        Brembo si &egrave; lasciato il Covid alle spalle. L'azienda bergamasca ha infatti registrato numeri pi&ugrave; che positivi nel primo trimestre del 2021, l'anno in cui compie 60 anni di vita. I ricavi sono record: 675,1 milioni (+17,2%) e un utile netto pi&ugrave; che raddoppiato a 61,4 milioni (+106%). E a gennaio, febbraio e marzo 2021 la sezione dedicata alle moto &egrave; cresciuta del 40,5%. Brembo New G Sessanta, la pinza freno del futuro "UNA RIPARTENZA ROBUSTA" "Siamo entrati nel sessantesimo anno di Brembo con un risultato particolarmente incoraggiante - afferma il fondatore&nbsp; e presidente del consiglio d'amministrazione Alberto Bombassei -. I dati del primo trimestre 2021 mostrano infatti una ripartenza robusta e confermano il trend che ha caratterizzato gli ultimi tre mesi del 2020. Nella storia di Brembo non avevamo mai registrato ricavi cos&igrave; alti in un primo trimestre, che crescono non solo rispetto allo stesso periodo del 2020, ma anche e soprattutto rispetto al 2019". SI CRESCE IN TUTTO IL MONDO Nello specifico, Brembo ha registrato vendite in crescita in Italia del 20,9%, in Germania del 6,1%, in Francia del 27,6% e nel Regno Unito del 6,2%. Ma le cifre positive arrivano anche da oltreoceano, ad esempio in Asia: in Cina si cresce del 97,4%, in Giappone del 20%, in India del 31,2%. Infine, da segnalare la crescita nel mercato nordamericano, tra Stati Uniti, Canada e Messico (5,9%), mentre in Brasile e Argentina avviene un calo del 21,1% ma che, a cambi costanti, cresce contestualmente del 3,3%. Brembo: fatta per l'acquisizione del 100% di J.Juan       

<p>Numeri pi&ugrave; che positivi nei primi tre mesi dell'anno per il marchio bergamasco, dall'Italia all'estero: ecco tutte le cifre</p>

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Brembo, inizio 2021 da record in tutto il mondo