        L'appuntamento &egrave; fissato per il 18 giugno al Motor Bike Expo di Verona, sul Main Stage del padiglione 1, per la presentazione del libro "Across the World - In moto attraverso cinque continenti". Motor Bike Expo 2021: le info corrette per accedere all'evento di Verona UN'AVVENTURA IN GIRO PER IL MONDO La nuova pubblicazione di Michele Orlando porta il lettore in giro per tutto il mondo ripercorrendo i viaggi dell'autore nei cinque continenti, con la moto ovvia protagonista. Ad arricchire i suoi racconti ci sono gli interventi dei compagni di viaggio Nicola Andreetto, Ugo Passerini e Marco Vison&agrave;, oltre alla prefazione di Don Dante Carraro, direttore di Medici con l'Africa-Cuamm. Parole e immagini raccontano tante avventure, molte delle quali inedite, e con contenuti video e audio accessibili sia nella versione cartacea che in quella e-book. Oltre alla lettura sar&agrave; infatti possibile ascoltare le voci degli stessi autori leggere i vari capitoli del libro, ognuno dedicato a una diversa esperienza in giro per il mondo. A SCOPO BENEFICO Si tratta di una pubblicazione speciale: acquistando il libro, si sostiene infatti il progetto di In Moto Con l'Africa che raccoglie fondi per il servizio di trasporto di pazienti, anche con motoambulanze, presso le strutture sanitarie di Paesi africani come Sierra Leone, Uganda e Sud Sudan, dove opera Medici Con l'Africa. Si pu&ograve; acquistare "Across the World, in moto attraverso cinque continenti" in libreria o direttamente sul sito dell'editore Mazzanti Libri al costo di 20 euro nella versione cartacea e 9,99 euro in versione e-book. La libert&agrave;... In Moto: in edicola lo speciale Turismo       

L'autore Michele Orlando ci porta in viaggio nei cinque continenti: acquistando l'opera, si sosterr&agrave; il progetto che raccoglie fondi per il servizio di trasporto pazienti in vari Paesi africani

In Moto Con l'Africa, al MBE la presentazione del nuovo "meta-libro"

        In tanti conoscono Orlando Bloom come attore hollywoodiano di successo, ma non tutti sanno che la stella americana possiede anche una passione sfrenata per le due ruote. Infatti, oltre ad essere un accanito fan delle moto BMW &ndash; possiede e guida alcuni vecchi &ldquo;classici&rdquo; &ndash; si &egrave; da poco concesso il piacere di montare in sella ad una Aprilia RS 660.  Aprilia RS 660, sound e cavalli con l'Akrapovic IL POST SUI SOCIAL Essendo, dunque, un appassionato di moto da moltissimi anni, Orlando Bloom non &egrave; certo nuovo ad esperienze adrenaliniche in pista. Attraverso il suo account Instagram, infatti, ha espresso subito la voglia di portare la piccola sportiva di Noale tra i cordoli di qualche tracciato americano, ringraziando inoltre Aprila per aver avuto l&rsquo;occasione di montare sulla RS 660. Il bicilindrico parallelo dell&rsquo;Aprilia RS 660 &ndash; di cui Orlando ha avuto modo di sentire il sound - &egrave; pensato, progettato e sviluppato in Italia, nella sede storica dell&rsquo;azienda. Realizzato con l&rsquo;obiettivo della leggerezza (pesa circa 57 kg), ma soprattutto della compattezza e delle prestazioni, &egrave; in grado di sviluppare una potenza di ben 100 cv a 10.500 giri e 67 Nm a 8.500 giri. Insomma, una moto che sicuro far&agrave; divertire l&rsquo;attore americano e che lo terr&agrave; con il fiato sospeso lungo tutto l&rsquo;asfalto. Keanu Reeves e la sua Arch KRGT-1: chiacchiere da moto con i fan             Visualizza questo post su Instagram  Un post condiviso da Orlando Bloom (@orlandobloom)            

Il famoso divo del cinema - sfrenato appassionato di due ruote - si &egrave; da poco mostrato in sella alla sportiva di Noale, dichiarando di volerla portare al pi&ugrave; presto in pista

Orlando Bloom e Aprilia RS 660: nuova moto per l’attore hollywoodiano

Il famoso divo del cinema - sfrenato appassionato di due ruote - ha dichiarato di voler portare la sportiva di Noale in pista al pi&ugrave; presto

Orlando Bloom in sella ad Aprilia RS 660

        Il progetto E-IoParto racconta di un lungo e avventuroso viaggio, ma vuol rappresentare anche la sintesi di una rivoluzione in atto che culmina nella richiesta di un mondo libero dall'inquinamento, pi&ugrave; pulito e solidale, una motivazione che ha spinto Zero Motorcycles ad abbracciare il progetto. &ldquo;Quando Miriam (Orlandi, ndr) ci ha raccontato del suo progetto E-IoParto e del messaggio che desiderava trasmettere, contagiandoci con tutta la sua voglia di avventura, ci &egrave; sembrato logico proporle un long term test ride con uno dei nostri modelli&rdquo;, racconta Josef Morat, Regional Manager Southern Europe - Middle East &ndash; Africa di Zero Motorcycles. &ldquo;Quale moto proporle per questo entusiasmante viaggio se non la nuova sport-tourer SR/S? Non avevamo in mente un itinerario preciso, ma Miriam si &egrave; trovata talmente a suo agio con la SR/S da spingersi fino a dove nessuno era mai arrivato prima. L'ultimo concessionario Zero disponibile si trova nel nord estremo della Norvegia, a Troms&oslash;, ma lei &egrave; andata oltre, stabilendo un record: &egrave; stata la prima persona a raggiungere Capo Nord con una due ruote elettrica&rdquo;. Racconta Josef Morat, Regional Manager Southern Europe - Middle East &ndash; Africa di Zero Motorcycles. &ldquo;A supporto di questo progetto da record anche Pirelli, la casa di pneumatici italiana leader nel settore, che ha permessoa Miriam Orlandi di percorrere pi&ugrave; di 7000 km in totale sicurezza, oltre a garantire il cambio pneumatici qualora fossestato necessario durante il lungo tragitto&rdquo;, conclude Morat.  Un viaggio da record Nessun percorso prestabilito, pochi programmi da rispettare e un'unica certezza: viaggiare in libert&agrave; in sella a una SR/S, che in Moto ha provato in anteprima per voi.&nbsp; Con queste premesse la motoviaggiatrice Miriam Orlandi &egrave; partita il primo agosto da Brescia per affrontare una sfida di migliaia di chilometri, dimostrando come il turismo sostenibile sia una possibilit&agrave; concreta e praticabile.Il green tour dell'osteopata bresciana, battezzato E-IoParto, l'ha portata in 21 giorni a battere anche un record: con pi&ugrave; di 7000 km percorsi in condizioni climatiche spesso non favorevoli (sono stati registrati circa 18 giorni di pioggia), Miriam &egrave; stata la prima rider ad arrivare a Capo Nord con una moto elettrica.&ldquo;Il record di aver raggiunto Capo Nord per la prima volta con una elettrica &egrave; solo il risultato di un viaggio in moto, ispirato dalle sensazioni ed emozioni che mi suscitava ogni nuova tappa&rdquo;, racconta Miriam Orlandi. &ldquo;La Sparky (soprannome che la SR/ si &egrave; guadagnata S durante il viaggio, ndr) si &egrave; dimostrata affidabile e sicura anche sulle lunghe distanze, un mezzo silenzioso capace di attraversare in maniera rispettosa le terre incantate del Nord Europa&rdquo;. Silenziosa e reattiva Proprio il silenzio della moto elettrica &egrave; stato particolarmente apprezzato da Miriam. "Guidare nel silenzio &egrave; comune a tutte le moto: quando sei in campo aperto e oltre i 60km/h non senti la moto. Il silenzio di una moto elettrica &egrave; il suono del vento, della cascata a cui passi accanto, delle renne che muggiscono al tuo arrivo. Il silenzio non &egrave; il punto migliore, la reattivit&agrave; della moto lo &egrave;. Dal pensiero al polso, dal polso alla ruota in un nanosecondo. Una fusione tale che una frenata improvvisa per un ostacolo in piena curva cieca diventa una piacevole sorpresa: la moto si abbassa, si incolla al terreno e si ferma, senza scomporsi, senza che ti prenda il panico", spiega Miriam Orlandi. &ldquo;E poi i grandi incontri&hellip; pi&ugrave; di una volta, ferma alla colonnina per ricaricare, ho conosciuto altri possessori di mezzi elettrici, persone fantastiche e interessanti con le quali ho trascorso del tempo prezioso; alcune di loro si sono addirittura offerte di pagarmi la ricarica e di ospitarmi per la notte&rdquo;, conclude Miriam. Chi &egrave; Miriam Orlandi Miriam &nbsp;non &egrave; nuova alle missioni impossibili: ha viaggiato in moto dall&rsquo;Argentina fino all&rsquo;estremo nord in Alaska e poi ancora Emirati Arabi Uniti e Oman, Nuova Zelanda, Australia e Tasmania. Ma questo suo ultimo viaggio assume questa volta anche un connotato green ed ecosostenibile: un messaggio di speranza in un'Europa attraversata dal Covid. Miriam tiene a sottolineare che gli stop tra una tappa e l'altra non si sono infatti consumati in comodi hotel, ma in campeggi o abitazioni di privati o imprese che hanno voluto aiutare Miriam perch&eacute; ne condividono i valori di rispetto verso l'ambiente, ospitandola e offrendole un po' di elettricit&agrave; per ricaricare la Sparky; in cambio Miriam ha messo a disposizione le sue capacit&agrave; di osteopata e di cuoca e offerto visibilit&agrave; sui propri canalisocial. Tutti i pregi della Zero SR/S Ispirata al design aerospaziale di ultima generazione, la nuova estetica della SR/S guadagna una carenatura votata alla massima efficienza aerodinamica e si propone come la moto elettrica adatta anche a coprire le lunghe distanze. Come sempre, fedele alla filosofia di Zero Motorcycles, la forma segue la funzione. Capace di erogare 190 Nm di coppia e 110 cavalli, la nuova SR/S offre prestazioni ed efficienza ai vertici della categoria, grazie al motore ZF 75-10 e alla batteria agli ioni di litio da 14,4 kWh. Il propulsore compatto vanta un innovativo raffreddamento ad aria che accresce la longevit&agrave;, elimina la maggior parte della manutenzione ordinaria e lancia senza fatica la SR/S a 200 km/h di velocit&agrave; massima. Una singola carica con l'aggiunta del Power Tank by Zero permettono di coprire una distanza fino a 323 km. Il sistema di ricarica rapida funziona sulla rete, estesa e in crescita, delle stazioni di ricarica di Livello 2 e offre una piattaforma che permette di gestire fino a tre moduli di ricarica indipendenti. Ci&ograve; consente un&rsquo;adattabilit&agrave; unica e la capacit&agrave; di ricarica pi&ugrave; rapida della gamma Zero. Con tutti e tre i moduli installati, l'SR/S pu&ograve; caricare da 0 a 95% di capacit&agrave; in un&rsquo;ora. La SR/S vanta componentistiche di primo livello tra cui gli pneumatici di primo equipaggiamento Pirelli Diablo MRosso III, anche questi ultimi al fianco di Miriam per tutti i chilometri percorsi in questo viaggio da record. Moto storiche: "l'Eleganza" in passerella a San Pellegrino Terme       

La motoviaggiatrice Miriam Orlandi ha percorso oltre 7.000 km in 21 giorni attraverso l&rsquo;Europa. Nessuno prima aveva mai raggiunto Capo Nord con una moto elettrica &nbsp; &nbsp;

Moto elettrica: in capo al mondo con una Zero SR/S

La motoviaggiatrice Miriam Orlandi ha percorso oltre 7.000 km in 21 giorni attraverso l’Europa. Nessuno prima aveva mai raggiunto Nordkapp con una moto elettrica   (FLG) 

A Capo Nord con una Zero SR/S - LE FOTO

BMW piace anche a Hollywood...&nbsp;Il famoso attore Orlando Bloom grazie a Deus Ex Machina ha reinterpretato la S 1000 R La passione &egrave; la passione e quando non si &egrave; un "comune mortale" ci si pu&ograve; sbizzarrire&nbsp;quanto si vuole&nbsp;e, soprattutto, nel migliore dei modi.  Ne ha approfittato il conosciutissimo attore hollywoodiano Orlando Bloom super fan&nbsp;delle&nbsp;motociclette, in particolare delle tedesche. Mr. Bloom possiede e guida svariati modelli di BMW, tra cui alcuni "vecchi" classici.  Ora il noto protagonista della trilogia del Signore degli Anelli, e di altre famose saghe, ha deciso di mettere in campo le sue idee e rivisitare la BMW S 1000 R. Detto fatto. In suo aiuto &egrave; accorso niente di meno che&nbsp;Michael "Woolie" Woolaway, manager del custom shop&nbsp;Deus Ex Machina di Venice (California, USA).  Facile cos&igrave;? Pu&ograve; essere... Ma intanto arriviamo sempre li: c'&egrave; chi pu&ograve;!  Il risultato potete vederlo nel video&nbsp;"4CYL", una&nbsp;produzione di&nbsp;Arthur de Kersauson e&nbsp;Clement Beauvais in collaborazione con BMW Motorrad. Qua sotto oltre il video anche una piccola gallery! Giulia Cassinelli      &nbsp;

L'attore Orlando Bloom e il preparatore Deus Ex Machina... Cosa fanno insieme? Un'esclusiva custom su base BMW S 1000 R