Honda annuncia nuovi aggiornamenti della gamma SH. &nbsp;I nuovi SH125i, SH150i, SH350i e SH Mode 125, sono i primi modelli Honda a rispettare i requisiti delle normative Euro 5+. Questa specifica diventer&agrave; obbligatoria per tutte le nuove omologazioni a partire dal 2024 e per tutte le nuove immatricolazioni dal 2025. L&#39;implementazione dell&#39;Euro 5+ include il monitoraggio del catalizzatore per ridurre le letture sbagliate delle emissioni, un maggiore controllo sulla rumorosit&agrave; e le emissioni acustiche allo scarico e la verifica del deterioramento a lungo termine. I modelli 2024 della Famiglia SH saranno disponibili presso le concessionarie ufficiali Honda a partire da dicembre 2023.  HONDA, SC E: CONCEPT E POCKET CONCEPT PRONTI AI RIFLETTORI DI TOKYO  &nbsp;  &nbsp;  &nbsp;  SH125/150i 2024    Tra le cose pi&ugrave; innovative dell&#39;SH125/150i&nbsp;del 2024 c&#39;&egrave; il particolarissimo colore semitrasparente &quot;Vetro Green,&quot; che lascia intravedere le carene e riduce le emissioni di CO2 del 9,5% rispetto alle colorazioni standard. Tutte le colorazioni del 2024 presentano ruote, forcelle e scarico verniciati di nero. Le versioni &quot;Sporty&quot; si distinguono con il logo &quot;SH&quot; in rosso. SH125/150i del 2024 sono disponibili in Italia solo nella configurazione con parabrezza, paramani e Smart-Top Box di serie. Le nuove colorazioni includono: Pearl Nightstar Black, Pearl Falcon Gray, Mat Pearl Cool White, Pearl Pacific Blue, Mat Coal Black Metallic, Mat Pearl Cool White e Vetro Green.  &nbsp;  SH350i 2024    L&#39;SH350i del 2024, con oltre 9.000 unit&agrave; vendute sin dall&#39;inizio del 2023, &egrave; disponibile in Italia nella sola configurazione con parabrezza, paramani e Smart-Top Box di serie. Le opzioni di colore includono: Black, Mat Ruthenium Silver Metallic, Mat Pearl Cool White,&nbsp;Zefiro Blue Metallic, Mat Techno Silver Metallic e Mat Coal Black Metallic.  &nbsp;  SH Mode 125 2024    Con oltre 45.000 unit&agrave; vendute in Europa dal suo lancio nel 2014, l&#39;SH Mode 125 ha conquistato il cuore dei giovani piloti di citt&agrave; grazie al suo stile, prestazioni e costi di gestione ridotti. Nel 2024, l&#39;SH Mode 125 si presenta con due nuovi colori e la certificazione Euro5+. Le opzioni di colore includono: Mat Techno Silver Metallic, Pearl Jasmine White, Mat Galaxy Black Metallic e Candy Luster Red.  HONDA MOTOCOMPACTO, IL MINI SCOOTER CHE SI TRASFORMA IN UNA VALIGIA 

Gli ultimi modelli, oltre a rispettare le nuove e pi&ugrave; stringenti normative, sfoggiano colorazioni semitrasparenti che riducono la CO2 emessa durante la produzione

Honda SH 2024: nuovo stile, vernici ecologiche e Euro 5+

        Il fenomeno dei furti, a due e quattro ruote, &egrave; purtroppo in continuo aumento. Il 2021 ha fatto registrare numeri molto alti: su un totale di 104.372 furti di veicoli a motore, ben 26.707 erano moto e scooter (il 25,59%). In particolare, le &ldquo;sparizioni&rdquo; di mezzi a due ruote crescono, lo dicono i dati elaborati da LoJack Italia su numeri del Ministero dell&rsquo;Interno, e scendono le percentuali di ritrovamento (37%). In altre parole, circa due veicoli rubati su tre non sappiamo che fine facciano. I modelli pi&ugrave; rubati in Italia Ma quali sono i modelli pi&ugrave; rubati in Italia? La classifica, di anno in anno, su moto e scooter presi di mira dai ladri non cambia pi&ugrave; di tanto. Gli obiettivi sono, pi&ugrave; o meno, sempre gli stessi. Con l&rsquo;Honda SH saldo sul gradino pi&ugrave; alto podio: nel 2021 ne sono state rubate 5.196 unit&agrave; (circa il 20% del totale della categoria!). Al secondo posto troviamo il Piaggio Liberty, con 1.393 furti, e al terzo l&rsquo;Aprilia Scarabeo, rubato 1.236 volte. Seguono la Vespa Piaggio (1.067 unit&agrave; rubate), Piaggio Beverly (989) e Yamaha TMAX. Le regioni con pi&ugrave; furti E dopo i modelli &ldquo;preferiti&rdquo; dai ladri, passiamo alle zone in cui i furti avvengono pi&ugrave; spesso. Le differenze tra una regione e l&rsquo;altra sono importanti: la Campania &egrave; quella dove ne avvengono di pi&ugrave;, con una crescita del 14% rispetto al 2020. C&rsquo;&egrave; poi il Lazio&nbsp;con 4.868 furti di moto e scooter, mentre in&nbsp;Sicilia&nbsp;i mezzi rubati nel 2021 sono stati 3.833. Seguono la Lombardia, al quarto posto con 3.355 furti, al quinto la&nbsp;Toscana&nbsp;con 1.620 e al sesto la&nbsp;Liguria&nbsp;con 1.260. MANUTENZIONE MOTO: CONSIGLI PER L'INVERNO       

Crescono i numeri generali, in particolari quelli relativi alle due ruote. Il modello pi&ugrave; rubato &egrave; l&rsquo;Honda SH e la Campania la regione pi&ugrave; colpita

Furti moto in aumento: nel 2021 quasi 27mila in Italia

        Negli ultimi tempi, a Bologna, i proprietari di Honda SH non hanno certo passato bei momenti. Tutto per colpa di un ladro che ha messo a segno, uno dietro l&rsquo;altro, una serie di furti con lo stesso obiettivo: lo scooter giapponese. In pieno centro, un 31enne (poi arrestato dalla polizia) era riuscito a rubare una decina di mezzi, procedendo sempre con la stessa modalit&agrave;. FURTI MOTO E SCOOTER: 70 AL GIORNO NEL 2020 Modus operandi  L&rsquo;uomo non agiva da solo. Con lui un complice, un 36enne, denunciato per furto aggravato in concorso e attualmente a piede libero, che aveva il compito di guidare il furgone contenente gli scooter rubati. Tra i furti, non solo Honda SH ma anche qualche moto. Ma qual era il modus operandi dei due? Secondo quanto ricostruito dalle indagini, il primo rompeva il blocca sterzo, spingeva a mano i mezzi in una strada defilata e poi li caricava sul furgone su cui si trovava il complice. Il tutto avveniva spesso in pieno giorno e in strade di passaggio, senza che nessuno si accorgesse di nulla. Un&rsquo;operazione ripetuta che, per&ograve;, &egrave; stata la loro condanna, li ha messi nel mirino degli agenti. L'ultimo colpo &egrave; avvenuto sotto le telecamere di sicurezza di piazza Galilei, a due passi dagli uffici della questura, e ha finalmente portato all&rsquo;arresto del ladro degli Honda SH. VESPA RUBATA NEL 1980 E RITROVATA AD AREZZO DOPO&hellip; 41 ANNI!       

La polizia ha fermato un 31enne che, con l&rsquo;aiuto di un complice (ancora in libert&agrave;), aveva messo a segno una decina di furti in pieno centro

Bologna, arrestato il ladro seriale di Honda SH

Abbiamo da poco steso un pietosissimo velo sul 2020 per iniziare un nuovo anno con curiosit&agrave; e voglia di ripresa.&nbsp;Per il prossimo anno ci saranno novit&agrave; interessanti sul fronte scooter, bench&egrave; non rivoluzionarie, che portano avanti l&#39;elettronica anche nel settore dei commuter. Ecco quelli che secondo noi saranno gli scooter che si distingueranno durante il 2021.  Gira pagina per scoprire quali sono:  &nbsp;  Honda SH350  Da diversi anni il top di gamma della serie SH non veniva aggiornato, e con il passo avanti sostanzioso fatto dai fratelli SH&nbsp;125 e SH 150 era doveroso un aggiornamento estetico e tecnico. Con questo nuovo modello l&#39;estetica con proiettore in basso e DRL arriva anche sul 350, e come sui modelli di cilindrata inferiore arriva la strumentazione totalmente digitale, il motore Euro5&nbsp; con controllo di trazione (portato a poco pi&ugrave; di 28CV) e l&#39;accensione keyless con Smart Key anche per il bauletto. Niente di rivoluzionario, ma sar&agrave; comunque un best seller per fama, equilibrio generale e qualit&agrave; costruttiva sempre al top del segmento.    &nbsp;  &nbsp;  Piaggio Beverly 300/400  Presentato qualche giorno fa, il nuovo Beverly di media cilindrata punta finalmente al confronto diretto con &ldquo;sua maest&agrave;&rdquo; SH. L&#39; ultima novit&agrave; di Pontedera, oltre a una rinnovata estetica molto pi&ugrave; sportiva con finiture di qualit&agrave;, offre finalmente contenuti di livello come la nuova strumentazione digitale a colori con connettivit&agrave; smartphone e possibilit&agrave; di accendere motore o attivare bloccasterzo da remoto. Non manca il sistema keyless e il controllo di trazione, al pari del motore dalla potenza davvero corposa di 35,4 CV. Sar&agrave; finalmente all&#39;altezza della sfida con il giapponese pi&ugrave; amato dagli italiani?    &nbsp;  Askoll ES3 e Silence S02    L&#39;Askoll ES3 &egrave; uno scooter presente gi&agrave; da diverso tempo sul mercato ed &egrave; presente nella Top30 delle vendite 2020. Gi&agrave; utlizzato in mezza Europa per lo Scooter Sharing e come mezzo preferito da fattorini, postini e riders per le consegne a domicilio, &egrave; un ciclomotore elettrico tanto leggero e facile quanto robusto ed economico, che dal 2020 ha un concorrente diretto prodotto in Spagna che si chiama Silence S02, leggermente pi&ugrave; costoso e pi&ugrave; grande, ma anche lui perfetto per chi usa lo scooter per brevi spostamenti in citt&agrave; o come mezzo da lavoro per le consegne. Nella classifica il Silence &egrave; arrivato a met&agrave; 2020 ma &egrave; subito balzato davanti all&#39;Askoll. Sar&agrave; una sfida molto interessante per il prossimo anno, al netto di nuovi outsider a batteria.  &nbsp;  Honda Forza 750 Vs. Yamaha TMax  Non saranno loro a fare i bello e il cattivo tempo nella classifica di vendita, ma sar&agrave; un confronto accesissimo quello fra i top scooter sportivi del mercato. L&#39;arrivo del nuovo Honda, che unisce le caratteristiche di Integra e X-ADV in un mezzo puramente stradale, &egrave; un guanto di sfida al dominatore del segmento, il TMax di Yamaha, che nonostante gli anni rimane saldamente nella Top10 degli scooter pi&ugrave; venduti (al 7&deg; posto quest&#39;anno). Riuscir&agrave; un mezzo pi&ugrave; moderno e tecnologico a battere il blasone del maxi di Iwata? E il nuovo arrivato di Honda riuscir&agrave; a ritagliarsi una nicchia sul mercato senza fare a gomitate con il gi&agrave; apprezzatissimo (e aggiornato) XADV? Ne riparliamo a fine 2021.    &nbsp;  Sym Jet X 125    Per noi &egrave; la novit&agrave; principale del marchio Taiwanese, se pensiamo al nostro mercato e alle caratteristiche di questo modello. Con le ruote basse, il look sportivo e il manubrio &ldquo;nudo&rdquo; &egrave; un palese atto di sfida nei confronti dell&#39;Honda PCX 125, che qui da noi &egrave; un modello che ha fatto segmento a s&eacute;. La tecnologia non manca, con fari a LED e strumentazione totalmente digitale, e lo stile &egrave; davvero interessante, sperando che anche le finiture siano all&#39;altezza delle ultime produzioni Sym, che migliorano sempre con il passare degli anni. Sar&agrave; una sfida da tenere d&#39;occhio sperando che il prezzo (fondamentale in questo segmento) sia allo stesso livello del best seller giapponese.  Dieci enduro-crossover da tenere d&rsquo;occhio nel 2021  &nbsp; 

Il segmento degli scooter non &egrave; mai stato molto dinamico, ma ci sono alcuni modelli che potrebbero dare la &ldquo;scossa&rdquo; al nuovo anno

Novit&agrave; Scooter 2021: i modelli da tenere d&#39;occhio

        Proprio qualche giorno fa, vi abbiamo parlato di quanto, dopo la fine del lockdown, il numero degli incidenti in moto sia aumentato in maniera esponenziale. Dopo lunghe settimane di restrizioni, sta diventando sempre pi&ugrave; frequente il non rispetto delle regole. Regole che, sulla strada, assumono una valenza ancora maggiore. A Cagliari, il 7 giugno, &egrave; capitato un episodio che descrive piuttosto bene l&rsquo;andamento dell&rsquo;ultimo periodo. La dinamica Per fortuna non ci sono stati morti o feriti, ma quello che &egrave; successo dimostra una totale noncuranza delle norme del Codice della Strada. A due giovani in sella a una Honda SH 150 &egrave; stato fatto segnale di fermarsi, per un controllo della polizia municipale. I due non si sono fermati all'alt e, anzi, hanno accelerato. Immediata la reazione delle forze dell&rsquo;ordine: l&rsquo;inseguimento dello scooter si &egrave; snodato lungo vari quartieri della citt&agrave;, come Marina e Stampace. I ragazzi sono stati affiancati pi&ugrave; volte e inutili sono state le richieste di stop. Non c&rsquo;&egrave; stato niente da fare: la loro folle corsa &egrave; continuata, mettendo a rischio anche i passanti, soprattutto quando lo scooter &egrave; entrato all&rsquo;interno dell&rsquo;area pedonale di Corso Vittorio Emanuele, tratto che nel tardo pomeriggio pullula di famiglie con bambini. All&rsquo;inseguimento si sono poi aggiunte altre due pattuglie, fino a quando i giovani non sono stati finalmente fermati in via Palabanda. Ma l&rsquo;inseguimento folle non &egrave; l&rsquo;unica cosa grave. Il conducente &egrave; stato trovato senza patente mentre il veicolo non era assicurato. Immediata la sanzione, a cui si &egrave; aggiunta la denuncia per resistenza a pubblico ufficiale. Multe da Guinness: quando la passione supera i limiti (di legge)       

Due ragazzi in sella a una Honda SH 150 non si sono fermati al segnale dei carabinieri e sono fuggiti mettendo a rischio numerosi passanti. Una volta raggiunti, ecco la scoperta

Cagliari, folle inseguimento in moto: il conducente era senza patente

Honda &egrave; uno degli attori principali nel settore delle due ruote, con linee produttive attive anche nel nostro Paese. Ed &egrave; realizzato proprio della Casa giapponese uno dei best seller del mercato nel segmento &ldquo;urban mobility&rdquo;, lo scooter SH. Uno degli aspetti pi&ugrave; complicati da gestire nella fase post coronavirus saranno proprio gli spostamenti nelle metropoli. Abbiamo interpellato William Armuzzi, General Manager Motorcycle Division di Honda Italia, per capire come si sta muovendo il colosso giapponese.  Come sta reagendo Honda a questa crisi?  &quot;Honda &egrave; pronta sia a livello produttivo, prima dello shut down avevamo gi&agrave; implementato le contromisure richieste, sia a livello di uffici commerciali con lo smart working&quot;.  Cosa dovrebbe fare il Governo per affrontare la paralisi del mercato?  &quot;Il settore ha necessit&agrave; di due interventi fondamentali. Gli operatori hanno bisogno di essere tutelati attraverso un accesso veloce ed economico al credito e azioni di detassazione che consentano di recuperare velocemente la redditivit&agrave;. Per i clienti &egrave; necessaria una forte azione incentivante attraverso la temporanea sospensione o riduzione di imposte che di fatto renderebbero pi&ugrave; conveniente l&rsquo;acquisto, senza cos&igrave; andare a penalizzare ulteriormente il cash flow delle aziende. Pensate all&rsquo;impatto positivo sui consumi che potrebbe avere per esempio una diminuzione temporanea dell&#39;imposta sul valore aggiunto o la cancellazione del bollo per 3 anni&quot;.    Avete rivisto le tempistiche di lancio dei nuovi modelli? Quali strategie state adottando per gestire l&#39;invenduto?  &quot;Come gli altri costruttori ci siamo uniti nella richiesta di deroga nell&rsquo;introduzione dell&rsquo;Euro 5. Ci&ograve; servir&agrave; per consentire di smaltire i modelli Euro 4 senza creare ulteriori shock al mercato. Questo non vuol dire per&ograve; che i modelli 2021 non arriveranno. Honda ha gi&agrave; di fatto da tempo concluso tutti gli step di sviluppo dei prototipi che quindi potranno subire solo qualche leggero ritardo rispetto a quanto pianificato, limitatamente alla preparazione di alcuni asset di marketing&quot;.  Quali previsioni avete fatto sul mercato delle due ruote?  &quot;Immancabilmente avremo un impatto dovuto alla crisi economica che lo shut down ha generato. Comunque abbiamo alcuni elementi che ci consentono di guardare positivamente al futuro. Innanzitutto l&#39;ovvio crollo dell&rsquo;utilizzo dei trasporti pubblici, con richiesta di mobilit&agrave; personale che subir&agrave; un&rsquo;impennata. Una situazione che si &egrave; gi&agrave; riscontrata in Cina. In secondo luogo, la riduzione della prospettiva temporale stimola le persone ad accelerare acquisti che in altra situazione sarebbero stati rimandati; paradossalmente&hellip; se il futuro &egrave; incerto, meglio levarsi lo &ldquo;sfizio&rdquo; finch&eacute; si pu&ograve;&quot;.    C&#39;&egrave; dell&#39;altro?  &quot;Quest&rsquo;estate, vuoi per il recupero di produttivit&agrave; che sar&agrave; richiesto a noi tutti, vuoi per le conseguenze dei provvedimenti di riduzione della mobilit&agrave;, le ferie avranno una contrazione sia temporale che di ampiezza geografica. La moto quindi si presenter&agrave; come lo strumento pi&ugrave; adatto, ed io aggiungo anche divertente, per consentire di divertirsi con il senso di libert&agrave; che solo le due ruote sanno regalare&quot;.  E poi c&#39;&egrave; la questione dei saloni autunnali, Eicma in primis...  &quot;Al momento, in assenza di comunicazioni da parte degli organizzatori, noi siamo pronti a partecipare perch&eacute; li riteniamo importanti per la ripartenza del settore del 2021&quot;.  Comparativa Superbike 1000 - COME VANNO SU STRADA 

William Armuzzi, General Manager di Honda Italia: &quot;La riduzione della prospettiva temporale stimoler&agrave;&nbsp;l&#39;acquisto di una moto&quot;, &quot;Per necessit&agrave; negli spostamenti&nbsp;sar&agrave; lo strumento pi&ugrave; adatto e divertente&quot;

Honda: &quot;Futuro incerto? Meglio levarsi lo &#39;sfizio&#39; finch&eacute; si pu&ograve;&quot;

Honda SH150i, proprio come il fratello minore 125, si rinnova per il 2020 promettendo maggiore praticità d’uso e più prestazioni. Per entrambi arrivano l’euro5 e il controllo di trazione, oltre a un design rinfrescato e a tante soluzioni interessanti. Uguale anche il prezzo: 3.740 euro con parabrezza, paramani e bauletto smart inclusi. Un autentico antidoto contro il traffico, che abbiamo messo alla prova sulle "complicate" strade della Capitale.

Video-prova Honda SH150i: tutta mia la città

Ci sono mezzi che non hanno bisogno di presentazioni. Una sigla, SH, che vale molto pi&ugrave; di un biglietto da visita; pi&ugrave; esattamente, la leadership inscalfibile nel segmento degli scooter a ruote alte, che ormai, domina da anni. Honda rinnova, per il 2020, le versioni 125 e 150 della sua punta di diamante tra le due ruote &ldquo;automatiche&rdquo;: arriva l&rsquo;euro5, il controllo di trazione, aumentano prestazioni e praticit&agrave; d&rsquo;uso, e il design si fa ancora pi&ugrave; accattivante. In attesa della prova approfondita sul numero di In Moto in edicola a met&agrave; Aprile, ecco con quali voti ha superato il nostro #SottoEsame.  DESIGN HONDA SH150i 2020  Solido ma allo stesso tempo filante, con un piacevole accento tech che d&agrave; slancio e modernit&agrave; ad un progetto ultradecennale, nato nel lontano 1984 con il primo SH50. Su quest&rsquo;ultima versione, un linguaggio stilistico raffinato lascia che le linee fluiscano sul mezzo, in modo da far presagire quelle sensazioni a cui poi la meccanica d&agrave; concretezza. Come se la tecnologia percepisse il design come la pelle che la avvolge, il proprio contenitore funzionale. In particolare, spicca il &ldquo;look&rdquo; frontale, con il gruppo ottico full-led dalla caratteristica forma ad &ldquo;H&rdquo; posizionato sullo scudo anteriore: l&rsquo;abbagliante centrale divide i doppi anabbaglianti, sopra ai quali si trovano gli indicatori di direzione, mentre la sottile luce di posizione &egrave; sulla carenatura del manubrio. Complessivamente, il nuovo SH 125/150i propone un mix micidiale di eleganza e solidit&agrave;. VOTO: 9    CONTENUTI TECNICI HONDA SH150i 2020  Con la scusa del passaggio all&rsquo;euro5, i progettisti Honda sono intervenuti in maniera importante sul progetto, portandolo, per quanto possibile, ad un ulteriore stadio di maturazione. Insomma, hanno ulteriormente alzato l&rsquo;asticella, come siamo soliti scrivere in queste occasioni noi giornalisti. Il motore eSP+ a quattro valvole con Start&amp;Stop, in versione 150 esprime ora una potenza massima di 16,9 CV a 8.500 giri/min (rispetto ai precedenti 14,9 a 8.250 giri/min), con una coppia di 14,9 Nm a 6.500 giri/min (in precedenza 13,9 Nm a 7.000 giri/min). Sul 125 i cavalli sono 13 (9,6 kW, rispetto ai precedenti 8,9 kW), con una coppia di 12 Nm a 6.500 giri/min (in precedenza 11,5 Nm a 7.000 giri/min). Il dato diciarato sul consumo di carburante dell&rsquo;SH150i (senza sistema Start &amp; Stop attivato) &egrave; di 44,7 km/l (ciclo medio WMTC).&nbsp; Il telaio &egrave; stato completamente riprogettato e prevede ora il serbatoio sotto la pedana piatta. In questo modo &egrave; stato possibile ricavare pi&ugrave; spazio nel vano sottosella (dove &egrave; ora presente una comoda presa USB). Nuova anche la geometria della sospensione posteriore (ammortizzatori, forcellone e infulcraggio del forcellone), mentre altre interessanti novit&agrave; sono l&rsquo;arrivo del controllo di trazione HSTC e lo Smart-Top Box (il bauletto posteriore) collegato alla Smart-Key (in pratica, mutuando una tecnologia di tipo automobilisico, si apre premendo un semplice pulsantino, tenendo la Smart-Key in tasca). Razionale e ben studiata, la rinnovata strumentazione LCD completamente digitale. VOTO: 8,7  ERGONOMIA E COMFORT HONDA SH150i 2020  Qui, poche storie, siamo al vertice della categoria. Equilibrio, abitabilit&agrave; e comodit&agrave;, anche nell&rsquo;uso prolungato, sono tra le caratteristiche vincenti di questo mezzo. La pedana piatta &egrave; ben dimensionata, lo spazio per le ginocchia non manca, si sta in sella (per altro su una seduta morbida ma mai cedevole) con il busto dritto e il manubrio alla giusta distanza. Sensazione di sicurezza e controllo sono al top in ogni circostanza. L&rsquo;ampio scudo, insieme al parabrezza e al paramani (compresi nel prezzo fino a Dicembre 2020, insieme al bauletto posteriore) proteggono in maniera perfetta il pilota. Vibrazioni praticamente inesistenti. VOTO: 9  EFFICACIA E PRATICIT&Agrave; D&rsquo;USO HONDA SH150i 2020  Scattante, leggero, ma anche rigoroso e ben piantato a terra. Le ruote alte sono un plus importante sui fondi sconnessi e sui classici sanpietrini, dove soprattutto le sospensioni contribuiscono a infondere fiducia, con una buona capacit&agrave; di assorbire i colpi e una risposta mai secca. L&rsquo;arrivo dell&rsquo;euro5 non ha invece tolto nulla all&rsquo;erogazione del motore, che rimane lineare ma anche corposa. La velocit&agrave; massima effettiva di questo SH150i si attesta su poco meno di 110 km/h (107, il dato strumentale rilevato da Honda). Il traffico intenso rimane il suo terreno di caccia ideale. Tra le auto in coda &egrave; agilissimo e sguiscia via negli spazi angusti sfruttando gli ingombri laterali molto ridotti. La bont&agrave; generale dell&rsquo;assetto permette anche di divertirsi tra le curve affrontate con ritmo allegro. Facili le manovre di parcheggio e pratici da azionare i cavalletti, sia quello laterale che il centrale. In termini di praticit&agrave; d&rsquo;uso, promossi il nuovo vano sottosella - che ora raggiunge i 28 litri (ci sta un casco integrale) e guadagna una vaschetta aggiuntiva separata per piccoli oggetti, l&rsquo;antifurto o l&rsquo;antipioggia - e il bauletto posteriore senza chiave tradizionale, grazie all&rsquo;interazione con la Smart-Key. VOTO: 9  RAPPORTO QUALIT&Agrave;/PREZZO HONDA SH150i 2020  Tanta qualit&agrave; al giusto costo. Fino a Dicembre, Honda SH125/150i sar&agrave; in vendita a 3.740 euro con parabrezza, paramani e bauletto smart inclusi nel prezzo. Non male! Colorazioni disponibili: Pearl Nightstar Black, Pearl Cool White, Timeless Gray Metallic, Pearl Splendor Red. VOTO: 8,8  CONCLUSIONI&nbsp;  Insomma, lo avrete capito, passa il tempo ma Honda SH, non solo conferma le qualit&agrave; che lo hanno reso il pi&ugrave; venduto di tutti, ma alza la posta rendendo la vita sempre pi&ugrave; difficile a chiunque voglia tentare di spodestarlo dal trono. Una soluzione antitraffico efficace e performante, democratica nella capacit&agrave; di sapersi adattare a tutti, e a tutte le esigenze, riuscendo cos&igrave; ad assecondare le aspettative di un pubblico vasto ed eterogeneo.&nbsp; VOTO FINALE: 8,9 

Abbiamo testato l&rsquo;ultima evoluzione del best-seller della Casa giapponese. Pregi, difetti, piacere di guida e prezzo. Avr&agrave; meritato la lode?

Prova Honda SH150i 2020: i voti del #SottoEsame

&Egrave; stato presentato ad Eicma 2019, adesso &egrave; il momento di vederlo nei concessionari. Il nuovo Honda SH125i/150i 2020 ha anche un prezzo unico, per entrambe le cilindrate: 3.740 euro.    FINO A DICEMBRE  Ufficializzato il listino dei nuovi Honda SH, con parabrezza, paramani e Smart Top Box di serie, fino a dicembre chiunque potr&agrave; acquistare una qualsiasi delle due cilindrate alla stessa cifra. Offerta a tempo limitato, quindi, perch&eacute; dal 2021 125i e 150i saranno differenziati per cilindrata e allestimenti &ndash; solo la Smart Top Box sar&agrave; di serie.  CONFERME E NOVIT&Agrave;  Il Nuovo SH 2020 conferma i suoi tratti caratteristici, come la pedana piatta e le ruote da 16&rdquo;, ma si rinnova per quanto riguarda i motori: &ldquo;sEP a 4 valvole Euro 5 da 125 e 157 cc, per una potenza rispettiva di 13 e 16,9 cv. Ottimi i consumi medi, 45,7 km/l per il 125 e 44,7 km/l per il 150. Nuovo di zecca anche il telaio, con lo spazio sottosella aumentato del 50% con 28 litri totali. Da sottolineare la strumentazione digitale, con il controllo di transizione HSTC di serie e i sistemi ABS e Start&amp;Stop.  Mercato moto, gennaio: Honda Africa Twin in vetta, Yamaha T&eacute;n&eacute;r&eacute; in Top 5 

Presentato ad Eicma, il nuovo scooter si propone agli appassionati con paramani, Smart Top Box e parabrezza di serie. Dal prossimo anno i listini cambieranno

Honda SH125i e 150i 2020: cambia la cilindrata non il prezzo

Ufficiale il prezzo del re del mercato scooter: 3.740 euro per entrambe le cilindrate fino a dicembre. Dal prossimo anno, le cifre saranno diversificate in base ai cc e agli allestimenti

Honda SH125i/150i 2020, le FOTO

Il mercato relativo agli scooter parla chiaro: il dominio &egrave; tutto Honda. Secondo i dati UNRAE per ANCMA riferiti all&#39;intero 2019. Andiamo a scoprire i primi cinque in questa speciale classifica.  HONDA SH 125    Re incontrastato del mercato delle due ruote, l&rsquo;Honda SH occupa l&rsquo;intero podio relativo a tutto l&rsquo;anno solare 2019: tra le varie cilindrate, il 125 cc &egrave; il modello che &egrave; stato venduto pi&ugrave; di tutti, con 10.008 unit&agrave;. Seguono il 150 a 8.997 e il 300 con 8.673. A Eicma 2019 Honda ha presentato la versione aggiornata del suo scooter, che si augura di proseguire sulla stessa scia del predecessore anche quest&rsquo;anno.    Rinnovato profondamente a livello estetico, &nbsp;lo si nota nel frontale. Il serbatoio montato sotto la pedana piatta offre il 50% di spazio sottosella in pi&ugrave;; la strumentazione &egrave; ora digitale; controllo di trazione HSTC, ABS, Start&amp;Stop e luci a LED sono di serie. La versione 2017 parte da 2.790 euro, per il prezzo dell&rsquo;aggiornamento bisogner&agrave; attendere ancora.  &nbsp;  &nbsp;  &nbsp;  PIAGGIO BEVERLY 300    Appena fuori dal podio ecco il Beverly 300 ABS, con 8.212 immatricolazioni. Lo scooter del Gruppo Piaggio offre grande sicurezza a chi lo guida grazie all&rsquo;evoluto sistema antibloccaggio ABS e all&rsquo;ASR, il controllo di trazione che in caso di slittamento riduce la potenza in modo da garantire sempre una stabilit&agrave; efficiente. Tra gli accessori pi&ugrave; intriganti, il telecomando di apertura della sella a distanza, due vani molto capienti e la funzione &ldquo;bike finder&rdquo;. Il prezzo? 4.510 euro f.c. Scorrendo la classifica, fa capolino al decimo posto anche la versione 350, che ha collezionato 3.825 unit&agrave; vendute.  &nbsp;  &nbsp;  LIBERTY 125 ABS    Ancora Piaggio al 5&deg; posto in classifica, con un altro modello rappresentativo del settore: il Liberty 125 ABS ha venduto 5.910 unit&agrave; piazzandosi dietro solo all&rsquo;irrangiungibile SH nella sezione 125. Guida stabile e precisa grazie a una ruota anteriore da 14&rdquo; gestita tramite il sistema ABS sviluppato in collaborazione con Bosch. Display digitale e tachimetro analogico forniscono le informazioni necessarie alla guida, mentre i consumi del motore omologato Euro4 sono ridotti all&rsquo;osso. Si parte da un listino di 2.510 euro per acquistarlo.  &nbsp;  KYMCO AGILITY 125 R16+    La versione Plus &egrave; pi&ugrave; agile grazie alla ruota posteriore da 14&rdquo;, gode di una pedaliera maggiorata e di una sella ergonomica ridisegnata. Il comfort alla guida &egrave; uno dei motivi per cui l&rsquo;Agility 125 R16+ ha venduto 5.162 modelli, portandosi al 6&deg; posto tra i pi&ugrave; immatricolati. Accessori e funzionalit&agrave; come l&rsquo;orologio e la presa da 12V, tecnologia e luci a LED, serbatoio aumentato di 7 litri rendono la versione aggiornata del 125 cc molto appetibile, al prezzo di 2.240 euro f.c.  &nbsp;  YAMAHA X-MAX 300    Al 7&deg; posto si piazza l&rsquo;X-Max 300 di casa Yamaha, grazie ai 4.609 modelli venduti nel 2019. Guida sportiva e comfort da business class grazie al telaio compatto, motore Blue Core che garantisce consumi contenuti, prestazioni elevate anche per le lunghe avventure. Fari anteriori a LED, nuova sella e design dinamico per un 300 cc che si vende a partire da 5.799 euro.  Mercato moto: i 10 modelli pi&ugrave; venduti nel 2019 

Il podio &egrave; interamente composto da Honda SH, nelle versioni 125, 150 e 300 cc. Piaggio piazza il Liberty 125 e il Beverly 300, poi Kymco Agility e Yamaha X-Max

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