<p>Alex Polita, pilota IDM del team HRP Motorsports, ci racconta le sue impressioni in sella alla nuova CBR1000RR-R Fireblade</p> 

La Honda CBR 1000 RR-R Fireblade secondo Alex Polita - VIDEO

Il video onboard  dalla nuova CBR1000RR-R Fireblade con Alex Polita, pilota IDM del team HRP Motorsports, per vivere l'adrenalina di un giro perfetto sull'impegnativo circuito del Qatar

Honda CBR 1000 RR-R Fireblade: il best lap di Alex Polita - VIDEO

La quinta edizione di Ride For Life, all&rsquo;Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, si &egrave; chiusa con una grande partecipazione da parte del pubblico e oltre 80 riders che si sono riuniti per gareggiare e dare spettacolo con un unico obiettivo: raccogliere fondi per aiutare i piloti gravemente infortunati e sostenere la ricerca per la cura delle lesioni al midollo spinale.  Lo spettacolare Trofeo Lady Polita di kart ha aperto la domenica di gare con 40 piloti al via provenienti da tutte le categorie della velocit&agrave; e dell&rsquo;off road: Alessia Polita ha fatto da apripista alle combattutissime sfide eliminatorie disputate su due giri cronometrati. Una lotta accesa che alla fine ha visto prevalere nella finale un veloce Marco Melandri, che allo scadere ha ottenuto il crono di 45&rdquo;952, battendo per soli 27 millesimi Matteo Baiocco. Con loro sul podio il crossista Ivo Monticelli, seguito dagli altri finalisti Riccardo Russo, Andrea Dovizioso e Simone Saltarelli.  Melandri &egrave; stato uno dei piloti pi&ugrave; attivi del weekend, partecipando a tutte le corse in programma: dalla 60 Km Ride For Life di ciclismo, disputata il sabato mattina su 12 giri del tracciato, fino appunto ai kart e alle Pit Bike, passando per il Trofeo intitolato ad Andrea Antonelli, originale sfida in bici a coppie effettuata sulle curve del circuito kart, vinta dalla coppia formata dal crossista Samuele Bernardini e dal ciclista Samuele Scotini.  La domenica pomeriggio &egrave; stata animata dalla gara in sella alle Pit Bike: sullo sterrato 36 piloti si sono dati battaglia affrontando le manche eliminatorie, dalle quali sono emersi i quattro finalisti: Massimo Bianconcini, Marco Melandri, Andrea Dovizioso e Michele Cervellin. La finale &egrave; vissuta sull&rsquo;emozionante battaglia tra Marco Melandri e Andrea Dovizioso, con il ravennate che ha avuto la meglio sul forlivese soltanto nelle ultime curve. Con loro sul podio lo specialista del cross Michele Cervellin. Da segnalare anche l&rsquo;ottima prestazione di Loris Capirossi, fermatosi a un passo dalle semifinali.  &ldquo;&Egrave; stato bellissimo partecipare a questa manifestazione&rdquo;, ha detto Alessia Polita. &ldquo;Ringrazio di cuore i tantissimi piloti intervenuti, che hanno dato grande spettacolo e soprattutto stanno continuando a farmi sentire parte di una grande famiglia, nonostante non stia pi&ugrave; frequentando i paddock delle gare. R  ingrazio anche l&rsquo;associazione Riders4Riders e tutti coloro che con il loro impegno e la loro volont&agrave; permettono di organizzare questi eventi: &egrave; grazie a loro se il mio sogno di tornare in piedi un giorno si avverer&agrave;&rdquo;.  &ldquo;Tantissimi piloti sono intervenuti con grande entusiasmo in questi due giorni e ci&ograve; non pu&ograve; che farmi piacere&rdquo;, ha detto Marco Melandri. &ldquo;E&rsquo; sempre bello dare una mano a chi &egrave; pi&ugrave; in difficolt&agrave;, e oltretutto ci divertiamo molto! In tutte le gare c&rsquo;&egrave; sempre stata una grande bagarre, peccato per la caduta nel Trofeo Antonelli, altrimenti oggi con le vittorie nei kart e nelle Pit Bike avrei potuto fare l&rsquo;en-plein! Nella finale delle Pit Bike sapevo di avere qualcosa in pi&ugrave; di Dovizioso in alcuni punti della pista: sono contento anche perch&eacute; sono riuscito a fare un bel sorpasso pulito, senza contatti come accade spesso con le Pit Bike! Speriamo di aver trasmesso un bel messaggio e speriamo anche di attrarre ancora pi&ugrave; pubblico in futuro&rdquo;.  &ldquo;Sono presente sin dalla prima edizione di Ride For Life e anche quest&rsquo;anno &egrave; stato molto bello partecipare per aiutare chi ha pi&ugrave; bisogno&rdquo;, ha detto Andrea Dovizioso. &ldquo;A fine stagione, una volta liberi dagli impegni, &egrave; un piacere ritrovarsi tra noi piloti per farsi due risate e lottare con qualsiasi mezzo&hellip; l&rsquo;importante &egrave; che ci sia della bagarre! Qui a Imola ci siamo potuti sfidare con le bici, con i kart e con le Pit Bike ed &egrave; stato molto divertente. Ho visto molta gente gi&agrave; sabato sera in occasione della cena assieme a tutti i piloti e ci&ograve; &egrave; senza dubbio positivo. Ce la mettiamo tutta per dare spettacolo e attirare sempre pi&ugrave; pubblico, per un obiettivo importante!&rdquo;.  &ldquo;&Egrave; sempre molto bello dare il proprio contributo per una giusta causa&rdquo;, ha commentato Loris Capirossi. &ldquo;Mi sono divertito molto a lottare con gli altri piloti, anche se con le Pit Bike mi sono dovuto scontrare con avversari molto forti! C&rsquo;erano tanti specialisti della terra e per noi velocisti abituati all&rsquo;asfalto non &egrave; stato semplice, ma mi sono comunque divertito tantissimo!&rdquo;.  Il pubblico intervenuto nel fine settimana ha potuto incontrare da vicino tutti i campioni delle due ruote che hanno partecipato alle gare e assistere anche agli spettacoli di freestyle del gruppo DABOOT e alle esibizioni Quad Evolution di Roberto Poggiali e Matteo Lardoli.  La cena in compagnia dei piloti, animata dallo spettacolo di Flatland BMX con Luca Contoli e dai comici di Zelig, ha visto la partecipazione di oltre 450 ospiti. Una grande serata di festa resa possibile grazie anche al contributo degli alunni dell&rsquo;Istituto Alberghiero Bartolomeo Scappi di Castel San Pietro Terme, che hanno aiutato in cucina e servito ai tavoli.  A conclusione della manifestazione sono infine stati estratti i 10 biglietti vincenti della lotteria, con in palio una Pit Bike PBS Hyper 140cc, una Mountain Bike, un televisore e esclusivi pass paddock per gli appuntamenti italiani dei campionati MotoGP, World Superbike e MXGP. I biglietti vincenti saranno pubblicati sul sito www.riders4riders.it e sulla pagina Facebook ufficiale dell&rsquo;associazione Riders 4 Riders Onlus: www.facebook.com/riders4ridersonlus.    

Marco Melandri trionfa nel Trofeo Lady Polita di kart e nella sfida in sella alle Pit Bike dopo un'emozionante battaglia con Andrea Dovizioso

Ride for Life weekend di solidariet&agrave;

Alessia Polita annuncia la sua presenza all&rsquo;evento RideForLife organizzato dall&rsquo;associazione Riders4Riders Onlus sul circuito di Imola nel weekend del 14 e 15 novembre. Il ricavato dell&rsquo;iniziativa verr&agrave; devoluto in parte ai piloti gravemente infortunati e in parte alla ricerca per le lesioni del midollo spinale.  La pilota jesina, campionessa europea di velocit&agrave;, ha perso l&rsquo;uso delle gambe dopo una caduta in pista il 15 giugno del 2013, ma il suo supporto alla Riders4Riders &egrave; precedente.  &ldquo;Sono una sostenitrice di RideForLife fin dalla prima edizione, che si svolse nel 2009&rdquo;, spiega Alessia Polita.&rdquo; Quell&rsquo;anno l&rsquo;infortunio al pilota Luca Pellegrini scosse le coscienze di tutti e alla gara di beneficenza per lui partecip&ograve; anche Marco Simoncelli.   &ldquo;Quando, nel 2013, a farmi male sono stata io, la Onlus Riders4Riders &egrave; stata la prima a darmi un aiuto concreto, a conferma dello spirito di fortissima solidariet&agrave; che anima questa associazione. Anche per questo non potrei mai mancare&rdquo;, aggiunge Alessia Polita.  &ldquo;Nello stesso weekend si svolger&agrave; la prima edizione di un nuovo evento con finalit&agrave; analoghe in un altro circuito: mi dispiace non potervi partecipare data la concomitanza, ma auguro anche a questa iniziativa tutto il successo che merita!  &ldquo;Vi posso anticipare che all&rsquo;evento di Imola saranno presenti tanti piloti della velocit&agrave;: da Andrea Dovizioso a Marco Melandri, da Maverick Vinales a Loris Capirossi. Ci saranno anche, Matteo Baiocco, Simone Saltarelli, Eddi La Marra e mio fratello Alessandro. Hanno gi&agrave; confermato la loro presenza anche Kiara Fontanesi e Alessandro Lupino per il motocross, Alex Salvini per l&rsquo;enduro e il gruppo DaBoot con le esibizioni di Freestyle. E l&rsquo;elenco &egrave; destinato a crescere!  &ldquo;Tra le attivit&agrave; in pista, ricordo che ci sar&agrave; come sempre una gara dedicata all&rsquo;amico Andrea Antonelli, che ci ha lasciati in quella maledetta domenica di pioggia nel luglio del 2013 sul circuito di Mosca. E quest&rsquo;anno &egrave; in programma anche una gara per la Lady Polita Onlus. Vi aspetto numerosi!&rdquo; conclude Alessia Polita.  Fiammetta La Guidara

Appuntamento ad Imola il 14 e 15 novembre &ndash; L&rsquo;evento raccoglie fondi per i  piloti gravemente infortunati e la ricerca per le lesioni del midollo spinale

Alessia Polita sar&agrave; a RideForLife

Il pilota francese, ex campione europeo della Stock 600 e protagonista quest'anno del mondiale Superbike in sella alla Kawasaki, prima di essere arruolato in MotoGP, dove debutter&agrave; nel 2015, ha messo all'asta uno dei suoi caschi per sostenere Alessia Polita.  Il casco si trova su eBay: si tratta di un casco Shark ufficiale di Loris Baz, che nell'asta scrive: "Vendo il mio casco Shark con il quale ho partecipato o parecchie gare di Superbike quest'anno. Tutto il ricavato sar&agrave; direttamente per la Onlus di Alessia Polita".  Partito con una base di 450 euro l'8 dicembre alle 18,00, in poche ore &egrave; gi&agrave; salito di oltre 100,00 euro. L'asta terminer&agrave; il 18 dicembre alle 18,00, ora di Parigi.  Per seguire l'asta e fare un'offerta, cliccare sulla pagina dell'annuncio.  Fiammetta La Guidara &nbsp;

Il pilota francese, protagonista del mondiale Superbike e arruolato in MotoGP per la prossima stagione, ha messo all'asta un suo casco per Alessia

5 risultati per 'polita'

La Honda CBR 1000 RR-R Fireblade secondo Alex Polita - VIDEO

Honda CBR 1000 RR-R Fireblade: il best lap di Alex Polita - VIDEO

Ride for Life weekend di solidarietà

Alessia Polita sarà a RideForLife

Loris Baz: un casco per Alessia Polita