        Un esemplare unico che unisce motori e arte: a Eicma 2021 &egrave; stato svelato un Burgman 400 wrappato con l&rsquo;opera &ldquo;Lo schermitore&rdquo; realizzata dai gemelli Van Orton, illustratori italiani di fama mondiale. Stiamo parlando del progetto ARThletes di Suzuki, che ha incluso gli artisti Francesco Poroli, Riccardo Guasco e Gianluca Fol&igrave; oltre ai Van Orton per customizzare il maxi-scooter prima di batterlo all&rsquo;asta e consegnarlo in una cerimonia ufficiale mercoled&igrave; 24 novembre.  7.000 euro in beneficenza Il prezzo finale &egrave; stato l&rsquo;incredibile cifra di 7.390 euro, devoluti in beneficenza alla Fondazione Matalon. Proprio nella sede della Fondazione, lo scooter &egrave; stato custodito per due settimane ed esposto come una vera opera. &ldquo;Con i proventi dell&rsquo;asta&nbsp;- spiega Nello Taietti, Presidente di Fondazione Matalon -&nbsp;andremo a finanziare una serie di progetti per sostenere la promozione di giovani artisti emergenti&rdquo;.&nbsp;&ldquo;Chiudiamo il cerchio di quello che &egrave; stato ARThletes&nbsp;&ndash; aggiunge Paolo Ilariuzzi, Direttore di Divisione motocicli e motori marini di Suzuki Italia -&nbsp;un progetto ambizioso e innovativo che ha saputo legare in modo inedito e armonioso competenza tecnica, cultura giapponese, gusto italiano e attualit&agrave;. I quattro artisti coinvolti hanno creato altrettante opere d&rsquo;arte meravigliose e vederne una sulla livrea di un nostro mezzo &egrave; emozionante, sapere che potr&agrave; sostenere progetti a beneficio di altri giovani artisti &egrave; un vero orgoglio&rdquo;.&nbsp; Il progetto ARThletes Il Burgman 400 &egrave; stato consegnato al vincitore dell&rsquo;asta - battuta sulla piattaforma Charity Starts - nello stand Suzuki, insieme alla stampa 1/50 dell&rsquo;opera, in una cerimonia ufficiale. &ldquo;Lo schermitore&rdquo; &egrave; l&rsquo;opera scelta dai fan sui social tra le quattro commissionate dal progetto ARThletes, in cui vari artisti hanno interpretato i concetti di eleganza, sportivit&agrave;, stabilit&agrave; e sicurezza abbinandoli alle discipline del pentathlon moderno: nuoto, laser run, equitazione e scherma. A vincere, come si intuisce, sono stati i Van Orton con la scherma e la sicurezza. SUZUKI: A EICMA LA KATANA 2022, NUOVI COLORI E PI&Ugrave; POTENZA       

Consegnato al vincitore il pezzo da esposizione decorato con "Lo schermitore". Gli illustratori italiani Van Orton hanno vinto il contest di ARThletes ispirato alle Olimpiadi

EICMA 2021, Suzuki Burgman 400 da collezione all'asta per beneficenza

Il progetto ARThletes del brand giapponese ha coinvolto vari artisti per realizzare una livrea unica da esposizione. Il prezzo finale è stato di 7.390 euro, devoluti alla Fondazione Matalon di Milano. L'illustrazione è "Lo Schermitore" dei gemelli Van Orton e rappresenta il concetto di sicurezza abbinato allo sport olimpico

Suzuki Burgman 400 da collezione a Eicma 2021 in beneficenza

&Egrave; partita alle 12.30 di oggi 3 novembre 2021 l&#39;asta benefica indetta da Suzuki per assegnare un Burgman 400 davvero unico. Non &egrave; un modo di dire, perch&eacute; lo scooter giapponese &egrave; diventato una vera e propria tela e la sua carrozzeria totalmente personalizzata con l&#39;opera d&#39;arte firmata dal duo Van Orton e vincitrice del contest ARThletes indetto dalla stessa Casa di Hamamatsu. Non ce n&#39;&egrave; un altro uguale! Attraverso la piattaforma Charity Stars, la pi&ugrave; usata piattaforma di aste a fondo benefico, si potr&agrave; fare la propria offerta fino al 17 novembre con una base d&#39;asta di 7.190 euro e le chiavi verranno consegnate il 24 novembre presso lo stand Suzuki ad EICMA. Contestualmente verr&agrave; anche affidato il ricavato alla Fondazione Matalon che lo impegner&agrave; per sostenere i giovani artisti. Assieme allo speciale Burgman verr&agrave; venduta anche l&#39;opera originale dei fratelli Stefano e Marco Van Orton, duo creativo di Torino che ha ottenuto pi&ugrave; apprezzamenti tra le quattro in lizza. Ma ripercorriamo questo originale progetto di Suzuki.  &nbsp;    Arte e atletica per presentare il Burgman 400  Nei mesi scorsi Suzuki ha lanciato una sfida a quattro illustratori italiani: i gemelli Van Orton, Gianluca Fol&igrave;, Riccardo Guasco e Francesco Poroli. Il loro compito &egrave; stato raccontare attraverso la loro arte un &quot;atleta elegante&quot; come il nuovo Burgman 400 e in particolare quattro sue caratteristiche - eleganza, sportivit&agrave;, stabilit&agrave; e sicurezza - abbinandole alle quattro discipline che compongono il Pentathlon moderno, ovvero nuovo, laser run, equitazione e scherma seguendo l&#39;ispirazione delle Olimpiadi di Tokyo. A coordinarli Lorenza Salamon, gallerista e curatrice del progetto, e l&#39;artista Ale Giorgini. Le quattro opere sono state poi affidate all&#39;ardua giuria dei social e i 400.000 voti raccolti hanno posto in cima alle preferenze la sicurezza dello schermitore dei fratelli Van Orton, ma altrettanta attenzione e ammirazione hanno attirato l&#39;eleganza del nuotatore di Fol&igrave;, la stabilit&agrave; dell&#39;equitazione di Guasco e la sportivit&agrave; del laser run interpretata da Poroli.  L&#39;opera vincitrice del contest &egrave; stata poi trasformata in una livrea con cui &egrave; stato &quot;wrappato&quot; il Burgman 400 che oggi troviamo all&#39;asta su Charity Stars assieme alla stampa numero 1 dell&#39;opera.    Un&#39;asta a sostegno dei giovani artisti  Come detto, sar&agrave; possibile fare la propria offerta su CharityStars.com/burgman fino al 17 novembre e la base d&#39;asta &egrave; di 7.190 euro. Chi si aggiudicher&agrave; lo special Burgman firmato Van Orton sar&agrave; invitato a ritirare le chiavi il 24 novembre ad EICMA, dove lo scooter far&agrave; bella mostra di s&eacute;. Durante la cerimonia di consegna, Suzuki affider&agrave; anche il ricavato della vendita alla Fondazione Matalon di Milano per il sostegno di giovani artisti. Nello Taietti, Presidente di Fondazione Matalon ribadisce il legame con il Giappone e con gli emergenti &ndash; &ldquo;Abbiamo promosso diverse mostre di Luciana Matalon, artista e founder della Fondazione, proprio a Tokyo, Yokohama e Hong Kong. La Fondazione Matalon &egrave; dal 2000 uno spazio pensato appositamente per la promozione e la valorizzazione dell&rsquo;arte contemporanea. Accogliere e condividere il progetto artistico ARThletes significa esplorare ancora una volta nuove dimensioni artistiche, questa volta su due ruote&rdquo;.&nbsp;Durante la presentazione il presidente ha altres&igrave; informato la platea che il ricavato verr&agrave; immediatamente impiegato per la mostra che prender&agrave; il via il 4 dicembre e legata allo spazio immaginato e lo spazio reale, realizzata anche in collaborazione con una associazione di giovani appassionati di astronomia.   &nbsp;   

Attraverso Charity Stars ci si potr&agrave; aggiudicare lo scooter personalizzato con l&#39;opera vincitrice del contest. Il ricavato a favore di Fondazione Matalon e i giovani artisti

Suzuki ARThletes: asta di beneficenza per un Burgman 400 unico

Quando si parla di maxi-scooter, il nome Burgman occupa da sempre una posizione di spicco. Soprattutto tra coloro che usano le due ruote automatiche per i propri spostamenti quotidiani. Comodo, protettivo, efficace in citt&agrave;, infaticabile nei tratti extraurbani; Suzuki, per il 2022, rinnova il suo inossidabile best seller. Vi raccontiamo come va nella nostra video-prova.

Prova Suzuki Burgman 400 2022: operazione commuting VIDEO

L&#39;esigenza di aggiornare i propulsori alle vigenti normative anti-inquinamento ha portato, come abbiamo visto, tutte le Case a mettere mano in pratica all&#39;intera gamma. Il nocciolo della questione, per&ograve;, &egrave; quanto intervenire? Quanto mettere mano al progetto non solo sulle sue caratteristiche tecniche, ma anche nello stile? Si tratta di investimenti importanti e anche di rischi specie nel caso di prodotti che sono apprezzati. Questo &egrave; il caso del Burgman 400, scooterone tutto fare che &egrave; un vero cavallo di battaglia per Suzuki. Sin dalla sua introduzione nel 1998 ha saputo costruirsi un pubblico di estimatori grazie ad una linea che mette d&#39;accordo tutti, ottime prestazioni, affidabilit&agrave;, comfort e praticit&agrave;, ovvero tutto quello che si pu&ograve; chiedere ad uno scooter. Quindi &egrave; lecito domandarsi ogni volta che si mette mano a progetti come questo quanto sia opportuno intervenire. Per l&#39;edizione 2022, gi&agrave; disponibile presso la rete ufficiale, Suzuki ha scelto saggiamente di migliorare laddove gli aggiornamenti tecnologi lo consentivano la gi&agrave; ottima versione del 2017 senza stravolgerne le forme ma arricchendone doti e dotazione. Lo abbiamo strapazzato un po&#39; nel traffico bolognese prima, sul veloce fondovalle Savena e tra le curve della Futa poi in una giornata di &quot;scooter-turismo&quot; assieme: avr&agrave; superato il nostro SottoEsame? Scopriamolo.    SUZUKI BURGMAN 400, IL DESIGN  Ad una prima occhiata - ma anche ad una seconda ed una terza... - non &egrave; affatto semplice distinguere la nuova versione del Burgman 400 dalla precedente seppur ci siano alcuni dettagli, su tutti i nuovi gruppi ottici a led, a venirci incontro. Ci aiutano di pi&ugrave; le colorazioni: ora il Suzuki Burgman 400 &egrave; disponibile in tre piacevoli verniciature satinate: silver (come quello della nostra prova), nero e grigio. In tutti e tre i casi si notano gli accenti blu dei cerchi e delle cuciture della sella, un richiamo all&#39;anima sportiva della Casa. Le linee, per&ograve;, sono rimaste le stesse del 2017 e questo forse delude chi &egrave; costantemente a caccia di novit&agrave;. Poco male perch&eacute; erano riuscite allora e dimostrano di tenere bene il passo coi tempi e le mode bench&eacute; non risultino particolarmente originali o caratterizzanti. Il design del Burgman 400 si conferma ancora oggi ben calibrato tra sportivit&agrave; ed eleganza nella costante ricerca della funzionalit&agrave;, elemento chiave del successo di uno scooter di questa categoria. VOTO: 6,5    SUZUKI BURGMAN 400: CONTENUTI TECNICI E DOTAZIONI  &egrave; sugli aspetti tecnici, per&ograve;, che si sono concentrati i tecnici giapponesi. Partiamo dal motore: il monocilindrico quattro tempi DOHC raffreddato a liquido e alimentato da iniezione elettronica &egrave; stato sottoposto ad interventi mirati sia per rispettare gli standard Euro 5 sia per incrementarne l&#39;efficienza. In particolare le modifiche hanno riguardato la testa del cilindro, il pistone, il profilo delle camme, l&#39;iniettore ed &egrave; stata ottimizzata la combustione. Ora ci sono due candele, sempre all&#39;iridio, e un nuovo convertitore catalitico. In termini meramente numerici il risultato &egrave; una coppia massima di 35,2 Nm a 4.900 giri e una potenza massima di 21,5 kW (29,2 CV) a 6300 giri. Il che si traduce con una maggiore efficienza della meccanica ovvero una riduzione delle emissioni da 97 g/km del modello precedente ai 94 g/km dell&#39;attuale e dei consumi, indicati nel ciclo medio in 27,2 km/l contro i 26,5 km/l del model year 2017 e un incremento della velocit&agrave; massima da 133 a 135 km/h. Il Burgman dunque migliora la propria vivacit&agrave; e si mantiene sempre fluido nell&#39;erogazione. Importante new entry del nuovo Burgman 400 &egrave; rappresentata dall&#39;adozione del Traction Control che ne migliora la trazione in casi di scarsa aderenza. Normalmente il TC &egrave; attivo e sul display centrale si pu&ograve; notare la relativa icona, ma &egrave; possibile disattivarlo tenendo premuto l&#39;interruttore di start a motore acceso. A proposito, &egrave; stato introdotta anche sul Burgman la funzione &quot;easy start&quot; che rende l&#39;avviamento del motore ancora pi&ugrave; veloce e reattivo. Confermiamo che basta un leggero tocco al pulsante per sentire ruggire il 400 Suzuki. Non ci sono invece particolari novit&agrave; da segnalare nel comparto ciclistico. Al motto &quot;squadra che vince non si cambia&quot; ritroviamo la stessa struttura telaistica e le stesse sospensioni con forcella da 41 mm e 110 mm di escursione e mono ammortizzatore posteriore regolabile nel precarico in 7 posizioni e 100 mm di escursione. Confermate anche le ruote da 15&quot; naturalmente cos&igrave; come il doppio disco da 260 mm all&#39;avantreno e il singolo disco da 210 mm sulla ruota posteriore. Non manca l&#39;ABS che &egrave; stato aggiornato e ora adotta una nuova centralina pi&ugrave; leggera. VOTO: 7,5    NUOVO BURGMAN SUZUKI: ERGONOMIA E COMFORT  Il comfort &egrave; sempre stato riconosciuto come uno dei punti forti del Burgman 400 ed ecco che... non &egrave; stato cambiato. Piccoli interventi hanno riguardato la sella dotata di una consistente e morbida imbottitura spessa ben 78,5 mm. Non cambiando la struttura non cambia neppure il suo posizionamento e l&#39;altezza da terra che si conferma adatta anche ai brevilinei. Merito sicuramente sia della conformazione stretta che non costringe ad allargare le gambe, sia per gli svasi della pedana all&#39;altezza degli stinchi che consentono un appoggio del piede a terra facilitato. Il cuscinetto lombare, inoltre, si pu&ograve; regolare in due posizioni. Ben distanziato anche il manubrio e apprezzabile la posizione in generale. Non possiamo fare a meno di notare, per&ograve;, che i pi&ugrave; alti pur potendo beneficiare di un buono spazio si troveranno inevitabilmente con le ginocchia un po&#39; piegate. Poco male sulle brevi distanze urbane, ma meno piacevole quando si vogliono sfruttare le buone doti turistiche del Burgman 400. Rimane invariato il capiente vano sottosella da 42 litri. Ci stanno un casco integrale e un piccolo jet. Ben fatti i due cassetti ricavati nel retroscudo da 2,8 e 3,5 litri. Qui troviamo anche una presa di corrente 12V. Altra accortezza che sicuramente i proprietari di Burgman hanno apprezzato e continueranno ad apprezzare &egrave; la presenza di un occhiello nella carozzeria sotto la pedana sul lato destro. Questo consente di infilare una catena e assicurare saldamente lo scooter al classico palo. Ottimo anche il trattamento riservato all&#39;eventuale passeggero con una porzione abbondante di sella e grandi e comode maniglie. La strumentazione &egrave; stata aggiornata nel display centrale, che ora ha pi&ugrave; informazioni come ad esempio una stima di range e l&#39;indicatore del traction control, e nell&#39;adozione delle spie luminose aggiuntive &quot;eco drive&quot; e &quot;rischio ghiaccio&quot;. Si conferma dunque uno strumento completo, ben dimensionato e perfettamente leggibile. Sul retroscudo trova posto anche il freno di stazionamento, altra dotazione non banale e molto utile. Per concludere, il windscreen offre una protezione molto buona fino a medie autostradali. VOTO: 8    SUZUKI BURGMAN 400: PIACERE DI GUIDA E FATTORE EMOZIONALE  Uno scooter di grosse dimensioni come il Suzuki Burgman 400 non nasce espressamente per emozionare, ma questo non significa che non possa regalare pi&ugrave; di qualche soddisfazione anche al di fuori del traffico cittadino. La guida &egrave; molto piacevole sia alle basse andature sia quando si alza un po&#39; il ritmo nei tratti extra urbani. L&#39;angolo di piega &egrave; notevole per uno scooterone e la ciclistica non d&agrave; segno di crisi soddisfacendo sia per maneggevolezza sia per stabilit&agrave; sul veloce. Si conferma dunque uno scooter adatto non solo a chi &egrave; alla ricerca di un compagno di commuting urbano pratico e affidabile ma anche a chi con lo stesso mezzo vuole anche fare del turismo a corto e medio raggio. E perch&eacute; no, farlo in coppia. Il motore si dimostra piacevolmente vivace con un&#39;erogazione fluida che prosegue fino ai massimi giri e la frenata ci &egrave; sembrata adeguata e modulabile. Non emozioner&agrave; dunque come una moto vera e propria, ma al Burgman 400 potete chiedere tutto o quasi. VOTO: 7    BURGMAN 400: RAPPORTO QUALIT&agrave;/PREZZO  Suzuki come sempre mette sul piatto un ottimo livello costruttivo. Il Burgman 400 &egrave; costruito interamente in Giappone e questo la Casa di Hamamatsu fa bene a ricordarlo. Plastiche ben accoppiate, materiali piacevoli e un&#39;impressione complessiva di solidit&agrave; ben si abbinano alle doti dinamiche. Non &egrave; la scelta pi&ugrave; economica, ma neppure la pi&ugrave; cara e l&#39;esperienza di tanti clienti ci dice che il Burgman 400 &egrave; uno scooter destinato a durare nel tempo. Il prezzo (importante) di 7.999 euro &egrave; in questi giorni ribassato all&#39;offerta lancio di 6.990 euro e Suzuki, in collaborazione con Findomestic, offre due interessanti opzioni di finanziamento con rate da 99 euro al mese per 36 o 48 mesi. VOTO: 7,5    NUOVO SUZUKI BURGMAN 400: CONCLUSIONI  &quot;non si pu&ograve; piacere a tutti&quot;, perlomeno secondo un vecchio adagio. Il Suzuki Burgman 400 naturalmente ci prova lo stesso. Lo fa sfoderando una grande versatilit&agrave;, una dotazione completa, un buon livello costruttivo cos&igrave; come prestazioni soddisfacenti in ogni ambito. Se ci&ograve; che stiamo cercando &egrave; dunque uno scooter maxi per abitabilit&agrave; ma non esagerato nelle dimensioni e facile da usare dentro e fuori le mura cittadine, ecco che quella del Burgman 400 &egrave; una scelta quasi scontata alla quale &egrave; difficile chiedere di pi&ugrave;. VOTO FINALE: 7,3  TUTTE LE PROVE E VIDEO-PROVE DI INMOTO.IT 

La Casa di Hamamatsu rinnova il suo apprezzato scooter affilandone le doti ma senza stravolgerlo: lo abbiamo provato in citt&agrave; e tra le curve. Sar&agrave; lode?

Test Suzuki Burgman 400: i voti del #SottoEsame

        Dopo la presentazione del progetto ARThletes e l&rsquo;annuncio della Premi&egrave;re Show, il nuovo Burgman 400 da oggi, 3 maggio, entra ufficialmente nel listino Suzuki. Prende in questo modo il via la prevendita del nuovo modello della Casa di Hamamatsu, che punta a riconfermarsi ancora &ndash; dopo il suo avvento nel lontano 1998 &ndash; come punto di riferimento del segmento maxi scooter. Suzuki, il nuovo Burgman 400 si presenta: ecco dove conoscerlo  Piano finanziario ad hoc per il lancio Tutti gli interessati, fa sapere Suzuki, potranno ora recarsi nelle concessionarie ufficiali e prenotare un esemplare, in modo da essere uno dei primi a guidare il nuovo scooter della casa nipponica, con le consegne che partiranno ufficialmente gi&agrave; all&rsquo;inizio di questa estate. Proprio per questa iniziale fase di lancio, Suzuki ha pensato di proporre ai propri clienti delle condizioni di acquisto vantaggiose, con due diverse tipologie di finanziamento in collaborazione con Findomestic: entrambi i piani partiranno con un anticipo e rate da 99 euro, con l&rsquo;unica differenza nella lunghezza del finanziamento. Tuttavia, nel primo caso le rate avranno una durate di 36 mesi con inizio della prima rata a 6 mesi, nel secondo caso il piano di pagamento prevede 48 mesi con inizio della rata a partire dal settimo mese. Suzuki GSX-R Racing Academy: tappe a Misano ed al Mugello       

Tutti gli interessati potranno ora recarsi nelle concessionarie ufficiali e prenotare un esemplare, con le consegne che partiranno ufficialmente gi&agrave; all&rsquo;inizio di questa estate

Suzuki Burgman 400, ufficiale l’ingresso in listino del nuovo maxi scooter

        Per conoscere meglio, e da vicino, il nuovo Burgman 400, Suzuki ha ideato un'inedita iniziativa itinerante che permetter&agrave; ai clienti e agli interessati di poter scoprire ogni dettaglio del nuovo scooter, in uscita nel 2022, con le prime consegne che avverranno in estate.  EVENTO ITINERANTE Il Burgman 400 Premi&egrave;re Show partir&agrave; da oggi, 13 aprile, da prato, Toscana: un vero e proprio roadshow che toccher&agrave; sette regioni italiane e una dozzina di concessionari Suzuki, dalla Lombardia alla Sicilia. Protagonista unico sar&agrave; il nuovo Burgman 400: un'area riservata esclusiva verr&agrave; allestita all'interno del salone, in cui i clienti potranno toccare con mano il Burgman e salire in sella. Un maxischermo trasmetter&agrave; inoltre un video e sar&agrave; di supporto durante la presentazione. TUTTO IN SICUREZZA Chi volesse prendere parte a uno degli eventi in programma, potr&agrave; prenotarsi utilizzando la piattaforma Smart Meet, alla quale si accede anche con un link diretto. La pagina fornisce l'indirizzo esatto di ciascun dealer con l'orario preferito tra quelli proposti, in modo da limitare il rischio di assembramenti. In ogni momento del Premi&egrave;re Show, lo staff della concessionaria sapr&agrave; garantire il rispetto delle condizioni di sicurezza e delle norme igienico-sanitarie. Sar&agrave; dunque richiesto ai presenti il distanziamento e l'utilizzo delle mascherine, mentre i locali saranno aerati con regolarit&agrave; e i mezzi e le attrezzature saranno sanificati. GLI APPUNTAMENTI DA NORD A SUD Ecco il calendario dell'evento. 13 aprile: Polidori - Prato (PO) 14 aprile: Mazzoni Moto - Sansepolcro (AR) 15 aprile: Moto Olimpia - Anzio (RM) 16 aprile: Fuorigiri - San Nicola La Strada (CE) 17 aprile: Gambino - Palermo (PA) 19 aprile: Due Effe Moto - Cavallino (LE) 21 aprile: Ugolini Motor Ciclo - Rimini (RN) 22 aprile: Tecnomoto - Massa (MS) 26 aprile: Falaschi Moto - Collesalvetti (LI) 27 aprile: Ceriani Moto - Castellanza (VA) 28 aprile: Valter Moto - Seregno (MB) 29 aprile: Toso Moto - Pescate (LC) Top 6: i migliori maxi scooter del mercato       

Burgman Premi&egrave;re Show &egrave; l'iniziativa itinerante che toccher&agrave; sette regioni d'Italia, dalla Lombardia alla Sicilia, per scoprire ogni dettaglio del nuovo scooter di Hamamatsu

Suzuki, il nuovo Burgman 400 si presenta: ecco dove conoscerlo

Nel segmento dei maxi scooter, il Suzuki Burgman ha sempre saputo dire la sua. Lo conferma il fatto che ha costantemente occupato un posto di rilievo tra i migliori scooter del segmento sul mercato.  Ora, per&ograve;, nel contesto delle due ruote urbane dovr&agrave; farsi largo anche il&nbsp;Burgman 400, presentato da Suzuki Italia nella sua nuova veste 2022 insieme al progetto ARThletes.  Top 6: i migliori maxi scooter del mercato    Burgman 400, il model year 2022&nbsp;incontra l&rsquo;arte  Per celebrare l&#39;arrivo del nuovo scooter della casa di Hamamatsu infatti &ndash; disponibile in concessionaria a partire da luglio, ma con prezzi ancora da definire - &egrave; stato pensato di legare in un nuovo progetto di lancio la competenza tecnica, la cultura giapponese, il gusto italiano e l&rsquo;attualit&agrave;.  L&rsquo;ispirazione &ndash; stando a quanto rivelato dalla stessa Casa &ndash; prende forma dalle Olimpiadi di Tokyo. Nell&rsquo;immaginario, il nuovo Burgman 400 &egrave; l&rsquo;Atleta elegante e con il Model Year 2022 Suzuki Italia ha voluto in qualche modo sottolineare i valori dell&rsquo;atleta, realizzando una mostra di opere realizzate in esclusiva da quattro artisti italiani in completa affinit&agrave; con la cultura giapponese.  Arte e motori, in futuro 4 livree uniche da collezione  Il progetto ARThletes pensato da Suzuki ha come scopo principale quello di unire arte e motori. Per la mostra la Casa ha chiesto a Gianluca Fol&igrave;, Riccardo Guasco, Francesco Poroli e Van Orton di interpretare quattro caratteristiche fondamentali del nuovo Burgman 400 -&nbsp;eleganza, sportivit&agrave;, stabilit&agrave; e sicurezza - abbinandole ad altrettanti sport olimpici (tuffi, atletica leggera, ginnastica artistica e scherma) da rappresentare in 4 opere uniche che diventeranno poi altrettante livree per un Burgman da collezione.  &ldquo;L&rsquo;idea innovativa del progetto ARThletes nasce dal concept &ldquo;l&#39;atleta elegante&rdquo;&ndash; ha raccontato Enrico Bessolo, Direttore Commerciale Suzuki Italia &ndash; grazie alle illustrazioni desideriamo mostrare il &ldquo;fil rouge&rdquo; che lega sport, Olimpiadi, Giappone e il nostro scooter attraverso un percorso espositivo che vedr&agrave; 4 opere uniche rappresentate da altrettanti illustratori&rdquo;.  Suzuki: la Hayabusa arriva in concessionaria 

In attesa del suo arrivo nelle concessionarie il prossimo mese di luglio, la Casa di Hamamatsu ha pensato di sviluppare un progetto esclusivo dedicato al model year 2021. Ecco i dettagli

Suzuki Burgman 400, con il progetto ARThletes arrivano 3 livree speciali

In attesa del suo arrivo nelle concessionarie il prossimo mese di luglio, il nuovo scooter della Casa di Hamamatsu promette già di essere elegante, sportivo, stabile e sicuro. Ecco alcune foto

Nuovo Suzuki Burgman 400 2022

Stagione 3 - Episodio 17. &ldquo;Per divertirsi, oltre che per spostarsi. Suzuki ha evoluto il Burgman 400, mantenendo invariati l&rsquo;abitabilit&agrave; e la capacit&agrave; di carico e migliorando la guidabilit&agrave;&rdquo;.

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