Gli strascichi di EICMA 2018 hanno una fine. Almeno, per adesso. Due anni fa, al Salone milanese, Piaggio, oltre a presentare la prima Vespa elettrica, fece sgomberare lo stand della Kumpan, colpevole di aver presentato la 1954 Ri S, uno scooter anch&#39;esso elettrificato e, secondo la Casa di Pontedera, troppo simile nel design all&#39;iconica Vespa, dove per &quot;troppo simile&quot; si intende un vero e proprio plagio.    PIAGGIO: PRESENTATO RICORSO  Ebbene, il 20 giugno scorso l&#39;Ufficio Europeo per la Propriet&agrave; Intellettuale (EUIPO) ha dato ragione all&#39;azienda tedesca. Secondo quanto stabilito, infatti, la Kumpan Electric, facente parte del Gruppo E-bility GmbH, non ha copiato la Vespa.&nbsp;Al momento l&rsquo;Ufficio Europeo per la Propriet&agrave; Intellettuale ha deciso che il design registrato da Kumpan &quot;non &egrave; nullo&quot; sulla base dell&rsquo;azione presentata da Piaggio, ma l&#39;azienda di Pontedera ha prontamente presentato ricorso a questa decisione.  KUMPAN ELECTRIC PRONTA A RIPARTIRE  Da parte di Kumpan, c&#39;&egrave; soddisfazione per la decisione, anche perch&eacute; quello che era avvenuto a EICMA aveva comportato un inevitabile danno di immagine. Ma la partita &egrave; ancora aperta, vedremo cosa accadr&agrave; nelle prossime settimane.  Vespa, le due ruote pi&ugrave; &quot;cercate&quot; dagli italiani 

<p>La Casa di Pontedera aveva presentato un&rsquo;azione di nullit&agrave; contro il design registrato&nbsp;per lo scooter 1954 Ri S troppo similie alla Vespa,&nbsp;ma&nbsp;secondo l&#39;EUIPO gli scooter non si somigliano</p> 

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Piaggio, rigettata segnalazione di plagio contro Kumpan: avviato il ricorso