        La passione di Thunderbike per le Harley-Davidson &egrave; chiara da sempre: l'azienda tedesca vanta tra le sue creazioni modelli estremamente particolari, che unisco anche elementi della moto con quelli di una supercar, come nel caso di Lamborghini. L'ultima novit&agrave; dell'officina tedesca riguarda la personalizzazione davvero sorprendente di una Harley-Davidson Sportster S.  Modifiche e elementi originali A rubare subito lo sguardo &egrave; un'accesissima livrea su base arancione lucida su cui risaltano grafiche nere e dorate. Anche i cerchi in lega dorati spiccano in modo estremo, ma sono le personalizzazioni a rendere questa moto estremamente accattivante: il parabrezza colorato presenta degli indicatori di direzione a LED montati sulla forcella e vistosi radiatori. le manopole, la pinza tripla e gli specchietti aftermarket completano la configurazione, mentre le pedane aiutano a restare pi&ugrave; saldi in curva. Anche sul retro sono presenti diverse modifiche: dalla targa laterale agli indicatori di direzione a LED, oltre alla copertura personalizzata della puleggia e dell'asse oscillante. Per realizzare la sua Sportster, in totale, l'officina ha infatti utilizzato una ventina di parti personalizzate dal valore di circa 5.000 euro. Una moto estremamente modificata nell'estetica, ma per nulla nel motore. Thunderbike infatti sostiene che i 122 cavalli di potenza erogati dal motore Revolution Max da 1.252 cc siano gi&agrave; pi&ugrave; che sufficienti, cos&igrave; come invariati sono il telaio, le forcelle USD, il monoammortizzatore regolabile e l'impianto frenante. Modifiche in vendita Non &egrave; dato ancora sapere se la Sportster S custom sar&agrave; in vendita, ma Thunderbike ha fatto sapere che tutte le componenti utilizzate (tranne la verniciatura e il manubrio di serie con un'unit&agrave; personalizzata pi&ugrave; bassa), sono disponibili nel negozio online e possono essere montate direttamente sulla Harley. La gamma parte da 70 fino ai 1000 euro. HARLEY-DAVIDSON: ARRIVANO LE LIVREE APEX FACTORY CUSTOM PAINT       

Nell'aspetto estetico, il modello di Milwakee &egrave; stato largamente modificato. Il motore invece &egrave; rimasto invariato perch&egrave; gi&agrave; capace di offirire ottime prestazioni

Harley-Davidson Sporster S, fascino arancio-oro marchiato Thunderbike

L'azienda tedesca Thunderbike stavolta ci è andata pesante sull'Harley-Davidson Sportster S, almeno per quanto riguarda l'estetica. La livrea è stata dipinta in arancione lucido, mentre il parabrezza colorato presenta tanti elementi di spicco come gli indicatori di direzione a LED montati sulla forcella. A rendere la moto ancora più accattivante sono i tanti elementi di contrasto in oro, tra cui i cerchi in lega. Il motore da 122 CV è rimasto invariato.

Thunderbike, il nuovo custom dell'Harley-Davidson Sportster S

Da Harley-Davidson Sportster a Soulbreaker Martini, che detta cos&igrave; sembra il nome di un nuovo cocktail, in realt&agrave; &egrave; la personale elaborazione di un customizer spagnolo che si fa chiamare Lord Drake. Il signor Drake ha presentato la sua creazione lo scorso autunno e, a quanto pare, si tratta della prima di una serie di esemplari in edizione limitata che verranno rilasciate nel corso dei prossimi mesi.  Gli interventi sulla Harley    In quanto a modifiche e personalizzazione, il customizer non ci &egrave; andato affatto piano, plasmando a suo piacimento il telaio della Harley, ha poi aggiunto nuove sospensioni anteriori e posteriori e per il motore uno scarico Vance &amp; Hines e un filtro dell&rsquo;aria firmato Roland Sands Design. Tra gli interventi, anche nuovi cerchi a razze che accolgono gomme Continental, protette da parafanghi personalizzati; inediti anche il manubrio Biltwell e la sella, realizzata ad hoc per questa custom. Mentre per il serbatoio &egrave; stato deciso di mantenere l&rsquo;originale. E poi, solo alla fine, Lord Drake ha deciso di dare il tocco &ldquo;Martini&rdquo;: per i colori, infatti, il customizer spagnolo ha scelto di verniciare la moto con le tonalit&agrave; che caratterizzano il Marchio di bevande alcoliche. Nessuna notizia, per adesso, sul prezzo.  DUCATI 1100 FUSE, LA CUSTOM TEXANA BY REVIVAL CYCLES 

Il customizer spagnolo Lord Drake ha realizzato un inedito esemplare ispirandosi al marchio di bevande alcoliche

Soulbreaker Martini, come ti modifico una Harley-Davidson Sportster

Quest&#39;anno verr&agrave; ricordato come il primo passo di Harley Davidson verso la rivoluzione totale, grazie al motore Revolution Max e alle moto che lo montano come la Pan America e la Sportster S. Con l&#39;ultima arrivata Nightster, per&ograve;, viene sancito definitivamente il passaggio di consegne dal vecchio Small Block Evolution (che ha equipaggiato tutte le sportster degli ultimi 40 anni) al nuovo elemento raffreddato a liquido. Che la &quot;Nighster del futuro&quot; sia una moto completamente diversa dalla progenitrice lo possiamo ben vedere, ma mantiene fede a proporzioni e carattere della moto di cui porta il nome?&nbsp;  La vera rivoluzione &egrave; lei    Con la Sportster S abbiamo scoperto una moto nuova, un concetto di bobber che non avevamo mai visto in Harley Davidson ed &egrave; stata accolta come &quot;un altro modello&quot;, ma con le foto della Nighster 2022 davanti non possiamo di certo di dire che si tratta di una nuova nicchia: questa moto &egrave; la Sporster che andr&agrave; a sostituire i vecchi modelli nei desideri degli Harleysti e lo fa provando a mantenere fede a concetti estetici e proporzioni tipiche del segmento che lei stessa ha inventato.  Mettendola accanto alla vecchia Nighster, notiamo come la versione 2022 dia l&#39;impressione di essere una moto pi&ugrave; lunga e bassa, bench&egrave; gli elementi estetici siano rimasti molto fedeli all&#39;originale. Il serbatoio, ad esempio, ha proporzioni diverse ma la stessa forma del modello storico, cos&igrave; come codino e sella. Anche l&#39;inclinazione delal forcella e il faro anteriore tondo (ora a LED) hanno lo stesso &quot;vibe&quot;.    &nbsp;  Tecnicamente lontane anni luce  Bisogna concentrarsi sui dettagli tecnici per capire che in Harley non deve essere stato semplice mantenere una coerenza estetica col passato, perch&egrave; la meccanica e la ciclistica sono su due pianeti differenti. Rispetto al passato il motore &egrave; molto pi&ugrave; compatto (tra l&#39;altro &egrave; una versione meno &quot;estrema&quot; di quella vista sulla Sporster S, con solo 90 CV) e il telaio si ancora direttamente ad esso facendolo diventare elemento strutturale. Questo significa addio al classicissimo telaio in tubi Sporster, perch&egrave; qui si parla una lingua pi&ugrave; moderna che migliora il piacere di guida e la rigidit&agrave;.&nbsp;  Possiamo vedere anche un forcellone molto pi&ugrave; lungo, che sfruttando le dimensioni pi&ugrave; compatte del motore va ad infulcrarsi molto pi&ugrave; al centro del mezzo, anche qui migliorando bilanciamento, trazione e guidabilit&agrave;. Last but not least, il serbatoio &egrave; in metallo ma non &egrave; un serbatoio vero, bens&igrave; funge da airbox per il filtro dell&#39;aria mentre il carburante sta sotto la sella. Sacrilegio per i cultori della serie e della customizzazione? Forse si, o forse &egrave; solo questione di accettare l&#39;evoluzione del brand motociclistico pi&ugrave; tradizionalista del mondo... Benvenuti nella nuova era.    Harley Davidson Low Rider ST, la tourer con il possente Miwaukee Eight 117 

Dopo la Sportster S, ecco la moto che prender&agrave; definitivamente in mano il destino del modello pi&ugrave; famoso e venduto del marchio. Nonostante il motore Revolution Max, mantiene fede alla moto di cui porta il nome?

Come Cambia: Harley Davidson Nightster

        Le voci sulla presentazione mondiale della nuova versione di Harley-Davidson Sportster S circolano ormai da qualche settimana (ve lo avevamo raccontato in un precedente articolo), ma adesso, a pochi giorni dalla data fissata (il 12 aprile), emergono altri particolari, uno su tutti: &egrave; confermato che si tratti del primo modello con Revolution Max in versione da 975 cc. Un dettaglio che non &egrave; passato inosservato Harley-Davidson ha tenuto sulle spine i suoi fan, rilasciando un pezzo per volta dettagli sul nuovo modello: un teaser, qualche post sui social, centellinando le informazioni. E poi sono partite le varie ipotesi. Forcella telescopica, doppi ammortizzatori posteriori e singolo disco anteriore hanno fatto subito intuire che si sarebbe trattato di una versione di minore cilindrata del motore Revolution Max 1250T della Sportster S: i vari elementi, infatti, suggeriscono un&rsquo;impostazione meno orientata alle prestazioni. Come anticipato dai colleghi di motorcycle.com, la conferma definitiva &egrave; arrivata dalla stessa Casa di Milwaukee. Un elenco ufficiale dei prodotti per gli specchietti in alluminio dalla collezione Wild Ones di Harley-Davidson menziona dei modelli RH975 e RH1250S, riferendosi al suo nuovo Revolution Max Sportsters con la dicitura RH: l&rsquo;RH1250S &egrave; la Sportster S e va da s&eacute; che l&rsquo;RH975 sia la novit&agrave; in arrivo il 12 aprile. Un altro dettaglio, poi, sta nella S finale. La troviamo solo nell&rsquo;RH1250S, e sappiamo che Harley-Davidson la utilizza solo per indicare le sue moto pi&ugrave; votate alle prestazioni (come&nbsp; Sportster S, appunto, e Low Rider S). Modello entry-level Con l&rsquo;ingresso in gamma, una nuova Sportster 975 andrebbe a occupare un posto al momento piuttosto vacante, occupato dall&rsquo;Iron 883 (tra gli ultimi Sportster raffreddati ad aria) la cui produzione &egrave; stata interrotta in Europa e con il mercato degli Stati Uniti che ne attende un successore. La nuova Sportster 975, quindi, si presenterebbe come modello entry-level. Per quanto riguarda il nome, la Casa di Milwaukee, nel 2021, ha presentato domanda per il nome &ldquo;Nightster&rdquo;, ma dobbiamo aspettare il 12 aprile per averne certezza. Ormai manca davvero poco. HARLEY DAVIDSON, IN ARRIVO LA 338R? LA RISPOSTA POTREBBE ESSERE NEL CODICE DI TELAIO       

Spunta un dettaglio da una lista dei prodotti per gli specchietti, ma dobbiamo aspettare il 12 aprile (data della presentazione) per la conferma ufficiale

Harley-Davidson, arriva la Sportster con Revolution Max da 975 cc

        Una nuova variante di Harley-Davidson Sportster S sar&agrave; presentata in anteprima mondiale il prossimo 12 aprile: an anticiparla, un video teaser che inizia a mostrare il nuovo aspetto della cruiser statunitense, che sar&agrave; il terzo modello della Casa di Milwaukee a essere dotato del nuovo motore Revolution Max. HARLEY-DAVIDSON, SPORTSTER S DA RECORD: IN 24H PERCORSI 3139 KM AD UNA MEDIA DI 130 KM/H Nuova Harley-Davidson Sportster: cosa vediamo Il filmato teaser si chiama "Instrument of Expression", e mostra qualche particolare (opportunamente oscurato...) della versione finale. HARLEY DAVIDSON, IN ARRIVO LA 338R? LA RISPOSTA POTREBBE ESSERE NEL CODICE DI TELAIO Nessuna rivelazione sui dati tecnici. Indiscrezioni vogliono che l'inedita Sportster possa essere il primo modello con Revolution Max in versione da 975 cc: se fosse confermato, la nuova Harley-Davidson sarebbe immessa sul mercato come rivale diretta della Indian Scout. Non resta che attendere il prossimo 12 aprile.        

Un video teaser rilasciato dalla Casa americana anticipa le forme della nuova cruiser con motore Revolution Max: appuntamento al prossimo 12 aprile

Harley-Davidson, in arrivo una variante della Sportster S

Gennaio 2022 parte con il botto, perch&egrave; il mercato a due ruote fa segnare un altro segno positivo e molte novit&agrave; di quest&#39;anno sono gi&agrave; arrivate in concessionaria. Nella Top30 delle moto pi&ugrave; vendute rientrano anche tre novit&agrave; assolute, che saranno protagoniste del mercato durante l&#39;anno: la Norden 901, la Tuareg 660 e la Sportster S. E&#39; su quest&#39;ultima che ci vogliamo soffermare oggi, perch&egrave; sar&agrave; davvero interessante capire come l&#39;utenza accoglier&agrave; il modello pi&ugrave; rivoluzionario della casa motociclistica pi&ugrave; tradizionalista di tutte.  Sportster meglio di Tuareg? E&#39; solo l&#39;inizio  Perch&egrave; &egrave; una moto cos&igrave; rivoluzionaria? Perch&egrave; porta il nome Sportster nel futuro cambiando davvero i connotati per la prima volta nella storia. La prima Sportster fu prodotta nel 1957 e da quel giorno &egrave; stata sempre molto simile a se stessa nell&#39;estetica, nella meccanica (con il leggendario small block ad aste e bilancieri) e nella ciclistica. La Sportster S &egrave; realizzata con materiali inediti per l&#39;azienda, con un&#39;estetica mai vista e soprattutto con il nuovo motore Revolution Max raffreddato a liquido, che non ha nemmeno una vite in comune con le vecchie unit&agrave; ad aria. E&#39; il cambio di rotta pi&ugrave; grande mai fatto dall&#39;azienda.  Nel mese di gennaio la Sportster S ha venduto 66 esemplari, 5 in pi&ugrave; della Tuareg 660, le due moto sono rispettivamente 26a e 29a in classifica. E&#39; gi&agrave; un successo per la Sporty di nuova generazione? Diciamo che &egrave; ancora troppo presto per dirlo. Essendo inizio anno ed essendo la prima tranche di immatricolazioni, &egrave; chiaro che parliamo solo di un piccolo lotto di esemplari arrivati, che per la maggior parte saranno stati immatricolati dalle concessionare come demo bike. L&#39;anomalia di vedere la nuova Harley vendere pi&ugrave; della nuova Aprilia durer&agrave; poco, il tempo di assestare le consegne e dedicare tutte le moto in arrivo ai soli clienti finali. Alla luce di ci&ograve;, i numeri sono poco attendibili, per ora, ma la sua scalata al mercato italiano la seguiremo con particolare attenzione.    Questo modello &egrave; un salto nel vuoto  Ci sono modelli come le gi&agrave; citate Tuareg 660 o Norden 901 che hanno un destino da best seller gi&agrave; segnato, e lo possiamo notare sia da come la gente ne parla che dall&#39;interesse suscitato dai nostri articoli dedicati a loro. Il segmento delle enduro stradali &egrave; il pi&ugrave; caldo del mercato e chi ci entra lo fa perch&egrave; vuole primeggiare, quindi pure le logiche utilizzate per realizzare questi modelli sono volte ai grandi numeri.  Con la Sportster S &egrave; diverso, perch&egrave; &egrave; una scommessa che nessuno &egrave; in grado di predire con cura. Quando si mette in atto una rivoluzione del genere, proponendo qualcosa di completamente nuovo a un&#39;utenza tradizionalista e abituata alla stessa identica moto da decine e decine d&#39;anni (l&#39;ultima versione Evolution della Sportster aveva ben 37 anni), potrebbe saltare fuori un successo su scala globale o un flop clamoroso.&nbsp;  Logicamente in Harley Davidson hanno fatto ricerche di mercato, il prodotto &egrave; studiato per piacere e per guadagnare nuove fette di utenza rispetto ai soliti e fidelizzatissimi harleisti, ma il modo in cui il mondo accoglier&agrave; la Sportster S lo scopriremo solo vivendo. La storia ci ha raccontato, in passato, che progetti fatti in grande e studiati da zero a volte non ricevono il seguito sperato e viceversa. Teniamo gli occhi aperti su questa rivoluzionaria HD, sar&agrave; un&#39;avventura seguire il suo destino.    Mercato moto: quanti marchi italiani nella Top 30 di gennaio! 

L&#39;erede della fortunata dinastia&nbsp;raffreddata a liquido &egrave; gi&agrave; in classifica&nbsp;in Italia. Rivoluzionare cos&igrave; tanto una pietra miliare del motociclismo&nbsp;&egrave; un rischio enorme, e sar&agrave; interessante seguire il suo destino

Harley-Davidson Sportster S: sar&agrave; vero successo?

        Della vecchia Sportster rimane solo il nome. Il nuovo sport custom della Casa americana cambia rotta e punta deciso a superare i tipici limiti del segmento in fatto di precisione ed efficacia di guida, attraverso soluzioni inedite come il motore V-Twin Revolution Max 1250T, e la sofisticata tecnologia di bordo. In altre parole, un progetto completamente nuovo, che rompe i ponti col passato. Per testare l&rsquo;ultima Harley-Davidson Sportster S siamo volati nel nord della Germania, pi&ugrave; precisamente, tra le belle strade che solcano le verdi colline della Vestfalia Orientale. In attesa della prova completa sul prossimo numero di In Moto in edicola, scopriamo con quali voti, questa novit&agrave;, ha superato il consueto #SottoEsame.&nbsp; HARLEY-DAVIDSON SPORTSTER S: DESIGN l&rsquo;imprinting estetico della Sporter S &egrave; quello di un'aggressiva bobber bruciasemafori. La vista laterale &egrave; dominata dal monumentale v-twin e dal voluminoso impianto di scarico, due cannoni pronti a far fuoco. La coda, con la sella monoposto sottile, si ispira direttamente alla flat tracker XR750, mentre a caratterizzare l&rsquo;avantreno &egrave; il piccolo faro a led a forma di &ldquo;tic tac&rdquo;, che sorveglia l'imponente gomma di sezione 160/70 stretta tra gli steli della forcella. Curatissime le finiture e le grafiche, che compongono le tre livree in cui &egrave; proposta la moto: Vivid Black, Stone Washed White Pearl e Midnight Crimson. Giudizio: coraggiosa! VOTO: 8 HARLEY-DAVIDSON SPORTSTER S: CONTENUTI TECNICI E DOTAZIONI Dimenticate le Sportster del passato. L&rsquo;equipaggiamento tecnico di questa Harley &egrave; ben lontano da quel &ldquo;un motore, una sella, un manubrio, e via&rdquo;, da sempre associato al mondo custom. L&rsquo;elemento che cattura subito l&rsquo;attenzione &egrave; il V-Twin Revolution Max 1250T raffreddato a liquido, che sbarca sul pianeta cruiser, direttamente dalla Pan America su cui ha debuttato: 121 CV di potenza e 127 Nm di coppia massima segnano un netto cambio di direzione rispetto a prima. Un vero e proprio passaggio epocale, all'insegna di performance muscolari che pulsano arroganti dai cilindri, inclinati di 60&deg;. Il design DOHC consente una fasatura variabile delle valvole, indipendente sulla camma di aspirazione e scarico, ottimizzata per il cilindro anteriore e posteriore. Rispetto all&rsquo;unit&agrave; impiegata sulla Pan America, diversi aggiustamenti tecnici puntano ad enfatizzare lo spirito custom del mezzo, attraverso una maggiore grinta ai medio-bassi regimi (fino al 10% di coppia in pi&ugrave; tra i 3.000 e i 6.000 giri). Su questa novit&agrave;, inoltre, il motore funge anche da componente strutturale, con la parte anteriore, centrale e di coda del telaio, assemblati direttamente al gruppo propulsore.Il comparto sospensioni Showa punta su una forcella teleidraulica, pluriregolabile, da 43 mm, che lavora insieme ad un forcellone in acciaio, con ammortizzatore idraulico regolabile in compressione, estensione e precarico molla (quest'ultimo, facilmente settabile grazie ad un pratico comando remoto).&nbsp;Davvero impressionante, poi, &egrave; la quantit&agrave; di dispositivi elettronici presente a bordo. Si parte dai 5 riding mode a disposizione - i classici Road, Sport e Rain preimpostati, pi&ugrave; due customizzabili - per arrivare a tecnologie sofisticate come il proximity-based security system, previsto di serie insieme al cruise control. In pratica, un sistema di sicurezza che sfrutta sensori di prossimit&agrave; simili a quelli delle auto. Ad accrescere la lista, troviamo traction control e ABS, entrambi con funzioni dinamiche e di tipo cornering, assistiti da una piattaforma inerziale IMU a sei assi che misura numerosi parametri, tra i quali l'angolo di piega e le perdite di aderenza.&nbsp;La strumentazione, supercompatta, sfrutta un avveniristico schermo TFT da 4&rdquo; a cristalli liquidi, sul quale vengono visualizzate info di servizio, parametri di settaggio dell'elettronica, diagnostica e funzioni multimediali, navigazione inclusa (queste ultime, attivabili attraverso la connessione Bluetooth con lo smartphone). Il tutto &egrave; gestito dai pulsanti di comando distribuiti sui blocchetti di sinistra e di destra del manubrio, che sulla Sportster S somigliano alla plancia dell&rsquo;astronave Enterprise. Chiss&agrave; cosa ne penser&agrave;, di tanta sfrontata modernit&agrave;, la frangia harleysta pi&ugrave; conservatrice. A noi piace! VOTO: 9 HARLEY-DAVIDSON SPORTSTER S: ERGONOMIA E COMFORT Pedane avanzate, manubrio basso. In sella la posizione di guida &egrave; aggressiva, da sport-custom, con braccia e gambe allungate ad arcuare la schiena. L'altezza della seduta, a 755 mm da terra, garantisce accoglienza e manovrabilit&agrave; a chiunque. Anche il baricentro basso e il peso contenuto (228 kg in ordine di marcia) concorrono a rendere la moto gestibile, con facilit&agrave;, in ogni circostanza. Apprezzabile, in termini di praticit&agrave; d&rsquo;uso, la presenza di una presa USB-C sulla sinistra del cannotto di sterzo, per ricaricare con facilit&agrave; il proprio telefono o altri device.&nbsp;In movimento, la prima cosa che colpisce &egrave; la bassa intensit&agrave; delle vibrazioni. Proprio loro, quelle &ldquo;good vibrations&rdquo;, da sempre parte integrante del mondo Harley, a cui anche i profani finiscono in fretta con l&rsquo;affezionarsi. Poco male! Il comfort di viaggio ne guadagna, e in ogni caso la Sportster S non difetta certo di personalit&agrave;. La rigidit&agrave; complessiva del retrotreno, invece, complica un po&rsquo; le cose sui fondi sconnessi.&nbsp;VOTO: 6,5&nbsp; SPORTSTER S: PIACERE DI GUIDA E FATTORE EMOZIONALE Partiamo dal motore. Il Revolution Max, soprattutto in modalit&agrave; Sport, sfoggia un tiro ai bassi a dir poco portentoso; che in accelerazione costringe ad afferrare le estremit&agrave; del manubrio, come fossero le corna di un toro da rodeo. Affiancando una di queste S al semaforo, meglio non sfidarla a cuor leggero. Switchando su Road, l&rsquo;erogazione diventa pi&ugrave; fluida, senza per&ograve; perdere vigore. L&rsquo;ideale per mantenere un buon ritmo tra le curve incidendo traiettorie col bisturi. Rain, invece, lo dice la parola stessa, va bene quando piove, o su fondi molto viscidi. A proposito. l&rsquo;assenza di un parafango posteriore, o comunque di una protezione idonea, fa s&igrave; che passando sull&rsquo;umido, fango e sporco finiscano irrimediabilmente sulla schiena del pilota, imbrattandolo. Il problema pu&ograve; essere risolto portandosi dietro, sulla sella posteriore, qualcuno da immolare; prima, per&ograve;, occorrere acquistare il kit passeggero previsto in optional, visto che la moto esce di fabbrica in modalit&agrave; monoposto.Passando al comportamento delle sospensioni, la rigidit&agrave; sostanziale del retrotreno - sella, pi&ugrave; molla posteriore - si ripercuote dritta sulla colonna vertebrale ad ogni buca; situazione che migliora, almeno in parte, intervenendo sul precarico. Di converso, su asfalto omogeneo, tutto questo si traduce in una precisione e in una reattivit&agrave; di manovra davvero sorprendenti. Un&rsquo;efficacia tra le curve sconosciuta alle Sportster del passato, al punto da rendere fuori luogo ogni possibile paragone; anche sulla capacit&agrave; di arresto. A contenere l&rsquo;esuberanza del V-Twin, infatti, oltre all&rsquo;ottima elettronica, ci pensa un impianto frenante Brembo, che nonostante il disco singolo all&rsquo;anteriore, mostra una resa convincente, sia in termini di potenza, che di modulabilit&agrave;.Qui, oltre alla resa dinamica in s&eacute;, va premiato l&rsquo;indubbio passo in avanti in termini di piacere di guida ed efficacia, che per certi versi avvicina la Sportster S ad una certa concorrente europea &ldquo;vestita di rosso&rdquo;. VOTO: 8,5 SPORTSTER S: RAPPORTO QUALIT&Agrave;/PREZZO Le moto di Milwaukee non sono mai state a buon mercato. E in questo, anche la nuova Sportster S procede nel solco della tradizione. Va detto, per&ograve;, che il livello della dotazione tecnica rende tutto sommato plausibile l&rsquo;esborso richiesto di 15.900 euro. VOTO: 7 HARLEY-DAVIDSON SPORTSTER S: CONCLUSIONI  Forse qualcuno faticher&agrave; a chiamarla Sportster, ma la verit&agrave; &egrave; che l&rsquo;ultima sport custom della Casa americana potrebbe convincere molti appassionati, in precedenza scettici, a tentare il salto e diventare harleysti. Non servono forse a questo le rivoluzioni?&nbsp; VOTO FINALE: 7,8       

Una novit&agrave; che ridisegna i confini dell&rsquo;universo custom della Casa di Milwaukee. Pregi, difetti, piacere di guida e prezzo. Avr&agrave; meritato la lode?

Prova Harley-Davidson Sportster S 2021: i voti del #SottoEsame

Della vecchia Sportster rimane solo il nome. Il nuovo sport-custom della Casa americana cambia rotta e punta deciso ad aprire un nuovo capitolo per questa iconica sigla

Prova Harley-Davidson Sportster S LE FOTO

La Casa di Milwaukee lancia sul mercato l&#39;ultima novit&agrave; con il nuovo motore Revolution Max 1250. Si tratta della Harley-Davidson Sportster S, la nuova sport cruiser ideata per cercare di offrire agli appassionati del Marchio un punto di riferimento per l&rsquo;inizio di una nuova era.  LiveWire ONE si presenta: medesimo concetto elettrico ma cala il prezzo    Motore e telaio sono un tutt&rsquo;uno  Nuova era che prende il via dalle prestazioni e dalle innovazioni che promette di garantire la Sportster S. Si parte dal motore, il V-Twin Revolution Max 1250T da 121 cv capace di generare una coppia importante e una guida reattiva anche tra le curve, che su questo nuovo modello diventa tutt&#39;uno&nbsp;con il telaio. La parte anteriore della struttura,&nbsp;l&rsquo;elemento centrale e la sezione di coda infatti sono assemblati direttamente al gruppo propulsore.  Il motore, quindi, si presta ad avere due funzioni: fornire potenza e agire come elemento stressato&nbsp;per l&rsquo;intera moto.  Compatta e potente    Il serbatoio e la sezione posteriore della nuova Sportster S incorniciano il motore, elemento predominante della moto, mentre il possente pneumatico anteriore ricorda quello&nbsp;di un classico bobber. Di ispirazione XR750 invece (flat tracker del Marchio) sono la coda, lo scarico alto e la sella monoposto rastremata. Ben dimensionati sono&nbsp;la&nbsp;forcella&nbsp; Showa a steli rovesciati da 43 mm (il mono &egrave; sempre Showa con serbatoio separato)&nbsp;e gli pneumatici dal profilo largo.&nbsp;  Qualche dettaglio in pi&ugrave;  Ma non &egrave; tutto. A livello elettronico sulla nuova Harley-Davidson troviamo la possibilit&agrave; di selezione di&nbsp;tre diverse modalit&agrave; di guida preimpostate&nbsp;(Sport, Road e Rain), a cui si aggiungono altre due modalit&agrave; personalizzabili&nbsp;per creare una serie di caratteristiche di prestazione in grado di soddisfare le preferenze personali di ogni motociclista.&nbsp; Completa il pacchetto il Cruise control e il proximity-based security system di serie. Il serbatoio del carburante in acciaio ha una capienza di 11,7 litri.  Inoltre &egrave; dotata di Cornering Rider Safety Enhancements, display TFT rotondo da 4&rdquo;, illuminazione interamente a LED. Le&nbsp;sospensioni anteriori e posteriori&nbsp; sono completamente regolabili, i&nbsp;cerchi in alluminio fuso a cinque razze, comandi a pedale avanzati e un manubrio basso. Parti&nbsp;full Brembo per i freni:&nbsp;l&#39;anteriore a disco&nbsp;singolo da 320 mm, inoltre, presenta una nuova pinza radiale monoblocco&nbsp;a quattro pistoncini; il freno posteriore&nbsp;&egrave; dotato di una pinza&nbsp;a due pistoncini e un disco di&nbsp;260 mm di diametro.  Prezzo e colori    &nbsp;  &quot;Ogni elemento di design presente nel modello Sportster S &egrave; un&#39;espressione della naturale potenza della moto&quot;, ha dichiarato Brad Richards, vicepresidente styling e design Harley-Davidson. &quot;Non &egrave; un lupo travestito da agnello, &egrave; un lupo travestito da lupo&rdquo;.  La nuova Harley-Davidson sar&agrave; disponibile sul mercato italiano a partire da questo autunno ad prezzo di 15.900 euro nelle colorazioni Vivid Black, Stone Washed White Pearl e Midnight Crimson e con una vasta gamma di accessori originali e dedicati.    Essere &quot;Harleysti&quot; in Italia: cosa significa? 

La novit&agrave; di gamma 2021 da Milwaukee arriver&agrave; nei concessionari H-D questo autunno, con un prezzo al pubblico a partire da 15.900 euro

Harley-Davidson Sportster S: la sport cruiser con motore Revolution Max

Harley-Davidson Sportster S &egrave; il nuovissimo custom ad alte prestazioni, progettato per offrire&nbsp;una guida esaltante supportata dalla migliore tecnologia. Il modello Sportster S ridefinir&agrave; la serie Sportster, lanciando una nuova era all&rsquo;insegna di prestazioni e design. Il motore Revolution Max 1250 raffreddato a liquido messo a punto per produrre una bella coppia ai bassi regimi, con l&#39;intento di sviluppare una curva di erogazione costante: prestazioni progettate per fornire una forte accelerazione gi&agrave; dalla partenza fino a tutto il range di regimi intermedi.

Harley-Davidson Sportster S FOTO

        Sulla scia dello slogan &ldquo;From Evolution to Revolution&rdquo;, il motore della prossima Harley-Davidson Sportster dovrebbe essere&nbsp;basato sulla piattaforma Revolution su cui &egrave; stato realizzato il Revolution Max della Pan America 1250., mentre il propulsore della precedente generazione di Sportster era l'Evolution. Uno slogan concreto ed efficace, possiamo dirlo. Cambio rotta La data &egrave; quella di domani, 13 luglio 2021, ed &egrave; stata annunciata gi&agrave; settimane fa sui profili social della Casa di Milwaukee. Dai documenti depositati si evince che ci saranno due varianti della Sportster (standard e in versione S) ma non sappiamo se ci saranno diverse potenze per i due allestimenti. Ci aspettavamo la Custom 1250 annunciata a fine 2018, ma i nomi trapelati dalle carte ci fanno cambiare rotta. A spingere la Sportster potrebbe esserci la stessa unit&agrave; da 1250 cc montata gi&agrave; sulla Pan America, ma in una versione modificata e meno potente - da 121 cavalli. Resta il dubbio sulle variazioni in base alle due versioni. Il tempo dell&rsquo;attesa, comunque, &egrave; quasi scaduto: domani sapremo.             Visualizza questo post su Instagram  Un post condiviso da Harley-Davidson (@harleydavidson)      LiveWire ONE si presenta: medesimo concetto elettrico ma cala il prezzo       

La data si sapeva da tempo, il modello no: gli ultimi indizi arrivano dai documenti ufficiali, si attende la nuova generazione della Sportster, nel segno del motore Revolution Max&nbsp;

Harley-Davidson, in arrivo la nuova Sportster da 1250 cc

        Dopo lo stop del 2020 causato dalla pandemia, Sporty Meeting &egrave; pronto a riaccendere i motori delle Harley-Davidson e ad accogliere tutti gli appassionati della Casa dell&rsquo;Aquila. Sar&agrave; la quinta edizione dell&rsquo;evento, come sempre ospitata a Grazzano Visconti (Piacenza) e andr&agrave; in scena sabato 10 luglio. Categorie del contest La manifestazione porta nella cittadina emiliana la Harley-Davidson Sportster, con ingresso libero e inizio fissato per le ore 10:00. Nell&rsquo;area Circle, al centro della corte vecchia, saranno esposte special, rarit&agrave; e custom di preparatori, collezionisti e dealer. Prima della chiusura alle 18:00, ci saranno le premiazioni del contest diviso per categorie: Best of Show, Best of Nostalgic, Best Modified, Best Paint, Best Sporty Lady. I partner Protagonisti anche gli stand dei Partner tecnici aderenti all&rsquo;iniziativa: Andreani Group International, Metzeler Tyres, Wild Hog Italy, 70&rsquo;s Helmets, BS Exhaust, GiMi Creations, Westernbull, FG Racing, Jonich Wheels, Rombo di Tuono, 100% Carbon. Il motociclismo &egrave; "rock"? I motociclisti che musica ascoltano?       

La manifestazione di Grazzano Visconti (Piacenza) &egrave; dedicata agli appassionati del modello Harley-Davidson: la data &egrave; il 10 luglio, il contest premier&agrave; i vincitori nelle varie categorie&nbsp;

Sporty Meeting 2021, torna l'evento per gli amanti della Sportster

Non &egrave; affatto raro che moto e auto si incontrino, all&rsquo;interno di una stessa creazione (vi ricordate la collaborazione tra Ducati e Lamborghini che ha dato vita al Diavel 1260 ispirato alla supercar Si&agrave;n FKP 37?). D&rsquo;altronde, un appassionato - un vero appassionato, che sia delle due o delle quattro ruote - non considera il proprio veicolo un semplice mezzo di trasporto, ma instaura un rapporto profondo con quella che poi diventer&agrave; la compagna di avventure (spesso personalizzata per incarnare al 100% l&rsquo;individualit&agrave; del proprietario). Dopo questa doverosa premessa, vogliamo raccontarvi la creazione del customizer di Malaga Lord Drake Kustoms, che sulla base di una Harley-Davidson Sportster 883 R del 2007 ha realizzato (in soli 10 esemplari) una moto che omaggia le linee della Porsche Speedster. L&rsquo;obiettivo era quello di creare una due ruote in grado di evocare la leggenda automobilistica.  Un tributo, ma con personalit&agrave;    Il risultato? Una moto che s&igrave;, &egrave; un tributo alla Porsche Speedster, ma &egrave; anche un esemplare con la sua personalit&agrave;, forte e aggressiva. La cura dei dettagli per realizzare questo &ldquo;ibrido&rdquo; &egrave; davvero impressionante. Oltre al grande motore bicilindrico a V ci sono pochi altri elementi che ci fanno ricordare che questa moto, una volta, era una Sportster. Il sistema di aspirazione &egrave; stato completamente rivisto: oltre al nuovo sistema di scarico Vance &amp; Hines (pi&ugrave; ruggito e pi&ugrave; CV, quindi), &egrave; stato montato un filtro aria &quot;aperto&quot; per consentire al motore di respirare meglio. Non solo, c&rsquo;&egrave; anche un set personalizzato di cerchi per dare alla moto un look retr&ograve; e sportivo allo stesso tempo, mentre il telaietto posteriore &egrave; stato accorciato per aumentarne l&rsquo;aggressivit&agrave;. Infine, il serbatoio e la coda, realizzati artigianalmente in lamiera, sono gli elementi appositamente progettati per incarnare le linee classiche della Porsche Speedster, con tanto di logo Porsche esposto su entrambi i lati del serbatoio. Non manca un tocco moderno, luci a Led incastonate.  Cos&igrave; la H-D Sportster 883 diventa una Parama 

Da Lord Drake Kustoms, customizer di Malaga, arriva una moto tributo alla leggenda della quattro ruote partendo da una Sportster 883 R del 2007

Quando una Harley-Davidson omaggia la Porsche Speedster

Da Lord Drake Kustoms, customizer di Malaga, arriva una moto tributo alla leggenda della quattro ruote partendo da una Sportster 883 R del 2007, limitata a soli 10 esemplari 

Harley-Davidson Sportster 883 R: Porsche Speedster tributo

        Ha lo stile delle Caf&eacute; Racer e mantiene solo l&rsquo;essenziale, per liberare le linee e offrirsi in un look &lsquo;neoclassico&rsquo;, nello spirito di Milwaukee: stiamo parlando di Tony Montana, la 883 Sportster trasformata da Fabrizio Giordano, un customizer belga, in accordo con un concessionario ufficiale Harley-Davidson. La Zadig Motorworks La Zadig Motorworks di Fabrizio Giordano &egrave; un'officina belga che si occupa principalmente proprio di Harley-Davidson, e in anni di lavoro si &egrave; costruita una discreta reputazione. Di conseguenza, ha iniziato una serie di collaborazioni straordinarie. E la Sportster 883 che vi presentiamo oggi &egrave; stata commissionata nientemeno che da Mekadrama, il principale rivenditore di H-D in Belgio. Le due aziende hanno dunque unito le forze per offrire un'affascinante special. Una base d'eccezione La base dalla quale si parte, del resto, &egrave; una superstar: la Sportster 883, una moto spesso impiegata nelle personalizzazioni.  Alimentata dal poderoso bicilindrico a V Evolution da 883 cc, con due valvole per cilindro, capace di erogare quasi 52 cavalli e una generosa coppia di 73 Nm a 4.750 giri al minuti, &egrave; dotata di un cambio a cinque marce che ha il compito di trasmettere la forza del motore alla ruota posteriore da 16 pollici tramite una trasmissione finale a cinghia. I componenti del gruppo propulsore sono avvolti in un telaio tubolare in acciaio, completato da un set di forcelle a cartuccia da 39 mm all&rsquo;anteriore, mentre sul lato opposto, il ruolo delle sospensioni &egrave; svolto da doppi ammortizzatori completamente regolabili e da un forcellone in acciaio. La potenza frenante &egrave; fornita da un disco da 292 mm e una pinza a due pistoncini all&rsquo;anteriore, insieme a un rotore del freno identico e una pinza a un pistoncino al posteriore. Omaggio a Scarface  La Sportster 883 trasformata da Zadig e Mekadrama &egrave; stata soprannominata "Tony Montana" in omaggio al protagonista della famosa pellicola del 1983, Scarface, interpretata da Dustin Hoffman. Il primo compito dell'officina belga &egrave; stato quello di ricablare l'intera moto. Nel frattempo, i professionisti di Fabrizio Giordano hanno iniziato a creare una miriade di pezzi lavorati a CNC, oltre a un serbatoio del carburante fatto a mano e un codino dalle linee pulite. Inoltre, sono state installate varie parti aftermarket di Roland Sands, come nuove leve e un paio di sospensioni anteriori regolabili. Sul posteriore, gli ammortizzatori standard sono stati ottimizzati per offrire un nuovo assetto di guida. In termini di prestazioni, &egrave; stata rimodellata la configurazione dell'iniezione elettronica del carburante ed &egrave; stato installato un nuovo sistema di scarico, che passa sotto la sella e ha la punta incorporata ordinatamente nel codino. A rendere ancora pi&ugrave; particolare questa special &egrave; il fatto che non si tratta di una creazione unica: sono infatti in arrivo ben 100 unit&agrave; della Tony Montana. &nbsp; "The Strontium", interessante Ducati Monster turbo &nbsp;       

Ispirata al personaggio di Martin Scorsese &lsquo;Scarface&rsquo;, nasce nell&rsquo;officina del belga Fabrizio &nbsp;Giordano ed &egrave; una caf&egrave; racer in stile neoclassico, essenziale. Ne arriveranno 100 esemplari

Tony Montana: una H-D Sportster 883 in edizione limitata

Ispirata al personaggio di Martin Scorsese ‘Scarface’, nasce nell’officina del belga Fabrizio  Giordano ed è una cafè racer in stile neoclassico, essenziale. Ne arriveranno 100 esemplari (FLG)

Tony Montana: una H-D Sportster 883 in edizione limitata - FOTO

        "BAR!STA, offrimi una moto". No, non &egrave; il caldo che ci d&agrave; alla testa. Ci piace immaginare che questa frase sia uscita fuori tra il team del tuner tedesco Mainhattan Choppers, specializzato, come suggerisce il nome, nell'elaborazione di modelli chopper e affini, soprattutto Harley-Davidson. DA SCRAMBLER A CAF&Eacute; RACER L'azienda con sede a Francoforte ha infatti deciso di dare questo singolare nome al loro ultimo lavoro, una customizzazione di una Harley Sportster, trasformata da scrambler a caf&eacute; racer in versione fantascientifica. Il nome &egrave; in realt&agrave; un omaggio alle origini delle caf&eacute; racer, nate tra i motociclisti che frequentavano i coffee shop londinesi negli anni '60. La parola BAR &egrave; sembrata quindi appropriata. LINEE FUTURISTICHE CON LE FORME TRADIZIONALI  Per realizzare la special, Mainhattan Choppers ha chiesto l'aiuto di Ian Alderton, ex membro del team ricerca e sviluppo di Honda Europe e profondo conoscitore del mondo custom. Per evolvere il design della moto, Mainhattan e Ian Alderton hanno prima realizzato gli schizzi e i modelli iniziali in argilla, per poi costruire i prototipi in plastica rinforzata in vetro. Le curve si presentano eleganti e spigolose, con forme sofisticate e visionarie, che vanno a contrastare con l'aspetto tradizionale della Sportster. Quasi a voler unire passato e futuro intervengono i nuovi tubi di scarico, che serpeggiano tra la carrozzeria. Il motore rimane quello raffreddato ad aria da 1200cc. Una verniciatura argentata e nera riveste serbatoio e coda. &lsquo;Black &amp; Yellow', ovvero la Triumph Scrambler Barbour Il kit base partir&agrave; da 10.200 euro, con diverse combinazioni di scarico, manubrio, ruota e accessori in configurazioni neoclassiche, futuristiche-moderne o retr&ograve;.       

La special del tuner tedesco Mainhattan Choppers ha trasformato la scrambler di Milwaukee in un modello dalle linee fantascientifiche

Harley-Davidson Sportster, nel futuro si chiama BAR!STA

Il tuner tedesco Mainhattan Choppers ha realizzato una particolare special, trasformando la scrambler di Milwaukee in un modello dalle linee fantascientifiche, che riescono a contrastare con le forme tradizionali e classiche della Sportster

Harley-Davidson Sportster BAR!STA: FOTO

Si chiama Parama ed &egrave; una special realizzata su base Harley-Davidson Sportster 883 da due officine di Giacarta: la Newline SC e Garasi 19.  Il nome scelto ha un significato: nella religione buddista, Parama significa &lsquo;superiore&rsquo;, &lsquo;pi&ugrave; elevato&rsquo;, &lsquo;eccellente&rsquo;. Con l&rsquo;ambizione di realizzare qualcosa di veramente speciale, Dickson Will di Newline SC e Andre Tenardi di Garasi 19 si sono messi all&rsquo;opera sulla Sportster 883.  La trasformazione  Cos&igrave;, mentre Harley Davidson realizza delle componenti per rendere la propria moto unica attraverso i pezzi &lsquo;ufficiali&rsquo;, a Giacarta si opera a briglia sciolta per realizzare la Parama.    Per trasformare la Sportster in una caf&egrave; racer le forcelle sono state leggermente abbassate e sul posteriore sono stati posizionati nuovi ammortizzatori Burly. I pneumatici Chunky Coker sono decisamente imponenti. La carrozzeria in stile monoscocca &egrave; in realt&agrave; suddivisa in due sezioni, ma appare ben raccordata e conferisce allo Sportster un look compatto e aerodinamico. La sella con cuciture a diamante &egrave; stata realizzata dallo specialista della pelle di West Java Tegep Boots e il fanale posteriore sul codino &egrave; rifinita con una discreta barra a LED.  Colori e tecnologie  Il motore &egrave; stato verniciato a polvere in nero, mentre i bilancieri hanno ricevuto una finitura anodizzata in bronzo a contrasto, che costituisce l&#39;unico vero accenno di colore su tutta la moto.  Particolarmente originale il cruscotto, realizzato con la tecnologia di Motogadget, e che comprende un nuovo speedometro, indicatori di direzione, manopole e interruttori.  Nel complesso il look della Parama funziona: cos&igrave; almeno hanno pensato&nbsp; i giudici del Kustomfest, premiando questa Harley con il secondo posto nella categoria americana.  BMW R NineT, tutta la personalit&agrave; custom di Zillers Garage  &nbsp; 

La special nasce dalla collaborazione di due customizzatori di Giacarta: Newline SC e Garasi19. Nel buddismo, Parama significa: &lsquo;la migliore&rsquo;

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