        Mentre Honda, chiss&agrave;, starebbe pensando a un suo ritorno ufficiale sul mercato, c'&egrave; chi non ha voglia di attendere e lancia nuovamente sulle scene la Transalp. Non si tratta di una special di qualche officina, semmai di "Joshua", un restauro a tutti gli effetti, realizzato dal brand di design francese Viba. Il capo designer di Viba, Yann Bakonyi, durante un viaggio al Joshua Tree National Park in California al volante di una Jeep Wrangler ha pensato che quell'escursione sarebbe stata ancora pi&ugrave; emozionante in sella a una moto. E non una qualunque, bens&igrave; una Transalp, iconica dual sport Honda, tra le protagoniste del segmento off-road negli anni '80 e '90. E cos&igrave;, via al progetto. LINEE CLASSICHE, TECNOLOGIA MODERNA  Obiettivo di Viba: mantenere l'aspetto originale della enduro (versione XL 600V del 1987) e migliorare le caratteristiche di guida. Telaio e forcellone sono stati riverniciati, le ruote ridisegnate con nuovi cerchi Avon TrekRider abbinate a un impianto frenante Brembo. La forcella &egrave; quella originale, Showa, ma &egrave; stato installato un nuovo parafango in veste di "ammortizzatore", con pignone della corona anteriore rinforzato. La maggior parte della carenatura &egrave; rimasta invariata rispetto all'originale. I faretti a LED e il portapacchi posteriore lavorato in CNC con indicatori di direzione integrati completano il quadro di un esercizio di stile ben riuscito e che unisce sapientemente linee classiche e tecnologie moderne. In attesa di capire cosa far&agrave; Honda.&nbsp; Honda, il nome Transalp "rinnova" in America       

<p>Il brand di design francese rid&agrave; vita alla mitica enduro di fine anni Ottanta, prendendo come base una versione XL 600V, mantenendo le linee originali e inserendo tecnologia moderna</p>

Honda Transalp, con il restauro di Viba si chiama "Joshua"

Il brand francese realizza il restomod della enduro nipponica di fine anni Ottanta mantenendo le linee originali ma integrandole con una meccanica e una tecnologia moderna

Honda Transalp "Joshua" by Viba

        Costruita dalla Casa di Noale per riuscire a imporsi nel particolare segmento delle moto sportive di grossa cilindrata, l&rsquo;Aprilia RSV Mille &egrave; ricordata ancora oggi dai fan della Casa per le sue doti da sportiva estrema date principalmente dal motore, un bicilindrico a V di 60&deg; quattro tempi del tipo &ldquo;superquadro&rdquo;, e da una ciclistica letteralmente da favola. Caratteristiche di rilievo, certo, ma purtroppo la RSV Mille non ebbe mai il successo che ci si aspettava in principio. Motivo per cui Jett Design, atelier statunitense specializzato nella creazione di restomod su base Triumph e Ducati, ha deciso di dare un tocco ancora pi&ugrave; estremo alla supersportiva di casa Aprila con una special appositamente commissionata da un cliente. Aprilia RS660 by Gabro Racing: la racer che sogna Laguna Seca  La RSV Mille si rif&agrave; il trucco e perde 20 kg Costruita in esemplare unico, l&rsquo;Aprilia RSV Mille di Jett Design non &egrave; stata solo curata al livello estetico, ma &egrave; stata anche notevolmente alleggerita (sono circa 20 i kg persi dalla moto) e dotata di specifici aggiornamenti prestazionali. Su tutto, infatti, spiccano nuove carene su misura con livrea grigio/nero/rossa, una nuova sella Alcantara cucita a mano, nuove pedane regolabili, un nuovo supporto per lo scarico interamente in carbonio, ammortizzatore di sterzo regolabile prelevato dal catalogo Hard Racing, airbox modificato, protezioni forcellone in carbonio, scarico SBK Leo Vince in titanio con rivestimento in ceramica, un nuovo cupolino Zero Gravity e un nuovo codone personalizzato con luce posteriore a LED integrata. Insomma, tutto quello che serve per ridare un po&rsquo; vita alla supersportiva di Noale e farla tornare sulle strade ancora pi&ugrave; aggressiva e accattivante. Un po&rsquo; come quando nel 1997 debutt&ograve; sulle passerelle autunnali di tutto il mondo. Una Aprilia Tuono V4 ispirata alla Porsche 917K vittoriosa a Le Mans       

<p>Costruita in esemplare unico, la bicilindrica di Noale ha perso in tutto 20 kg di peso e vanta ora specifici aggiornamenti prestazionali, capaci di renderla ancora pi&ugrave; aggressiva</p>

Aprilia RSV Mille by Jett Design: restomod audace per la supersportiva

l’Aprilia RSV Mille di Jett Design non è stata solo curata al livello estetico, ma è stata anche notevolmente alleggerita (sono circa 20 i kg persi dalla moto) e dotata di specifici aggiornamenti prestazionali. Ecco alcune foto