        Non &egrave; ancora finita l'11esima edizione di RomaMotoDays eppure gi&agrave; si pensa al prossimo anno. La risposta di pubblico e la ricchezza di contenuti della manifestazione fieristica delle due ruote pi&ugrave; importante del Centrosud, ancora in corso a Roma in questo fine settimana, hanno spinto l'organizzazione ad annunciare in anticipo date e temi del 2020. QUANDO - L'evento si svolger&agrave; dal 5 all'8 marzo 2020&nbsp;e si muover&agrave; su tre direttrici molto importanti, quelle che in questi anni ne hanno decretato il successo rispetto alle altre esposizioni motociclistiche autunnali: mobilit&agrave; sostenibile, riding experience, turismo. A cui si aggiungono importanti iniziative sull'educazione stradale che vedono coinvolti Anas e Polizia stradale. TEMI - Ne abbiamo parlato con Pietro Piccinetti, amministratore unico di Fiera Roma: &laquo;Siamo un booster non solo economico ma anche sociale. Una fiera serve a quello. L'ho sempre pensata come una grande agor&agrave; dove si discute e ci si motiva. Il prossimo anno avremo 15 universit&agrave; e istituti di ricerca e continuer&agrave; la collaborazione con Anas. Non siamo solo una kermesse, Roma non pu&ograve; permetterselo, per questo puntiamo sui contenuti, come la nuova mobilit&agrave; sostenibile&raquo;. BRAND CAPITALE - Da due edizioni alla dicitura MotoDays &egrave; stato aggiunto il brand Roma, un modo per sottolineare la centralit&agrave; della Capitale rispetto al potenziale mercato inesplorato che offre il Mediterraneo: &laquo;Tra le Fiere - continua Piccinetti - siamo la pi&ugrave; importante per quanto riguarda l'offerta del turismo, abbiamo raddoppiato l'area rispetto allo scorso anno, la quadruplicheremo nel 2020. In Italia abbiamo tanti tipi di turismo, quello dei borghi, quello religioso, quello enogastronomico, riteniamo sia giusto puntare anche su un turismo delle due ruote, declinato in tante sfaccettature. In questi anni abbiamo scommesso sull'aggiungere, &egrave; un po' la nostra linea editoriale&raquo;. Tra le iniziative pi&ugrave; apprezzate anche quelle con un occhio alla sicurezza stradale, rivolte a un pubblico giovane ma sempre pi&ugrave; consapevole. Conclude Piccinetti: &laquo;Abbiamo avuto 1500 studenti, credo sia corretto fare crescere i ragazzi con l'idea di rispettare le regole soprattutto per la loro sicurezza, &egrave; un compito a cui ci prestiamo volentieri&raquo;. Appuntamento con RomaMotoDays al 2020.       

L'organizzazione della fiera motociclistica, in corso a Roma fino a domenica, ha annunciato quelli che saranno i punti di forza della prossima edizione.

Roma MotoDays 2020: ecco contenuti e date del prossimo anno

        IL CONVEGNO DI FLEET &amp; MOBILITY - Si svolger&agrave; venerd&igrave; 8 marzo presso il centro convegni di Fiera di Roma la&nbsp;settima&nbsp;edizione di &ldquo;La Capitale Automobile &ndash; Moto&rdquo;, summit dedicato al mondo delle moto e degli scooter, organizzato dal Centro Studi Fleet&amp;Mobility,&nbsp;insieme ad Agos. Gli argomenti dell&rsquo;edizione 2019 del convegno saranno l&rsquo;analisi delle&nbsp;tendenze, le quote e i segmenti del mercato&nbsp;moto,&nbsp;la crescita record&nbsp;che guarda&nbsp;all&rsquo;obiettivo di 100.000 targhe, il fenomeno vintage,&nbsp;il successo delle medie e delle piccole cilindrate. L&rsquo;attenzione si sposter&agrave; poi sulla tecnologia a bordo, per il comfort ma anche per la sicurezza, e sempre a proposito di sicurezza si parler&agrave; di infrastrutture e prodotti ma anche di attrezzature all&rsquo;avanguardia, di assicurazioni e&nbsp;di&nbsp;telematica. Verr&agrave; affrontato anche l&rsquo;argomento del calo delle vendite dei &lsquo;cinquantini&rsquo; e si parler&agrave; dell&rsquo;universo dei riparatori, del post-vendita e dei ricambi, per concludere con gli aspetti che riguardano l&rsquo;usato e le permute.&nbsp; Alcuni degli interventi, moderati dal professor Pier Luigi&nbsp;del&nbsp;Viscovo, saranno di Pier Francesco Caliari, Direttore Generale di ANCMA; William Armuzzi, General Manager moto di Honda; Maurizio Carletti, Executive VP Marketing di Piaggio; Enrico Pellegrino, Global Commercial Director di Peugeot Motocycles; Fausto Gresini, ex pilota e fondatore di&nbsp;Gresini&nbsp;Racing; &nbsp;Lucio Cecchinello,&nbsp;CEO ed&nbsp;owner del team LCR. HONDA TRIBUTE - Sar&agrave; svelata durante il salone una special firmata da Honda: la&nbsp;CB1000R Tribute, modello unico realizzato per celebrare&nbsp; i cinquant&rsquo;anni della Honda Four 750.&nbsp; E per l&rsquo;undicesima edizione di Roma Motodays, anche la mostra tematica dedicata alle &ldquo;storiche&rdquo; sar&agrave; intitolata &ldquo;Honda 750 Four. E nulla fu pi&ugrave; come prima&rdquo;. Un titolo che &egrave; quasi uno slogan, e che lascia capire anche alle &lsquo;nuove leve&rsquo; del motociclismo quanto &egrave; stata importante l&rsquo;apparizione della quadricilindrica giapponese 50 anni fa. Per tutti i visitatori di Roma Motodays ci sar&agrave; una grande sorpresa a tal proposito, che verr&agrave; svelata a breve. LE CASE &ndash; Continua a crescere il numero delle Case presenti in forma ufficiale all&rsquo;undicesima edizione di Roma Motodays: alle gi&agrave; annunciate Honda, Kymco e Triumph si aggiungono infatti Askoll, con i suoi mezzi particolarmente ecologici, i marchi italiani Benelli, e Moto Morini, l&rsquo;austriaca KTM con il suo marchio di origine svedese Husqvarna, l&rsquo;inglese Royal Enfield e le americane Indian Motorcycle e&nbsp; Harley-Davidson. La Casa di Milwaukee ha confermato il palcoscenico di Roma Motodays per svelare il vincitore del suo contest unico al mondo, The Battle of the King, che premia la migliore special fra le centinaia realizzate dalle sue concessionarie in tutto il mondo. TURISMO - Cresce sempre di pi&ugrave; l&rsquo;area turismo #WelcomeBikers di Roma Motodays alla quale si aggiungono ogni giorno nuovi operatori del settore: Messico, Sudafrica, Mongolia, Slovenia, ma anche Andorra, Croazia, Grecia, Albania, Portogallo e tanti altri saranno rappresentati da aziende che sviluppano incoming mototuristico nei rispettivi Paesi. Ma non solo: saranno presenti anche importanti Rally di livello internazionale come Transanatolia 2019, in anteprima in un salone italiano e solo per i visitatori di Roma Motodays, il Serres Rally e il Rally di Albania. Presenti anche i principali operatori italiani come MotoExplora, Libermoto, Altrimenti Viaggi, GoBiker e tanti altri per progettare la prossima avventura a due ruote, ma anche territori italiani come l&rsquo;Azienda Turistica Locale del Cuneese.&nbsp; Ci sono, quindi, tutti i presupposti per una straordinaria seconda edizione della Borsa internazionale del turismo in moto, che vedr&agrave; quest&rsquo;anno anche la partecipazione di Buyers dall&rsquo;estero, provenienti dai principali mercati europei. Roma Motodays si conferma, dunque, il salone di riferimento in Italia per il Mototurismo e i viaggi in moto, un momento da non perdere per chi vuole sognare su due ruote. Confermata la solidariet&agrave; con la partecipazione di Bambini Nel Deserto, con il nuovo progetto per Garage Italia, e le celebrazioni per i 10 anni del terremoto de L'Aquila. Confermata la presenza dell&rsquo;ambasciatore dell&rsquo;Argentina all&rsquo;inaugurazione di Roma Motodays, gioved&igrave; 7 marzo. INGRESSO LADIES L&rsquo;8 MARZO&nbsp;&ndash; In occasione della Festa della Donna l&rsquo;8 marzo, Roma Motodays riserver&agrave; l&rsquo;ingresso gratuito e il&nbsp;parcheggio interno&nbsp; a tutte le donne motocicliste che arriveranno in Fiera alla&nbsp;guida di una moto/scooter. L&rsquo;ingresso sar&agrave; dal Cargo Ovest di Fiera Roma.       

L'undicesima edizione si prepara ad andare in scena dal 7 al 10 marzo in Fiera Roma, con novit&agrave; ed eventi tutti da scoprire. Sar&agrave; anche svelata una special firmata da Honda: la CB1000R Tribute, modello unico realizzato per celebrare i cinquant'anni della Honda Four 750

Roma Motodays: ce n’è per tutti

        Roma Motodays, in programma dal 7 al 10 marzo 2019 in Fiera Roma, si prepara ad ospitare molte novit&agrave;. IL COMMUTING - 2Wheels 2Work &egrave; un&rsquo;area dedicata al commuter che, ogni giorno, sceglie le due ruote per gli spostamenti casa-lavoro. L&rsquo;area nasce con l&rsquo;obiettivo di informare e sensibilizzare gli utenti verso un uso maggiore delle due ruote per muoversi in modo pi&ugrave; intelligente, consapevole e sostenibile in citt&agrave;. Con oltre 700.000 veicoli a due ruote a motore immatricolati, di cui la met&agrave; sulle strada ogni giorno, Roma &egrave; la piazza ideale per parlare di mobilit&agrave; e di commuting. Si tratta di un progetto unico nel panorama delle fiere italiane con quattro giorni di eventi dal palco del padiglione 3 di Roma Motodays. 2W2W si svolge in collaborazione con Roma Servizi Mobilit&agrave;, Universit&agrave; degli Studi Roma Tre, Universit&agrave; degli Studi Niccol&ograve; Cusano, FMI - Federazione Motociclistica Italiana e Honda Italia. Dalle nuove tecnologie digitali all&rsquo;elettronica, dalla realt&agrave; aumentata alle nuove forme di smart mobility: tutto questo andr&agrave; in scena nella prossima edizione di 2W2W, con start up, centri di ricerca, aziende e operatori del settore. Ci sar&agrave; spazio anche la nuova Green Riding Experience, l&rsquo;area prove per i modelli elettrici ed i percorsi indoor per e-bike, monopattini ed hoverboard. INNOVAZIONE E START UP &ndash; Al via il&nbsp;contest&nbsp;per selezionare le startup pi&ugrave; interessanti che saranno ospitate nell&rsquo;area &nbsp;Innovazione di&nbsp;2W2W. &nbsp;Ad aprire le giornate dedicate alla competizione,&nbsp;sabato 9 marzo,&nbsp;l&rsquo;InnovationBreakfast, un evento unico nel suo genere, concepito per avviare e facilitare il confronto tra startup, aziende e investitori in modo piacevole e informale. Le&nbsp;startup&nbsp;selezionate si sfideranno in un&nbsp;challenge&nbsp;dinamico ed originale. Un&rsquo;ulteriore occasione di scambio e confronto con le maggiori aziende del mercato ed essere premiate. Quest&rsquo;area non sar&agrave; quindi solo una zona espositiva, ma un momento di crescita e dialogo per tutti i partecipanti, dal consumatore alle grandi realt&agrave; che intervengono sul mercato. INNOVAZIONE E RICERCA - 2W2W&nbsp;rinnova il suo legame con la Ricerca, lanciando un&nbsp;contest dedicato alle universit&agrave;&nbsp;per idee e soluzioni innovative in tema di mobilit&agrave;. I progetti, espressi attraverso il linguaggio video, concorreranno per conquistarsi un posto tra i primi cinque. A&nbsp;giudicare i progetti, &nbsp;venerd&igrave; 8 marzo, &nbsp;sar&agrave; una Commissione di valutazione creata ad hoc dal Comitato Scientifico di Roma&nbsp;Motodays. Honda Italia&nbsp;sar&agrave; partner dell&rsquo;iniziativa e parteciper&agrave; al comitato di valutazione dei progetti. &nbsp;Al team vincitore, Honda Italia riserver&agrave; un&nbsp;premio di formazione in azienda.&nbsp; EVENTI SUL PALCO &ndash; L&rsquo;Agor&agrave; sar&agrave; il fulcro degli incontri sulla Mobilit&agrave;, dove si parler&agrave; dei progetti, degli obiettivi e delle nuove tendenze urbane attraverso workshop su sharing, smart mobility e sostenibilit&agrave; con i principali operatori del settore. OFFICINE - Roma sar&agrave; la sola tappa italiana ad ospitare anche lo Scrambler With Coffee, il Custom Bike Show Contest dedicato ai segmenti Caf&eacute; Racer e Scrambler, che vedr&agrave; la collaborazione con l'AMD World Championship Of Custom Bike Building che per l'occasione metter&agrave; in palio ben 3 iscrizioni gratuite alla Finale Mondiale di Colonia 2020. Inoltre sar&agrave; inserita una nuova data del Campionato Italian Motorcycle Championship Custom Bike Show. Tante le categorie ammesse: Freestyle, Metric, Modified H-D, Old Style, Streetfighter &amp; Sport Bike, Caf&eacute; Racer, Bagger e Scrambler.&nbsp; LE MOTO STORICHE CON ASI &ndash; Per gli appassionati delle moto d&rsquo;altri tempi, al prossimo Roma Motodays sar&agrave; presente anche ASI, l&rsquo;Automotoclub Storico Italiano, costituito nel 1966 e che oggi riunisce circa 202.000 appassionati di veicoli storici. Rappresenta istituzionalmente il motorismo storico italiano presso tutti gli organismi nazionali ed internazionali competenti. I BIGLIETTI &ndash; Un&rsquo;idea regalo per Natale, il Christmas Box: due biglietti per il prossimo Roma Motodays a condizioni agevolate e con la possibilit&agrave; di parcheggiare &ndash; in auto o in moto &ndash; all&rsquo;interno del quartiere fieristico, con un mezzo per ogni coppia di biglietti della promo. La Christmas Box si pu&ograve; acquistare su Vivaticket fino al 6 gennaio.       

Novit&agrave; in vista per l'evento in Fiera Roma dal 7 al 10 Marzo. L'area dedicata al commuting offrir&agrave; l'Innovation Breakfast e la Green Riding Experience. Biglietti scontati con il Christmas Box

Roma Motodays: nel segno dell'innovazione

        Fiera Roma ha gi&agrave; rimesso in moto la macchina organizzativa per la prossima edizione di Roma Motodays, in calendario dal 7 al 10 marzo 2019. Le Case, presenti in forma ufficiale, saranno come sempre un caposaldo della kermesse dedicata alle due ruote. Confermata anche la Riding Experience che, proprio in collaborazione con i Marchi, consente ogni anno di far provare su strada le novit&agrave; moto e scooter. LE CASE - Honda, Kymco e Triumph hanno gi&agrave; dato adesione all&rsquo;undicesima edizione della kermesse dedicata alle due ruote motorizzate, in programma in Fiera Roma dal 7 al 10 marzo 2019. Allo stand di Honda occhi puntati sulle nuove colorazioni dell&rsquo;Africa Twin, un modello leggendario reintrodotto da Honda nel 2016. Grazie alle sue performance adatte al turismo a lungo raggio, alle capacit&agrave; di affrontare il fuoristrada e al suo look accattivante, ha gi&agrave; totalizzato 36.000 unit&agrave; vendute. La versione &ldquo;Adventure Sports&rdquo; ha affiancato la versione base e sar&agrave; disponibile anche nella nuova colorazione &ldquo;Silver Metallic&rdquo;. Tra le novit&agrave;, il Super Cub C125, ovvero l&rsquo;ultima versione di un&rsquo;icona senza tempo: Honda Super Cub &egrave; il modello a due ruote pi&ugrave; venduto di sempre a livello globale. Introdotto sul mercato per la prima volta nel 1958 come Super Cub C100, ha raggiunto l&rsquo;incredibile risultato di 100 milioni di unit&agrave; vendute nel 2017, met&agrave; delle quali gi&agrave; nel 2005. L&rsquo;inglese Triumph punta i riflettori sulla Street Scrambler: per il 2019 ha 10 cavalli in pi&ugrave; e un motore capace di girare pi&ugrave; in alto di 500 giri al minuto. Miglioramenti anche sulla ciclistica con la forcella rivisitata e una nuova pinza Brembo, mentre la dotazione elettronica si arricchisce di due mappature motore. Tra le novit&agrave; anche la nuova Street Twin, il modello pi&ugrave; venduto della famiglia modern classic, che riceve una significativa iniezione di potenza, con 10 cavalli in pi&ugrave;. In casa Kymco, grande novit&agrave; con il nuovo maxiscooter AK 550: dopo averlo visto in versione concept, &egrave; finalmente una realt&agrave;: ha motore bicilindrico da 53,5 cavalli, look sportiveggiante, ma senza perdere l&rsquo;attenzione al comfort. La velocit&agrave; massima supera i 160 km/h. L&rsquo;INNOVAZIONE AL CENTRO &ndash; Non solo un contest dedicato agli studenti universitari e condotto in collaborazione con una primaria Casa motociclistica e due universit&agrave;, ma anche e per la prima volta spazio alle start up pi&ugrave; innovative nell&rsquo;area dedicata alla mobilit&agrave; urbana, in particolare su due ruote. Grazie alla collaborazione infatti con alcune importanti realt&agrave; aziendali ed amministrative e con la partecipazione di alcuni tra i pi&ugrave; rilevanti speakers internazionali in ambito di innovazione tecnologica, le start up presenteranno a Roma Motodays 2019 le proprie proposte in pitch dedicati e cercheranno di guadagnarsi importanti spazi di collaborazione ed incubazione di impresa presso le aziende. IL TURISMO - #WelcomeBikers decolla con le adesioni di operatori da ogni parte del mondo. Dopo il Marocco, la Turchia e l&rsquo;India, anche l&rsquo;Argentina, con l&rsquo;ufficio del turismo, l&rsquo;ambasciata in Italia e un operatore ufficiale, far&agrave; parte della seconda edizione della &ldquo;Borsa internazionale del Turismo su due ruote&rdquo;, BtoB di Roma Motodays 2019, e proporr&agrave; le meraviglie del paese sudamericano, tutte da percorrere in moto, come la mitica Ruta 40: 5.224 chilometri di strada, dei quali meno della met&agrave; asfaltati, che attraversa 14 parchi, 230 ponti, 27 passi montani con partenza ideale dalla cittadina di San Carlo de Bariloche. #WelcomeBikers ospiter&agrave; tante altre destinazioni, operatori italiani e esteri, oltre a workshop pratici dedicati a tutti i viaggiatori, dalla preparazione del viaggio alle riparazioni on the road e tanti altri approfondimenti da non perdere, per l&rsquo;evento pi&ugrave; importante a livello nazionale dedicato al turismo in moto. L&rsquo;AREA DEDICATA ALLE CORSE &ndash; Un&rsquo;area interamente dedicata al mondo delle corse a 360 gradi, con la presenza di team, piloti, promoter e meccanici. Il posto ideale in cui il visitatore pu&ograve; incontrare ed avvicinare questo mondo, anche attraverso momenti di intrattenimento con e contatto con piloti attuali e del passato, sviluppato grazie alla collaborazione con Aktarus Zone.       

Honda, Kymco e Triumph gi&agrave; confermate per l'edizione numero 11, in programma in Fiera Roma dal 7 al 10 marzo 2019. Nuovi spazi per le start up, il turismo e il racing

Roma Motodays 2019: le prime novità in programma

Sono Marco Del Vecchio e Vincent Candela gli ospiti speciali della terza giornata di Motodays 2017. I due ex calciatori della Roma, campioni d&rsquo;Italia nel 2001, non hanno resistito al richiamo della grande kermesse delle due ruote svelando cos&igrave; una passione per le moto nata e cresciuta negli anni.    &ldquo;Sono un non credente ma un fervente praticante&quot;, racconta l&rsquo;ex attaccante giallorosso e della nazionale azzurra Del Vecchio, &quot;il mio rapporto con le due ruote &egrave; nato tanti anni fa e si &egrave; consolidato nel tempo anche se, devo ammettere, preferisco le tre ruote. Ho una Harley Davidson Trike e faccio molto spesso dei viaggi in moto. Adoro sentire quel senso di libert&agrave; che solo la moto sa trasmetterti, &egrave; qualcosa di unico. Mi piace lasciar andare l&rsquo;acceleratore ma allo stesso tempo devo sentirmi sicuro, per questo il Trike &egrave; l&rsquo;ideale anche se in molti raduni mi prendono in giro perch&eacute; rimango sempre in coda alla carovana. Mi succedeva anche quando uscivo in moto con i miei ex compagni di squadra alla Roma, non sono mai stato il pi&ugrave; spericolato e preferisco mettere i piedi a terra. Sono consapevole di non poter sfruttare a pieno le potenzialit&agrave; di una moto ma non riesco a fare a meno delle due ruote. Ho compiuto anche diversi viaggi in moto, da Roma a Rimini, per esempio, o lungo la Costiera Amalfitana. Imposto una velocit&agrave; media e mi godo il paesaggio, &egrave; un&rsquo;esperienza molto rilassante.&rdquo;  &ldquo;La moto &egrave; la mia pi&ugrave; grande passione insieme al calcio&quot;, fa eco Vincent Candela, &quot;la prima l&rsquo;ho avuta a quindici anni e poi a 18 sono passato alla Harley 1340 Night Train. Oggi ho una Fat Boy ma ho avuto anche altre moto come la Ducati Monster che per&ograve; spingevo sempre troppo al limite. Ci sono stati periodi durante la mia carriera da calciatore in cui gli allenatori mi proibivano di girare in moto. Mr Capello, per esempio, l&rsquo;anno dello scudetto della Roma, era molto ferreo sotto questo aspetto. Io per&ograve; non riuscivo a rinunciare alle due ruote e cos&igrave; avevo studiato un escamotage per conciliare la moto e le regole dettate dall&rsquo;allenatore. Tutti i giorni parcheggiavo la mia Harley a circa un chilometro dall&rsquo;ingresso del centro sportivo a Trigoria e poi arrivavo all&rsquo;allenamento a piedi. Capello ne era consapevole ma chiudeva un occhio. Ho anche convertito alla moto molti miei compagni di quell&rsquo;anno, su tutti Di Francesco, Mangone e Lupatelli. Molto spesso dopo una partita uscivamo in sella tutti quanti insieme ed &egrave; stato un modo speciale per far gruppo e stringerci all&rsquo;interno dello spogliatoio&rdquo;.  MICHAL LASKO - Non solo grandi calciatori ospiti a Motodays, in giro tra i padiglioni anche il pallavolista Michal Lasko, vincitore del bronzo olimpico a Londra 2012 e dell&rsquo;oro agli Europei del 2005 con la maglia azzurra nel ruolo di opposto. &ldquo;Mi piacciono da sempre le due ruote, per muoversi comodamente in una citt&agrave; come Roma sono fondamentali e soffro nel non poterle usare. Purtroppo per il lavoro che faccio mi &egrave; proibito guidare moto o scooter ma mi sono gi&agrave; ripromesso, quando smetter&ograve; di giocare, di acquistare una moto. Tra i tanti modelli che ho visto qui oggi quello che mi ha colpito di pi&ugrave; &egrave; l&rsquo;Honda X-ADV perch&eacute; &egrave; in grado di unire l&rsquo;attrattiva di una moto con l&rsquo;agilit&agrave; nel traffico di uno scooter&rdquo;.  SALTI SULLE ONDE &ndash; A Motodays oggi si sono incontrati due atleti che hanno fatto dei salti la loro professione: Federico Morisio, unico italiano a partecipare alla coppa del mondo di windsurf, e Vanni Oddera, campione di motocross freestyle di fama mondiale.  &ldquo;Considero il motocross e l&rsquo;enduro interscambiabili con il windsurf&quot;, racconta Morisio. &quot;Sono due sport simili. Io ho una KTM EXC 125: &egrave; stata la mia prima moto con la quale mi sono sempre divertito quando non potevo fare windsurf. Mi &egrave; rimasta la passione, perch&eacute; le sensazioni sono le stesse: velocit&agrave;, salti, adrenalina. Purtroppo passo poco tempo qui in Italia, per&ograve; dove vado a gareggiare &ndash; California, Hawaii e Marocco - si fa molto motocross, quindi sto pensando seriamente di riprendere anche io. Quest&rsquo;anno mi sono ripromesso innanzitutto di divertirmi, perch&eacute; la pressione pu&ograve; far male, per&ograve; voglio entrare fra i migliori 28, anche se il mio obiettivo finale &egrave; diventare campione del mondo&rdquo;.  &ldquo;Il windsurf &egrave; molto dinamico&quot;, fa eco Vanni Oddera. &quot;Io ho provato a fare surf, ma ci sono troppi tempi morti e a me aspettare non piace&hellip; Sono abituato con la moto, che l&rsquo;accendo e salto quando voglio. Inoltre ho molta paura dell&rsquo;acqua: da piccolo sono quasi affogato, quindi mi &egrave; gi&agrave; capitato di essere frullato dalle onde e delle due mi piace di pi&ugrave; volare in alto...&rdquo;, conclude Oddera, che &egrave; pronto a partire per una lunga tourn&eacute;e mondiale con la Mototerapia, il progetto che ha inventato 7 anni fa: show di motocross acrobatici dove i ragazzi diversamente abili possono provare l&rsquo;euforia di salire in sella&quot;.  ANNALISA MINETTI E I DIVERSAMENTE DISABILI - Grandi emozioni con la presenza di Annalisa Minetti, gi&agrave; testimonial di Motodays 2 anni fa: la cantante atleta paralimpica &egrave; intervenuta nelle vesti di madrina della Onlus DiDi, che da anni si adopera per riportare in moto i piloti disabili. &ldquo;Ho vinto la mia paura della moto e sono stata passeggera su una biposto sulle piste di Vallelunga e del Mugello per dare un segno importante&rdquo;, dice Annalisa. &ldquo;Adesso mi sono innamorata della velocit&agrave; e non posso pi&ugrave; farne a meno. Oggi abbiamo vinto la nostra battaglia, perch&eacute; i piloti specialmente abili andranno a correre in una tappa della MotoGP a Le Mans&hellip; Una grande vittoria, perch&eacute; loro correranno appena il giorno prima di Valentino Rossi e Marc Marquez, mentre noi atleti abbiamo le nostre Paralimpiadi sempre dopo quelle degli atleti normodotati&rdquo;. Alla presentazione dei programmi della Onlus &egrave; intervenuto anche Michel Fabrizio, gi&agrave; pilota del mondiale Superbike e oggi team manager dello Junior team di BMW Althea, nel quale corre Emiliano Malagoli, il presidente della Diversamente Disabili, amputato alla gamba destra ma da quest&rsquo;anno pilota ufficiale.  HONDA DA RECORD - Oltre ad atleti plurititolati anche un recordman, Carlo Fiorani, Motorcycle PR e Racing Communication Director di Honda Motor Company, fresco reduce dall&rsquo;incredibile avventura in Cile presso il Nevado Ojos del Salado, dove in sella a una Africa Twin ha fatto segnare con una ascesa di 5.965 metri la massima altitudine mai raggiunta da una moto bicilindrica. &ldquo;Un record non solo per la moto ma anche per il nostro fisico. Ci siamo preparati per mesi seguendo un rigido programma di training Circolo Aeronautica Militare che ci ha consentito di superare i limiti del corpo umano, facendoci abituare a consumare meno ossigeno. Sopra i 5000 metri la fatica si amplifica perch&eacute; le potenzialit&agrave; del corpo umano sono quelle di un ottantenne, quindi &egrave; necessario limitare gli sforzi extra e dosare bene i tempi di recupero. Le difficolt&agrave; sono state tante ma &egrave; stata un&rsquo;avventura incredibile. Tra laghi, montagne e animali abbiamo attraversato strade dalla bellezza commovente. La moto ha dimostrato di soffrire molto meno di noi a quelle altitudini. Ho stimato una perdita di potenza tra i 20 e i 25 cavalli ma per fortuna eravamo riusciti ad alleggerirla di circa 15 chilogrammi impostando rapporti pi&ugrave; corti e uno scarico pi&ugrave; leggero&rdquo;.  DESIGNER INTERNAZIONALI - In occasione del Contest Design Award W2W presenti designer di fama internazionale come Mr Martini &ndash; alias di Nicola Martini. &ldquo;E&rsquo; la mia prima volta a Motodays &ndash; racconta &ndash; e devo ammettere che il primo impatto ha superato le mie aspettative. Mi sembra ci sia molto interesse sia da parte degli espositori sia da parte del pubblico. E&rsquo; una grande fiera e sono felice che anche l&rsquo;area custom sia cos&igrave; sostanziale e importante. Ho apprezzato molto i modelli che hanno partecipato al contest, quasi tutti quanti hanno evidenziato una grande ricerca di una creativit&agrave; innovativa&rdquo;. Tra gli altri membri della giuria, Roberto Totti, Valerio Aiello, Filippo Bassoli, Denny Schneider, Ola Stenegard e Winston Yeh.  A trionfare nel contest &egrave; stato il designer di Bergamo P.D.F. che si &egrave; aggiudicato sia il primo posto sia la piazza d&rsquo;onore. A vincere l&rsquo;Harley Davidson 4 Valve JD, seconda invece la Vincent, entrambe customizzate con materiali nobili come il rame. Terzo posto per la derivata Bmw K1100 LT di De Angelis.  LE GARE - Tante le attivit&agrave; della terza giornata, a partire dalla diretta su maxischermo del mondiale Superbike con il commento d&rsquo;eccezione di Fabrizio Calia e Michel Fabrizio, proseguendo con le&nbsp; &quot;lezioni&quot; di Sicurezza Stradale a cura della Polizia Stradale. Spazio anche alle presentazioni come quella del Pata Yamaha Official Stock Team a cura del MotoXRacing.  Giornata di sole ideale anche per le competizioni in pista con la proclamazione dei vincitori del Superquad Motard Motodays e 4&deg; Enduro Country Motodays Cup.  PIN UP - Siccome anche l&rsquo;occhio vuole la sua parte e il binomio donne e motori si conferma ancora una volta vincente non poteva mancare la sfilata del Motodays Pin Up Contest. Tante le ragazze protagoniste che hanno sposato l&rsquo;atmosfera ludica di Motodays improvvisandosi modelle per la gioia del folto pubblico maschile presente.  DOMENICA - Giornata conclusiva di Motodays, con tutti gli spettacoli di freestyle, quad e flat-track nelle aree esterne e con le gare di Country Motodays Cup e del Trofeo Supermoto. Alle 10,00 sul maxischermo del padiglione la diretta di gara2 del Mondiale Superbike dalla Thailandia con il commento di Fabrizio Calia. 

La passione per le moto unisce i campioni di tutti gli sport: dal calcio al volley, fino al windsurf e l&#39;atletica. Gli ospiti della terza giornata a Fiera Roma.

Motodays, parata di campioni

&nbsp;&ldquo;Il futuro di un grande passato&rdquo;: questo lo slogan del contest &ldquo;Classic Bardahl&rdquo; organizzato per Motodays 2017, in programma in Fiera Roma dal 9 al 12 marzo. E proprio un grande passato rivive nelle storie di quattro moto, raccontate nel padiglione Vintage con il contest promosso da una &nbsp;rivista di settore assieme a Bardahl, lubrificanti, additivi e olio motore.&nbsp;  A ciascuna storia &egrave; dedicato uno spazio espositivo, nel quale sono esposte le moto protagoniste con un allestimento che ne racconta le imprese. L&rsquo;iniziativa dal titolo &ldquo;Una storia su due ruote&rdquo; ha visto selezionati quattro finalisti.  Honda 400 Four - Il team di Paolo Ciabini, con due Honda 400 Four del 1975, trasformate in moto da corsa ispirandosi ai regolamenti delle derivate di serie degli anni &rsquo;70: la storia curiosa &egrave; che una delle due moto ha vinto, all&rsquo;esordio in gara nel 2013, il Campionato Italiano&nbsp; Velocit&agrave; TT nella categoria moto sino al 1987. A portarla al successo &egrave; stato un pilota, Tommaso Bussani nato nel 1975, anno di immatricolazione di quella che era stata venduta come moto stradale e rivisitata da corsa dopo quasi quarant&rsquo;anni.  MV Agusta C175 SS - Altra finalista &egrave; la MV Agusta C175 SS del 1954, moto uguale a quella ufficiale che utilizz&ograve; un anno prima Cosimo Vaccarelli nella Milano-Taranto del 1953. Soprannominata &ldquo;disco volante&rdquo; per l&rsquo;avveniristica forma del serbatoio, questa MV Agusta &egrave; legata alla storia di Vaccarelli che nel 1953 percorse gli ultimi 20 km della Milano-Taranto spingendo la moto a causa della rottura della biella attraversando cos&igrave; stremato il traguardo. Sessant&rsquo;anni dopo Cosimo Vaccarelli, oggi ottantottenne, si &egrave; tolto la soddisfazione di tagliare il traguardo di quella corsa in sella alla sua la MV Agusta C175 SS da lui restaurata con lo stesso numero, il 213, durante la rievocazione storica della Milano-Taranto del 2013.  Honda CB 750 Four K7&nbsp; - La storia che vede protagonista una Honda CB 750 Four K7 del 1978 &egrave; una rappresentazione &ldquo;al contrario.&rdquo; Solitamente sono i padri a regalare una moto al proprio figlio, mentre in questo caso &egrave; avvenuto l&rsquo;inverso: Daniele ha fatto una sorpresa al pap&agrave; realizzando un sogno rimasto nel cassetto perch&eacute; alla fine degli anni &rsquo;80 quella moto costava troppo per un padre che teneva alla famiglia. Ecco che allora quel sogno &egrave; diventato realt&agrave; 37 anni dopo per quella che era una moto nei desideri di un ragazzo, in quelli di un uomo che, per amore della famiglia, nascondeva il suo sogno in fondo a un cassetto.  DerbyShire classe&nbsp;F2 - L&rsquo;ultimo racconto selezionato gira attorno ad un sidecar da pista: come dire, quando la passione ha tre ruote. Si tratta di un DerbyShire classe&nbsp;F2 (corto) motorizzato Yamaha 600 dismesso da un pilota britannico dopo anni di onorata carriera che lo port&ograve; pi&ugrave; volte anche al Tourist Trophy.  Nove anni fa Adriano Dal Bianco ha acquistato questo mezzo. Nel 2011, assieme a Nazareno Pangallo, i due vi partecipano ad un memorial storico in ricordo di un amico e si appassionano a questa disciplina. Da allora si cimentano in competizioni storiche come piloti gentlemen, disputando il Tricolore Vintage e il Tricolore CIVS di montagna dove lo scorso anno si sono piazzati al secondo posto assoluto sfidando i potentissimi 1000 cc.  La premiazione del contest &ldquo;Classic Bardahl&rdquo; si terr&agrave; domenica 12 marzo alle ore 12.00 al Padiglione Vintage di Motodays. Ai due vincitori, uno per la categoria club/scuderie e uno per la categoria privati, scelti da una giuria formata dal direttore ella rivista di settore e da personaggi e collezionisti, due premi del valore di 1.000 euro ciascuno in materiale Bardahl e, non ultimo, vedranno la loro storia pubblicata sulla rivista sponsor. 

Fino al 12 marzo al Salone della Moto di Roma Bardahl, presenta la sua linea Vintage e la premiazione di un contest riservato alle &quot;storie su due ruote&quot;.

Motodays: Classic Bardahl

Si conferma sempre pi&ugrave; ampio il programma dei &ldquo;Giorni della Moto&rdquo;, il Salone dedicato alle due ruote che si svolger&agrave; dal 9 al 12 marzo in Fiera Roma per la sua nona edizione. Motodays tiene in particolare considerazione i giovani che percorrono le strade e per questo organizza ogni anno delle giornate dedicate agli studenti della scuole ed alla educazione alla sicurezza sulla strada. Una peculiarit&agrave;, questa, di Motodays, che da sempre ha attivato iniziative rivolte ad una maggior consapevolezza nell&rsquo;uso delle due ruote motorizzate. Questa edizione, per&ograve;, sar&agrave; del tutto speciale, perch&eacute; ci sar&agrave; un padiglione interamente dedicato ai corsi di educazione stradale. Oltre 1.000 gli studenti attesi nelle mattine di gioved&igrave;, venerd&igrave; e sabato: parteciperanno le scuole di ogni ordine e grado, dalle elementari fino all&rsquo;ultimo anno delle superiori.  Attraverso il fondamentale contributo della Polizia di Stato, di Federmoto, di FederCiclismo, di Aci Roma e di Honda Italia questi appuntamenti saranno affrontati in due modalit&agrave;: una teorica, in cui verranno messe in evidenza tutte le problematiche legate alla circolazione nel traffico con un mezzo a due ruote; una seconda pratica, con prove e test di uso dei mezzi.  Anche gli allievi delle elementari sono coinvolti quest&rsquo;anno: gli organizzatori di Motodays sono sicuri infatti che non sia mai troppo presto per cominciare ad imparare&nbsp; nozioni di sicurezza in strada.  Per le scuole superiori, tenendo presente l&rsquo;orientamento del Ministero dell&rsquo;Istruzione, dell&rsquo;Universit&agrave; e della Ricerca, a non concentrare l&rsquo;insegnamento solo ed esclusivamente alla parte teorica ma avendo presente anche l&rsquo;alternanza scuola-lavoro, con il supporto di Honda Italia verranno mostrati ai ragazzi alcuni &ldquo;segreti&rdquo; della meccanica e dell&rsquo;industrial design.  Per gli allievi delle scuole superiori la parte pratica comprender&agrave; anche la possibilit&agrave; di provare i simulatori di guida in moto e anche la prova di un percorso con l&rsquo;uso di speciali occhiali che simulano le condizioni di diversi stati di ebbrezza, per far capire ai ragazzi quanto grave sia guidare in stato di ubriachezza. 

Si rinnova l&#39;iniziativa dedicata agli allievi delle scuole:&nbsp;attesi in Fiera Roma mille studenti, che utilizzeranno i simulatori di guida in moto.

Motodays: 1000 studenti ai simulatori di guida

        Motodays si prepara ad accogliere i suoi visitatori nel migliore dei modi: quest&rsquo;anno dal 9 al 12 marzo in Fiera Roma si entrer&agrave; direttamente in sella alla propria moto o al proprio scooter, da parcheggiare fra i padiglioni del quartiere fieristico. Niente file alle casse, dunque, ma una via d&rsquo;accesso decisamente privilegiata. Per entrare alla nona edizione di Motodays senza dover parcheggiare all&rsquo;esterno la propria cavalcatura, &egrave; sufficiente acquistare i biglietti in prevendita. Il biglietto di Motodays, che ha rinnovato la partnership con Best Union - Vivaticket, operatore nazionale primario per il ticketing, potr&agrave; essere acquistato in prevendita allo stesso prezzo del titolo in cassa, ma consentir&agrave; due agevolazioni rilevanti. La prima &egrave; la possibilit&agrave; di parcheggiare con la propria moto o scooter all&rsquo;interno del quartiere fieristico, utilizzando l&rsquo;ingresso Ovest, a ci&ograve; riservato. Ma non solo: una seconda importante agevolazione per chi acquista il titolo in prevendita sar&agrave; la possibilit&agrave; di prenotare, attraverso l&rsquo;App dedicata, una prova moto all&rsquo;interno del programma della &ldquo;Riding Experience&rdquo;, la nuova piazza dedicata esclusivamente alla prova dei mezzi, in cui saranno presenti diversi brand e oltre 100 mezzi in prova, che come ogni anno consentiranno ai visitatori di Motodays di provare la moto in assetto stradale tradizionale, uscendo dal quartiere fieristico.&nbsp; &ldquo;Riding Experience&rdquo; avr&agrave; tra le altre cose una nuova organizzazione, con molte novit&agrave; per il visitatore. Tra queste, il pubblico di Motodays potr&agrave; testare su sterrato anche il nuovo Honda X-ADV.       

Grande novit&agrave; al Salone della Moto e dello Scooter: dal 9 al 12 marzo in Fiera Roma si entra in sella alla propria due ruote e si esce in prova con Riding Experience

Motodays, moto e scooter si potranno parcheggiare dentro la Fiera

Motodays si prepara a portare la primavera nel cuore di tutti gli appassionati di moto e scooter: la nona edizione del Salone in Fiera Roma &egrave; in calendario dal 9 al 12 marzo, quando la bella stagione comincia ad essere nell&rsquo;aria, e con essa la voglia di muoversi in sella alle due ruote motorizzate. E&rsquo; anche il momento migliore per fare un giro d&rsquo;orizzonte sul panorama del mercato. Ed &egrave; per questo che le Case produttrici saranno presenti con tutte le novit&agrave; del 2017. E&rsquo; confermata, tra l&rsquo;altro, una delle attivit&agrave; peculiari di Motodays: la Riding Experience, con una nuova organizzazione e con molte novit&agrave; per il visitatore (sar&agrave; possibile riservare la prova via web!) ovvero la possibilit&agrave; di provare le moto e gli scooter in un percorso esterno alla Fiera, per saggiarne le performance, il comfort, e soprattutto, il feeling una volta impugnato il manubrio. Tra le novit&agrave; che il pubblico di Motodays potr&agrave; testare, anche il nuovo Honda X-ADV.  Un primo elenco delle Case presenti in forma ufficiale comprende BMW, Honda, KTM, Harley-Davidson, Royal Enfield e Triumph, in rigoroso ordine alfabetico.&nbsp;&nbsp;  BMW &ndash; Tra le novit&agrave; pi&ugrave; attese la K1600B: a met&agrave; strada fra una tourer ed una custom, con un design elegante, ha un motore sei cilindri in linea da 160 cavalli, mentre il controllo &egrave; dato dalle sospensioni ESA a controllo elettronico. Inoltre, la Rnine T, con la nuova forcella Urban &ldquo;GS&rdquo;, ispirata alle GS dakariane degli anni Ottanta, &egrave; la quinta versione della famiglia R nine T. Da vedere anche la R nine T Racer, versione sportiva della famiglia di retr&ograve; tedesche, con uno stile da racer anni Settanta, un elegante cupolino, semimanubri e un&#39;impostazione di guida aggressiva, monta un motore boxer raffreddato ad aria da 110 CV. C&rsquo;&egrave; anche la R nine T Pure,&nbsp; versione semplificata della roadster tedesca. Essenziale nello stile, non manca di dettagli pregiati come le pedane e la piastra di sterzo in alluminio fucinato. Rinnovata anche la S 1000 XR, la crossover bavarese che vanta 5 cavalli in pi&ugrave;, una maggior capacit&agrave; di carico e maggior confort, oltre ad una nuova colorazione. Incremento di potenza e modifiche anche estetiche per la S1000 R, che avr&agrave; anche il cambio elettroassistito. Tutte da ammirare anche la R1200 GS, regina delle maxienduro che riceve miglioramenti anche nell&rsquo;elettronica, la F800R e GT che diventano Euro4 e vantano un nuovo terminale e un quadro strumenti rivisto e la nuova G310GS.  HONDA &ndash; Attesa protagonista allo stand della Casa alata &egrave; la CRF1000L Africa Twin, la maxienduro Honda che dal suo ritorno sul mercato nel 2016 &egrave; stata venduta in oltre 10.000 esemplari nella sola Europa. Riflettori puntati anche sull&rsquo;innovativo X-ADV, che combina spirito avventuroso e prestazioni elevate su ogni percorso con l&rsquo;equipaggiamento premium, la praticit&agrave; e il comfort per l&rsquo;uso quotidiano e i viaggi. Inoltre, la nuova CBR1000RR Fireblade, che si pone alla base del trio di Superbike che compone con la Fireblade SP ed SP2. Pi&ugrave; potenza e look grintoso per la rinnovata naked CB650F e per la sportiva CBR650F. Tutta nuova, poi, la CRF250 Rally. Tra gli scooter, i best-seller SH125i e SH150i si rinnovano per restare il punto di riferimento dei &ldquo;ruote alte&rdquo; in termini di design, prestazioni ed equipaggiamento, Forza 125 e Vision 110 rafforzano l&rsquo;offerta Honda rispettivamente nei segmenti degli scooter premium ed entry-level con tanti miglioramenti nello stile, nella praticit&agrave; e nel comfort. Inoltre, nuove colorazioni, miglioramenti dell&rsquo;equipaggiamento, dello stile ed il passaggio all&rsquo;Euro4 per tutta la gamma Honda moto e scooter.  KTM &ndash; Allo stand della Casa austriaca sar&agrave; protagonista la nuova gamma KTM Enduro EXC 2017, pi&ugrave; leggera rispetto ai vecchi modelli e allo stesso tempo con prestazioni migliorate, grazie all&rsquo;aggiornamento del 90% delle componenti. Alle 2T 250 EXC e KTM 300 EXC, e alle 4T 250 EXC-F, 350 EXC-F, 450 EXC-F e 500 EXC-F si aggiunge la KTM 125 XC-W, che nasce per l&rsquo;uso in circuito. Ci sar&agrave; anche la rinnovata gamma KTM Cross: le SX e SX-F, con la 250 SX due tempi completamente nuova. C&rsquo;&egrave; poi la 1090 Adventure, dotata del motore LC8 da 125 CV ed adatta anche ai lunghi viaggi, mentre la versione R &egrave; pensata per l&rsquo;uso offroad. Ancora pi&ugrave; estrema per il fuoristrada &egrave; la 1290 Super Adventure, dotata di un propulsore da 1.301 cc capace di 160 cv di potenza e 140 Nm di coppia. Senza dimenticare l&rsquo;agile 390 Duke, che ha di serie la frizione antisaltellamento e il nuovo acceleratore ride-by-wire.  HARLEY-DAVIDSON &ndash; La Casa di Milwaukee si presenter&agrave; a Motodyas con la rinnovata famiglia delle Touring equipaggiata con il nuovo motore Milwaukee-Eight 107 da 1.750 cc e sospensioni pi&ugrave; efficaci. Queste novit&agrave; riguardano tutta la gamma dedicata al turismo: dalla Road King alla Road King Classic, dalla Street Glide Special alla Road Glide Special, dalla Road Glide Ultra alla Ultra Limited, dalla Ultra Limited Low alla Tri Glide Ultra.  Il Milwaukee-Eight &egrave; il nono &ldquo;Big Twin&rdquo; realizzato nella storia della Casa americana: &egrave; un bicilindrico a V di 45&deg;, con un&rsquo;alettatura fitta e filtro dell&rsquo;aria esterno, e quindi di sapore tradizionale, ma con soluzioni all&rsquo;avanguardia. A cominciare dal ride-by-wire del raffreddamento a liquido (per la versione Twin-Cooled), cui si affiancano una nuova testata a 4 valvole invece di due (con distribuzione sempre ad aste e bilancieri), un contralbero per ridurre le vibrazioni al minimo del 75%. Il nuovo Milwaukee-Eight &egrave; disponibile nella versione raffreddata ad aria o a liquido. Aggiornati anche gli altri modelli, dalla Street 750, che ora monta di serie l&#39;ABS, alla Forty-Eight in nuovi colori.  ROYAL ENFIELD &ndash; Tra i suoi modelli di punta, la Himalayan. Le sue armi sono, come vuole la tradizione della Casa, semplicit&agrave; e personalit&agrave;. A definire quest&rsquo;ultima &egrave; un inedito mix di soluzioni attuali e di altre old style. Da una parte ci sono per esempio la sospensione posteriore con monoammortizzatore e l&rsquo;impianto frenante con pinze dorate e ABS. Dall&rsquo;altra spiccano in telaio a doppia &ndash; cui ha collaborato la Harris &ndash; e il motore monoclindrico raffreddato ad aria da 24,5 cv: &nbsp;quel che serve per i neofiti e per girare il mondo contando su percorrenze di 30 km/litro. Con un serbatoio da 15 litri, significa in altre parole avere un&rsquo;autonomia di ben 450 km. Da globetrotter sono anche la strumentazione, con bussola e termometro integrati, e il portapacchi con attacchi per le eventuali borse. Il peso della Himalayan &egrave; di 185 kg e la sua sella &egrave; alta 800 mm.  TRIUMPH - Tra le novit&agrave; 2017 di Casa Triumph, la Street Scrambler, dove lo stile minimalista e il profilo inconfondibile si abbinano a elementi esclusivi come la sella del passeggero intercambiabile, il portapacchi posteriore in alluminio, le pedane passeggero removibili, quelle anteriori in stile &ldquo;bear trap&rdquo; e la piastra di protezione. Inoltre, nuovo telaio, ammortizzatori posteriori pi&ugrave; lunghi, manubrio pi&ugrave; ampio, cerchio anteriore da 19&quot;, pneumatici polivalenti Metzeler Tourance e freni potenziati. Il motore &egrave; il Bonneville High Torque da 900&nbsp;cc, mentre tra i vari controlli elettronici a disposizione troviamo il ride-by-wire, l&#39;ABS disinseribile, il traction control disinseribile e la frizione a coppia assistita. Potr&agrave; essere personalizzata con una vasta gamma di 150 accessori dedicata solo all&#39;Europa. Le T100 e T100 Black sono caratterizzate dall&#39;ispirazione classica della Bonneville del 1959 e sono spinte da un bicilindrico da 900cc SOHC capace di erogare 55 CV e 80 Nm di coppia. La Bonneville Bobber, invece, si basa sulla T120 e sfoggia un look vintage puro, ispirato alle bobber degli anni &#39;40 e &#39;50. Altra novit&agrave; &egrave; la caf&egrave; racer&nbsp;Street Cup, con dettagli racing come cerchi in lega, sella a proiettile, coprisella removibile, manubrio Ace con&nbsp;specchietti integrati, doppi silenziatori a megafono e cupolino racing. 

La nona edizione del Salone della Moto e dello Scooter in Fiera Roma si svolger&agrave; dal 9 al 12 marzo

Motodays, mancano meno di due mesi al via

La passione &egrave; il motore portante di Motodays: &egrave; quella degli organizzatori, che da un anno all&rsquo;atro inventano nuove tematiche per rendere Motodays sempre nuovo, quella degli espositori, presenti con un grande schieramento di mezzi da tutta Italia, quella dei testimonial e degli ospiti, che non vogliono rinunciare a legare il loro volto alla grande kermesse delle due ruote, e, ultima ma non ultima, &egrave; la passione dei visitatori, che fin dalla mattina presto si accalcano ai cancelli di Fiera Roma e fanno a gara per entrare. E l&rsquo;edizione 2016 di visitatori ne ha totalizzati ben 145.100. Un successo importante, per un Motodays che ha fatto grandi numeri, con 441 aziende presenti su 52.000 i metri quadri a disposizione di espositori e visitatori nelle aree interne, all&rsquo;esterno 30.000 mq dedicati alle prove delle novit&agrave;, 116 mezzi in prova, di cui buona parte all&rsquo;esterno del quartiere, e altri 25.000 mq per gli show e le esibizioni.&nbsp;  Adesso la prossima edizione di Motodays sembra lontana, ma in Fiera Roma la macchina organizzativa &egrave; gi&agrave; ripartita, a cominciare dalla nuova campagna pubblicitaria realizzata in collaborazione con gli studenti dell&rsquo;Accademia delle Arti e Nuove Tecnologie AANT di Roma. Ai giovani del secondo anno, infatti, era stato proposto di realizzare il &ldquo;visual&rdquo; e il &ldquo;claim&rdquo;, ovvero l&rsquo;immagine creativa e lo slogan per Motodays 2017. Delle otto proposte presentate dai giovani creativi AANT, tre sono state selezionate, valutate poi da una giuria composta da rappresentanti di Fiera Roma e della stessa Accademia. A vincere &egrave; stato il messaggio che pi&ugrave; rappresenta Motodays: &ldquo;Una passione che unisce&rdquo;, accompagnato dall&rsquo;immagine che ritrae una coppia di ragazzi che dorme sognando di continuare a viaggiare in moto. La campagna &egrave; stata un lavoro di squadra che ha coinvolto gli studenti Nicol&ograve; Ardu, Angela D&rsquo;Aloia, Giorgia Mosconi, Anna Perrone, Barbara Scerbo e Charlotte Surace.  &ldquo;Abbiamo accettato con grande entusiasmo di lavorare alla campagna creativa di Motodays 2017&rdquo;, afferma Nicol&ograve; Ardu, che fa parte del team vincitore. &ldquo;Progetti cos&igrave; prestigiosi consentono a noi studenti di partecipare ad un&rsquo;esperienza unica e certamente molto utile per la nostra formazione professionale. Tra l&rsquo;altro alcuni di noi sono grandi appassionati di moto&rdquo;.  Questa prima campagna realizzata con l&rsquo;Accademia delle Arti e Nuove Tecnologie pone le basi per quella che sar&agrave; una collaborazione ancora pi&ugrave; articolata e stimolante per i prossimi anni, con la previsione di poter assegnare in futuro alcune borse di studio tematiche per sensibilizzare gli studenti verso i temi di Motodays.  &ldquo;Lavorare con i ragazzi &egrave; sempre molto stimolante&rdquo;, conclude Mauro Giustibelli, Exhibition Manager di Motodays. &ldquo;Ci ha subito colpito la proposta di creativit&agrave; che poi &egrave; stata scelta, in quanto rappresenta appieno uno dei grandi aspetti positivi della passione per la moto, ovvero la capacit&agrave; di unire, di far condividere, in amore cos&igrave; come in amicizia. Un ottimo viatico per quella che, sono sicuro, sar&agrave; la pi&ugrave; bella edizione di sempre di Motodays&rdquo;. 

Partita la macchina organizzativa del Salone della Moto e dello Scooter che si svolger&agrave; in Fiera Roma dal 9 al 12 marzo

Motodays: sotto il segno della passione

L'ottava edizione di Motodays, il Salone della Moto che si svolger&agrave; dal 3 al 6 marzo in Fiera Roma, ospiter&agrave; una sezione inedita, dedicata all'appassionante mondo delle realizzazioni in scala: il modellismo.  L'iniziativa prevede un contest di Modellismo Statico MXM riservato a diverse categorie di esemplari, con partecipazione gratuita. Il concorso &egrave; organizzato in collaborazione con l&rsquo;Alfa Model Club di Roma.  Tutti i modelli pervenuti entro il 1&deg; marzo presso la sede del club saranno esposti a Motodays in speciali vetrine, nei giorni di sabato 5 e domenica 6 marzo. Per i partecipanti al contest l'ingresso al Salone sar&agrave; gratuito per tutta la giornata di domenica.  Il bando di concorso prevede la partecipazione con modelli di mezzi e diorami civili: auto e camion dalle scale pi&ugrave; piccole fino alla scala 1/43 (previste due categorie, per modelli da scatola e per modelli modificati o autocostruiti); auto e camion dalla scala 1/43 alle scale pi&ugrave; grandi (anche qui ci sono delle sottocategorie: per modelli da scatola, per modelli modificati o autocostruiti e una speciale classifica per i modelli di moto).  La giuria sar&agrave; composta da giudici esterni scelti fra i maggiori specialisti nel campo. La premiazione avverr&agrave; domenica 6 marzo alle ore 15.00 e la riconsegna dei modelli dalle ore 18.00. Chi invece vorr&agrave; partecipare anche alla successiva mostra-concorso di Euroma in programma dal 18 al 20 marzo potr&agrave; lasciare i propri modelli in consegna all&rsquo;Alfa Model Club.  Il regolamento e la scheda di partecipazione alla mostra-concorso MxM di Motodays si possono scaricare dal sito ufficiale dell'evento, www.motodays.it  I modelli partecipanti devono pervenire entro il 1&deg; marzo all&rsquo;Alfa Model Club di Roma, in Via Scandriglia n.16.  Per ulteriori informazioni, questi i contatti: motodays@libero.it, cell. 335.5230955, oppure info@alfamodelstore.it tel. 328.8483911  

Il Salone della Moto in Fiera Roma quest'anno ospiter&agrave; una sezione dedicata alle produzioni in scala - Un contest premier&agrave; i migliori modelli

Modellismo a Motodays 

Dal 3 al 6 marzo tanti i colossi del mondo delle due ruote motorizzate saranno a Fiera Roma per Motodays 2016.  L&rsquo;evento &egrave; diventato un punto di riferimento per il pubblico - non solo del Centro-Sud Italia - e per le Case, che aderiscono in via ufficiale e che scelgono Motodays per presentare le proprie novit&agrave;.  A cominciare da KTM ha scelto i padiglioni di Fiera Roma per presentare ben quattro anteprime mondiali: la KTM 1290 Super Duke GT, la 1290 Super Duke R Special Edition, la 690 Duke e la 690 Duke in versione R. Non mancher&agrave; poi la rinnovata RC390.  Ducati sar&agrave; presente con tutta la gamma 2016 e con il Ducati stand di 400 mq e l'area Scrambler, di 200 mq.  Confermata anche la presenza di BMW Italia, con il supporto in loco della filiale BMW Motorrad Roma, con tutta la gamma BMW Motorrad e le ultime novit&agrave; lanciate ad EICMA, compresa l'attesissima R nineT Scrambler. La Casa bavarese metter&agrave; anche a disposizione alcune novit&agrave; per i test ride nelle aree esterne, e in particolare sar&agrave; possibile provare i nuovi maxi scooter endotermici C 650 Sport, C 650 GT e C evolution (maxi scooter elettrico).  Stand ufficiale anche per Honda, presente con tutte le novit&agrave; e che come ogni anno avr&agrave; un suo spazio nelle aree esterne dove prenotare i test ride con gli ultimi modelli, compresa la nuova Africa Twin, che si potr&agrave; provare in un tour intorno al quartiere fieristico.  Tra le presenze ufficiali da segnalare, quella di SWM, una Casa motociclistica "nata" da poco ma che trae ispirazione dal passato. Nasce infatti dalla passione e dalle competenze tecniche e industriali di Ampelio Macchi e Daxing Gong: il primo, protagonista della storia di prestigiosi marchi italiani come Cagiva, Husqvarna e Aprilia di cui &egrave; stato responsabile tecnico fregiandosi di 51 titoli mondiali, 46 con Husqvarna e 5 con Aprilia; l&rsquo;altro, affermato imprenditore cinese a capo del colosso Shineray Group che spazia dalle due alle quattro ruote. Le moto vengono realizzate in tutti gli aspetti nella sede varesina di Biandronno.  E&rsquo; un successo crescente quello di Motodays, sia di espositori che di pubblico, che lo scorso anno ha raggiunto quota 145.100 visitatori.    

Dal 3 al 6 marzo a Motodays presenti i colossi del mondo delle due ruote motorizzate per presentare le novit&agrave; in Fiera Roma

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