        Ci sono delle interessanti novit&agrave; per quanto riguarda Husqvarna. Si tratta infatti dei suoi nuovi modelli enduro per il 2024, che il marchio ha presentato: TE Pro e FE Pro. Entrambe le moto prendono vita dalla piattaforma Enduro del produttore svedese e possono sfoggiare una componentistica di alta gamma, che ne determina la particolarit&agrave;. Si tratta, nel dettaglio, di comandi idraulici Brembo per freni e frizione, dischi freno Galfer di alta qualit&agrave; e un set di ruote Factory Racing dotate di cerchi Excel Takasago.Inoltre, si potranno avere anche le manopole Odi a mescola morbida e i pneumatici enduro Michelin. E l'estetica?  Passando al look, ci&ograve; che balza all'occhio &egrave; la inedita livrea grigia, la quale &egrave; enfatizzata da grafiche minimaliste e moderne. La sella, inoltre, ha una nuova cover ad alta aderenza per migliorare ulteriormente il comfort e la tenuta durante la guida. E per quanto riguarda prezzo e disponibilit&agrave; diciamo subito che sia la TE Pro e la FE Pro arriveranno sul mercato da met&agrave; settembre, quindi ci siamo. I loro prezzi sono: per la prima 13.415 euro&nbsp;mentre per la seconda qualcosina in pi&ugrave;: 13.920 euro. HUSQVARNA, AGGIORNAMENTI PER LE ENDURO: NUOVE TE ED EF 2024       

Medesima piattaforma per le novit&agrave; enduro del marchio svedese. Disponibili sul mercato da met&agrave; settembre

Husqvarna: nuove enduro FE Pro e TE Pro 2024

        Husqvarna ha presentato i nuovi modelli TE ed FE 2024, che si presentano con una nuova piattaforma e una serie di innovazioni che caratterizzano l'intera gamma. Tra le maggiori novit&agrave; spicca il telaio in acciaio al cromo-molibdeno completamente ridisegnato e il telaietto posteriore rinnovato, realizzato in due parti con una combinazione di poliammide e alluminio rinforzato.  HUSQVARNA FS 450 2024, NUOVO LOOK PER LA SUPERMOTARD Motore ed elettronica I modelli a due tempi, TE 150, TE 250 e TE 300, sono ora equipaggiati con nuovi motori che sfruttano la tecnologia di iniezione Throttle Body Injection (TBI), capace di garantire prestazioni al top della categoria. I propulsori bialbero sono posizionati all'interno del telaio con un'inclinazione posteriore di 2 gradi rispetto alla generazione precedente.&nbsp; Tutti i modelli della gamma sono inoltre dotati di un'elettronica avanzata. La centralina motore offre di serie due mappe motore preimpostate per ogni cilindrata, in grado di adattarsi alle diverse condizioni del terreno. I modelli a quattro tempi offrono anche ulteriori assistenze alla guida, come il controllo di trazione e il quickshifter, che semplifica il passaggio alle marce superiori anche a piena accelerazione. La gamma &egrave; completata da componenti premium che sono presenti su tutti i modelli, come il faro a LED, i freni Braktec con dischi GSK ad alte prestazioni, un pulsante di avvio/arresto integrato, il manubrio ProTaper e pneumatici enduro Michelin. La gamma enduro 2024 di Husqvarna Motorcycles &egrave; gi&agrave; disponibile presso tutti i concessionari autorizzati.&nbsp; Prezzi: TE 150: 10.780 euro TE 250: 11.860 euro TE 300: 12.215 euro FE 250: 12.470 euro FE 350: 12.720 euro FE 450: 12.990 euro FE 501: 13.090 euro HUSQVARNA SVARTPILEN E VITPLEN TORNANO CON MOTORE BICILINDRICO: PRIME FOTO       

Le moto sono gi&agrave; disponibili presso tutti i concessionari autorizzati: novit&agrave; per quanto riguarda il motore e la componente elettronica

Husqvarna, aggiornamenti per le enduro: nuove TE ed EF 2024

Husqvarna Motorcycles presenta le TE ed FE 2024 con una serie di innovazioni eccezionali sia per quanto riguarda il motore, sia per la componente tecnologica. Le moto sono già disponibili nelle concessionarie ufficiali 

Husqvarna Motorcycles TE ed FE 2024

Prosegue secondo i programmi lo sviluppo della prima storica Triumph elettrica, la TE-1 che completa la Fase 4 del progetto. La nuova moto ad elettroni &egrave; sviluppata in collaborazione con Williams Advanced Engineering, Integral Powertrain e WMS, Universit&agrave; di Warwick e finanziata dall&rsquo;Office for Zero Emission Vehicles di Innovate UK. Come promesso, la Casa inglese ha divulgato i risultati ufficiali dei primi test effettuati sul prototipo sia al banco, sia su strada, sia su pista dimostrando, in tutto questo progetto, una lodevole trasparenza. Forse appare abbastanza insolito che un costruttore ci ragguagli strada facendo nello sviluppo di un nuovo prodotto, ma l&rsquo;eccezionalit&agrave; della prima moto elettrica made in Triumph basta e avanza per giustificare la scelta di comunicare i risultati ottenuti strada facendo. E in pi&ugrave; c&rsquo;&egrave; da tenere conto del finanziamento pubblico che sta contribuendo a questo importante studio.  Se da un punto di vista puramente stilistico non ci si pu&ograve; sbagliare e la TE-1 &egrave; molto vicina al design e al dimensionamento della Speed Triple, la tecnologia &egrave; del tutto nuova per Hinckley. Andiamo dunque a scoprire i dati salienti di questo prototipo che ha effettuato sia sessioni su strada sia in pista oltre che, ovviamente, al banco.    Obiettivo 100 miglia di autonomia superato!  Triumph dichiara che il prototipo della TE-1 abbia gi&agrave; superato le iniziali aspettative e abbia raggiunto risultati che la pongono ai vertici della categoria. Un segmento che, forse &egrave; bene ricordarlo, non &egrave; al momento molto frequentato anche se le concorrenti gi&agrave; presenti non sono affatto facili da eguagliare e ci riferiamo in particolare a Zero Motorcycles ed Energica. Almeno da questi primi risultati, ci sembra che Triumph possa gi&agrave; pensare di confrontarsi con i prodotti esistenti senza timore di sfigurare. Innanzitutto parliamo di autonomia: il prototipo &egrave; stato in grado di percorrere 161 km ovvero 100 miglia con una singola ricarica e, cosa forse ancora pi&ugrave; importante, in condizioni equiparabili ad un utilizzo reale. Quindi non si tratta di un&rsquo;autonomia teorica o &ldquo;da laboratorio&rdquo;, ma di quella misurata su strada. Si conta, per&ograve;, di incrementare maggiormente la frenata rigenerativa, implementata con successo in questa fase.    Sullo 0-100 d&agrave; paga alla Speed Triple 1200  Sempre a detta degli uomini Triumph, a livello di prestazioni la TE-1 &egrave; attualmente simile alla Speed Triple 1200, rispetto alla quale, per&ograve;, ha un&rsquo;accelerazione pi&ugrave; bruciante: 3,7 secondi per prendere i 100 km/h con partenza da fermo, 6,2&rdquo; per raggiungere le fatidiche 100 miglia ovvero i 160 km/h. La potenza di picco &egrave; di 130 kW (177 CV) e la coppia di 109 Nm. Ma ci&ograve; che &egrave; importante, assicurano, &egrave; che il comportamento della moto &egrave; fluido e prevedibile in tutto l&rsquo;arco di erogazione.    I dati sono destinati a migliorare grazie alle future implementazioni sulla risposta del controllo di trazione e del sollevamento della ruota anteriore. Lo dicono i tecnici, ma anche il tester coinvolto Brandon Paasch, gi&agrave; campione della Daytona 200: &ldquo;La risposta dell&rsquo;acceleratore sulla TE-1 &egrave; incredibile, quando si tocca l&rsquo;acceleratore la spinta propulsiva viene erogata in maniera istantanea che &egrave; ovviamente ci&ograve; che amo come pilota di moto. Adoro l&rsquo;erogazione della coppia. Ho avuto modo di provare su strada il prototipo in diverse situazioni, ed &egrave; incredibilmente veloce&rdquo;.    Ma quanto &egrave; veloce a ricaricare?  Sentir parlare di prestazioni elevate tuttavia non ci sorprende pi&ugrave; di tanto. Come stiamo ormai imparando un aspetto cruciale &egrave; la velocit&agrave; di ricarica. Non &egrave; stato comunicato che tipo di caricatore abbia a bordo la TE-1, ma supponiamo utilizzi comunque di una presa CCS2 Combo che consente la carica in continua perch&eacute; il costruttore dichiara un tempo di 20 minuti per passare dallo 0 all&rsquo;80%. Williams Advanced Engineering ha lavorato particolarmente proprio sulla curva di ricarica, uno degli aspetti che impareremo a guardare sempre di pi&ugrave; con l&rsquo;avvento delle moto elettriche.    Un peso paragonabile alle endotermiche  Il peso dichiarato del prototipo Triumph &egrave; di 220 kg ovvero &egrave; pi&ugrave; leggero di buona parte della concorrenza. Il rapporto peso-potenza pare cos&igrave; ottimale. Come detto le dimensioni ma anche la dinamica di guida, sono paragonabili a quelle di una Speed Triple 1200 e gli ingegneri hanno cercato di mantenere anche una distribuzione dei pesi molto simile. Questo ci fa ben sperare sulla maneggevolezza su cui spesso le elettriche attuali mostrano il fianco. Gli inglesi ci rassicurano: &quot;l&rsquo;incredibile accelerazione unita alla dinamica di guida coinvolgente, si traducono in una moto in grado di offrire tutte le emozioni uniche e distintive di una Triumph&quot; si legge sul comunicato.    Ok, ma il rumore?  Per il prototipo &egrave; stata studiata una sonorit&agrave; riconoscibile e in grado di aumentare di intensit&agrave; in base all&rsquo;aumento della velocit&agrave; rendendo cos&igrave; la moto pi&ugrave; coinvolgente ed emozionante. I test Mira condotti hanno rilevato livelli standard di rumore previsti dai test di omologazione R41 in fase di accelerazione, crociera e in ambito urbano.    Pronta per la produzione?  Non sappiamo ancora quando la prima moto elettrica di Triumph arriver&agrave; in produzione, ma &egrave; chiaro che il lavoro che la Casa inglese sta svolgendo con i propri partners non &egrave; fine a se stesso. I risultati ottenuti in questa fase sono molto vicini a quelli di una produzione di serie e la TE-1 &egrave; dunque l&rsquo;inizio dello sviluppo di una piattaforma che vedremo prossimamente sulle nostre strade, perch&eacute; come conferma Andrew Cross, Chief Technology Manager di Integral Powertrain Ltd: &ldquo;Tutto questo &egrave; stato realizzato utilizzando materiali e processi compatibili con la produzione automobilistica in serie e su una piattaforma motore scalabile&rdquo;. Chi ha orecchie per intendere... intenda. 

130 kW di potenza, 20 minuti per passare dallo 0 all&rsquo;80% di carica e 161 km di autonomia: sono questi i primi numeri della prima Triumph elettrica

Triumph TE-1: tutti i numeri della moto elettrica di Hinckley!

        Sette modelli 2T e 4T per piloti di ogni livello caratterizzati da prestazioni dinamiche e grande ergonomia: Husqvarna ha presentato la nuova gamma enduro 2023, ovvero le moto caratterizzate dalle sigle TE ed FE, gi&agrave; disponibili nelle concessionarie del marchio svedese.  Husqvarna, la gamma enduro 2023: caratteristiche La gamma di modelli 2T &egrave; composta da TE 150, TE 250 e TE 300, quella 4T da FE 250, FE 350, FE 450 e FE 501. La livrea blu scuro con inserti in giallo rappresenta una scelta inedita, con un'ergonomia appositamente studiata per offrire maggior controllo, con punti di contatto stretti che facilitano il passaggio da una posizione di guida all'altra. Il sottotelaio in carbonio composito pesa poco pi&ugrave; di 1 kg ed &egrave; stato progettato per una rigidit&agrave; specifica utilizzando la dinamica computazionale, e contribuisce inoltre a maneggevolezza e comfort del motociclista. HUSQVARNA, RECORD DI VENDITE CON NORDEN E SVARTPILENLe sospensioni sono targate WP. La forcella XPLOR da 48 mm &egrave; regolabile nel precarico. Al posteriore, il monoammortizzatore con leveraggio progressivo ha 300 mm di escursione. I sistemi di freno e frizione idraulici BRAKTEC caratterizzano l'impianto frenante costruto su misura per l'enduro, con elevata potenza di arresto e un feedback reattivo e preciso. GUIDA ALLA SCELTA: LE ENDURO STRADALI ENTRY-LEVEL       

Disponibili sette nuovi modelli: i 2T TE 150, TE 250 e TE 300 e i 4T FE 250, FE 350, FE 450 e FE 501

Husqvarna, la gamma enduro 2023 pronta per l'avventura

La Casa svedese lancia sette nuovi modelli: i 2T TE 150, TE 250 e TE 300 e i 4T FE 250, FE 350, FE 450 e FE 501, già disponibili nelle concessionarie. Focus sulle prestazioni dinamiche e l'ergonomia: il pilota potrà godere di maggior comodità

Husqvarna, la gamma enduro 2023

Triumph ci sta tenendo aggiornati con il progetto TE-1, ovvero la prima moto elettrica della casa di Hinckley che sta pian piano prendendo forma e sostanza. Il progetto &egrave; stato diviso in fasi, dove nella &quot;Phase 1&quot; si &egrave; sviluppato il progetto mettendo assieme il know-how dell&#39;azienda con Williams Advanced Engineering&nbsp; (quelli della Formula 1, ma una branca che si occupa di ricerca e sviluppo), Integral Powertrain Ltd e l&rsquo;Universit&agrave; di Warwick, tutti coinvolti nello studio fin dal primo bozzetto. In seguito con la &quot;Phase 2&quot; si &egrave; concretizzato il primo prototipo del powertrain e i vari elementi meccanici e ciclistici, fino all&#39;attuale termine della terza fase con le prime immagini del prototipo vero e proprio.  Il pacco batterie WAE &egrave; stato studiato per ottimizzare il bilanciamento del mezzo, integrando in modo efficiente le centraline e il sistema di raffreddamento. Come da progetto originario, il bocchettone di ricarica &egrave; posizionato nella parte posteriore della cover serbatoio, e si apre in modo abbastanza scenografico. La potenza massima della batteria &egrave; di 170 kW e continua di 90kW, con una capacit&agrave; di 15 kWh, il che significa che le prestazioni finali della moto saranno di 130 kW di potenza massima e 80kW di potenza continua. La ricarica veloce &egrave; possibile grazie al sistema a 360 volt e ci vogliono meno di 20 minuti per andare da 0% a 80% di ricarica.    Il prototipo si mostra, finalmente  Bench&egrave; la parte tecnica sia pressoch&egrave; quella definitiva, le carene non sono ancora nella loro forma finale. Sta alla fase di test in programma nei prossimi mesi definire la messa a punto di batterie e sistemi elettrici, e capire quali aree migliorare per avere un prodotto dall&#39;aerodinamica rifinita a puntino. Come possiamo vedere il gruppo ottico anteriore e le forme generali sono quelle della Speed Triple, e potremmo vedere qualcosa di diverso una volta concluso lo sviluppo in pista, pi&ugrave; o meno nell&#39;estate prossima.&nbsp;  Dyrr Ardash, Williams Advanced Engeneering: &quot;a seguito di un lungo periodo di testing, possiamo finalmente mostrarvi il risultato del nostro lavoro con un prototipo fisico. Lavorando con Triumph abbiamo spinto il limite della tecnologia delle nostre batterie ancora pi&ugrave; in l&agrave;. Abbiamo realizzato queste batterie da zero e l&#39;obbiettivo era massimizzare il potenziale pensando anche all&#39;utilizzo finale della tecnologia, offrendo sia performance che autonomia&quot;. Aspettiamo, quindi, la fase finale dei test e magari un prototipo finale a EICMA 2022.    Prova Triumph Speed Triple RR: i voti del #Sottoesame  &nbsp; 

Si &egrave; ufficialmente conclusa la terza fase del progetto della prima moto elettrica di Hinckley, sviluppato in grande e con grandi partner per portare avanti la tecnologia

Triumph TE-1: le immagini della naked elettrica

Frizione Brembo, dischi freno Galfer, accessori tecnici sperimentati nelle competizioni per aumentare le prestazioni: sono questi, i fiori all&#39;occhiello dell&#39;aggiornamento 2022 di Husqvarna TE 300i e FE 350 Rockstar Edition.    FRIZIONE E FRENI  I modelli enduro, gi&agrave; disponibili sul mercato in edizione limitata, presentano le ultime grafiche Rockstar Energy Husqvarna Factory Racing. Dal punto di vista meccanico, spicca il sistema frizione Brembo che offre prestazioni affidabili, e che migliora la potenza di arresto grazie alle pompe freno e alle pinze freno che lavorano all&#39;unisono con gli inediti dischi Galfer, garantendo una frenata costante anche nelle condizioni pi&ugrave; estreme.  ACCESSORI TECNICI  Entrambe le moto sono assemblate con componenti della gamma di accessori tecnici utilizzati dal team di enduro Rockstar Energy Husqvarna Factory Racing. Tra gli aggiornamenti, le piastre forcella CNC anodizzate blu, i pneumatici enduro Michelin, la corona posteriore Supersprox, le impugnature ODI pi&ugrave; morbide e un coprisella ad alta aderenza. Inoltre, il telaio &egrave; in acciaio al cromo-molibdeno.  Husqvarna FS 450 2022: fatta per correre!  La TE 300i Rockstar Edition pesa solamente 106 kg, ha bassi costi di manutenzione e un&#39;elevata coppia del motore 2T in grado di offrire prestazioni ragguardevoli. La FE 350 Rockstar Edition ne rappresenta una sorta di versione premium. Spinta da un motore a 4 tempi DOHC da 350cc, &egrave; dotato di un interruttore della mappa motore montato sul manubrio, strumento che consente ai motociclisti di regolare rapidamente e facilmente le prestazioni, inclusa la possibilit&agrave; di selezionare il controllo della trazione per una migliore aderenza in condizioni scivolose. 

Le due moto adottano frizione Brembo, freni Galfer e una serie di accorgimenti tecnici derivati dal mondo delle competizioni

Husqvarna, aggiornamento perTE 300i e FE 350 Rockstar Edition

Le enduro svedesi si aggiornano con una serie di accessori tecnici derivati dal mondo delle competizioni, un nuovo sistema frizione Brembo e i freni Galfer all'anteriore e al posteriore. Debuttano anche le inedite grafiche

Husqvarna TE 300i e FE 350 Rockstar Edition 2022 FOTO

A causa di una potenziale anomalia&nbsp;riguardabte&nbsp;l&rsquo;impianto frenante anteriore, Husqvarna ha iniziato una campagna di richiamo per tutti i modelli FE e TE MY22. Il problema, fanno sapere dal Marchio svedese, potrebbe non verificarsi su ogni esemplare, ma &egrave; comunque richiesto ai possessori di questi modelli di portarli presso una concessionaria&nbsp;autorizzata&nbsp;Husqvarna per verificare l&rsquo;eventuale problema e, qualora ci fosse, risolverlo.  Come far controllare la moto    Pi&ugrave; nel dettaglio, di cosa si tratta? Di una possibile deviazione dallo standard nel montaggio delle copiglie di arresto dei perni. Questa anomalia potrebbe causare l&rsquo;allentamento o il distacco delle pastiglie freno. Husqvarna sta provvedendo a informare, tramite lettera personale, tutti i possessori del modello. Nella lettera si chiede di contattare un concessionario e fissare un appuntamento per la verifica. Per abbreviare le pratiche, i clienti possono anche fare un accertamento autonomo: basta andare sul sito ufficiale del Marchio, alla sezione Assistenza, e controllare se il modello in loro possesso sia interessato dal richiamo. Naturalmente, sia la verifica che l&rsquo;eventuale corretto montaggio delle coppiglie non avranno costi per il cliente, ma &egrave; necessario che l&rsquo;intervento avvenga in un concessionario ufficiale.  Husqvarna, piccola crossover in arrivo: Norden 401 in rampa di lancio 

L&rsquo;azienda sta avvisando i possessori che devono recarsi in una concessionaria&nbsp;autorizzata&nbsp;per la verifica: il problema interessail freno&nbsp;anteriore

Husqvarna, campagna di richiamo per i modelli FE e TE MY22

        Tra le tante voci che si rincorrono per i futuri modelli Svartpilen 501 e Vitpilen 501, in casa Husqvarna &egrave; tempo di presentare ufficialmente la gamma Enduro 2022: ben sette nuovi modelli TE ed FE a 2 e 4 tempi. Ma andiamo a scoprirli pi&ugrave; da vicino. Husqvarna TC e FC 2022: aggiornamento per la gamma motocross  Dettagli tecnici Partendo dagli aspetti tecnici, tutti i nuovi modelli della gamma Enduro 2022 - TE300i, TE250i, TE150i, FE501, FE450, FE350 e FE250 &ndash; hanno ottenuto aggiornamenti al funzionamento e alla taratura della forcella WP XPLOR e al monoammortizzatore XACT, un nuovo comando della frizione idraulico, un nuovo impianto frenante Braktec, nuovi dischi wave GSK ad alte prestazioni e penumatici Enduro Michelin. Il tutto a fare da cornice ad un telaio in acciaio al cromo-molibdeno &ndash; sviluppato dagli ingegneri svedesi per garantire un ottimo assorbimento di energia nel misto e una eccezionale stabilit&agrave; in rettilineo - e un telaietto ausiliario in fibra di carbonio. Insomma, una serie di dotazioni che promettono di fornire ai piloti di qualsiasi livello una buona dose di agilit&agrave;, ergonomia e dinamica di guida. Design e colori Tuttavia, oltre l&rsquo;aspetto tecnico, le nuove proposte Husqvarna sono state aggiornate anche sotto l&rsquo;aspetto estetico. Attorno alla nuova sella piatta, infatti, troviamo uno schema di colori e di grafiche che trovano ispirazione direttamente dalla gamma 701 Enduro e 701 Supermoto, con accenni di grigio e giallo a fare da cornice alla scocca in total white.  I prezzi Essendo ampia e variegata, la nuova gamma Enduro 2022 presenta diversi prezzi. Si parte con la TE 150i 2022 e i suoi 9.425,00 euro, la FE 250 2022 a 10.900,00 euro, la TE 250i 2022 a 10.390,00 euro e la FE 350 2022 a 11.355,00 euro, passando poi per la FE 350 ROCKSTAR EDITION 2022 al prezzo di 11.710,00 euro, la FE 450 2022 a 11.660,00 euro, la TE 300i 2022 a 10.800,00 euro, la TE 300i ROCKSTAR EDITION 2022 a 11.100,00 euro e la FE 501 2022 a 11.915,00 euro. Il primo scooter di Husqvarna? Si chiamer&agrave; Vektorr e sar&agrave; elettrico!       

Le nuove proposte si dividono in ben sette nuovi modelli a due e quattro tempi e con cilindrate che vanno dalle 150 alle 500 cc. Tante le novit&agrave; a partire dall&rsquo;aspetto estetico

Husqvarna, la gamma Enduro si rinnova: ecco TE e FE 2022

Le nuove proposte si dividono in ben sette nuovi modelli a due e quattro tempi e con cilindrate che vanno dalle 150 alle 500 cc. Tante le novità a partire dall’aspetto estetico. Ecco alcune foto

Husqvarna, ecco la nuova gamma enduro 2022

Gi&agrave; da qualche anno in casa Triumph si pensa al futuro. Non &egrave; certo un segreto, infatti, il loro nuovo progetto &ndash; lanciato ufficialmente nel maggio 2019 e finanziato dall&rsquo; Office for Zero Emission Vehicles del governo inglese - finalizzato allo sviluppo di un veicolo elettrico su due ruote frutto della collaborazione tra l&rsquo;Azienda inglese, Williams Advanced Engineering, Integral Powertrain Ltd e l&rsquo;Universit&agrave; di Warwick. Si tratta del progetto TE-1, che proprio in questi giorni ha raggiunto la Fase 2 del programma di sviluppo e si avvicina a passo svelto verso la produzione.    Triumph Rocket 3 R Black e GT Triple Black: anima nera  BATTERIA COMPATTA E OTTIMIZZATA  Il secondo capitolo, dunque, si &egrave; aperto in quel di Hinckley con la presentazione ufficiale dell&rsquo;innovativo powertrain elettrico completo di batteria, dei primi bozzetti di design e dagli iniziali riscontri ottenuti dal prototipo cui in futuro deriver&agrave; la moto vera e propria.  A primo impatto, la nuova motocicletta Triumph sembra essere una versione &ldquo;green&rdquo; della recente Speed Triple. Tuttavia, se sul lato estetico le forme sembrano essere simili seppur&nbsp;pi&ugrave; estremizzate, sotto al telaio la TE-1 avr&agrave; un cuore completamente elettrico incentrato su una batteria compatta di nuova concezione capace di regalare ai motociclisti prestazioni ottimizzate e potenza di 180 cv. Grazie soprattutto ad una massa ridotta e ad un miglioramento della sua posizione all&rsquo;interno del telaio stesso.  &ldquo;Il completamento della Fase 2 - ha dichiarato Nick Bloor, CEO di Triumph -, e i promettenti risultati raggiunti ad oggi, ci forniscono una interessante anticipazione delle reali potenzialit&agrave; del veicolo elettrico e mostrano bene il talento e lo spirito innovativo di questa collaborazione tra diverse eccellenze britanniche. Senza dubbio, i risultati di questo progetto ci saranno molto utili per fissare e definire le aspettative dei nostri clienti verso la commercializzazione di un veicolo in grado di ridurre significativamente l&rsquo;impatto ambientale&rdquo;.  IN ATTESA DI FASE 3 E FASE 4  I risultati dello sviluppo intrapreso fino a questo momento da Triumph, Williams e le altre aziende hanno incluso, inoltre, una serie di test al banco prova che hanno dimostrato &ndash; secondo i partner - come le prestazioni della powertrain di TE-1 superino di gran lunga quelle che attualmente sono sul mercato, sia in termini di potenza che in termini di densit&agrave; dell&rsquo;energia elettrica disponibile.  Non ci resta, quindi, che attendere Fase 3 e Fase 4 per capire come si svilupper&agrave; ulteriormente il progetto e se potr&agrave; insidiare le rivali che ad oggi popolano il mercato delle due ruote elettriche.  Triumph Trident 660: le carene Arton Works vestono la naked   

La futura due ruote elettrica della Casa motociclistica britannica inizia a prendere forma. Oltre ad aver rivelato il nuovo powertrain elettrico sono stati svelati anche i primi bozzetti di design

Triumph TE-1: produzione vicina per l&#39;elettrica inglese

La gamma enduro di Husqvarna si amplia. Il marchio svedese arricchisce la famiglia TE/FE con i primi due modelli in versione Rockstar Edition: due moto in serie limitata, con aggiornamenti sportivi e aspetto differente.  COMPONENTISTICA E LOOK RACING    Ispirate alle moto Rockstar Energy Husqvarna Factory Racing, TE 300i e FE 350 presentano telai in acciaio al cromo-molibdeno rifiniti con verniciatura a polvere. La sella ottiene un rivestimento nero dotato di nervature per aumentare il grip, forcella CNC con piastre anodizzate blu, una protezione per il disco freno anteriore, nuova guidacatena, anch&#39;essa colore blu, la corona Supersprox e manopole ODI grigie.  PREZZI IN LISTINO  La TE 300i Rockstar Edition &egrave; spinta da un monocilindrico 2T da 293,2cc ed entra in listino a un prezzo di 11.175 euro. Husqvarna FE 350, che ha un monocilindrico 4T da 349,7cc, viene invece commercializzata a partire da 11.690 euro.  Husqvarna FS 450: la motard si aggiorna per il 2021 

Rispetto alla versione base, per il 2021 i modelli off-road ottengono un aggiornamento sportivo, ispirato alle competizioni

Husqvarna. arrivano TE 300i FE 350 Rockstar Edition

Rispetto alla versione base, per il 2021 i modelli enduro ottengono un aggiornamento sportivo, ispirato alla factory da competizione del marchio svedese

Husqvarna TE 300i e FE 350 Rockstar Edition: FOTO

        L&rsquo;ingegno, la capacit&agrave; di adattamento e un pizzico di sana follia sono alla base di ogni piccola impresa. Se poi si ha, magari, la passione per i telefilm come MacGyver, iconica serie tv a cavallo tra gli Anni Ottanta e Novanta dove il protagonista riusciva a costruire praticamente di tutto solo con ci&ograve; che aveva intorno, ecco che il video che potete ammirare risulter&agrave; sicuramente pi&ugrave; comprensibile. NON SI BUTTA NIENTE - Le immagini, infatti, mostrano come all&rsquo;interno di un semplice capanno, che pu&ograve; essere quello di ognuno di noi, venga realizzata una moto con ruote da macchina, il motore di un go-kart, pezzi di vario genere e grande capacit&agrave; di saldatura. Si inizia ovviamente dalla costruzione del telaio, che poi &egrave; la spina dorsale di tutta la moto, nascere magicamente da tubi di metallo tagliati in modo certosino e poi saldati tra di loro: cosa fondamentale &egrave; che il telaio non dovrebbe avere un peso eccessivo se paragonato poi al resto della due ruote in costruzione. SVARIATI PEZZI - Il motore che viene utilizzato &egrave; preso da un go-kart Ducar da 208 cavalli, del peso di circa 18 kg, mentre i dischi dei freni appaiono decisamente piccoli se rapportati alla grandezza delle ruote che, &egrave; bene non dimenticarlo, sono di un&rsquo;automobile: nello specifico si tratta di gomme Vedrestein Hi-Trac. Il risultato, alla fine del video, &egrave; sbalorditivo e mostra come l&rsquo;ingegno delle persone a volte possa superare la nostra pi&ugrave; fervida immaginazione. E lasciare di stucco anche un asso dell&rsquo;inventiva come MacGyver.          

Tanto ingegno, buona volont&agrave; e grandi capacit&agrave; di saldatura, permettono di realizzare una due ruote con ci&ograve; che si ha a disposizione, comprese ruote da auto e il motore di un go-kart

Come costruirsi una moto con ciò che si ha nel garage - IL VIDEO

La Casa di origini svedesi,&nbsp;con un video che mostra l&rsquo;enduro senza limiti, presenta i suoi nuovi modelli TE 250i e TE 300i enduro due tempi a iniezione. Due nuove tassellate dalle qualit&agrave; senza precedenti in termini di prestazioni, guidabilit&agrave;, consumo di carburante e praticit&agrave; di utilizzo. L&rsquo;introduzione della tecnologia a iniezione realizza un coraggioso passo avanti verso il futuro del motociclismo off-road.

Husqvarna: fuori dalle rotte ordinarie

Tutte le foto delle versioni a due tempi (TE) e quattro tempi (FE) e degli accessori originali

Husqvarna enduro 2016: il test

Gorizia - Siamo giunti al terzo anno della nuova gestione Husqvarna (che, ricordiamolo, ora non &egrave; pi&ugrave; un marchio della BMW ma della KTM) ma l'entusiasmo e la voglia di rilanciare questo brand sono addirittura aumentati. Le versioni 2015 hanno avuto un notevole successo, che &egrave; addirittura andato oltre le aspettative. Questo vuol dire che il marchio Husqvarna ha mantenuto inalterato il suo fascino, che ora &egrave; anche abbinato ad una base tecnica all&rsquo;altezza della situazione. L'incremento delle vendite &egrave; stata una logica conseguenza. Anche nelle competizioni, oltre che nella produzione, Husqvarna ha ottenuto ottimi risultati, arricchendo un palmar&egrave;s che ha dell&rsquo;incredibile.   I modelli 2016 si guidano molto bene ed hanno un design riuscito, caratterizzato da grafiche con colori pi&ugrave; brillanti e dai copri steli aperti nella parte posteriore. Non c'&egrave; stato uno stravolgimento tecnico, come sui modelli da cross, ma ci sono delle novit&agrave;. L'avantreno, ad esempio. Ha un perno ruota di minore diametro (che quindi &egrave; pi&ugrave; leggero, e delle piastre forcella riprogettare per aumentare la distanza tra gli steli (modifica che assicura un leggero incremento della guidabilit&agrave; sui fondi duri). I motori erano e restano un riferimento. Il 125 2T va fortissimo (&egrave; sempre stato un propulsore dalle prestazioni eccezionali) ed &egrave; divertente da usare. Il 250 2T &egrave; molto pi&ugrave; impegnativo, adatto ad utenti esperti, mentre il 300 2T &egrave; la scelta migliore per chi pratica l'enduro estremo ed ha quindi bisogno di coppia in basso e pesi contenuti.  Passando ai modelli 4T (caratterizzati dalla sigla FE), va segnalato che la 250 continua a stupire, lasciando la concorrenza al palo dal punto di vista prestazionale. Ottima anche la 350, che per&ograve; richiede un notevole impegno fisico per essere gestita, perch&eacute; l'erogazione &egrave; molto aggressiva. Incredibilmente a punto la 450; c'&egrave; molta pi&ugrave; potenza di quella che serve ma questo motore, ai bassi regimi, spinge tanto e non incute timore. Per questo, la 450 pu&ograve; essere la scelta giusta sia per chi va forte davvero, sia per chi usa la moto per passeggiare. Infine... la 501, una 450 ancora pi&ugrave; "muscolosa" ma anche pi&ugrave; impegnativa. La FE 501 &egrave; consigliata solo a coloro che hanno un fisico allenato!  Bruno Salina    

Niente stravolgimenti. La TE 125 (2T) e la FE 250 (4T) montano dei motori eccezionali. La FE 450 (4T) sorprende: esagerata ma guidabile

19 risultati per 'te'

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