        Tutto pronto per la seconda edizione del DUST&amp;FUN Flat Track Cup.&nbsp;Un&rsquo;esperienza dentro e fuori la pista ovale per vivere a 360&deg; le emozioni del flat track, anche in Italia. Nella prima edizione del 2022 il DUST&amp;FUN ha visto la partecipazione di oltre 150 piloti, non solo italiani ma provenienti da tutto il mondo (Olanda, Inghilterra, Francia e Australia). Accomunati dalla medesima filosofia di approccio motociclistico, divertente e accessibile, si sono incontrati Royal Enfield, Deus Ex Machina, brand australiano di abbigliamento lifestyle ispirato al mondo moto, e Nico Sorbo, quest&rsquo;ultimo pluripremiato pilota e istruttore alla guida della Royal Enfield Slide School Italy; l&rsquo;unione delle loro forze ha portato al concretizzarsi di un grande progetto che ha preso il nome di DUST&amp;FUN e che oggi si ripresenta, ancora pi&ugrave; fiero, attraverso la sua seconda edizione. Cos'&egrave; il DUST&amp;FUN? Esso &egrave; un format che ha l&rsquo;obiettivo di rendere il flat track alla portata di tutti. In questo senso, il supporto della Royal Enfield Slide School, con le sue Royal Enfield Scram FT 411, adatte per il flat track, rende ancora pi&ugrave; accessibile l&rsquo;evento anche ai neofiti di questo sport. La Royal Enfield Slide School, infatti, nasce con l&rsquo;obiettivo di diffondere il flat track e offrire un corso di livello in pista, completo e divertente, proponendo un&rsquo;esperienza all inclusive per imparare l&rsquo;arte della scivolata in sicurezza. La novit&agrave; 2023 in questa seconda edizione del DUST&amp;FUN, &egrave; l&rsquo;inserimento della categoria &ldquo;Royal Enfield Dealer Cup&rdquo;, che apre le porte anche a squadre composte dai concessionari Royal Enfield, che scendono in pista in sella alle loro Scram FT 411, approntate proprio per il Flat Track, concretizzando un&rsquo;offerta di intrattenimento completa. Tutto questo durante quattro weekend da passare nella pista ovale di FlatTrack di Ravenna (Tre Ponti Racing Motor Park Ravenna), Lonigo (VI) e Terenzano (UD), dove ogni moto e ogni pilota saranno i benvenuti. Ci sar&agrave; spazio per i neofiti e tantissime categorie per le gare della domenica, party il sabato sera, spazio camping e &ldquo;Movie Night&rdquo; con la proiezione di film dedicati al flat track, come la tradizione insita in questo sport insegna. Le date degli eventi DUST&amp;FUN 2023:  22-23 Aprile &ndash; Pista Tre Ponti Ravenna 6-7 Maggio &ndash; Pista di Lonigo (VI) 17-18 Giugno - Pista di Terenzano (UD) 2-3 Settembre &ndash; Pista Tre Ponti Ravenna  YAMAHA, A MISANO IN PISTA: TORNA IL BLUE RACING DAY       

La novit&agrave; 2023 in questa seconda edizione &egrave; l&rsquo;inserimento della categoria &ldquo;Royal Enfield Dealer Cup&rdquo;

Royal Enfield, DUST&FUN Flat Track Cup: torna la seconda edizione

Indian FTR si fa... Stealth. O meglio, Stealth Grey. &Egrave; questo il nome scelto dalla Casa americana per la nuova versione del suo modello pi&ugrave; famoso, una serie speciale distribuita in soli 150 esemplari. Si tratta della terza Special Edition lanciata da Indian in pochi giorni, dopo i modelli Chieftain e Challenger Elite. Tuttavia, mentre questi ultimi due sono stati progettati sia per il mercato statunitense che per quello oltreoceano, la FTR Stealth Grey Special Edition &egrave; destinata esclusivamente a quello internazionale.    1.203 cv con componentistica premium  Come accennato, 150 esemplari esclusivi ispirati, come la FTR originale, alla FTR 750, e dotati del bicilindrico a V da 1.203 cc raffreddato a liquido capace di 123 cavalli e 120 Nm di coppia, con manubri realizzati dall&#39;azienda specializzata ProTaper, pneumatici Metzeler, scarico Akropovic, ABS in curva, tre modalit&agrave; di guida e un display touchscreen da 4,3&quot;.  Potente ma sobria  &nbsp;  &quot;Fin dal suo lancio nel 2019, abbiamo visto il fascino da Americana autentica della FTR - ha dichiarato Grant Bester, vicepresidente di Indian -. Dalla sua incarnazione come flat track stradale, ai perfezionamenti del 2022 che hanno portato le prestazioni a un altro livello, siamo ora orgogliosi di presentare la FTR Stealth Gray Special Edition. Questa versione esclusiva, progettata dai nostri team di designer internazionali, riprende l&#39;eredit&agrave; americana e la silhouette iconica della FTR, combinando le sue prestazioni dinamiche con uno stile sobrio e poco appariscente&quot;.  INDIAN FTR 1200 AMA, LA SPECIAL CON LIVREA MARTINI OMAGGIA IL MOTORSPORT 

Nuova versione esclusiva da 150 esemplari della flat track stradale americana: la Stealth Grey mantiene il 2 cilindri da 1.203 cc e 123 cv a cui aggiunge componenti premium e look sobrio

Indian, la FTR entra in modalit&agrave;... Stealth

Chi ama Royal Enfield non pu&ograve; che essere attirato dall&rsquo;idea di provare il flat track. Per questo, la Casa indiana ha deciso di creare la sua prima Slide School in Italia, a Badia Calaverna in provincia di Verona, all&rsquo;interno del Marani Motorsport Park. Sul circuito ovale, dove proprio in questi giorni stiamo toccando con mano i corsi organizzati (con un report completo sul prossimo numero di giugno), si potr&agrave; imparare in sella ad una speciale Himalayan appositamente modificata.    ROYAL ENFIELD, AVVISTATE LA SUPER METEOR E LA NUOVA CONSTELLATION?  Una moto ideale  Il modello FT41 &egrave; ideale per praticare il flat track in estrema sicurezza sia per chi parte da zero, sia per chi ha esperienza e vuole affinare le sue abilit&agrave;. Sar&agrave; una moto leggera, pratica e semplice da gestire grazie a piccole modifiche riservate esclusivamente agli esemplari utilizzati nelle Slide School Royal Enfield. Queste caratteristiche della moto sono fondamentali per poter effettuare il flat track correttamente, in modo che i piloti riescano a far scivolare le moto con estremo controllo e tempismo in piega. I piloti istruttori saranno&nbsp;Vittorio Emanuele Marzotto e Niko Sorbo, promotori dello slogan &ldquo;RideAndStyle&rdquo; il cui obbiettivo &egrave; quello di trasmettere la filosofia del guidare con stile divertendosi in totale sicurezza.  Il corso toccher&agrave; varie tappe in diverse piste italiane e nel pacchetto &egrave; compresa la possibilit&agrave; di utilizzare l&rsquo;abbigliamento tecnico della scuola. Per tutti i dettagli baster&agrave; visitare il sito www.RoyalEnfieldSlideSchoolItaly.it.  ROYAL ENFIELD HIMALAYAN 450, NUOVE IMMAGINI DELLA PROSSIMA ADVENTURE  &nbsp;  &nbsp; 

Sar&agrave; utilizzata un modello FT41 appositamente modificato per rendere ottimali le prestazioni della moto

Royal Enfield, in Italia la sua prima Slide School per il flat track

Ci hanno lavorato per pi&ugrave; di tre anni Philippe e Jeroen prima di arrivare quest&#39;anno ad EICMA.  Sono due amici belgi uniti dalla passione per le moto vintage tassellate che hanno concretizzato un&#39;idea, un sogno. Ad inizio 2018 stavano lavorando assieme a Barcellona al progetto della Sarol&eacute;a N60 MM.01 (un&#39;edizione speciale della moto elettrica di Sarol&eacute;a) e nel tempo libero si divertivano naturalmente in sella a vecchie moto da cross, magiche quanto rumorose. Su quegli sterrati catalani &egrave; nata la volont&agrave; di trasformare una loro intuizione in realt&agrave;: derapare sulla terra ma senza fare &quot;casino&quot;.   &nbsp;    &nbsp;  Come sempre, all&#39;inizio di una sfida, pensi che sar&agrave; difficile ma non sai quanto. In fondo &egrave; piuttosto normale finire per considerare una moto elettrica una cosa piuttosto semplice da mettere assieme, eppure non &egrave; cos&igrave;. Fondano la Trevor Motorcycles contando sulle loro conoscenze tecniche e coinvolgono per il design John McInnis, ex capo progettista in Alta Motors ed ora in forze alla LiveWire. Iniziano cos&igrave; a costruire il loro sogno snello come una libellula: la DTRe Stella (cognome di Philippe ndr) nasce con l&#39;intenzione di essere una moto elettrica sostenibile e agile per qualsiasi terreno, dalla giungla urbana fino alla campagna per concludere, ovviamente, sugli ovali di terra battuta.  &nbsp;    &nbsp;  Sfrutta un telaio a traliccio al cromo molibdeno realizzato da Workhorse Speed Shop e sospensioni Ohlins STX46, freni Beringer, ruote da 19&quot; Haan e manubrio Domino Racing Ergal. In poche parole ha una componentistica di prim&#39;ordine che attinge a piene mani dal mondo flat.  &nbsp;    Per quanto riguarda il powertrain, Philippe e Jeroen hanno sfruttato le loro conoscenze in Sarol&eacute;a: si tratta di un brushless DC3 da 11 kW di potenza (perci&ograve; adatto alla patente A1) capace di ben 260 Nm di coppia! Spinge la DTRe, che pesa appena 79 kg a oltre 90 km/h e piuttosto rapidamente come potete immaginare.  &nbsp;    &nbsp;  Ci&ograve; che colpisce di pi&ugrave; a prima vista, per&ograve;, &egrave; la sua posizione: si trova dopo il fulcro del forcellone che diventa dunque molto lungo. La scelta &egrave; dovuta ad una ottimale suddivisione dei pesi, per bilanciare quello della batteria. Per contenerne gli ingombri &egrave; stata scelta un&#39;unit&agrave; di 2,7 kWh, non tantissimi se vi ponete l&#39;obiettivo di fare del turismo, ma pi&ugrave; che sufficienti se invece puntate a divertirvi in ovale.  &nbsp;    &nbsp;  La DTRe STELLA &egrave; disponibile bianca o nera in versione off road a 12.995 euro o street legal a 14.495 euro iva inclusa e ci auguriamo di poterla provare presto. Pare che i due stiano organizzando una gara tra campioni di flat track per far provare loro le doti di questa avvincente scommessa e ci impegniamo a tenervi aggiornati. Nel frattempo, per maggiori informazioni o per mettervi in salotto la prima flat tracker elettrica, visitate il sito www.trevormotorcycles.be.  &nbsp;   

Uscita pubblica ad EICMA per la prima moto da flat track elettrica: si chiama DTRe Stella ed &egrave; nata dall&#39;intuizione di due appassionati che hanno fondato la Trevor Motorcycles

Trevor DTRe Stella: il flat track silenzioso

        Sempre pi&ugrave; case motociclistiche stanno sviluppando piccole due ruote in versione elettrica dedicate ai pi&ugrave; giovani. Sar&agrave; perch&eacute; spinte dalla voglia di instillare la passione per le moto ai ragazzi fin dalla tenera et&agrave; o semplicemente perch&eacute; utilizzate come prototipi in scala ridotta di futuri modelli, esse sono ormai una costante per alcuni marchi. L&rsquo;ultima ad arrivare sul mercato &egrave; stata Indian con la sua eFTR Jr: una vera e propria flat track per giovani motociclisti.  KTM, Stacyc Factory: replica off-road per piccoli campioni DUE DIVERSE MAPPATURE La Indian FTR Jr prende ispirazione direttamente dalla FTR750 e, secondo quanto afferma la casa, si posiziona sul mercato come una moto elettrica accessibile ai genitori per insegnare ai bambini dagli 8 anni in su come iniziare a guidare, grazie soprattutto al peso di sole 175 libbre (circa 80 kg) e ad una lunghezza di appena 1,30 metri. Per la piccola ribelle elettrica dedicata ai giovanissimi biker sono presenti due distinte mappature: la prima consente un&rsquo;autonomia di circa 140 minuti e una velocit&agrave; massima di 16km/h e la seconda, invece, &egrave; in grado di offrire velocit&agrave; pi&ugrave; elevate &ndash; fino a 25 km/h &ndash; , ma con un&rsquo;autonomia di guida che scende a poco pi&ugrave; di un&rsquo;ora. Per quanto riguarda i dettagli pi&ugrave; evidenti, la Indian eFTR Jr porta in dote una sospensione posteriore con monoammortizatore, acceleratore con impugnatura a torsione &ndash; come quelli presenti nelle moto dei pi&ugrave; grandi &ndash;, freni a disco sia posteriori che anteriori, un robusto telaio in acciaio, pedane pieghevoli in metallo e una trasmissione a catena. IL PREZZO Al momento sembrerebbe disponibile solo negli Stati Uniti al costo di 749,99 dollari (poco pi&ugrave; di 600 euro al cambio), anche se &egrave; possibile ordinarla sul sito ufficiale e farsela recapitare in Italia con l&rsquo;aggiunta di 39,99 dollari di spedizione (circa 30 euro) ed eventuali spese doganali.  Volcon Runt: offroad elettrica per giovani biker       

La piccola elettrica americana prende ispirazione direttamente dalla FTR750 e si posiziona sul mercato come moto elettrica accessibile ai genitori per insegnare ai bambini come iniziare a guidare

Indiane FTR Jr: flat track elettrica per giovani motociclisti

La piccola elettrica americana prende ispirazione direttamente dalla FTR750 e si posiziona sul mercato come moto elettrica accessibile ai genitori per insegnare ai bambini come iniziare a guidare. Eccola in queste foto

Indiane FTR Jr: flat track elettrica per i più piccoli

        Come avevamo annunciato tempo fa, l&rsquo;FB Mondial Flat Track 125 ha fatto il suo debutto nelle concessionarie questo settembre. Solo ora, per&ograve;, si &egrave; venuto a sapere che alla fine dello scorso novembre sono apparsi, presso l'ufficio brevetti cinese, alcuni bozzetti di un progetto riguardante un piccolo modello monocilindrico &ndash; con dei netti richiami al modello Flat Track di FB Mondial - sviluppato da Zongshen Piaggio Foshan, che li ha depositati come suoi, quando in realt&agrave; sarebbero appartenuti alla Casa motociclistica italiana. Yamaha, spunta un brevetto di uno scooter ibrido Il comunicato di Pelpi International La situazione, tuttavia, come ha voluto subito specificare Pelpi International &ndash; proprietario dello storico marchio FB Mondial &ndash; attraverso un tempestivo comunicato &egrave; completamente diversa da come potrebbe apparire in un primo momento. Infatti, come si pu&ograve; leggere nel comunicato: &ldquo;&Egrave; evidente come il modello &ldquo;Flat Track 125&rdquo; sia un progetto esclusivo F.B Mondial[&hellip;]. Il modello &egrave; stato commercializzato nella primavera del 2020, nonostante gli inevitabili ritardi dovuti alla situazione sanitaria mondiale, ed addirittura aggiornato come Model Year 2021 con annuncio lo scorso mese di luglio e arrivo presso la rete vendita gi&agrave; lo scorso settembre 2020. Il partner produttivo cinese, approfittando delle complicazioni e delle restrizioni alla libera circolazione personale, dovute alla gi&agrave; citata situazione sanitaria mondiale, ha depositato nel mese di luglio un brevetto presso l&rsquo;ente nazionale di gestione della propriet&agrave; intellettuale, basandosi su disegni tecnici opera di F.B Mondial, a cui aveva accesso per le proprie attivit&agrave; produttive, relative al modello &ldquo;Flat Track 125.  Allo stato attuale, il fornitore ha ammesso l&rsquo;errore e ha dato il via alle operazioni necessarie al trasferimento di propriet&agrave; del brevetto verso F.B Mondial, che rientrer&agrave; regolarmente in possesso della propria propriet&agrave; intellettuale [&hellip;] Si sottolinea quindi come il modello, cos&igrave; come presentato nelle occasioni sopra citate e rappresentato dai disegni tecnici in oggetto, verr&agrave; prodotto a livello globale esclusivamente con il marchio F.B Mondial e quindi con il nome &ldquo;Flat Track 125.&rdquo; Honda al lavoro sulla intelligenza artificiale applicata alla moto       

Come si evince dal comunicato divulgato da Pelpi International, il partner produttivo cinese, che ha depositato erroneamente il brevetto, starebbe dando il via alle operazioni di trasferimento della propriet&agrave; intellettuale nei confronti della Casa italiana

Flat Track 125, ripreso brevetto FB Mondial: fu errore

Il modello di piccola cilindrata della Casa statunitense, da realizzare insieme a Qianjiang, &egrave; un progetto ancora in stand-by: la Engines Engineering&nbsp;ha provato a immaginare come potrebbe apparire. Ne esce fuori una moto moderna ed elegante, in grado di attrarre la potenziale clientela giovanile

Harley-Davidson XR338 concept: FOTO

        Flat Track 125 ha fatto il suo debutto a Eicma 2019 al padiglione di F.B. Mondial e finalmente &egrave; pronta per arrivare nelle concessionarie. L&rsquo;appuntamento, come dichiarato dal marchio, sar&agrave; a settembre 2020. Una moto pensata per i giovani, cos&igrave; era stata presentata lo scorso anno, spinta da un monocilindrico DOHC da 124 cc omologato&nbsp;Euro-5&nbsp;con quattro valvole, raffreddato a liquido, che eroga 15 CV a 9.750 giri/min, con una coppia di 10,5 Nm. Le caratteristiche Causa Covid-19, il suo arrivo nelle concessionarie &egrave; stato rimandato (doveva avvenire gi&agrave; a maggio). La Flat Track 125 &egrave; dotata di un telaio in tubi di acciaio, abbinato a una forcella a steli rovesciati da 40 mm di diametro e a una coppia di ammortizzatori posteriori con escursione ruota di 120 mm. L&rsquo;impianto frenante, invece, &egrave; composto da una pinza radiale a 4 pistoncini, dal disco anteriore da 280 mm e da una posteriore a pistoncino singolo abbinato a un disco da 220 mm. Si aggiunge l&rsquo;ABS di serie. E le ruote? Dal nome del modello si capisce gi&agrave; molto e, infatti, come nelle moto che partecipano alle gare di flat track, i cerchi a raggi sono da 19&rdquo; con pneumatici 120/80 davanti e 130/80 dietro. Qualche altro dettaglio? Il doppio scarico sotto la sella biposto, la mascherina racing style e frecce a Led con luci di posizione integrate, senza dimenticare la strumentazione TFT a colori con illuminazione adattiva (per il giorno e la notte).  In totale, la Flat Track 125 pesa 140 kg a secco, mentre il serbatoio &egrave; da 9 litri. Inizialmente disponibile nei colori Yellow black stripes, Red black stripes e Total Black, partir&agrave; dal prezzo di 4.290 euro. MV Agusta: frizione SCS anche per Brutale 800 RR e Dragster 800 RR       

Il nuovo modello di F.B. Mondial &egrave; spinto da un monocilindrico da 124 cc omologato Euro5 e con quattro valvole da 15 CV. Ecco prezzo e disponibilit&agrave;

Mondial Flat Track 125 nelle concessionarie da settembre

Cinquant&rsquo;anni fa debuttava la Harley-Davidson XR450, destinata a diventare la moto pi&ugrave; vittoriosa nella storia delle corse AMA: tra il 1972 e il 2008 si &egrave; aggiudicata ben 28 dei 37 campionati flat track disputati.  Per celebrare questa leggenda, le Harley-Davidson Super Twins e Production Twins insieme alla Screamin&rsquo; Eagle/ Vance &amp; Hines NHRA Pro Stock si fregeranno del colore iconico delle moto da competizione Harley-Davidson: il Jet Fire Orange. Stesso coloro avranno anche i truck del team, le divise e gli accessori brandizzati  &ldquo;La XR750 &egrave; la moto con pi&ugrave; vittorie nella storia delle AMA Pro Racing &quot;, ha sottolineato Jon Bekefy, General Manager del Brand Marketing Harley-Davidson. &quot;In questo 50&deg; anniversario, Harley-Davidson vuole riflettere sull&#39;eredit&agrave; e sulle persone che hanno progettato, sviluppato, e guidato la XR750 durante i suoi magnifici anni di competizione e celebrare l&rsquo;impegno di Harley-Davidson nel 2020&rdquo;.  La storia  La XR750 &egrave; nata nel 1970 con l&#39;avvento della nuova formula AMA Racing: fu creata da Dick O&rsquo;Brian, allora team manager di Harley-Davidson, per sostituire un altro grande successo: la KR750.  Spinta da un motore Sportster, l&#39;XR750 utilizzava testate e cilindri in ghisa modificati, un magnete al posto del generatore e una lubrificazione di prim&rsquo;ordine. Nel 1972 fu introdotto il nuovo e pi&ugrave; potente propulsore XR750 in lega di alluminio.    Questa moto ha dominato le competizioni flat track per svariati decenni, guadagnandosi la nomea di &quot;moto da competizione di maggior successo di tutti i tempi&quot;.  A contribuire al suo successo, anche le prestazioni dello stuntman Evel Knievel, che inizi&ograve; a saltare su una XR750 al culmine della sua carriera dal 1970 al 1976, e accanto agli exploit delle versioni da corsa della XR750 ispir&ograve; una generazione.   Il futuro  Quest&rsquo;anno il team di Flat Track di Harley-Davidson continuer&agrave; a mettere in campo la tradizione affiancata dalla modernit&agrave;. La nuova XG750R &egrave; alimentata dal propulsore &nbsp;Revolution X V-Twin 750. Raffreddato a liquido, a iniezione e &ldquo;racing oriented&rdquo;, si ispira al motore di produzione originariamente progettato per la Street 750.  Il Factory Flat Track Team di Harley-Davidson disputer&agrave; le 18 tappe dell&rsquo;AFT SuperTwins nel 2020 che avrebbe dovuto partire gi&agrave; lo scorso 14 marzo con la Daytona TT, posticipata per contenere l&rsquo;emergenza Coronavirus. Il primo round della stagione sar&agrave; il 2 maggio sull&rsquo;Half-Mile di Fort Worth, in Texas.  Harley-Davidson: la Road Glide Special &ldquo;Born in the USA&rdquo; 

E&rsquo; la moto pi&ugrave; vittoriosa nella storia delle corse AMA: tra il 1972 e il 2008 ha vinto 28 dei 37 campionati flat track

Harley-Davidson: festa per i primi 50 anni della XR750

        F.B. Mondial si &egrave; presentata al Salone di Milano con molte novit&agrave; esposte al proprio stand. La pi&ugrave; eclatante &egrave; un concept di moto elettrica, che ha le forme della classica Pagani (e infatti, &egrave; stato chiamato E-Pagani). Informazioni non ce ne sono, ma dovrebbe arrivare entro il 2021.   Donne e motori, tutte le bellezze di EICMA 2019 VIDEO Tra le moto gi&agrave; pronte a solcare l&rsquo;asfalto invece c&rsquo;&egrave; la nuova Flat Track 125, una piacevole motoretta pensata per i ragazzini. Sfrutta un monocilindro 124 cc capace di 11 kW a 9.750 giri e 10,5 Nm. I cerchi sono di 19 pollici, il peso a secco &egrave; di appena 140 kg. &nbsp;  L&rsquo;ultima (non per importanza) novit&agrave; risponde al nome di Rookie 125 ed &egrave; uno scooter dalle forme sportive. Ha un motore monocilindro raffreddato ad aira da 7,2 kW.  Le 7 migliori moto concept di EICMA che anticipano il futuro       

L&rsquo;azienda italiana si presenta in EICMA con tante novit&agrave;. E tra scooter, moto e bici elettriche, c&rsquo;&egrave; anche un concept elettrico. Ecco tutto quello che c'&egrave; da scoprire allo stand EICMA 2019

F.B. Mondial, le novità di EICMA

        Zaeta si sta preparando per sbarcare negli Stati Uniti, dove correr&agrave; nell&rsquo;American Flat Track. Reduce dai successi nel campionato italiano e nella Flat Track Cup con Francesco Cecchini, Zaeta vuol compiere un ritorno nella patria della disciplina del traverso, perch&eacute; il progetto di Paolo Chiaia e Massimo Rizzo, i fondatori di Zaeta, &egrave; partito proprio dagli Stati Uniti. SI PARTE CON IL MONO - Per la stagione 2019 sembra certa la partecipazione di Zaeta all&rsquo;American Flat Track nella classe dei monocilindrici, ma l&rsquo;obiettivo &egrave; quello di partecipare per la stagione 2020 con una bicilindrica della quale non si sanno ancora i dettagli, ma potrebbe essere una 750 cc, progettata per confrontarsi con le protagoniste della serie americana, come Kawasaki e i marchi &lsquo;di casa&rsquo;, Indian, e Harley-Davidson. LA CONCORRENZA - Indian, intanto, si sta preparando per entrare nella serie con un bicilindrico: la nuova FTR1200. L&rsquo;auspicio &egrave; che anche Harley-Davidson ne stia prendendo nota e &ndash; come riportato da Asphalt&amp;rubber.com sembra che anche altri marchi di bicilindrici stradali stiano lavorando su progetti analoghi. Per quanto riguarda Zaeta, l&rsquo;aspettativa della sua arma per il Flat Track &egrave; una moto all&rsquo;avanguardia, probabilmente guidata da Francesco Cecchini, che bench&eacute; ancora molto giovane, si sta mostrando particolarmente grintoso nei &lsquo;traversi&rsquo; e ha conquistato due volte il titolo nazionale. Lo scorso anno ha letteralmente dominato la serie tricolore, mettendo a segno sei successi in altrettante prove. Ora &egrave; atteso al confronto con i piloti d&rsquo;oltreoceano che, notoriamente sono maestri dei traversi.       

La factory italiana sta lavorando su una bicilindrica per partecipare all'American Flat Track e sfidare Indian e Harley-Davidson

Zaeta pronta a sbarcare negli USA

L&rsquo;evento Harley-Davidson Hooligan STT International Invitational &egrave; pronto allo spettacolo: la 20esima edizione della European Bike Week &egrave; ormai alle porte e fra il 5 e il 10 settembre oltre 120.000 appassionati del marchio Harley-Davidson e della buona musica giungeranno attorno al Lago Faak e alla cittadina di Faaker See, nella cornice incantata delle Alpi del sud dell&rsquo;Austria.&nbsp;C&rsquo;&egrave; sempre molta attesa per la European Bike Week, il pi&ugrave; grande evento indipendente e ad ingresso libero che si svolge in Europa.  ARRIVA IL FLAT TRACK - Quest&rsquo;anno ci sar&agrave; qualcosa di nuovo per eccitare ulteriormente gli spettatori: Harley-Davidson ha invitato un selezionato numero di giornalisti internazionali per sfidarsi testa a testa in perfetto stile flat track nel Hooligan Simultaneous Time Trial (STT) International Invitational.&nbsp;La gara si svolger&agrave; su un ovale in terra realizzato appositamente &ndash; una prima assoluta per la European Bike Week. Ogni giornalista guider&agrave; una Street Rod 750 specialmente preparata per l&rsquo;occasione. Le modifiche interessano il manubrio, la sella, lo scarico, cerchi e le gomme.  POTREBBE INTERESSARTI - HARLEY STREET ROD: IL NOSTRO TEST  LA SFIDA - Il collegamento fra la Street Rod 750 e le gare flat track va al di l&agrave; dell&rsquo;estetica, dato che la XG750R &ndash; moto realizzata da Harley-Davidson proprio per le gare flat track &ndash; utilizza una versione elaborata del motore V-twin High Output Revolution X 750 della Street Rod. Senza dubbio l&rsquo;evento flat track al Faaker See si far&agrave; sentire e le dieci Street Rod 750 sono state spogliate, rinvigorite e preparate per la battaglia. Le moto verranno distribuite ai giornalisti il giorno stesso tramite sorteggio e i giornalisti le guideranno in una situazione di prove libere; a loro disposizione anche un istruttore se si rendesse necessario. Quindi, seguiranno una serie di batterie a eliminazione seguite da quarti di finale e semifinale. Infine, la finale che incoroner&agrave; il vincitore. &nbsp;&nbsp; 

Dal 5 al 10 settembre la pista ovale debutta alla European Bike Week in Austria. Un gruppo di giornalisti si sfider&agrave; sulle Street Rod 750 preparate per l&#39;occasione

Harley-Davidson: Flat Track al Faaker See

Il Flat Track &egrave; quella spettacolare disciplina nata negli Stati Uniti dove si corre su circuiti ovali in terra battuta. E&rsquo; da sempre lo sport preferito di molti piloti del motomondiale: da Randy Mamola a Freddie Spencer, da Kevin Schwantz al nostro Valentino Rossi, che ha realizzato un ovale al suo ormai mitico Ranch di Tavullia.&nbsp;  CON IL RE DELLA SPECIALITA&rsquo; - Quest&rsquo;anno, dal 9 al 12 marzo, il Flat Track approda in Fiera Roma a Motodays, con una pista dedicata nelle aree esterne ai padiglioni. La novit&agrave; &egrave; doppia, perch&eacute; non &egrave; soltanto uno show al quale assistere, ma i pi&ugrave; intraprendenti possono anche cimentarsi in sella alle moto appositamente preparate e approfittare delle lezioni di un autentico maestro, quale &egrave; Marco Belli, che in questa spettacolare disciplina ha vinto quattro titoli italiani, tre inglesi, due europei e due americani. E che &egrave; anche istruttore federale.&nbsp; A Motodays il re del traverso sar&agrave; presente con la sua &ldquo;Di Traverso School&rdquo;, l&rsquo;unica certificata dalla Federazione Motociclistica Italiana e che quindi offre anche la copertura assicurativa agli &ldquo;allievi&rdquo;. Il pubblico di Fiera Roma potr&agrave; quindi salire in sella alle Yamaha Sr400 appositamente preparate. &nbsp;  Sabato e domenica si potr&agrave; assistere ad un incredibile contest riservato ai customizer: nell&rsquo;ovale della Di Traverso School si sfideranno moto incredibili e del tutto originali. 

Alla Fiera di Roma &egrave; possibile imparare a guidare sulla terra grazie ad un ovale realizzato appositamente e ad un maestro d&rsquo;eccezione &nbsp;

L&rsquo;arte del &ldquo;traverso&rdquo; a Motodays

La Casa giapponese ha organizzato una competizione di Flat Track sull’ovale di San Sebastian. Svelata l’eclettica SR400 del preparatore belga Fred Krugger

Yamaha a Wheels and Waves con la “Faster Sons Riot”

La XG750R ha fatto il suo esordio ufficiale nelle competizioni di domenica 29 maggio, all&#39;AMA Pro Springfield Mile in Illinois. Si tratta della prima moto da flat-track realizzata da Harley-Davidson negli ultimi 44 anni, ed &egrave; stata sviluppata dal team ufficiale Screamin&#39; Eagle per combattere la feroce concorrenza sugli ovali di dirt-track degli Stati Uniti, dove al momento i colori di Harley-Davidson sono rappresentati dalla XR750.  Spinta dal motore Harley-Davidson Revolution X V-Twin raffreddato a liquido a iniezione, la XG750R &egrave; scesa in pista nella serie AMA Pro Flat Track Harley-Davidson GNC1 presented by Vance &amp; Hines domenica 29 maggio, durante la gara di Springfield Mile, in Illinois. A guidarla &egrave; stato il diciottenne Davies Fisher, che si &egrave; piazzato ottavo. Nel palmares del giovane pilota c&rsquo;&egrave; gi&agrave; la vittoria del campionato AMA Pro 2015 GNC2.  La moto &egrave; alimentata dal motore bilindrico a V da 750cc Revolution X progettato per la Harley-Davidson Street 750, una moto costruita per l&rsquo;utilizzo urbano, maneggevole e allo stesso tempo con il tipico carattere ribelle Dark Custom. &nbsp;&nbsp;  Il motore e il telaio da corsa per la XG750R sono stati sviluppati in collaborazione con Vance &amp; Hines Motorsports (che &egrave; anche il partner del programma di drag racing, con le moto V-Rod che hanno vinto otto degli ultimi dodici campionati NHRA Pro Stock).  La XG750R al debutto in pista si &egrave; piazzata ottava.  &quot;Vance &amp; Hines ha messo a frutto i potenziali elementi tecnici insiti nel motore Revolution X&quot;, ha dichiarato Kris Schoonover, racing manager Harley-Davidson. &quot;Dopo decenni di successi sulle piste di flat track con la Harley-Davidson XR750, sapevamo che era il momento di sviluppare una nuova generazione di moto per competere in uno dei migliori eventi sportivi da corsa.   &quot;Volevamo un pilota giovane con la giusta esperienza per il programma XG750R e Davis ha dimostrato queste caratteristiche nella classe GNC2&quot;, ha detto Schoonover. &quot;Siamo entusiasti di avere l&#39;opportunit&agrave; di portare un talento emergente come Davis fino alla serie GNC1 per sviluppare la nuova moto a fianco di un campione esperto come Brad Baker.&quot;   Pilota ufficiale del team Harley-Davidson Screamin&#39; Eagle, Brad Baker, 23 anni e vincitore AMA Pro Grand National nel 2013, continuer&agrave; a correre in sella della moto collaudata Harley-Davidson XR750, mentre Fisher porter&agrave; in gara la XG750R durante la fase di sviluppo.  &quot;La XG750R ha mostrato un grande potenziale in fase di test e nelle prime gare in questa stagione&quot;, ha detto Schoonover. &quot;Ma come per ogni nuova moto da corsa, ci sar&agrave; del lavoro da fare. Siamo entusiasti di continuare a testare la XG750R in condizioni di gara reale e, nel corso della stagione, valuteremo le prestazioni della moto e dei nostri piloti ufficiali per vedere se Baker potrebbe passare alla nuova moto&quot;.   Il calendario delle gare &egrave; sul sito www.Harley-Davidson.com 

E&#39; la prima moto nuova per il flat-track che la Casa americana realizza in 44 anni. Al debutto in pista si &egrave; piazzata ottava.

Esordisce nel flat-track l&#39;Harley-Davidson XG750R

        Il nuovo Ducati Scrambler Flat Track Pro &egrave; un vero e proprio tributo al mondo degli ovali sterrati americani: &nbsp;rappresenta l&rsquo;evoluzione dello Scrambler Ducati Full Throttle, versione che richiama il mondo Flat Track a stelle e strisce, di cui mantiene il manubrio basso a sezione variabile, lo scarico Termignoni e le ruote in lega, &egrave; ispirato alla moto guidata da Troy Bayliss e Johnny Lewis nel campionato americano AMA Pro Flat Track 2015. DETTAGLI PREMIUM - Il nuovo Ducati Scrambler Flat Track Pro &nbsp;aggiunge inediti dettagli premium alla gamma Scrambler Ducati: sono infatti una novit&agrave; esclusiva le tabelle portanumero laterali, le manopole dedicate, il serbatoio con grafiche ispirate alla moto ufficiale, il colore &ldquo;Racing Yellow&rdquo;, e il design della sella. Molti inoltre i dettagli ricavati dal pieno, fra cui le pedane, gli specchi retrovisori e il tappo serbatoio olio freno, che impreziosiscono questo esemplare racing di pura e libera espressione. Qui il link per prenotare il test ride.       

Il nuovo scrambler Ducati che richiama il mondo Flat Track a stelle e strisce &egrave; arrivato dai concessionari. Si possono gi&agrave; prenotare i test-ride.

Scrambler Flat Track Pro: test-ride al via

Ultima giornata di gare ad EICMA MotoLive ieri, dove uno splendido sole ha illuminato le imprese dei piloti in pista cos&igrave; come i sorrisi e gli abbracci della festa in onore della &ldquo;Marina Romoli Onlus&rdquo;, l&rsquo;associazione no profit che sostiene la ricerca per la cura delle lesioni spinali. Festa contornata dalle spettacolari pieghe del Flat Track, la disciplina che esalta chi sa derapare al massimo nell&rsquo;anello di terra. Tribune piene di appassionati incuriositi dalle evoluzioni dei concorrenti in gara, pronti a tutto pur di vincere.  La mattinata &egrave; stata completamente dedicata al Flat Track, con piloti provenienti da tutta Europa pronti a mostrare a tutti la tecnica e soprattutto a far conoscere questa specialit&agrave; al grande pubblico di EICMA. La gara &egrave; stata vinta da Marzotto (Yamaha), uno dei fuoriclasse di questa disciplina, che &egrave; riuscito a precedere sul filo del rasoio il campione italiano in carica Cecchini (TM), ed il britannico Birtwistle (Honda), arrivato subito dietro alle loro spalle.  Nel pomeriggio &egrave; stato il turno dei piloti della Charity Race: 10 squadre, composte ognuna da un pilota di Flat Track, uno di Quad ed uno di Moto Fuoristrada. Ben 30 piloti che hanno onorato la gara dando spettacolo e non risparmiandosi, per una competizione spettacolare e combattuta fino in fondo, nonostante la differenza di valori in campo. Ad imporsi letteralmente &egrave; il trio Cecchini (Flat Track TM) Montalbini (quad TM) &ndash; Guarneri (moto HM-Honda), che vince riuscendo fin da subito ad evitare la bagarre che ha caratterizzato la battaglia per il podio, dopo il primo cambio di trasponder, ovvero il testimone. Secondi concludono Belli &ndash; Mastronardi &ndash; Verderosa, mentre risalgono fino al terzo posto Pucko &ndash; Varaldo &ndash; Borella.

Ultima giornata di gare ad EICMA MotoLive ieri, dove uno splendido sole ha illuminato le imprese dei piloti in pista in onore della &ldquo;Marina Romoli Onlus&rdquo;

EICMA, che show al MotoLive!

Al via il Campionato AMA Flat Track: questa sera ad aprire il gas sull'ovale di Daytona Beach ci sar&agrave; anche il campione italiano Emanuele Marzotto, che correr&agrave; in sella alla sua Yamaha YZ450F Sar&agrave; un italiano a portare la Yamaha YZ450F versione Flat Track in un regno dal tradizionale predominio americano. Emanuele Marzotto, con il numero 48, questa sera affronter&agrave; il primo round dell'AMA Pro Flat Track Championship a Daytona, il prestigioso campionato statunitense che vede darsi battaglia i pi&ugrave; grandi fuoriclasse&nbsp;di questa disciplina. Domani poi, Venerd&igrave; 13 Marzo, sempre sullo stesso circuito, si terr&agrave; la seconda manche&nbsp;dell'evento.  Marzotto, classe '79, &egrave; alla sua prima volta in questa&nbsp;gara d'oltreoceano. In sella alla sua Yamaha debutter&agrave;&nbsp;con il team USA di Sammy Halbert (specialista del segmento) con cui si &egrave; preparato negli ultimi giorni.&nbsp;Dopo la vittoria&nbsp;al Campionato Flat&nbsp;Track Italiano e gli importanti successi ottenuti anche nel Mondiale (dove &egrave; arrivato secondo nelle stagioni 2013 e 2014), l'atleta vicentino si cimenter&agrave; in traversi e derapate al limite sugli ovali a stelle e strisce, raccogliendo l'eredit&agrave; di mitici piloti come Kenny Roberts Sr. che in sella alla sua Yamaha TZ750 dalla celebre livrea giallo e nera domin&ograve; gli incredibili anni '70.  Emanuele Marzotto approda nel mondo del flat track dopo una bella ma sfortunata&nbsp;carriera il Supermotard&nbsp;abbandonata nel 2008 a causa di un infortunio al ginocchio destro.  Dopo quest'avventura americana il pilota italiano torner&agrave; subito a "casa" per difendere il titolo in occasione&nbsp;della prima tappa &nbsp;del Campionato Italiano Flat Track 2015, ancora una volta in sella alla YZ450F del team Yamaha Triste Emoticon. L'appuntamento &egrave; a Misano il 15 Marzo.  Giulia Cassinelli  [gallery ids="19391,19393,19394"]

Emanuele Marzotto debutta a Daytona Beach con la Yamaha YZ450F per il primo round del Flat-Track Championship

Yamaha con Marzotto al Campionato AMA Flat Track

Derapate e traversi sembrano essere la nuova moda in voga tra i motociclisti. Proliferano i corsi di guida flat track e cos&igrave; anche il mercato degli accessori dedicati alle moto usate in tale disciplina.  La Motorcycle Division della Chiaravalli Group, produttore e distributore esclusivo di alcuni Marchi fra i quali RK ed Excel, decide cos&igrave; di proporre alcune&nbsp;componenti&nbsp;appositamente studiate per questo sport.  Una gamma completa che soddisfer&agrave; tutte le esigenze dei piloti di flat track.  Pignoni alleggeriti della serie KC, le corone in ergal della serie EC e le catene RK 520MXU con ultra-ring. Tra gli accessori della linea CHT Chiaravalli non mancano ovviamente i cerchi appositi in misura 250x19 e 215x19 all'anteriore e i ricercatissimi&nbsp;posteriori da 300x19, questi ultimi realizzati nella fascia di alta qualit&agrave; solamente dal Marchio Excel.  Tutti i prodotti proposti dalla Motorcycle Division possono vantare altissimi livelli qualitativi, lo dimostrano le scelte del plurititolato Marco Belli per la Di Traverso School e dei piloti Marco Buzzi della 40 Garage ed Emanuele Marzotto della Four Stroke Bike - Motorshop Parma.  Giulia Cassinelli  [gallery ids="18213,18212,18214"]  &nbsp;  &nbsp;

La Motorcycle Division della Chiaravalli lancia una nuova linea dedicata agli appassionati dei "traversi"

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