Quasi come un rituale, molto caro anche a noi, ogni anno arriva il giorno del Dunlop Day all&rsquo;autodromo di Misano, che, causa i noti problemi di lockdown, quest&rsquo;anno &egrave;&nbsp;coinciso con l&rsquo;inizio della stagione agonistica. L&rsquo;aria che si respira &egrave;&nbsp;quindi quella bella frizzante del mondo racing. Altro elemento di interesse &egrave;&nbsp;il circuito appena riasfaltato, quindi con un fondo perfettamente liscio e ancora da &ldquo;rodare&rdquo;, con un grip esagerato, che tende per&ograve;&nbsp;ad essere molto aggressivo con il battistrada.    Da sempre Dunlop pone grande attenzione sul mondo della pista e delle gare e verso l&rsquo;endurance, specialit&agrave;&nbsp;che richiede una speciale costanza di prestazione nel lungo periodo. Dunque, l&rsquo;opinione corrente tra gli appassionati che venerano le Dunlop per la loro maggior durata non &egrave;&nbsp;affatto campata in aria, ma ha concrete ragioni che ne giustificano l&rsquo;esistenza. Caratteristica riscontrabile in pista, dove servono molti turni prima di iniziare a sentire un tangibile calo delle prestazioni.  DUNLOP D213 IN PISTA  Sul tracciato di Misano abbiamo avuto a disposizione le Yamaha YZF- R1 standard e R1M, che con i D213 GP Pro montati formano a nostro avviso una eccezionale accoppiata per chiunque cerchi prestazioni e divertimento costante per un&rsquo;intera giornata di pista con lo stesso treno di pneumatici. Il D213 &egrave;&nbsp;un intagliato, ma &egrave;&nbsp;una gomma racing a tutti gli effetti, visto che gli intagli servono solo per l&rsquo;omologazione per le gare su strada che si corrono soprattutto nel nord Europa.    La struttura richiede moto con assetto da pista e il suo utilizzo &egrave;&nbsp;quindi vivamente sconsigliato su strada, anche a causa della mescola studiata per lavorare a elevate temperature di esercizio; un pneumatico che richiede quindi obbligatoriamente l&rsquo;uso delle termocoperte. All&rsquo;anteriore abbiamo provato un 120/70 con mescola 1 pi&ugrave;&nbsp;morbida e al posteriore un 200/55 con mescola 2 intermedia. Le mescole del posteriore sono appena state riviste nel compound per migliorare ulteriormente la costanza di rendimento.  Partiamo con pressioni a caldo, dopo un&rsquo;ora di termocoperta, di 2,3 bar all&rsquo;anteriore e 1,5 bar al posteriore. Dopo due turni effettuati con i D212, passare ai D213 significa avere un immediato maggior appoggio sull&rsquo;anteriore, che a Misano vuol dire tantissimo nelle frequenti staccate a moto inclinata. Anche in uscita di curva si riesce a chiudere meglio la traiettoria pur aprendo con pi&ugrave;&nbsp;decisione il gas. L&rsquo;asfalto nuovo molto abrasivo determina un consumo notevole, specialmente dell&rsquo;anteriore: come non bastasse, nel pomeriggio le temperature aumentano e di conseguenza abbassiamo di 0,2 bar la pressione del posteriore che era salita a 1,7 (controllata a caldo dopo l&rsquo;utilizzo). I turni effettuati sono tanti, ma le D213 e la R1M continuano ad essere prestanti e non sentire la fatica, mentre di noi non possiamo dire lo stesso...  OFFERTA NOTEVOLE  Oltre ai D213, in catalogo figurano anche i supersportivi &ldquo;KR&rdquo; slick. Si tratta del prodotto pi&ugrave;&nbsp;performante della gamma, con una struttura molto simile a quella usata in Moto3 e comunque in continua evoluzione, ora disponibile anche nella misura 200/70. Negli ultimi step si &egrave;&nbsp;lavorato per ampliare il range di funzionamento per le mescole, rendendole adatte ad un maggiore variabilit&agrave;&nbsp;di condizioni ambientali e di asfalto, con l&rsquo;obiettivo di semplificare la scelta per il cliente, pilota o amatore che sia.    Nella lista del costruttore figurano anche i GP Racer D212: etichettato come &ldquo;Easy Racing&rdquo; &egrave;&nbsp;offerto in versione intagliata o slick. Nella versione intagliata rappresenta l&rsquo;ultimo step per la pista utilizzabile anche su strada. In versione slick &egrave;&nbsp;l&rsquo;entry level per chi vuole avere il primo contatto con un pneumatico specialistico, ma con carcassa non cos&igrave;&nbsp;estrema da richiedere settaggi dedicati della ciclistica. Lo Sport Smart TT&nbsp;&egrave;&nbsp;invece lo sportivo pensato per utilizzo prevalentemente stradale, ma adatto anche ai track days in circuito.  Pressioni consigliate:    BMW M 1000 RR: sar&agrave; famosa? 

<p>Le coperture del gommista inglese si rivelano ottime alleate nelle giornate tra i cordoli. Adatte a chi cerca prestazioni e costanza di rendimento per un&rsquo;intera giornata o con lo stesso treno</p> 

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Prova Dunlop D213: obiettivo Track days