        L'amatissimo attore italiano Stefano Accorsi ha confermato la sua grande passione per il marchio Ducati ricevendo la consegna della sua nuova Multistrada V4 Rally proprio a Borgo Panigale. Originario di Bologna e appassionato di motori, Accorsi incarna perfettamente i valori di "Style, Sophistication e Performance" che contraddistinguono la Casa motociclistica italiana.  DUCATI SEASON OPENING 2024, WEEKEND DI PORTE APERTE A FEBBRAIO Una Ducati personalizzata e il tour a Borgo Panigale La scelta della Multistrada V4 Rally scelta da Accorsi &egrave; stata personalizzata con il tricolore italiano sulle cover laterali. La versione per il quale l'attore ha optato &egrave; caratterizzata da un motore da 170 CV, un serbatoio da 30 litri e una marcata predisposizione per il fuoristrada. L'allestimento Adventure Travel &amp; Radar, con funzionalit&agrave; come l'Adaptive Cruise Control e il Blind Spot Detection, insieme alle manopole riscaldate e alla sella, ha reso la scelta di Accorsi ancor pi&ugrave; personalizzata. La giornata della consegna ha incluso un'esperienza esclusiva alla Borgo Panigale Experience, con la visita al Museo Ducati e un incontro con l'Amministratore Delegato Claudio Domenicali. IDENTITALIA, A ROMA LA MOSTRA CHE CELEBRA DUCATI, VESPA E NON SOLO        

L'attore ha ritirato la sua moto estremamente personalizzata e ha potuto gustare un tour negli stabilimenti insieme al amministratore delegato Domenicali

Una Ducati Multistrada V4 Rally per Stefano Accorsi

Stefano Accorsi ha ritirato la sua nuova Multistrada V4 Rally a Borgo Panigale. La scelta della moto è ricaduta su una versione Rally personalizzata con il Tricolore italiano 

Stefano Accorsi ritira la sua Ducati Multistrada V4 Rally a Borgo Panigale

Un volto inedito, quello di Stefano Accorsi. Ai microfono di Motowwek, l&#39;attore bolognese racconta della sua passione per le due ruote. Una passione nata da aragazzino seguendo le orme del cugino meccanico: &quot;Ero affascinato dalla moto, erano oggetti con cui sembrava poter fare le cose che guardavo nei cartoni animati&quot;.  STEFANO ACCORSI: L&#39;INTERVISTA  &quot;Chi mi sarebbe piaciuto essere? Difficile dare una risposta: come attore mi vedrei come Steve Mc Queen o Pol Neuman, due he erano molto bravi a recitare ma anche grandi appassionati di motori&quot; . Guarda l&#39;intervista completa fatta dal Direttore di InMoto, Andrea Padovani.  Tra Bologna e Firenze con Stefano Accorsi e le MV Agusta VIDEO 

&quot;La mia passione per le due ruote fin da ragazzino grazie a mio cugino che smonatava il suo Malaguti Fifty. Quello che amo di pi&ugrave;? fare lunghi viaggi&quot;, l&#39;attore bolognese si racconta ai microfoni di Motoweek

Motoweek, Accorsi: &quot;Io e i motori, mi sarebbe piaciuto essere come Steve McQueen&quot;

Con l'attore bolognese abbiamo fatto una chiacchierata  " due ruote". La passione la libertà, le moto possedute. Un ritratto inedito per Accorsi: "Da ragazzino vedevo le moto e davano l'impressione di mezzi con cui poter fare cose che vedevo solo nei cartoni animati"

Motoweek, Stefano Accorsi: " La mia passione? Grazie a mio cugino con il Fifty"

Un viaggio/racconto insieme all'attore Stefano Accorsi in sella alle MV Agusta Rush 1000 (un'anteprima assoluta) e Superveloce 800. Due moto sportive, di classe, caratterizzate da un'estetica unica e da finiture superlative. Un test che si è svolto sulle curve dell'Appennino tra Bologna e Firenze alla vigilia della distribuzione dell'ultimo film dell'attore bolognese, dall'8 ottobre nelle sale: “Lasciami Andare”

Tra Bologna e Firenze con Stefano Accorsi e le MV Agusta VIDEO

        Sull'ultimo numero di In Moto, che trovate gi&agrave; in edicola (dal 17 Ottobre) raccontiamo&nbsp; una giornata molto particolare che abbiamo trascorso insieme all'attore Stefano Accorsi in compagnia&nbsp; delle MV Agusta, Rush 1000 (un'anteprima assoluta) e Superveloce 800. "Lasciami andare" Due moto sportive, di classe, caratterizzate da un'estetica unica e da finiture superlative. Un test, un viaggio, una esperienza, svolta su un percorso ricco di curve dell'Appennino e che va tra Bologna e Firenze. Un tragitto che molti appassionati conoscono &egrave; che ha fatto da sfondo a questo viaggio/racconto insieme all'attore bolognese proprio alla vigilia della distribuzione dell'ultimo film, dall'8 ottobre nelle sale: &ldquo;Lasciami Andare&rdquo;.             Visualizza questo post su Instagram  #Repost @stefano.accorsi with @get_repost ??? Da domani (o dopodomani) in edicola. Tutti In Moto. ???????????? Da Bologna a Firenze sulla Futa, dalla mia scuola di teatro al teatro della Pergola, da quando ero allievo a quando sar&ograve; direttore artistico. Un bellissimo viaggio attraverso lo spazio e il tempo, in ottima compagnia. @inmotoofficial_ @andreapadovani1972 #ScuolaDiTeatroDiBologna #AlessandraGalanteGarrone #Futa @regione_emiliaromagna @teatrodellapergola #madeinitaly #inpartnershipwith @daineseofficial @agvhelmets @mvagustamotor Un post condiviso da  InMoto Official (@inmotoofficial_) in data: 16 Ott 2020 alle ore 10:16 PDT         Diretto da Stefano Mordini, con la partecipazione di Valeria Golino, Maya Sansa e Serena Rossi, &ldquo;Lasciami Andare&rdquo; &egrave; un dramma psicologico che ha come protagonista silenziosa una Venezia invernale e tinta di mistero. La prova della maturit&agrave; di un attore che nella vita privata coltiva una spiccata passione per i motori, in particolare per le due ruote.&nbsp;       

L'attore bolognese ci accompagna in un viaggio tra i teatri di Bologna e Firenze, in sella alla Rush 1000 e alla Superveloce 800

        &ldquo;Viva l&rsquo;Italia&rdquo; cantava De Gregori. Viva l&rsquo;Italia &egrave; anche il nostro motto, l&rsquo;incipit di un racconto che esce dai nostri canoni motociclistici. Il nostro Paese &egrave; crogiolo di identit&agrave;, culture, tradizioni e dialetti che affondano le radici in secoli e secoli di storia. A volte dimentichiamo (o meglio, sottovalutiamo) chi siamo e da dove veniamo. Ma il nostro io profondo &egrave; l&igrave;, sottotraccia, non svanisce. Torna e ritorna, con il suo carico millenario, in tutto ci&ograve; che facciamo, spesso in modo silenzioso. Ma &egrave; vivo, presente. Forse anche per questa presenza l&rsquo;Italia e gli italiani, con tutti i loro pregi e difetti, rappresentano un unicum. Un laboratorio culturale e artistico che non ha eguali. E che spazia in ogni settore, da quello industriale a quello artistico.  Una parola &ndash; arte &ndash; che trova le pi&ugrave; svariate declinazioni ed &egrave; il filo conduttore di questo esperimento: arte &egrave; musica, pittura, teatro, cinema... ma anche motociclette, quando l&rsquo;oggetto in questione &egrave; firmato MV Agusta. Mezzi &ldquo;scolpiti&rdquo; da artisti ispirati che per l&rsquo;occasione abbiamo fatto guidare da un altro artista, l&rsquo;attore Stefano Accorsi. Che ci ha accompagnato in un percorso personale e culturale da quella che fu la &ldquo;sua&rdquo; Scuola di Teatro di Bologna, di Alessandra Galante Garrone, al Teatro della Pergola di Firenze...&rdquo; Stefano Accorsi: dalle MV Agusta al cinema  Le righe ache avete appena letto &egrave; l'inizio dell'articolo che troverete nel prossimo numero di In Moto in edicola il 17 Ottobre nel quale &egrave; raccontata una giornata molto particolare che abbiamo trascorso insieme all'attore Stefano Accorsi in sella alle MV Agusta Rush 1000 (un'anteprima assoluta) e Superveloce 800. Due moto sportive, di classe, caratterizzate da un'estetica unica e da finiture superlative. Un test che si &egrave; svolto sulle curve dell'Appennino tra Bologna e Firenze alla vigilia della distribuzione dell'ultimo film dell'attore bolognese, dall'8 ottobre nelle sale: &ldquo;Lasciami Andare&rdquo;. Diretto da Stefano Mordini, con la partecipazione di Valeria Golino, Maya Sansa e Serena Rossi, &ldquo;Lasciami Andare&rdquo; &egrave; un dramma psicologico che ha come protagonista silenziosa una Venezia invernale e tinta di mistero. La prova della maturit&agrave; di un attore che nella vita privata coltiva una spiccata passione per i motori, in particolare per le due ruote.&nbsp; Lasciami Andare: dal Festival di Venezia ai cinema    Marco (Stefano Accorsi) e Anita (Serena Rossi) scoprono di aspettare un figlio. Finalmente un raggio di luce nella vita di Marco, messa duramente alla prova dal dolore per la scomparsa di Leo, il suo primogenito avuto con la prima moglie Clara (Maya Sansa). Improvvisamente per&ograve;, nella vita di Marco e della sua ex moglie, irrompe Perla (Valeria Golino), la nuova proprietaria della casa dove la coppia abitava fino al tragico incidente. La misteriosa donna sostiene di sentire costantemente una strana presenza e la voce di un bambino che tormenta sia lei che suo figlio. Marco si ritrova cos&igrave; combattuto tra i legami del passato e un futuro ancora da scrivere. Riding estremo con MV Agusta: &egrave; &lsquo;Pursuit of Happiness&rsquo;       

In occasione dell'uscita del suo ultimo film &ldquo;Lasciami Andare&rdquo;, l'attore bolognese ci accompagna in un viaggio tra i teatri di Bologna e Firenze, in sella alla Rush 1000 e alla Superveloce 800. Tutto sul prossimo numero di InMoto

Con Stefano Accorsi in sella alle MV Agusta: arte italiana

Mezzi “scolpiti” da artisti ispirati che per l’occasione abbiamo fatto guidare da un altro artista, l’attore Stefano Accorsi. Che ci ha accompagnato in un percorso personale e culturale da quella che fu la “sua” Scuola di Teatro di Bologna, di Alessandra Galante Garrone, al Teatro della Pergola di Firenze...”

Stefano Accorsi in sella alle MV Agusta|FOTO

Stefano Accorsi &egrave; uno degli attori contemporanei italiani pi&ugrave; famosi e difficilmente veniva associato al mondo dei motori prima di essere stato protagonista in Veloce come il vento. Ma dopo questa interpretazione, grazie a cui ha vinto anche il David Di Donatello, le gare devono aver assunto un nuovo significato per lui visto che il prossimo weekend parteciper&agrave; alla prima gara automobilistica della sua vita al volante della nuova 308 Racing Cup omologata TCT sul circuito veneto di Adria, all&rsquo;interno del campionato italiano TCR.  Accorsi si &egrave; preparato per quasi due mesi con Massimo Arduini (quattro volte campione italiano turismo) e il suo team, affrontando un training specifico per poter dare il meglio di s&eacute;. Oltre alla tappa di apertura di Adria, Accorsi correr&agrave; anche a Misano e a Vallelunga, ma potrebbe presentarsi anche ad altri appuntamenti. &quot;Mi sono messo in gioco perch&eacute; ho trovato un contesto familiare che mi ha messo a mio agio&quot;&nbsp;ci ha raccontato Stefano Accorsi prima di iniziare la nostra intervista, dove inaspettatamente ci ha rivelato di essere anche un grande appassionato di moto:  Questa non ce la aspettavamo&hellip;  &quot;Le moto mi sono sempre piaciute e ogni anno in primavera o in estate mi faccio un bel giro&quot;.  Che genere di motocilista sei?  &quot;Sono un motociclista primavera/estate tendenzialmente (ride), al massimo mi spingo all&rsquo;inizio dell&rsquo;autunno. Mi piace fare del turismo, preferibilmente in coppia o ancora meglio in gruppo: sono stato sulla Route de Grand Alpes, in Corsica, in Sardegna e in Sicilia&quot;.  E che moto hai?  &quot;In passato ho avuto diverse moto, ma ora nessuna, perch&eacute; mi capita spesso di stare via dei lunghi periodi per lavoro, quindi o ti organizzi con il garage, il mantenitore di carica, i cavalletti per non deformare le gomme oppure torni che la moto la devi spingere fino al meccanico pi&ugrave; vicino o te la devi fare venire a prendere. Per&ograve; sono molto fortunato perch&eacute; me le prestano, quindi riesco a guidarne tante e a godermele nei momenti giusti&quot;.  Ti &egrave; mai capitato di andare in pista o di fare fuoristrada?  &quot;Si, entrambe le cose con la Ducati. Ho girato in pista a Imola e ho fatto la scuola di enduro in toscana&quot;  E da ragazzo come eri? Ne hai combinata qualcuna che si pu&ograve; raccontare?  &quot;Ah figurati&hellip;guarda, la mia prima moto &egrave; stata un Fantic Caballero 50. La prima estate che l&rsquo;ho avuta ci sono andato al mare e ovviamente subito in spiaggia. Peccato che dopo aver tirato le marce come un matto mi sia subito impantanato facendo entrare la sabbia dappertutto e inchiodando la trasmissione. Lo stesso casino l&rsquo;ho combinato anche in macchina, facendo finire tutta la sabbia nel cambio. Sai erano tempi dove nessuno ti diceva niente se andavi in spiaggia&hellip;Un&rsquo;altra volta ho distrutto una macchina facendo il simpatico in un incrocio, ma per fortuna non si &egrave; fatto male nessuno e da l&igrave; in poi ho capito che era meglio darsi una regolata&quot;.  In effetti&hellip;  &quot;A questo proposito voglio dire che guidare in pista ti d&agrave; una grande lezione: puoi trovare altre persone che gareggiano con te ma hanno tutte lo stesso &ldquo;mood&rdquo; e tutti con uno stesso atteggiamento mentale. Per strada devi stare 100.000 volte attento, perch&eacute; puoi prevedere quello che farai tu, puoi tentare di capire quello che far&agrave; quell&rsquo;altro ma non lo saprai mai&quot;  A proposito di pista, Steve McQueen, Paul Newman e Patrick Dempsey, tutti tuoi colleghi che si sono cimentati con corse anche impegnative come la 24 Ore di Le Mans. Ti aggiungerai anche tu alla lista?  &quot;Io sono solo all&rsquo;inizio, ma &egrave; un inizio molto esaltante che mi diverte tanto. Ma riparliamone luned&igrave; dopo che avr&ograve; corso. A me piacerebbe tantissimo poterti dire che voglio fare la 24 Ore o l&rsquo;Endurance, perch&eacute; &egrave; una passione bella che mi diverte molto. Poi ho tutto il team Peugeot che mi coccola come meglio non potrebbe, ma vediamo prima che cosa succede nel weekend di gara&quot;. 

Dopo aver vinto il David di Donatello con Veloce come il Vento, Accorsi correr&agrave; in macchina con la Peugeot 308 Cup, ma &egrave; anche un grande appassionato di moto

9 risultati per 'Stefano Accorsi'

Una Ducati Multistrada V4 Rally per Stefano Accorsi

Stefano Accorsi ritira la sua Ducati Multistrada V4 Rally a Borgo Panigale

Motoweek, Accorsi: "Io e i motori, mi sarebbe piaciuto essere come Steve McQueen"

Motoweek, Stefano Accorsi: " La mia passione? Grazie a mio cugino con il Fifty"

Tra Bologna e Firenze con Stefano Accorsi e le MV Agusta VIDEO

Tra Bologna e Firenze con Stefano Accorsi e le MV Agusta VIDEO

Con Stefano Accorsi in sella alle MV Agusta: arte italiana

Stefano Accorsi in sella alle MV Agusta|FOTO

Stefano Accorsi e le moto "Quella volta in spiaggia col Caballero 50..."