potranno vedere le novit&agrave; moto e scooter della Casa di Iwata in uno spazio di circa 1.000mq e situato nel padiglione numero 6. Moto e scooter saranno suddivise nei tre significativi "macromondi" Tre Diapason: Feel, dedicato a tutti quei mezzi legati principalmente alla passione, Race, che raccoglie i modelli nati per le competizioni, e Move, per l&rsquo;urban mobility.Feel, identificato dal colore rosso, &egrave; il mondo di riferimento per le gamme Sport Touring, Hyper Naked e Sport Heritage. Saranno in particolare i modelli appartenenti a quest&rsquo;ultima famiglia, come la nuova XSR900 Abarth, ad attirare l&rsquo;attenzione dei molti appassionati di moto in stile vintage. Prodotta in edizione limitata e dotata dell&rsquo;ormai consolidato motore tre cilindri CP3 da 850cc, ha contribuito a confermare il ruolo predominante di Yamaha all&rsquo;interno del segmento classic. Catalizzatori di sguardi saranno anche i mezzi della famiglia Hyper Naked, gamma ispirata al lato oscuro del Giappone che, nell&rsquo;ultimo anno, si &egrave; rinnovata grazie all&rsquo;introduzione delle nuove MT-10 SP, modello pi&ugrave; sofisticato dell'intera gamma equipaggiato con le sospensioni &Ouml;hlins Electronic Racing Suspension (ERS) e dotato della tecnologia di YZF-RM1, e della nuova MT-09, punto di riferimento del segmento naked da ormai diversi anni. Nell'area dedicata ai mezzi turistici, la Tracer 700, Sport Tourer di media cilindrata. Il mondo Race, identificato dal celebre colore Blue di Yamaha, attirer&agrave; l&rsquo;attenzione degli appassionati della velocit&agrave; che potranno vedere dal vivo la nuova YZF-R6, supersportiva di media cilindrata. Caratterizzata da uno stile radicale e sviluppata utilizzando per la ciclistica le tecnologie pi&ugrave; evolute derivate dalla YZF-R1 insieme ad un'elettronica all'avanguardia, la R6 &egrave; pronta per confermare il proprio ruolo da protagonista fra i cordoli dei circuiti internazionali. E per chi &egrave; gi&agrave; in attesa dell&rsquo;accensione dei semafori verdi della MotoGP 2017, sar&agrave; possibile ammirare anche la straordinaria YZR-M1 Movistar Yamaha MotoGP n&deg; 46 che Valentino Rossi ha portato in pista durante l&rsquo;ultima stagione. Sabato 21 gennaio alle ore 15.30, Roberto Tamburini, neo pilota del Team Pata Yamaha Official Superstock che nel 2017 parteciper&agrave; alla Coppa del Mondo FIM Superstock 1000, sar&agrave; presente allo stand Yamaha per svelare la nuova YZF-R1 e firmare autografi.Nell&rsquo;universo Move, rappresentato dal colore bianco, protagonista principale del 2017 sar&agrave; il nuovo TMAX, giunto alla sua sesta edizione e presente a Verona anche nella versione DX, variante premium dedicata a chi ricerca il massimo del comfort. Presso la stessa area si potranno ammirare da vicino anche i nuovissimi X-MAX 300, Tricity 125 e 155, NMAX 155 e D&rsquo;elight.In occasione del MBE la Casa dei Tre Diapason sveler&agrave; il risultato del laboratorio creativo Faster Friend, realizzato in collaborazione con l&rsquo; officina padovana NorthEastCustom. Ai partecipanti del workshop sul mondo della customizzazione organizzato a settembre scorso, era stato chiesto di dar sfogo alla propria creativit&agrave; creando la special dei sogni: il risultato ha prodotto una Yamaha XSR900 in stile Caf&egrave; Racer.Motor Bike Expo, da sempre, costituisce per Yamaha anche l&rsquo;occasione per dar risalto alle novit&agrave; appartenenti ai propri Club Ufficiali che saranno presenti presso un&rsquo;area dedicata dello stand, pronti ad accogliere amici e visitatori e presentare loro il calendario delle attivit&agrave; previste&nbsp; per il 2017.Trofei R-Series - Spazio a Verona anche per i trofei R-Series di Yamaha: R125, R3 e R1 Cup.Presso l'area 4C del padiglione numero 6 del MBE, i piloti che vorranno dar prova del proprio talento in pista potranno raccogliere tutte le informazioni necessarie per iscriversi e partecipare alle competizioni organizzate da AG Motorsport Italia e dedicate alla 300 cc e 600 cc di Iwata. Sabato 21 gennaio, presso la Sala Meeting del padiglione n.6, i campioni 2016 di R125 e R3 Cup verranno premiati per i successi riportati lo scorso anno. In tale occasione, saranno presentate le novit&agrave; 2017, le livree ufficiali e le future attivit&agrave; dello Junior Team supportato ufficialmente da Yamaha Motor Europe filiale Italia.Sabato 21 gennaio alle ore 10, sempre presso il padiglione numero 6, verr&agrave; presentata ufficialmente anche la stagione 2017 della celebre R1 Cup, monomarca dedicato alla regina delle supersportive Yamaha. Sotto la gestione di MotoXRacing con la collaborazione della filiale italiana di Casa Iwata, R1 Cup conferma una griglia dedicata all&rsquo;interno del CIV - Campionato Italiano Velocit&agrave;.Yamaha ti premia - La Casa dei Tre Diapason offrir&agrave; come sempre ai propri ospiti anche l&rsquo;occasione di portarsi a casa un ricordo Yamaha dalla fiera scaligera, attraverso un concorso a premi istant-win dedicato. Per partecipare baster&agrave; utilizzare uno dei tablet posizionati all'interno dello stand e tentare la fortuna. Il montepremi comprende diversi gadget che, in caso di vincita, potranno essere ritirati al desk: tra questi, gli auricolari Yamaha Music, il portachiavi Faster Sons, i cappellini della nuova ed inedita linea Revs e la possibilit&agrave; di partecipare all&rsquo;estrazione finale di un Sistema Music Cast Restio firmato Yamaha Music. &Egrave; possibile registrarsi al concorso anche anticipatamente da casa accedendo al sito https://it.yamaha-motor.eu/contests/verona2017/preregistration.       

A Verona la Casa di Iwata presenter&agrave; la gamma 2017 ma anche la nuova stagione dei monomarca R-series e i calendari 2017 dei Club ufficiali.

Motor Bike Expo: Yamaha, tra racing e produzione

Versione limitata in 95 esemplari per il modello café racer della tre cilindri. Si prenota on line 

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