La Tasmanian Motorcycle Warehouse ha realizzato una special elegante e minimalista: una cafè racer veloce, ma che si lascia guidare 

Royal Raven: la Continental GT 650 diventa pistaiola  FOTO

Anche quest&rsquo;anno Continental partecipa a Motor Bike Expo: per l&rsquo;edizione 2020, appena iniziata e che durer&agrave; fino al 19 gennaio, il brand di pneumatici presenta agli appassionati la gamma arricchita con nuovi modelli per ogni tipo di moto.    LE NOVIT&agrave; 2020  Ruolo importante, quello giocato dai nuovi TKC 70 Rocks: look duro e ottime prestazioni off-road. Le gomme sono montate sull&rsquo;aggressiva BMW R1200 GS. &Egrave; invece la super naked KTM 1290 Super Duke a dotarsi dei ContiSportAttack 4. Il TKC 70 Rocks &egrave; un pneumatico posteriore senza fascia centrale liscia, con una tassellatura su tutta la superficie del battistrada. Garantisce ottime prestazioni nell&rsquo;off-road e migliora il comportamento su strada rispetto al TKC 70. Il ContiSportAttack 4 si rivolge agli sportivi, con una superficie di contatto aumentata che consente angoli di piega maggiori, rispetto al modello precedente. Aderenza, precisione e maneggevolezza ottimizzate per la gomma che ridefinisce gli standard di eccellenza grazie alla mescola BlackChili.  Nello stand Continental i fan possono trovare, oltre alle due novit&agrave; sopra descritte, anche il ContiTrailAttack 3, il TKC 70, il RoadAttack 3 e il classico off-road TKC 80: gli ultimi due sono montati su una Triumph Scrambler special (il primo) e su una Benelli Leoncino 500 (l&rsquo;altro).  QUATTRO CATEGORIE DI RIDER  Continental ripropone anche il concept dei Gripster: quattro categorie di rider associate ognuna a un pneumatico specifico. Il Road Tamer domina la strada e guida con grinta e controllo, per lui il ContiRoadAttack 3 &egrave; l&rsquo;alleato ideale. Il Curve Master ama piegarsi fino al limite, sfiorando l&rsquo;asfalto col ginocchio, il nuovo ContiSportAttack 4 fa per lui. Il Rain Challenger sfida i climi pi&ugrave; difficili e non teme piogge e intemperie, il TKC 70 Rocks lo accompagner&agrave; ovunque. Il Reckless Mudder non conosce asfalto, ma soltanto il fango dell&rsquo;off-road, per questo il TKC 80 &egrave; la gomma perfetta per le sue inclinazioni. &nbsp;  TRANSITALIA MARATHON  Domenica 19 gennaio alle 11, Mirco Urbinati presenter&agrave; in anteprima, presso lo stand Continental, la sesta edizione del Transitalia Marathon, la manifestazione internazionale off-road di mototurismo non competitiva aperta alle maxi enduro, di cui Continental sar&agrave; sponsor anche nel 2020.  Top 5: i migliori pneumatici sportivi stradali 

Alla fiera di Verona arrivano&nbsp;il TKC 70 Rocks, per l&#39;off-road, e il ContiSportAttack 4, ideale&nbsp;per la guida sportiva. Riproposte anche le categorie dei Gripster

Continental: al MBE 2020 due nuovi pneumatici

Il brand presente alla fiera veronese per il secondo anno consecutivo: tra le novità il TKC 70 Rocks e il ContiSportAttack

Continental a Motor Bike Expo FOTO

        EICMA non &egrave; solo l&rsquo;occasione di presentare nuove moto ma anche nuovi prodotti. Tra le grandi aziende infatti, Continental si &egrave; presentata con una gamma pneumatici completamente rinnovata. Ecco in dettaglio le novit&agrave;.&nbsp; Il nuovo ContiSportAttack 4, successore del ContiSportAttack 3, si presenta offrendo una superficie di contatto aumentata, consentendo cos&igrave; angoli di piega maggiori rispetto al suo predecessore. Caratteristiche come aderenza, precisione e maneggevolezza sono state ottimizzate grazie alla mescola BlackChili di Continental. &nbsp; Per i clienti pi&ugrave; sportivi il brand di Korbach inserisce a catalogo l&rsquo;hypersport stradale ContiRaceAttack 2 Street: uno pneumatico da competizione utilizzabile per&ograve; anche su strada grazie a un&rsquo;elevata maneggevolezza. Sostituisce il ContiRaceAttack Competition Endurance. Per gli amanti dei cordoli arriva il ContiRaceAttack 2: offre ben pochi compromessi in entrambe le mescole, morbida e media. Le pressioni di gonfiaggio sono ridotte ed &egrave; necessario l&rsquo;uso di termocoperte. Sostituisce il ContiRaceAttack Competition. La quarta novit&agrave; 2020 di Continental &egrave; il TKC 70 Rocks, uno pneumatico posteriore senza fascia centrale liscia, che presenta una tassellatura su tutta la superficie del battistrada. &Egrave; una via intermedia tra il TKC 80 e il TKC 70, in grado di garantire ottime performance in off-road ma migliorando il comportamento su strada. Il nuovo posteriore pu&ograve; essere abbinato a un anteriore TKC 70. &nbsp; Altra novit&agrave; 2020 &egrave; il ContiRoad: per Continental rappresenta l&rsquo;avanguardia degli pneumatici sportivi da turismo. Si colloca tra il ContiRoadAttack 3 e il precedente modello di generazione 2. La versione EVO esce di produzione, mentre il ContiMotion rimane in portafoglio. &nbsp; Per le medie e piccole cilindrate, Continental presenta infine il ContiStreet, uno pneumatico a tele incrociate completamente nuovo che sostituisce il ContiGo! (City). Come il ContiRoad, trae le proprie origini dal ContiRoadAttack3.        

Continental si presenta al Salone di Milano con una gamma di prodotti completamente rinnovata. Dallo sportivo al fuoristradistico, passando per il touring.

Le novità Continental di EICMA

        Chi mastica pane e pieghe la mattina lo sa bene: la gomma perfetta non esiste. Ogni azienda e ogni modello ha le sue specifiche caratteristiche, che comunque sono un compromesso tra durata, grip su asciutto e grip sul bagnato. Un gran bel dilemma. Per la fortuna di tutti i viaggiatori-sportivi per&ograve; oggi esistono penumatici in grado di garantire performance su asciutto incredibili (buone anche per qualche sgambata in pista) senza perdere di vista gli altri due fattori, ossia resa chilometrica e sul bagnato. Ecco quali sono i migliori pneumatici sportivi stradali, come al solito proposti in ordine alfabetico. Continental RaceAttack Comp. Endurance  L&rsquo;azienda tedesca non ha a catalogo dei veri pneumatici sportivi stradali: quelli che pi&ugrave; si avvicinano come concetto sono i RaceAttack Competiotion Endurance, elencati per&ograve; tra i pneumatici racing (ma con mescola cosiddetta Endurance, quindi progettati per garantire a lungo le loro prestazioni). Il rapporto pieni/vuoti &egrave; decisamente estremo, con le spalle che rimangono molto slick: siamo vicini al minimo legale per circolare su strada. Sfruttano la tecnologia Continuous Compound che emula il comportamento della bimescola sfruttando per&ograve; differenti tipi di vulcanizzazione tra spalla e centro del battistrada. Dunlop SportSmart TT  Presentati non molto tempo fa, gli SportSmart TT (TT sta per Track Technology, che dice gi&agrave; molto sulla loro indole) hanno colmato il vuoto tra gli SportSmart 2Max e i GP Racer. Sono pensati per chi gira in pista e in strada, per farla breve 50/50. Utilizzano una tecnologia chiamata NTEC RT che permette di ottimizzare l&rsquo;impronta a terra e scendere molto con le pressioni per l&rsquo;utilizzo in pista. Il pneumatico posteriore &egrave; bimescola. Metzeler Sportec M7 RR  Tra i prodotti pi&ugrave; anziani del gruppo ci sono gli M7 RR, ancora tuttavia in grado di dire la loro quando si tratta di fare qualche bella piega. A quanto pare sono stati sviluppati sui campi di gara delle road races. Sfruttano la tecnologia della bimescola sul posteriore, mentre il disegno degli intagli molto pronunciato li rende ottimi compagni per la guida sul bagnato. Da prendere in considerazione soprattutto se si percorrono tanti chilometri, anche in condizioni spesso variabili. Michelin Power RS+  Le RS+ sono una (leggera) evoluzione dei precedenti RS. In particolare, grazie a un nuovo processo di fabbricazione, il posteriore dovrebbe garantire un&rsquo;usura pi&ugrave; regolare nella zona delle spalle. Per il resto, tutto identico per i pneumatici che Michelin stessa dichiara di &ldquo;utilizzare molto occasionalmente in pista&rdquo;. La tecnologia ACT+ (Active Case Technology) prevede un&rsquo;unica tela della carcassa, che avvolgendosi su s&eacute; stessa modifica la rigidit&agrave; della carcassa stessa senza soluzione di continuit&agrave; (pi&ugrave; morbida al centro, pi&ugrave; rigida sulle spalle). Entrambi gli pneumatici sono bimescola, con una suddivisione differente per anteriore e posteriore. In particolare, per il posteriore Michelin sfrutta la tecnologia 2CT+ che vede la mescola rigida fare da base a quella morbida, sulle spalle. Pirelli Diablo Rosso Corsa 2  Tra i migliori della categoria ci sono i superlativi Pirelli Diablo Rosso Corsa 2. Sono stati i primi pneumatici multimescola di Pirelli a utilizzare due mescole con tre zone di applicazione all&rsquo;anteriore e tre mescole con cinque zone di applicazione al posteriore. Una tecnologia che consente di ampliare le prestazioni su diversi fronti: massimizza il grip dell&rsquo;anteriore in ingresso curva e in fase di frenata e quello del posteriore ai massimi angoli di piega da met&agrave; curva fino all&rsquo;uscita.       

La categoria degli pneumatici sportivi stradali &egrave; estremamente interessante. Permettono di piegare come matti su strada, hanno una durata pi&ugrave; che accettabile e anche sul bagnato se la cavano benone. Ecco quali sono i migliori.

Top 5: i migliori pneumatici sportivi stradali

        Sviluppo, test e produzione di Continental fanno base a Korbach, in Germania, dove vengono prodotti pneumatici per moto tourer, sport tourer, sportive, enduro, cruiser e scooter. Continental equipaggia con i suoi prodotti diverse Case, tra le quali BMW, Husqvarna, KTM e Moto Guzzi. Per la prima volta, quest&rsquo;anno Continental si presenta al Motor Bike di Verona&nbsp;ed &egrave; presente &nbsp;con un concept di comunicazione innovativo e coinvolgente nel mondo moto, ideato in collaborazione con l&rsquo;agenzia di pubblicit&agrave; FCB Milan. Il Gruppo presenter&agrave; i suoi prodotti in uno spazio dove sar&agrave; possibile caratterizzare la propria passione, dichiarando l&rsquo;appartenenza ad una delle 4 categorie appositamente create e rappresentate da un patch che sar&agrave; dato in omaggio ai partecipanti. Strada, curve, pioggia e fango sono gli elementi sui quali i motociclisti mettono alla prova la propria passione e per i quali Continental fornisce la risposta tecnologica pi&ugrave; adeguata. I GRIPSTER&nbsp; - Continental condivide con i visitatori della fiera il modo di vivere la moto che si traduce in diversi stili. I Gripster sono quelli che hanno scelto di vivere su due ruote e di sfogare la loro passione in quattro modi diversi: Road Tamer, Curve Master, Rain Challenger e Reckless Mudder. Il Road Tamer &egrave; un motociclista deciso e grintoso che affronta qualunque strada con decisione e non teme le differenti condizioni di grip che trova sotto le sue ruote. Dall&rsquo;asfalto liscio delle estati a quello freddo e ruvido dell&rsquo;inverno, ai fondi stradali cittadini. La strada &egrave; vita solo su due ruote. Ai Road Tamer, Continental propone il ContiRoadAttack 3, lo stradale per definizione studiato per adattarsi in sicurezza a qualunque situazione. Il Curve Master &egrave; un malato di curve. Per lui le strade dritte non esistono ed &egrave; felice solo in piega, quando il ginocchio si avvicina all&rsquo;asfalto e il tornante fa sempre parte del gioco. Il grip &egrave; un elemento essenziale della sua vita e la sicurezza. Quando le curve non ci sono, le cerca e le pennella come un artista. Per lui Continental ha pensato al ContiSportAttack 3: anima sportiva, grip immediato, profilo vincente. Il compagno di mille pieghe. Il Rain Challenger &egrave; inarrestabile. Il viaggio &egrave; un progetto di avventura, il meteo &egrave; una variabile del paesaggio, mai un limite. Ama la strada, le lunghe distanze, il nastro di asfalto in mezzo alla foresta, la natura e le mete lontane. Estate o inverno, va sempre bene perch&eacute; la moto &egrave; libert&agrave; e non esistono brutte giornate ma solo panorami diversi. Per il viaggiatore all-weather Continental ha progettato il nuovo ContiTrailAttack 3, il miglior compagno possibile. Il Reckless Mudder non vede l&rsquo;ora di abbandonare l&rsquo;asfalto. Il suo mondo &egrave; fangoso, la terra &egrave; il suo fondo, l&rsquo;avventura dura e pura la sua scelta di vita. Lo troviamo sulle piste desertiche, sui percorsi di montagna, accampato vicino al fuoco. La sua moto &egrave; l&rsquo;espressione del suo spirito libero, &egrave; l&rsquo;amica del cuore con la quale parlare, &egrave; la vera anima gemella. Per lui il tassello del TKC-80, con il suo look duro e senza tempo &egrave; l&rsquo;elemento essenziale senza il quale partire &egrave; impossibile. Continental &egrave; al padiglione 4 del Motor Bike Expo, stand Caf&eacute; Racer.       

Dal 17 al 20 gennaio, Continental sar&agrave; per la prima volta a VeronaFiere con uno stand innovativo, dove si potr&agrave; caratterizzare la propria passione.

MBE: scopri che motociclista sei allo stand Continental

        La Royal Tracker &egrave; una rivisitazione completa della Royal Enfield Continental GT di serie: un progetto originale nato dalla passione di Sasha Valentine del Caf&eacute; Racer XXX e da Sean Skinner di MotoRelic. Alla realizzazione dello stile nuovo modello hanno contribuito anche i fans della comunit&agrave; online di Caf&eacute; Racer XXX, con i loro voti.&nbsp; &ldquo;La GT ha un&rsquo;anima ed &egrave; una moto unica, che ha una forte storia alle sue spalle e gode di tanto seguito&rdquo;, spiega Sasha. &ldquo;Ho iniziato con l&rsquo;idea di snellire il look della moto, di aggiornare alcuni aspetti e soprattutto di creare un look unico. &ldquo;A quel tempo Sean Skinner di MotoRelic aveva appena messo online il suo splendido Ascot rosso, bianco e blu&rdquo;, continua Sasha. &ldquo;E mi sono detto che avrei dovuto lavorare con lui. Uan volta che Sean &egrave; salito ??a bordo, abbiamo deciso sugli aspetti di realizzazione. Il nostro pubblico online ha votato stile, colore e posizionamento dello scarico&rdquo;. Da quel momento, Sean ha lavorato ore e ore, con l&rsquo;obiettivo di impressionare il pubblico quando nel vederla dal vivo e, soprattutto, nel sentire il suo sound. Come Sean dice: "Quieta quando &egrave; al minimo, diventa una belva quando &egrave; su di giri! Vorrei che potessimo dare a tutti la possibilit&agrave; provarla&rdquo;. Per avere pi&ugrave; informazioni, l&rsquo;attesa &egrave; breve: la Royal Tracker sar&agrave; presentata con l'intera gamma Royal Enfield alla Progressive International Motorcycle Shows a Washington, dal 6 all&rsquo;8 gennaio. Fiammetta La Guidara       

La special &egrave; stata realizzata da Sasha Valentine del Caf&eacute; Racer XXX e Sean Skinner di MotoRelic

La Royal Enfield Continental GT diventa Tracker

Il nuovo stivale Continental di Stylmartin mette d&rsquo;accordo gli stili Vintage e R&egrave;tro.  La differenza? Il primo indica lo stile di oggetti di qualit&agrave; prodotti nel passato. Il secondo si lega ai prodotti nuovi che rimandano a un certo periodo cult della storia.  In altre parole si vuole ricordare che il marchio, nato nel 1979, ha contribuito &ldquo;storicamente&rdquo; a diffondere la tipologia di calzatura che oggi, con Continental, torna a essere di tendenza.  Lo stivale Continental presentato in anteprima a EICMA, &egrave; piaciuto talmente tanto al pubblico da far decidere Stylmartin a metterlo subito in produzione.  Questa new entry si avvale di tecnologie e materiali attuali, ma rimane sostanzialmente un prodotto &ldquo;semiartigianale&rdquo;, lasciandosi guidare dai dettagli di un tempo. Ad esempio il logo, &egrave; stampato a fuoco esattamente com&rsquo;era oltre trent&rsquo;anni fa.  Per la tomaia Stylmartin ha scelto la pelle nappa di vitello, resa impermeabile e, specialmente nella splendida versione in colore rosso, anticata con una speciale cera con un procedimento di spazzolatura manuale.  Stylmartin ha inserito il Continental nella collezione Touring Emotions 2016 ma nulla vieta infatti di indossarlo in sella a una enduro d&rsquo;epoca, a una classica inglese, a una Caf&egrave; Racer o a una scrambler. Il range taglie &egrave; tale da interessare anche il pubblico femminile.  Continental non punta soltanto all&rsquo;essenza del vintage: anche le caratteristiche tecniche sono meritevoli di nota.  Protezioni interne in PU ai malleoli e, nella zona tibiale, una piastra sagomata in materiale termoresistente, posizionata proprio sotto il logo.  Il sottopiede &egrave; anatomico e removibile, la suola in gomma Vibram offre un ottimo grip.  La scheda tecnica:  Tomaia: pelle nappa vitello in pieno fiore impermeabile  Fodera interna: pelle di vitello traspirabile  Protezioni malleolo: interne in pu su entrambi i lati  Protezioni: protezione tibia  Chiusura: cinturini in pelle con ganci metallici regolabili  Sottopiede: anatomico removibile  Suola: suola vibram&reg; in gomma grip antiscivolo  Taglie: dal 38 al 47.  Colori: Red, Black.  Prezzo: &euro; 319,00 in vendita da fine febbraio  

Il nuovo stivale, che sar&agrave; nei negozi a fine febbraio, mette d&rsquo;accordo due termini ben noti anche ai motociclisti: Vintage e R&egrave;tro.

Stylmartin stivale Continental

Una delle cose che la maggior parte dei piloti deve ottimare alla guida di una moto &egrave; quella di ottimizzare la frenata in curva. La combinazione di frenata non &egrave; solo una sfida per i piloti, ma anche per i progettisti di sistemi di frenatura antibloccaggio.  Continental sviluppa e produce sistemi antibloccaggio per moto da pi&ugrave; di dieci anni ed ora ha completato il suo sistema integrato del freno del motociclo (MIB) con l&rsquo;aggiunta di una nuova funzione: la frenata in curva ottimizzata.  &ldquo;Grazie alla frenata in curva ottimizzata ora risulta pi&ugrave; stabile e quindi pi&ugrave; prevedibile. Il pericolo di avere un incidente in una curva si riduce e aumenta quindi la sicurezza&rdquo; spiega Ronan Le Roy, capo della Divisione Moto nella Vehicle Dynamics Business Unit di Continental Chassis &amp; Safety Division. Il sistema andr&agrave; in produzione in serie con la nuova BMW S 1000 XR all&rsquo;inizio dell&rsquo;estate del 2015. Fino ad ora gli Anti-lock Brake Systems (ABS) per le moto sono stati progettati per mantenere la stabilit&agrave; in caso di frenata in linea retta. I freni devono quindi essere usati con cura in curva per evitare una brusca caduta.  &ldquo;La combinazione di frenata e girando le forze non &egrave; solo una sfida per i piloti, ma anche per i progettisti di sistemi di frenatura antibloccaggio&rdquo;, ha sottolineato Lothar Kienle, responsabile del&rsquo;unit&agrave; sviluppo Motorcycle in the Vehicle Dynamics Business. &ldquo;Il sistema di frenata integrale fa in modo che la pressione frenante viene applicata sia alla ruota anteriore che su quella posteriore nella giusta proporzione. Il risultato &egrave; quindi una maggiore stabilit&agrave; complessiva. L&rsquo;ABS si adatta in funzione di quanto un pilota si inclina in curva, a seconda quindi della situazione. Il sensore cluster fornisce segnali e tassi di passo pi&ugrave; l&rsquo;accelerazione laterale, per aiutare a determinare l&rsquo;angolo a cui un pilota si inclina, e controlla i dati alla velocit&agrave; di un centinaio di volte al secondo. Quando il conducente si inclina in maniera maggiore in curva, il sistema limita la velocit&agrave; di pressione di frenatura all&rsquo;inizio della frenata. La pressione di frenatura risultante si accumula in modo pi&ugrave; graduale. Inoltre, l&rsquo;ABS dosa la modulazione pi&ugrave; dolcemente. I vantaggi che risultano sono una frenatura in curva ottimizzata, una risposta pi&ugrave; sensibile, maggiore stabilit&agrave; e frenata ottimale anche in curva&rdquo;.  Il sistema consente altre funzioni di sicurezza sia per i produttori che per i piloti: rilevamento particolarmente sensibile del decollo della gomma posteriore per l&rsquo;ottima frenata e stabilit&agrave;, controllo elettronico della trazione e della coppia del motore per evitare che la ruota anteriore si sollevi durante l&rsquo;accelerazione. Fiammetta La Guidara     &nbsp;  &nbsp;

Una tecnologia che promette frenate in sicurezza anche quando, nella percorrenza di curva, a moto inclinata, si azionano i freni in casi di emergenza

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