        Ci sono numerosi modi di viaggiare su due ruote ma uno dei pi&ugrave; affascinanti &egrave; sicuramente quello &ldquo;fuori rotta&rdquo;, amato da chi non teme di abbandonare i percorsi pi&ugrave; battuti, o le &ldquo;solite&rdquo; tracce d&rsquo;asfalto, alla ricerca di panorami e paesaggi unici. Il tutto, condito dal fascino irresistibile dell&rsquo;avventura che solo la guida in off-road sa regalare. Un tipo di esperienza ancora pi&ugrave; appagante se vissuta in gruppo, situazione in cui ogni conquista, ogni traguardo, il superamento di ogni passaggio difficile, amplifica ci&ograve; che si &egrave; vissuto grazie alla condivisione corale &ldquo;chilometro per chilometro&rdquo;. Ma scatta anche altro, qualcosa di pi&ugrave; profondo; come vedremo pi&ugrave; avanti. Raid On-Off Road Sardegna: di cosa si tratta il 7&deg; Raid On-Off Road Sardegna, in collaborazione con l&rsquo;inossidabile Tom42 di Toni Merendino (una garanzia in questo settore), ci ha portato a condurre 15 moto - tra vecchie conoscenze e nuovi amici - alla scoperta di alcuni dei percorsi pi&ugrave; belli dell&rsquo;isola, in gran parte su tracce fuoristrada. Un&rsquo;appassionante cavalcata lunga 7 giorni che inizia dal porto di Golfo Aranci dove il gruppo si compattata, pronto ad affrontare il primo round di un&rsquo;avventura a dir poco esaltante.&nbsp; Una "bussola" DOC Chiunque conosca la Sardegna sotto il profilo motociclistico, sa che la vera difficolt&agrave;, quando si attraversa questo spettacolare tempio delle due ruote, non &egrave; trovare dei bei percorsi su cui divertirsi (sono infiniti, uno pi&ugrave; bello dell&rsquo;altro) ma scegliere quali - tra gli innumerevoli ricami d'asfalto e tracce di terra che rendono leggendaria questa destinazione - opzionare per innalzare al massimo il piacere di guida; e soprattutto, in che ordine. La nostra impareggiabile &ldquo;bussola&rdquo; in tanta meraviglia, &egrave; il tour-leader Fabio Locci, oristanese DOC, espertissimo motociclista e grande conoscitore della sua terra.&nbsp; Il primo giorno  Fatte le dovute premesse, l&rsquo;avventura pu&ograve; finalmente iniziare! La prima tappa del percorso, su asfalto fino ad Al&agrave; dei Sardi, &egrave; perfetta per sgranchire le ruote e prepararsi al divertimento. Pi&ugrave; esattamente, quello del vicino parco eolico, dove ci attende un vero luna park: una moltitudine di strade sterrate che si intersecano tra loro offrendo passaggi di ogni genere, velocissimi, tecnici&hellip; c&rsquo;&egrave; davvero di tutto. Il luogo perfetto per rompere il ghiaccio con gli equilibri precari del fuoristrada, tra divertimento e nuvole di polvere. A rendere il momento ancora pi&ugrave; magico, temperature tipicamente primaverili che per fortuna ci accompagneranno per l&rsquo;intero raid. Prima di lasciare le briglie al gruppo, per&ograve;, non manca un piccolo momento didattico in cui ripassare velocemente &ldquo;i fondamentali&rdquo;: utilizzo del gas e dei freni in fuoristrada, posizione di guida e le giuste istruzioni per affrontare le curve. Un passaggio fondamentale per il prosieguo del raid, durante il quale iniziare il lavoro di affinamento della tecnica. Dopo questa prima infornata di emozioni, la giornata termina sulla costa, a Capo Coda Cavallo, per un po&rsquo; di meritato relax. Giorno due: si inizia a fare sul serio Il giorno successivo, di buon&rsquo;ora, si punta decisi all&rsquo;entroterra con l'insidiosa scalata al Monte Limbara. Le tracce si fanno pi&ugrave; tecniche e l&rsquo;attenzione alla guida sale di pari passo all&rsquo;altitudine conquistata. Ma i paesaggi - e alcune prelibatezze locali consumate all&rsquo;aperto, nel bosco, durante il pranzo - ripagano ampiamente della fatica fatta. Si prosegue tra fitte sugherete, strade sterrate e provinciali malmesse; ma anche tratti curvosi su asfalto, di grande soddisfazione, verso il lago di Coghinas, fino a raggiungere Benetutti, in provincia di Sassari, nel mezzo della Sardegna. Un luogo tranquillissimo e un po&rsquo; &ldquo;fuori dal mondo&rdquo;. L&rsquo;ideale per passare la notte e ricaricare le batterie in vista del terzo giorno, che prevede una lunga cavalcata (quasi tutta in fuoristrada) alla conquista della costa occidentale, nei pressi di Oristano.&nbsp; Giorno tre: verso il mare della costa ovest  Si riparte! Il primo tratto corre tra boschi e vallate incantate, dove mucche, pecore e capre pascolano su verdi prati puntellati di rocce e ulivi secolari. Un paradiso incontaminato che attraversiamo consapevoli di come tanta bellezza vada preservata e goduta nel massimo rispetto dei luoghi. Attraverso la massicciata di una vecchia ferrovia, raggiungiamo il luogo del pranzo - sempre &ldquo;on the road&rdquo;, supportati dal furgone che ci segue &ldquo;da vicino&rdquo; su strade normali - pronti per una delle tappe pi&ugrave; suggestive dell&rsquo;intero raid: la salita al monte Ferru e, subito dopo, il coreografico percorso sterrato che punta dritto al mare; panorami a dir poco mozzafiato lungo una traccia che sembra una pista da sci. Un ultimo tratto di asfalto conduce infine a sud, lungo la costa, alla volta di Capo Mannu con le sue incredibili scogliere. Per i prossimi due giorni faremo base nella vicina localit&agrave; di Torre Grande per andare alla scoperta delle bellezze della costa Ovest. Giorno 4: la costa verde  Si inizia col percorso ad anello che lambisce alcuni tratti di costa tra i pi&ugrave; selvaggi dell&rsquo;isola, a sud di Oristano, per poi avventurarsi nell&rsquo;entroterra tra vecchie miniere dismesse, guadi e ambientazioni a dir poco uniche, senza farsi mancare qualche passaggio su asfalto da album dei ricordi (come la SS126 Occidentale Sarda tra Fluminimaggiore e Guspini).&nbsp;Di prima mattina ci si lancia subito in off-road sullo spettacolare tagliafuoco che domina lo stagno di Marcedd&igrave; (pittoresco borgo di pescatori&hellip; soprattutto di vongole veraci, che si trovano numerose nella laguna che circonda le case); per poi proseguire su asfalto fino a Montevecchio. Un luogo, la cui storia &egrave; stata fortemente condizionata dai numerosi insediamenti estrattivi rimasti attivi fino agli anni &lsquo;60, i quali, oggi, splendidi esempi di archeologia geo-mineraria, sono stati dichiarati dall&rsquo;Unesco patrimonio mondiale dell&rsquo;umanit&agrave;: un plus, dal fascino non convenzionale, per chiunque si avventuri in questi posti. Il percorso si snoda attraverso case e strutture ormai ridotte a scheletri; ai tempi d&rsquo;oro delle miniere, erano per lo pi&ugrave; abitate dagli operai e dalle loro famiglie. Con le ruote di nuovo pronte ad artigliare terra e polvere si prosegue verso Piscinas, zona protetta e paesaggisticamente unica in Europa, che per le sue dune viene considerata il &ldquo;deserto&rdquo; della Sardegna. Ormai ben rodato dalle prime giornate di viaggio, il gruppo affronta il fondo sabbioso (che nasconde sempre insidie) e i guadi lungo il percorso (circondati da scenari quasi &ldquo;vecchio west&rdquo; grazie alla caratteristica terra rossa) con grande disinvoltura. Dopo un bel pranzo &ldquo;fronte mare&rdquo; in zona Buggerru, ancora un&rsquo;impegnativa scalata in fuoristrada e poi via, una piega dietro l&rsquo;altra, fino a rientrare in albergo. Giorno 5: l&rsquo;anello del monte Grighine  Il quinto giorno, per i partecipanti al raid, &egrave; tutto dedicato al piacere della guida fuoristradistica, grazie all&rsquo;anello del monte Grighine, un tracciato di terra battuta intervallato da sassi ben piantati lungo oltre 10 km, che si inerpica sulle pendici del monte verso il parco eolico, per poi ridiscendere dal fianco opposto tra boschi e distese di rocce. Il luogo ideale per dare libero sfogo alle &ldquo;cavalcature&rdquo; a seconda della potenza a bordo e delle proprie capacit&agrave;: gas, freno, curva, derapata e ancora gas, come in una danza sfrenata. Giorno 6: sua mast&agrave; il Gennargentu  Il raid giunge cos&igrave; al sesto giorno, ed &egrave; il momento di riconquistare la costa orientale, attraversando in un colpo solo tutta la Sardegna. Il men&ugrave; prevede percorsi di ogni tipo, dall&rsquo;asfalto perfetto delle strade su e gi&ugrave; dal Gennargentu, ai tratti sterrati di discreta lunghezza grazie ai quali godere di panorami sorprendenti; come quello nei pressi della statua di San Michele sulla sommit&agrave; del monte Idolo, nel territorio di Arzana. Raggiunta Santa Maria Navarrese, nei pressi di Arbatax, si mettono le moto a riposo prima di godersi l&rsquo;ultima cena &ldquo;isolana&rdquo; a base di prodotti tipici. Giorno 7: Le ultime ore di guida prima del rientro La mattina dell&rsquo;ultimo giorno, per fortuna, l&rsquo;atmosfera &ldquo;da rientro&rdquo; non intacca il piacere di godere a pieno gli ultimi chilometri insieme. Grazie anche ad un paio di soste suggestive lungo la celebre statale 125 &ldquo;Orientale Sarda&rdquo;: la prima a Pedra Longa, una guglia che si erge dalle acque cristalline del Tirreno per 128 metri, dichiarata monumento naturale nel 1993; la seconda, all&rsquo;altopiano di Golgo, nei pressi di Baunei, per andare alla scoperta di &ldquo;Su Sterru&rdquo;, la voragine a campata unica pi&ugrave; profonda in Europa. Una sosta all'immancabile Passo Genna Silana, il valico del Supramonte costantemente assediato dai motociclisti che fanno su e gi&ugrave; tra Dorgali e Arbatax, anticipa il pranzo a Cala Gonone. Dopo il quale, arriva il momento di dirigerci verso il traghetto che ci riporter&agrave; a Livorno. La magia? &egrave; anche questa  Il raid &egrave; finito, siamo di nuovo a Olbia. Ed &egrave; qui, che osservando il mare, con l&rsquo;Italia e la fine del viaggio appena oltre l'orizzonte, che si avverte chiara la sensazione di aver compiuto, tutti&nbsp; insieme, un&rsquo;esperienza (grande, piccola, poco importa), da tenere stretta quando la quotidianit&agrave; risucchia tutto, e tutti, nelle sue solite logiche. Una brace viva, sempre pronta ad accendersi&hellip; come quando un messaggino, o una foto, compaiono nella chat del viaggio, piena di nuovi e vecchi amici. In attesa del prossimo, indimenticabile, &ldquo;giro di giostra".       

Divertimento, tracce da sogno e i panorami incantati sono stati gli ingredienti principali del raid 2023 targato In moto e TOM42. Ma perch&eacute; &egrave; cos&igrave; bello paertecipare ad un viaggio cos&igrave;?

7° Raid Sardegna on/off-road: tutta la magia di una grande avventura

        Anche quest&rsquo;anno InMoto e Tom42 si sono uniti per organizzare il &ldquo;7&deg; Raid Sardegna on-off road&rdquo; riservato alle maxienduro. Un itinerario di una settimana che prevede paesaggi, cibi e mare, dove affineremo insieme la tecnica di guida in fuoristrada. Trascorreremo le notti in resort a 4 stelle accompagnati dai giornalisti di InMoto, con mezzi di assistenza per essere pronti a ogni evenienza. Da 23 settembre all&rsquo;1 ottobre 2023 i tester di InMoto e Tom42, in sella alle Moto Morini X-Cape, ti guideranno alla scoperta delle strade pi&ugrave; belle e meno conosciute della Sardegna. Un tour all inclusive a 4 stelle. IL PROGRAMMA DELLA 7a edizione Sabato 23 Settembre: Meeting Point ore 18 Livorno Stazione marittima Staff INMOTO/Tom42 con furgone personalizzato. Imbarco Ore 21 Domenica 24 Settembre: Anello Capo Coda Cavallo KM 150/170 Sbarchiamo a Golfo Aranci e ci trasferiamo al residence Capo Coda Cavallo. Partenza per Al&agrave; dei Sardi e corso guida alle pale eoliche sull&rsquo;altopiano ononimo. Percorso parziale del WRC da Coiluna al Nuraghe Loelle (Buddus&ograve;) per proseguire in direzione Mamone, Torp&egrave; Lunedi 25 Settembre: Capo Coda Cavallo Pattada KM 150/180&nbsp; Salita al Monte Plebi e Pino (terreno di una speciale notturna del WRC) fino a Calangianus. Da qui una Ippovia (vecchia ferrovia ora sterrata) ci porta a Berchidda (Citt&agrave; del Vermentino). Dal lago di Coghinas a Oschiri (citt&agrave; delle Panadas). Passeremo nella campagna di Oschiri, area dove De Andr&egrave; e Dori Ghezzi furono tenuti prigionieri. Martedi 26 Settembre: Pattada Arborea KM 200/250 Da Pattada verso Sa Fraigada, seguiamo la vecchia Ippovia per Bono, e Foresta Burgos. Da Macomer fino Badde Urbara (Monti Ferru) e Arborea Mercoledi 27 Settembre: Arborea - Piscinas e ritorno KM 140/150 Seguendo per Marcedd&igrave;, piccolo agglomerato di pescatori sull&rsquo;omonimo stagno, attraversiamo il ponte costruito dall&rsquo;aviazione militare, e saliamo alla vedetta della forestale, che vigila sulla macchia mediterranea da Zeppara sino al mare della Costa verde. Proseguiamo per Montevecchio, sede di vecchie strutture minerarie abbandonate e poi Ingurtosu, altro complesso minerario, da qui la strada ci porta a Piscinas, dove ammiriamo le dune naturali tra le pi&ugrave; alte del Mediterraneo Giovedi 28 Settembre: Arborea - Monte Arci. KM 75 Tratto guidato nel sottobosco per poi percorrere la pista dell&rsquo;ex parco eolico. Tratto all&rsquo;aperto con vista sul golfo di Oristano. Percorreremo poi il bosco delle fate. Venerdi 29 Settembre: Arborea - Arbatax coast to coast KM300 Tappa Marathon Da Arborea percorriamo un anello che passa da Fordongianus, citt&agrave; di antiche terme romane e Tonara citt&agrave; del Torrone. Da qui in sterrato, usciremo a S. Sebastiano. Dalla barbagia di Seulo proseguiamo fino alle Fauci di Perda Liana uno dei monti piu belli della Sardegna. Seguiamo per Monte Idolo che domina su tutta la valle. Scendiamo in sterrato fino a S. Barbara. Sabato 30 Settembre: Arbatax - Golfo Aranci Km 250 Da Arbatax direzione Baunei e Monte Orguda uno sterrato ci porta fino all&rsquo;altopiano di Urzulei. Seguiamo l&rsquo;orientale Sarda fino a Cala Gonone, poi l&rsquo;imbarco per Livorno. L&rsquo;ISCRIZIONE COMPRENDE  - Guide in moto - Trasferimento in Sardegna via mare - Pernottamenti - Cene - Colazioni in hotel (camera doppia) - Pranzi lungo il percorso - Gadget evento - Assistenza tecnica - Mezzi d&rsquo;appoggio - Polizza assicurativa viaggi.L&rsquo;ISCRIZIONE NON COMPRENDE:- Carburanti, bevande extra e tutto quanto non specificato nel programma. Prezzi Quota pilota 1.550 Euro. Supplemento singola 300 Euro       

Da 23 settembre all&rsquo;1 ottobre 2023 i tester di InMoto e Tom42, in sella alle Moto Morini X-Cape, ti guideranno alla scoperta delle strade pi&ugrave; belle e meno conosciute della Sardegna

Raid Sardegna on-off road con In Moto: pronti per l'edizione 2023

Torna l&#39;evento targato In Moto. Il Raid &ldquo;On the road, on the beach&rdquo; organizzato da&nbsp;InMoto&nbsp;con il supporto di Tom42 &egrave; stato il primo viaggio di questa iniziativa e la soddisfazione di quanti hanno partecipato, nelle passate edizioni, &egrave; stata la&nbsp;conferma di una formula azzeccata, una&nbsp;esperienza&nbsp;bella da condividere con tutti gli appassionati. Per la settima edizione cambia una volta di pi&ugrave; la formula, che quest&#39;anno include anche gli scenari della Corsica. Il filo conduttore del viaggio sar&agrave; lo stesso delle precedenti annate, ovvero mescolare strade e paesaggi mozzafiato con il relax in riva al mare in hotel a 4 stelle, garanzia del massimo comfort.  Quanto costa?  La quota per pilota &egrave; di 1.500 Euro, mentre la quota per il passeggero &egrave; di 1.420 Euro. E&#39; previsto uno sconto del 5% per chi si iscrive entro il 31 marzo 2020.    On the road, on the beach: il programma  SABATO 30 MAGGIO  Meeting point Livorno. Imbarco.  DOMENICA 31 MAGGIO  GOLFO ARANCI &ndash; PALAU KM 250  Sbarchiamo in mattinata e ci dirigiamo a&nbsp;Sud, tra strade interne e caratteristiche dell&rsquo;isola per arrivare sulla costa&nbsp;percorrendo&nbsp;una delle strade pi&ugrave; belle della Sardegna&nbsp;orientale, ovvero la SS125 Budoni, San Teodoro, Porto San Paolo, rientrando nel pomeriggio verso Palau e il suo mare cristallino.  Cena e pernotto Hotel Delphina Cala Lepre****  LUNED&igrave; 01 GIUGNO  PALAU &ndash; S.TERESA DI GALLURA &ndash; PALAU KM 140  Da&nbsp;Palau&nbsp;scopriamo il nord dell&rsquo;isola,&nbsp;costeggiando il mare&nbsp;&nbsp;e dirigendoci verso la&nbsp;Costa Smeralda, che deve il suo nome al particolare colore del mare e alle variazioni cromatiche delle trasparenti acque che si insinuano in un labirinto di rocce granitiche, formando incantevoli panorami. Visita al Nuraghe La Prisgiona,&nbsp;sito archeologico ben conservato, Porto Cervo capitale della bella vita isolana, fondata dal Principe Aga Khan e a&nbsp;Santa Teresa di Gallura,&nbsp;incastonata tra il granito con vista sulla&nbsp;Corsica,&nbsp; dalla quale &egrave; separata solo dalle tumultuose&nbsp;Bocche di Bonifacio, che visiteremo nei prossimi giorni. Cena e pernotto presso l&#39;Hotel Delphina Cala Lepre****  MARTED&igrave; 02 GIUGNO  PALAU &ndash;ALGHERO &ndash; BADESI KM 240  E&#39;&nbsp;la stagione della ginestra selvatica che profuma l&rsquo;aria e ci accompagner&agrave; fino ad Alghero, e poi ancora a&nbsp;Stintino, punta pi&ugrave; settentrionale della Sardegna,&nbsp;spiagge&nbsp;incontaminate,&nbsp;la torre della Pelosa, l&rsquo;Asinara sullo sfondo.  Cena e pernotto presso l&#39;Hotel Delphina Le Dune****  MERCOLED&igrave; 03 GIUGNO  BADESI - LAGO COGHINAS &ndash; BADESI KM 170  La giornata di oggi prevede la visita alla&nbsp;Valle della Luna, Tempio Pausania e Lago Coghinas.  Cena e pernotto Hotel Delphina Le Dune****  GIOVED&igrave; 04 GIUGNO.  BADESI &ndash; BONIFACIO &ndash; CORTE KM 250  Partiamo alla volta della Corsica.  In mattinata traversata dalle Bocche di Bonifacio per arrivare in terra francese. Sbarcati a Bonifacio ci dirigiamo verso la capitale Ajaccio, popolosa citt&agrave; sulla costa Ovest e subito abbiamo il&nbsp;primo contatto con le strade Corse. Nell&rsquo;itinerario che da Ajaccio porta a Corte,Lungo la strada che attraversa la meravigliosa&nbsp;Foresta di Vizzavona,&nbsp;ci sono molti punti panoramici attrezzati per picnic, da cui si gode una splendida vista dei monti circostanti.  Cena e Pernotto in Hotel****  VENERD&igrave; 05 GIUGNO  CORTE &ndash; BASTIA KM 300  Quello che si percorre nella strada che da Corte ci&nbsp;porter&agrave; verso Porto, nel famoso tratto delle&nbsp;Gole di Restonica&nbsp;colpisce per la magnificenza della natura. Si attraversa una foresta di pini secolari che si stagliano a perdita d&rsquo;occhio talmente in alto che sembrano toccare il cielo, come una cattedrale le cui immani colonne scaturiscano dall&rsquo;umido terreno di sottobosco.puntiamo verso il Nord superato Porto,per costeggiare ed incontrare le falesie alte anche 400 metri a picco sul mare note come LE CALANCHE. Una fantastica strada litoranea che ci porter&agrave; fino ad ILE ROUSSE, e Bastia.  SABATO 06 GIUGNO  Mattinata libera.  Imbarco ore 14  Sbarco Livorno ore 18.30 circa  Per informazioni e iscrizioni  Tom42, tel. 0187-280483, info@tom42.it - posta@inmoto.it 

La settima edizione del raid quest&#39;anno, oltre alla Sardegna, include gli splendidi scenari della Corsica. La settimana insieme ai lettori guidati dai nostri tester prender&agrave; il via il 30 maggio e si concluder&agrave; il 6 giugno

Torna &#39;on the road, on the beach&#39; con In Moto: le info della 7a edizione

Nuovo itinerario alla scoperta di Sardegna e Corsica. Guidati&nbsp;dai tester professionisti di INMOTO un tour sulle strade e le spiagge pi&ugrave; belle delle isole del Mediterraneo divertendosi con le nostre moto e facendo nuove amicizie. Maggio &egrave; il momento ideale per clima e traffico. Giorni di guida e nel pomeriggio un tuffo in piscina, al mare, un drink nei luoghi pi&ugrave; belli delle due isole rinomate per la qualit&agrave; dell&#39;asfalto e per le strade con panorami mozzafiato

7°raid 'On the road on the beach': Sardegna e Corsica FOTO

Il Raid in Sardegna &ldquo;On the road, on the beach&rdquo; organizzato da InMoto con il supporto di Tom42 &egrave; stato il primo viaggio di questa iniziativa e la soddisfazione di quanti hanno partecipato &egrave; stata la conferma di avere pensato a una cosa&nbsp;bella da condividere con tutti gli appassionati. Per la sesta edizione cambia una volta di pi&ugrave; la formula, per non essere ripetitivi... ma il filo conduttore del viaggio sar&agrave; lo stesso delle precedenti edizioni, ovvero mescolare strade&nbsp;e paesaggi mozzafiato con il relax in riva al mare in hotel a 4 stelle, garanzia del massimo comfort.    Ovviamente l&rsquo;obiettivo non &egrave; stare in sella l&rsquo;intera giornata ma offrire il giusto mix tra guida e riposo.  Il programma - Anche nel 2019&nbsp;InMoto continuer&agrave; a guidare gli appassionati alla scoperta di luoghi e strade che arricchiranno l&rsquo;esperienza di ogni motociclista; viaggi che permetteranno di entrare in contatto con la nostra realt&agrave;, conoscere i nostri tester, migliorare la tecnica di guida, conoscere nuovi amici con cui condividere la comune passione per la moto.  Una truttura di provata affidabilit&agrave; si occuper&agrave; di tutte le questioni organizzative, cos&igrave; da lasciare i partecipanti liberi di godersi il viaggio senza doversi occupare di altro. Si viagger&agrave; a braccetto con i nostri tester, sulle strade che hanno appositamente perlustrato e selezionato. E ogni sosta sar&agrave; l&rsquo;occasione per stare insieme e conoscere meglio i luoghi che si attraversano.&nbsp;&nbsp;  Le proposte nascono dal desiderio di coinvolgere quanti pi&ugrave; lettori possibile. Per questo motivo &egrave; stata affiancata al raid stradale in Sardegna una versione pi&ugrave; avventurosa che prevede un fuoristrada &ldquo;leggero&rdquo;, cos&igrave; da potere andare alla scoperta della parte pi&ugrave; segreta dell&rsquo;isola. Un viaggio che offre anche l&rsquo;opportunit&agrave; per migliorare la tecnica di guida fuoristrada con i suggerimenti dei nostri esperti.  Ma non finisce qui: InMoto torner&agrave; anche in Marocco, dopo l&rsquo;esperienza nel 2018 guidati dallo staff di Tom 42 che fa capo al &ldquo;dakariano&rdquo; Toni Merendino. Personaggio di provata esperienza che conosce molto bene quello che venne ben definito &ldquo;Il Paese dei cieli blu e del t&egrave; alla menta&rdquo;. Dove il viaggio &egrave; una continua sorpresa.  Quanto costa &ndash; La quota pilota &egrave; &euro; 1.400,00&nbsp;, mentre la quota passeggero &egrave; di &nbsp;&euro; 1.250,00&nbsp;&nbsp;-&nbsp;&nbsp;Sconto per chi si iscrive entro il 31 marzo.  Il raid comprende le guide in moto, assistenza tecnica on the road, furgone trasporto bagagli, mezza pensione in hotel, pranzi lungo il percorso, pernottamenti in cabina sul traghetto, T-shirt e adesivo dell&rsquo;evento. 

La sesta edizione del raid con i lettori guidati dai nostri tester prender&agrave; il via il 25 maggio: &#39;on the road, on the beach&#39; fino al 2 giugno

Tutto pronto per il nostro raid: &#39;on the road, on the beach&#39;

Progettato con lo stile autentico di un raid heritage, il Sardegna 1000 Classic percorrer&agrave; 1.000 km su coste, strade sterrate e trasferimenti su asfalto scorrevole. L&rsquo;appuntamento &egrave; fissato dal 20 al 26 maggio, per una settimana on the road da spiaggia a spiaggia, al ritmo giusto per moto scrambler recenti e del passato, enduro anni &lsquo;80 e &lsquo;90, e tutte le&nbsp;special.  Alla sua&nbsp; prima edizione, il raid Sardegna 1000 Classic &egrave; organizzato da drivEvent Adventure, MotoriAmo On Tour e Desertech e si propone dunque come un evento turistico &ldquo;avventuroso&rdquo;, dal gusto vintage per chi &nbsp;vuole godere delle bellezze dell&rsquo;isola mediterranea nel giusto comfort.&nbsp;  IL PROGRAMMA - Si parte sabato 19 maggio&nbsp;da Livorno oppure da Tolone (Francia) su traghetti Corsica-Ferries.&nbsp;L&rsquo;itinerario prevede sei tappe, dal 20 al 25 maggio, che percorreranno il perimetro dell&rsquo;isola in senso antiorario addentrandosi pi&ugrave; volte ad esplorare le bellezze dell&rsquo;interno.  L&#39;organizzazione ha previsto anche un percorso parallelo tutto su strada asfaltata per chi vorr&agrave; partecipare con una special stradale.  Immancabile il tuffo serale in ogni spiaggia toccata a fine tappa, e la cena possibilmente a pochi passi dal mare dove raccontarsi di moto, viaggi ed avventure.  Gli hotel &ndash; promettono gli organizzatori - &nbsp;saranno tutti di alto livello, cos&igrave; come i servizi inclusi.  QUANDO COSTA- La quota d&rsquo;iscrizione al Sardegna 1000 Classic 2018 &egrave; &euro; 1.280,00 per ogni&nbsp;pilota e &euro; 980,00 per il passeggero. L&#39;iscrizione d&agrave; diritto a pernottamento e prima colazione in hotel in camera doppia, strutture 3 o 4 o 5 stelle, cene tipiche, servizio trasporto bagagli da hotel a hotel, assistenza dello staff drivEvent e MotoriAmo a disposizione dei partecipanti.  Non sono compresi: biglietto del traghetto A/R (acquistabile a prezzi agevolati tramite drivEvent Adventure), pranzi durante tutto il tour, carburante per le moto, extra ed eventuale supplemento singola.  Grazie alla collaborazione con Rent &amp; Ride &egrave; possibile noleggiare una Ducati Scrambler. Il costo &egrave; di &euro; 760,00 e comprende: noleggio moto dal 19&nbsp;al 26&nbsp;maggio, ritiro e consegna a Siena, assicurazione RC.  QUI per il programma dettagliato e il modulo per le iscrizioni online.  &nbsp;  &nbsp;  &nbsp;  &nbsp; 

Dal 20 al 26 maggio appuntamento con la prima edizione di un appuntamento riservato alle moto scrambler e special: sei tappe alla scoperta dell&#39;isola

Raid Sardegna 1000 Classic

Per fare un viaggio in tutta sicurezza, non bisogna assolutamente trascurare l&rsquo;importanza dei pneumatici. Per questo abbiamo siglato un accordo con ANLAS pneumatici, per una speciale formula per tutti gli iscritti al 4&deg; Raid In Sardegna. Come fare? Molto semplice basta inviare una mail a anlasitalia@gmail.com fornendo misura e modello di pneumatici, che trovate nella ampia scelta sul sito anlas.com.  IL PROGRAMMA  Sabato 27 maggio  Meeting&nbsp;point ore 18 Stazione Marittima Livorno. Imbarco.  Cena libera.&nbsp;  Lungo il tragitto effettueremo un briefing che ripeteremo ogni mattina entrando nel dettaglio della tappa che andremo ad affrontare.  Domenica 28 maggio  Arrivo a Golfo Aranci intorno alle 8:00. Partenza alla volta della Costa Smeralda.&nbsp;  Portisco, la famosa spiaggia di Capriccioli, Cala di Volpe, Porto Cervo.  Pausa pranzo e bagno a Santa Teresa di Gallura. Nel pomeriggio arrivo all&rsquo;Hotel Cala di Lepre a Palau.  Luned&igrave; 29 maggio  Sulla strada statale 125 famosa per le sue curve e perch&eacute; attraversa l&rsquo;Ogliastra, territorio dalla conformazione orografica straordinaria e ricco di gole, tra cui quella naturale pi&ugrave; profonda d&rsquo;Europa: &ldquo;Su Gorroppu&rdquo; meta di migliaia di escursionisti e free climbers. Pausa pranzo a Cala Gonone. Nel pomeriggio arrivo in albergo ad Arbatax.  Marted&igrave; 30 maggio  Coast to coast. Attraverseremo tutta l&rsquo;isola da est ad ovest percorrendo le strade tortuose della Barbagia, regione aspra e impervia di grande fascino, Pausa pranzo a Belv&igrave;. Pernottamento a Oristano.  Mercoled&igrave; 31 maggio  Partenza da Oristano in direzione sud verso la Costa Verde, attraversando Arborea, gi&agrave; Mussolinia, enclave veneta in terra sarda; nel ventennio le paludi furono bonificate e donate alle famiglie venete dietro l&rsquo;impegno di coltivarle. Puntiamo quindi verso lo stagno di Marcedd&igrave; e lungo la strada costiera della costa verde, poi Piscinas e la sua famosa spiaggia, le miniere abbandonate e le dune di sabbia. Pranzo a Buggerru.  Gioved&igrave; 1 giugno  Ci dirigiamo verso nord, sulla costa ovest attraversando i borghi marini di Torre del Pozzo, S&rsquo;Archittu, e Santa Caterina di Pittinuri, Tintura con i suoi murales e quindi Bosa uno dei cento borghi pi&ugrave; belli d&rsquo;Italia. Imboccheremo quindi la litoranea che da Bosa ci porter&agrave; ad Alghero lungo 45 km di curve senza soluzione di continuit&agrave;. Pranzeremo ad Alghero, gioiello della costa del corallo, con la tipica parlata catalana influenzata dalle dominazioni spagnole. Proseguiremo per Stintino, con sosta alla spiaggia della Pelosa. Pernottamento al Delphina Hotel Torreruja a Isola Rossa.  Venerd&igrave; 2 giugno  Partenza in direzione sud, sulla strada che porta a Trinit&agrave; d&rsquo;Agultu e Vignola, per proseguire verso la Valle della Luna, Aggies e Tempio. Pausa caff&egrave; e si riparte alla volta del lago del Coghinas, dove faremo la sosta pranzo sulle sponde del lago.  Rientro in hotel e pomeriggio di relax.  Sabato 3 giugno  Mattina libera e relax.&nbsp;  Pomeriggio in moto alla volta del Golfo Aranci. Imbarco traghetto ore 20:30.  Domenica 4 giugno  Arrivo al porto di Livorno ore 7:00 circa.  INFORMAZIONI e prezzi  Quota partecipazione pilota&nbsp;e moto: 1.290 euro  La quota comprende:  Traghetto in cabina doppia  Guide in moto  Hotel mezza pensione  Pranzi on the road  Assicurazione  Assistenza tecnica  Zaino IN MOTO  Maglietta e adesivo dell&rsquo;evento  Quota di partecipazione passeggero:&nbsp;1.150 euro&nbsp;  Caparra richiesta all&rsquo;atto della prenotazione:&nbsp;400 euro  Per Informazioni ed iscrizioni: 0187-280483, posta@inmoto.it, info@tom42.it 

Prezzo speciale delle gomme a tutti gli iscritti per viaggiare in tranquillit&agrave;

7 risultati per 'raid sardegna'

7° Raid Sardegna on/off-road: tutta la magia di una grande avventura

Raid Sardegna on-off road con In Moto: pronti per l'edizione 2023

Torna 'on the road, on the beach' con In Moto: le info della 7a edizione

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Tutto pronto per il nostro raid: 'on the road, on the beach'

Raid Sardegna 1000 Classic

Con ANLAS pneumatici al 4°Raid in Sardegna con In Moto