        Se pensate che le e-bike servano solo per lo svago e lo sport sbagliate di grosso. Anche il settore dell'emergenza e della sanit&agrave; stanno infatti subendo questa svolta green: le ambulanze tradizionali spesso devono fare i conti con il traffico urbano, ma l'introduzione di queste biciclette elettriche potrebbe essere la chiave per affrontare il problema. SEGWAY, A LAS VEGAS SVELA DUE NUOVE E-BIKE: XAFARI E XYBER Velocit&agrave; e maneggevolezza La principale forza delle e-bike nel soccorso medico risiede nella loro agilit&agrave; nelle citt&agrave; congestionate. Rispetto alle ambulanze convenzionali, che possono rimanere intrappolate in lunghe code, le e-bike sfrecciano tra le auto. Ogni momento &egrave; vitale in situazioni di emergenza e la possibilit&agrave; di raggiungere rapidamente il luogo dell'incidente pu&ograve; fare la differenza tra la vita e la morte. Contrariamente alle ambulanze tradizionali, le e-bike sono leggere e maneggevoli, riducendo il rischio di incidenti stradali sia per il personale medico che per gli altri utenti della strada. Sono gi&agrave; state testate Diverse citt&agrave; stanno gi&agrave; sperimentando con successo l'utilizzo delle cargo e-bike nel soccorso medico. A Parigi, Emergency Bikes, sviluppate in collaborazione con il rivenditore francese Ecox e l'agenzia WPP, dimostrano come queste biciclette possano rivoluzionare i tempi di intervento in situazioni critiche. Anche in Cornovaglia, il National Health Service ha implementato con successo le cargo e-bike per le visite a domicilio, risolvendo efficacemente le sfide logistiche in aree prive di veicoli dedicati. E-BIKE PORSCHE: DUE NUOVE VERSIONI ISPIRATE ALLA TAYCAN E ALLA 911       

A Parigi e in Cornovaglia sono gi&agrave; utilizzate come mezzi di soccorso, capaci di sfrecciare nel traffico e raggiungere le emergenze in fretta

Le e-bike sostituiranno le ambulanze? L'idea è già realtà

        A piccoli passi l&rsquo;Italia sembra riuscire a scacciare l&rsquo;incubo Coronavirus. Grazie alla grande campagna vaccinale che ha fatto registrare sempre meno casi di positivit&agrave; oltre che a sintomi molto pi&ugrave; lievi rispetto a quelli della prima ondata, il Governo ha deciso di mettere fine allo stato di emergenza il prossimo 31 marzo. SUPER GREEN PASS OBBLIGATORIO PER I PILOTI: LE NUOVE REGOLE Cosa cambia Il Green Pass probabilmente non verr&agrave; eliminato, ma sar&agrave; richiesto in sempre meno occasioni. Tra i vari cambiamenti che da marzo ci si aspettano, tanti saranno legati al settore turistico: dal 1? i viaggiatori provenienti dai Paesi extraeuropei potranno entrare nel nostro Paese senza effettuare il periodo di quarantena, mostrando semplicemente il Green Pass base. Novit&agrave; anche per i tanti tifosi che potranno tornare allo stadio e nei palazzetti, la cui capienza massima arriver&agrave; rispettivamente al 75% e al 60%. Si potr&agrave; tornare a consumare pasti nei ristoranti e bar all&rsquo;aperto senza presentare la tessera verde, ma mentre all&rsquo;interno rimarr&agrave; obbligatorio. Dal 10 marzo si potr&agrave; inoltre tornare a visitare i propri parenti ricoverati negli ospedali, consumare cibi e bevande all&rsquo;interno di cinema e impianti sportivi. Il 1? aprile invece, potrebbero venire allentate le restrizioni per quanto riguarda i trasporti a lunga percorrenza (arei, treni e navi) e per le strutture ricettive. UN MEDICO ITALIANO TRA I VILLAGGI DELL'UGANDA: IN MOTO PER PORTARE I VACCINI       

Le maggiori novit&agrave; riguardano i turisti provenienti dai paesi extra Ue e la capienza negli impianti sportivi. Il Green Pass non verr&agrave; abbandonato, ma sar&agrave; obbligatorio solo in alcune situazioni

Covid, stop allo stato di emergenza il 31 marzo: cosa cambia?

        Alcuni nuovi brevetti recentemente depositati da Harley-Davidson mostrano come la Casa a stelle e strisce stia lavorando a un sistema di frenata d'emergenza automatica da adottare sui nuovi modelli di prossima uscita. CARATTERISTICHE E FUNZIONAMENTO  C'&egrave; subito da sottolineare come il sistema che HD sta studiando non funziona come il cruise control adattivo che molte Case a due ruote stanno proponendo in questo periodo: da Milwaukee lo descrivono piuttosto come un sistema atto a prevenire gli incidenti, e da utilizzare solo in caso di emergenza. Funziona grazie a una serie di sensori che monitorano l'ambiente circostante, la moto e anche il guidatore. Il sistema utilizza una telecamera sul cruscotto che guarda indietro, oltre a ulteriori sensori inseriti nelle manopole del manubrio e nella sella. Presente anche la tecnologia di tracciamento visivo, ottenuta grazie a una telecamera da montare sul casco e fissata all'occhio del motociclista: si tratta di un metodo per monitorare costantemente se il pilota &egrave; concentrato sulla strada davanti a s&eacute;. Harley-Davidson, un turbocompressore per i V-twin Una serie di spie e avvisi tattili e acustici richiameranno il centauro: se quest'ultimo tarder&agrave; a rispondere, il sistema azioner&agrave; i freni rallentando la moto fino a farla fermare. Il sistema pu&ograve; valutare inoltre quanta potenza frenante &egrave; sufficiente per una specifica situazione, il che significa che pu&ograve; nel caso aggiungere una certa forza frenante se il motociclista non ne sta mettendo a sufficienza.       

La Casa a stelle e strisce sta sviluppando un nuovo sistema di prevenzione degli incidenti: ecco i brevetti e come funziona

Harley-Davidson, in arrivo la frenata d'emergenza automatica

        Ogni secondo &egrave; fondamentale per non rischiare di incappare in incidenti quando si &egrave; in sella alle due ruote, che siano moto o eBike. Tuttavia, anche se si &egrave; costantemente vigili e con gli occhi sempre fissi sulla strada, non sempre si riesce ad evitare il peggio. Proprio per questo motivo Bosch &ndash; uno dei maggiori produttori di componenti per veicoli al mondo &ndash; ha sviluppato Help Connect, un&rsquo;app per l&rsquo;assistenza in caso di emergenza. InMoto consiglia: primo soccorso dopo un incidente, cosa fare? UN APP PER IL PRONTO INTERVENTO Ma come funziona? Stando alle informazioni rilasciate da Bosch, Help Connect &egrave; una soluzione integrata &ndash; che pu&ograve; essere abbinata alle pi&ugrave; classiche app per bici o moto - in grado di combinare il rilevamento automatico degli incidenti, la funzione di chiamata di emergenza e il sistema di risposta personale in caso di emergenza. Una volta scaricata e attivata, l&rsquo;app &ndash; gi&agrave; disponibile negli store online - accede ai dati rilevati dai sensori nello smartphone e utilizza un algoritmo per rilevare automaticamente gli incidenti. In caso di emergenza, dunque, Help Connect avviser&agrave; immediatamente i servizi di pronto intervento tramite il call center dedicato, inviandoli subito sul luogo dell'incidente. Una soluzione, questa, utile non solo per risparmiare tempo prezioso dopo un sinistro, ma anche per aumentare le probabilit&agrave; di successo dell&rsquo;intervento stesso.  &ldquo;SALVAVITA IN OGNI CIRCOSTANZA&rdquo; In caso di incidente, quindi, la soluzione trasmetter&agrave; a un call center di emergenza Help Connect il luogo e la gravit&agrave; dell'impatto. Dopodich&eacute;, gli addetti proveranno immediatamente a mettersi in contatto con la persona coinvolta nell'incidente &ndash; in tedesco o in inglese &ndash; e se la persona non dovesse rispondere e i dati dovessero indicare un impatto grave verranno subito allertati i servizi di pronto intervento, i parenti o gli amici. "L'app Help Connect &egrave; progettata come un ecosistema IoT aperto per permettere a diversi prodotti che dispongono della tecnologia dei sensori necessaria di diventare veri e propri angeli custodi personali - ha dichiarato Volkmar Denner, CEO di Bosch &ndash; Stiamo lavorando per combinare l'internet delle cose e gli algoritmi per trasformare i dispositivi connessi in salvavita personali in ogni circostanza&rdquo;. La prima moto? Ecco 10 consigli per una guida sicura       

Una volta attivata, l&rsquo;app accede ai dati prodotti dai sensori nello smartphone e utilizza un algoritmo per rilevare automaticamente gli incidenti cos&igrave; da avvertire i soccorsi in tempi rapidi

Bosch Help Connect, un’app che assiste i motociclisti in caso di emergenza

Qualche settimana fa vi abbiamo parlato dei continui sviluppi della tecnologia Intelligent Emergency Call&nbsp;di BMW. In linea con il Marchio bavarese, c&rsquo;&egrave; Yamaha che ha appena depositato un brevetto per un nuovo sistema per rilevare incidenti in moto e di cui potrebbero essere dotati i modelli futuri.  Yamaha Tracer 700 2020 Vs toboga infernale: scontro a colpi di pieghe  Il sistema  Il paragone con BMW e il suo sistema di chiamata elettronica d&rsquo;emergenza nasce dai sensori che Yamaha avrebbe introdotti: dispositivi in grado di rilevare sia un incidente che il caso in cui il pilota non si gi&agrave; sul mezzo ancora in movimento. A questo punto, il sistema invia una chiamata (ai servizi di emergenza, a un familiare ecc&hellip;) avvisando del possibile sinistro e inoltrando la posizione. Non solo SOS. Gli esperti Yamaha avrebbero lavorato anche per permettere al nuovo dispositivo di suonare il clacson e attivare le frecce. Si tratta di un accorgimento ulteriore: in questo modo, le altre persone sul luogo dell&rsquo;incidente, possono accorgersi pi&ugrave; facilmente di quello che sta accadendo. E ancora, nell&rsquo;eventuale ipotesi di un&rsquo;uscita di strada, il pilota potrebbe essere rintracciato con maggiore rapidit&agrave;.    Versatilit&agrave;  Sul brevetto, il sistema sembra essere montato su quella che sembra una YZF-R125, quindi una sportiva. In realt&agrave;, date le piccole dimensioni e una configurazione rapida e semplice, il nuovo dispositivo Yamaha potrebbe trovare multipli utilizzi, su varie tipologie di mezzo.  Coronavrius, Yamaha: garanzia estesa per tre mesi 

La casa di Iwata ha&nbsp;depositato un brevetto per un nuovo dispositivo che, in caso di sinistro, inoltra la posizione, avvia una chiamata di aiuto e attiva clacson e frecce

Yamaha al lavoro sul sistema di avviso in caso di incidente

        Nolangroup ha realizzato un nuovo casco apribile: si chiama N104 Absolute e si propone come il definitivo compimento dell&rsquo;integrale apribile top di gamma Nolan. Si differenzia per l&rsquo;imbottitura interna di conforto, decisamente rinnovata. Bandelle sottogola integrate nei guanciali e, quindi, amovibili e lavabili e guanciali monoblocco riprogettati sono alla base di un ulteriore miglioramento in termini di insonorizzazione e di vestibilit&agrave; del prodotto. Inoltre, N104 Absolute &egrave; dotato di sistema Eyewear Adaptive, garanzia di comfort per i portatori d&rsquo;occhiali. Ma la novit&agrave; principale &egrave; la predisposizione per l&rsquo;innovativo ESS (Emergency Stop Signal).Si tratta di un dispositivo che &egrave; in grado di segnalare:&bull; Frenata di emergenza. Segnalazione con luce led ad alta intensit&agrave; in caso di forti decelerazioni.&bull; Posizione. Luce LED fissa per segnalazione di presenza.&bull; Fog light. Luce LED intermittente in caso di condizioni di scarsavisibilit&agrave;.&nbsp;ESS si integra perfettamente nei caschi predisposti, senza modificarne il comfort o l&rsquo;aerodinamica.&nbsp; La calotta esterna del modello N104 Absolute &egrave; realizzata in policarbonato Lexan e disponibile in due differenti misure (XXSL/ XL-XXXL). Il sistema di ventilazione di tipo Airbooster Technology &egrave; composto da una presa d&rsquo;aria sulla mentoniera, una presa d&rsquo;aria superiore e due estrattori posteriori che favoriscono il ricircolo dell&rsquo;aria.&nbsp;N104 Absolute conferma, inoltre, le tanto caratteristiche del predecessore: doppia omologazione P/J, sistema di apertura a doppia sicurezza Dual Action, movimento di rotazione della mentoniera con traiettoria ellittica, visiera a sgancio rapido particolarmente ampia (ultrawide visor) e regolabile in tre posizioni, schermo parasole interno VPS con protezione UV 400 e richiamo automatico, sistema di ritenzione Microlock2 (patent pending) a doppia leva. Pinlock&reg; di serie per le versioni Italy N-Com, Como N-Com, Hi-Visibility N-Com, Tech N-Com e Classic N-Com.N104 ABSOLUTE &egrave;, inoltre, dotato di predisposizione per il sistema dicomunicazione N-Com.Caschi predisposti ed omologati con sistema ESS installato:N104 Absolute - N104 Evo - N104 - N87 - N44 Evo - N44 - N40Full - N40.Prezzo: &euro; 74,99       

Il casco N104 Absolute &egrave; predisposto per l'innovativo sistema di emergenza, che emette anche una luce intermittente in caso di scarsa visibilit&agrave;

Nolan, arriva il casco con la luce di stop

Quante volte capita che la batteria rimanga a terra: che sia del nostro veicolo o del dispositivo di turno &egrave; sempre proprio una gran noia.  A tutti i problemi di energia Midland risponde con un unico, piccolo accessorio.  Enerjump &egrave; lo strumento giusto per affrontare l'emergenza: una potente powerbank con uscita USB in grado di ricaricare dallo smatphone alla fotocamera con integrata un'utile torcia.  E inoltre si pu&ograve; usare come starter per moto, scooter, auto e piccole imbarcazioni (corrente di picco 400 A) grazie ai cavi in dotazione.  Facile da caricare e trasportare &egrave; la soluzione giusta per chi &egrave; spesso in viaggio o semplicemente per chi vuole avere sempre tutto sotto controllo.  Il prezzo proposto &egrave; di 119 euro.  &nbsp;  Giulia Cassinelli  [gallery ids="14659,14663,14662,14661,14660"]  &nbsp;

Enerjump &egrave; la nuova soluzione di Midland per risolvere tutti i fastidi legati alle batterie, una soluzione di emergenza da portare sempre con s&egrave;