Un ritorno per un&#39; altra pietra miliare di Aprilia? Perch&eacute; no? Negli&nbsp;anni &#39;80, insieme insieme alla Tuareg (declinata nelle varie cilindrate), la Casa veneta affianc&ograve; una versione pi&ugrave; sportiva che, partendo dalla base della sorella &quot;africana&quot; , metteva sul piatto doti pi&ugrave; adatte anche alle sgroppate su sentieri e mulattiere. La Rally si distingueva per un parafango alto, serbatoio che manteneva comunque un certo volume, linee da gazzella, se paragonate alla &quot;Standard&quot; , e pi&ugrave; in generale indole pi&ugrave; aggressiva.  Oberdan Bezzi, butta sul tavolo un&#39;idea che potrebbe stuzzicare i palati degli appassionati del genere off-road e chiss&agrave; ... anche di qualcuno nelle stanze di Noale/Pontedera. La base di partenza, come facile intuire, &egrave; la Tuareg 660 alla quale &egrave; stato dato il&nbsp;tocco &quot;Rally&quot; con l&#39;aggiunta di colori evocativi di inizio anni &#39;90 e&nbsp;che molti ben ricorderanno.   FASCINO RACING&nbsp;  Bezzi descrive cos&igrave; la sua idea di una prossima Tuareg Rally: &quot;E&#39; probabile che tra gli appassionati di Aprilia da fuoristrada qualcuno senta l&#39;esigenza di una versione pi&ugrave; marcatamente sportiva della Tuareg 660.  Dedicata a costoro ecco che la Casa Veneta potrebbe approntare una bella versione Rally, che pur mantenendo le doti di fruibilit&agrave; e versatilit&agrave; della sorella &quot;normale&quot; esalti le caratteristiche fuoristadistiche sia nelle performance che nell&#39;aspetto.    Ecco allora l&#39;adozione di un parafango anteriore alto, la distribuzione del carburante anche sui serbatoi laterali, una posizione di guida rivista, scarico sportivo oltre ovviamente a migliorie di ciclistica, motore ed elettronica.    Il tutto confezionato con una tipica livrea ripresa dagli anni 90 , quando il Marchio di Noale era famoso per gli abbinamenti di colori e grafiche innovativi e in questo caso vestivano la Rally Tuareg 125.    Certo il prezzo di listino sarebbe pi&ugrave; alto, ma il fascino &quot;racing&quot; ha sempre avuto molti estimatori!&quot;  &nbsp;    

Il designer ha immaginato una versione pi&ugrave; estrema della biciclindrica veneta, anche lei sulla scia della sorella pi&ugrave; cattiva della enduro degli anni &#39;90

Aprilia Tuareg 660: grinta in pi&ugrave; con la Rally di Oberdan Bezzi

        Nella mente di Oberdan Bezzi sono tante le idee che prendono forma. Come una delle sue recenti creazioni: un&rsquo;interessante variante della Moto Guzzi V100 Mandello, che ha chiamato V10 Concept. Il noto designer, infatti, ha disegnato e poi pubblicato sui suoi canali il modello della Casa dell&rsquo;Aquila rivisto e reinterpretato, con evidenti richiami alla V7 Special degli anni &rsquo;60. Le modifiche alla V100 Richiami agli anni &rsquo;60, ma anche tecnologia e dotazioni moderne. Bezzi &egrave; partito smontando il cupolino della V100. Ha poi sostituito il gruppo ottico originale con un unico faro rotondo e per rafforzare&nbsp;l'estetica neo-r&eacute;tro della moto, ha inserito un nuovo tachimetro rotondo che prende il posto del moderno schermo TFT della V100. Di ispirazione vintage anche il serbatoio, mentre i pannelli laterali della V100 Mandello non vengono quasi toccati, a differenza invece della coda, che viene completamente ridisegnata. Via i cerchi in lega, al loro posto un set di cerchi a raggi. A quanto pare, nella mente del designer non ci sarebbero modifiche al motore V100, e vengono mantenuti anche trasmissione a cardano e monoammortizzatore. Il colori scelti per la livrea sono argento, e per i dettagli nero e rosso, con strisce da corsa sempre in rosso, il logo Moto Guzzi e il disegno con l&rsquo;aquila sul serbatoio.  KM37, CON MOTO GUZZI UN OMAGGIO ALLA GIULIA GTA         

Il designer ha postato sui suoi canali una delle sue creazioni: la rielaborazione della moto svelata per il centenario del Marchio

Moto Guzzi V10 Concept, Oberdan Bezzi trasforma la V100 Mandello

Il nome Cagiva porta alla mente una delle ere pi&ugrave; intense del motociclismo, quello degli anni &#39;80 e &#39;90, caratterizzati dai modelli 125 e oltre, realizzati dall&#39;azienda varesina all&#39;epoca parte di Ducati e oggi membro del gruppo MV Agusta. Un marchio che ha fatto la storia del motociclismo italiano e internazionale, che ancora oggi rivive grazie alla nuova gamma Lucky Explorer presentata nel 2021 da MV Agusta. Ma il fascino e la tradizione di Cagiva sono fonte d&#39;ispirazione anche e soprattutto per i designer, che attraverso dei render creano delle moto ideali capaci di contenere gli stilemi del passato e le funzioni moderne. Come Oberdan Bezzi e la sua Cagiva C-55 Canyon.    MV Agusta e Benelli insieme per la nuova Cagiva?    Nome scelto non a caso. Canyon e Gran Canyon sono infatti delle enduro prodotte da Cagiva a fine anni Novanta-inizi Duemila, le cui caratteristiche sembrano poter rivivere nella fittiza C-55. Come sottolinea lo stesso Bezzi, si tratta di una enduro costruita in collaborazione con Benelli: la Casa pesarese fornirebbe elementi come motore e telaio, che poi MV Agusta penserebbe a modificare secondo le esigenze della moto e del segmento.  CAGIVA C70: IPOTESI SEDUCENTE PER UNA FUTURA MEDIA SPORTIVA  Dai rendering, appare una moto semplice, con strutture essenziali, che non vuole tanto apparire quanto semmai emozionare grazie alle sue prestazioni. Insomma, una moto desiderosa di far scatenare uno spirito avventuriero (anzi, Adventure...), pratica e versatile, a met&agrave; tra una enduro e una scrambler, fruibile per i pi&ugrave; giovani. Chiss&agrave; che a qualcuno a Schiranna l&#39;idea non piaccia.  (Foto: Motosketches by Oberdan Bezzi) 

Il rendering di Oberdan Bezzi propone una moto pratica e versatile come una scrambler, con motore e telaio della Casa pesarese riviste dal marchio di Schiranna e dedicata ai pi&ugrave; giovani

Cagiva C-55 Canyon, l&#39;enduro in chiave MV Agusta e Benelli

        E se Triumph facesse come Aprilia? Se a Hinckley decidessero di proporre una nuova sportiva con un tricilindrico da 660 cc? Per ora solo ipotesi, ma a proporre un assaggio &egrave; stato Oberdan Bezzi. Il noto designer ha infatti proposto la sua Trident 660 RR, una sorta di erede della Daytona 765. La gamma Triumph: consulta il nuovo listino completo di Auto Triumph Trident 660 RR: cosa propone Bezzi  La media sportiva a tre cilindri immaginata da Bezzi propone il motore 660 raffreddato a liquido da 80 cv circa di potenza e 63 Nm di coppia, con carrozzeria carenata e dalle linee chiaramente spigolose. Praticamente, una concorrente di mercato di modelli come RS 660 e Yamaha R7. Il design &egrave; ispirato alla roadster Trident, ma la carenatura strizza l'occhio al design della Tiger Sport, che sfruttano la medesima base tecnica. Da qui anche i dati tecnici ipotizzati dal designer. Bezzi che inoltre "giustifica" la sigla RR inserendo una pinza anteriore Brembo, una pompa freno anteriore radiale e un tubo di scarico ispirato alla Daytona 765. Anche l'avantreno targato &Ouml;hlins arricchisce la scheda tecnica della moto: peccato che il render non permetta di vedere bene l'ammortizzatore posteriore. Insomma, una sportiva che sfrutti la stessa base di Trident e Tiger Sport non farebbe scontenti gli appassionati Triumph, sulla scia magari di quanto fatto da Aprilia con la RS e poi Tuareg e Tuono. I fan sognano. CAGIVA C70: IPOTESI SEDUCENTE PER UNA FUTURA MEDIA SPORTIVA       

Un modello grintoso e dal look spigoloso che sfrutti la stessa base tecnica di Trident e Tiger Sport: a dare una prima idea &egrave; stato Oberdan Bezzi

Triumph, a quando una sportiva 3 cilindri 660?

E se Cagiva tornasse finalmente, dopo anni, sul mercato? I nostalgici delle sportive anni &#39;90 se lo augurano ogni giorno. E forse anche gli appassionati in generale. Ahinoi, per adesso sono solo speranze. C&#39;&egrave; per&ograve; chi ha la capacit&agrave; e gli strumenti per disegnarne una, seppur fittizia, e far sognare i motociclisti. &Egrave; Oberdan Bezzi, con la sua Cagiva C-70 Race.    Una media sportiva da 100 cv  Il noto designer&nbsp;ha immaginato il concept di una sportiva stradale leggerissima e iper-dinamica. Magari spinta da un bicilindrico da 700 cc, con un centinaio di cavalli. Una media compatta senza tanti fronzoli, con una ciclistica di qualit&agrave;. Con un solo colore disponibile, rosso, quel rosso che Cagiva utilizzava decenni fa in pista.  Insomma, secondo Bezzi Cagiva farebbe bene a tornare sul mercato con una degna concorrente dell&#39;Aprilia RS 660, magari. Siete d&#39;accordo?  CREATORI DI SOGNI: DESIGNERS CHE HANNO LASCIATO IL SEGNO NELLE MOTO 

Oberdan Bezzi ha immaginato il ritorno dello storico marchio con la C70 Race, una bicilindrica leggera da 700 cc e un centinaio di cavalli

Cagiva C70: ipotesi seducente per una futura media sportiva

Neanche tempo della presentazione che gi&agrave; nuova Honda Hawk &egrave; stata rivisitata secondo gusti pi&ugrave; sportivi. Opera di Oberdan&nbsp;Bezzi, il celebre designer grafico motociclistico che ha reinventato la caf&eacute; racer con motore 1.100 dando forma ad una aggessiva&nbsp;&quot;Hawk RR&quot;.  Bezzi e la Honda Hawk... Fireblade    Finora, nuova Hawk si &egrave; presentata con verniciature argento-nero e l&#39;opzionale in blu navy. Bezzi ha invece optato per l&#39;iconica livrea tricolore di HRC, il reparto corse di Honda. Il modello del designer &egrave; molto simile nella livrea &quot;HRC&quot; alla CBR1000RR Fireblade SP o alla media&nbsp;CBR600RR: il colore base &egrave; rosso con accenti blu e bianchi. Presenti anche il marchio HRC e le decalcomanie &quot;Hawk RR&quot; sulla carenatura anteriore. Oltre alla nuova carrozzeria, sono state disegnate una nuova sella monoposto e nuove fiancate del codone per rendere la silhouette pi&ugrave; snella.  HONDA HAWK 11: QUANTE MOTO SI POSSONO FARE CON UNA AFRICA TWIN?  La vera Hawk ha gi&agrave; il manubrio clip-on e le pedane posteriori per una posizione di guida sportiva, quindi Bezzi non ha avuto bisogno di regolare l&#39;ergonomia per la pista. Tuttavia, lo scarico &egrave; stato dotato di un silenziatore Akrapovic che ricorda l&#39;impianto completo disponibile di serie per la Fireblade. 

La sportiva con motore dell&#39;Africa Twin si trasforma, nella versione digitale realizzata dal noto designer grafico, in un modello HRC simile alla Fireblade

Honda Hawk RR, la nuova caf&eacute; racer vista da Oberdan Bezzi

        Oberdan Bezzi ci ha abituato alle sue geniali interpretazioni di modelli che nella sua mente di designer prendono vita per poi essere mostrati al pubblico sotto forma di rendering. Con le maxi SBK ormai un sogno per molti sempre pi&ugrave; lontano (per prezzo e prestazioni) l'idea di sportiva dotate di tecnologia ma allo stesso tempo di prestazioni pi&ugrave; abbordabili potrebbe essere la strada per rilanciare un segmento oggi ridotto a poco pi&ugrave; di una nicchia. E ulltimante Bezzi si &egrave; molto dedicato a questa tipologia di moto. L&rsquo;ultima creazione &egrave; una ipotetica BMW F 702 RR, una sorta di rivisitazione in scala della maxi S1000RR e dotata di un giusto equilibrio tra peso e potenza. Moto che potrebbe rappresentare un grande appeal per il pubblico dei giovani motociclisti. L&rsquo;idea del designer  Il designer ha immaginato la BMW F 702 RR spinta da un bicilindrico parallelo da 702 cc raffreddato a liquido ma non dispiacerebbe l'unit&agrave; di derivazione F 750/850 accreditata di 77 CV . Nonostante la F 702 RR sia inserita nel segmento delle medie, Bezzi ha deciso di attingere per il suo design dalla S 1000 RR, mostrando elementi quasi identici a quelli della superbike. Ci sono poi degli interventi, &egrave; chiaro. Per esempio, per adattare il design a un telaio pi&ugrave; piccolo, ha modificato la carenatura inferiore e ha coperto il controtelaio a traliccio. Un aspetto racing, come spiega il design, grazie anche al nuovo forcellone che mantiene il telaio compatto in lega leggera, allo scarico Akrapovic, sospensioni e freni di alto livello.&nbsp; GILERA RC 660 RALLY, IL RITORNO DI UN MITO SECONDO OBERDAN BEZZI       

Il designer ha presentato il suo ultimo rendering: una media spinta da un bicilindrico parallelo da 702 cc dall&rsquo;aspetto racing

BMW F 702 RR, una media sportiva secondo di Oberdan Bezzi

Oberdan Bezzi ci ha abituato alle sue geniali interpretazioni di modelli che nella sua mente di designer prendono vita per poi essere mostrati al pubblico sotto forma di rendering. Con le maxi SBK ormai un sogno per molti sempre pi&ugrave; lontano (per prezzo e prestazioni) l&#39;idea di sportiva dotate di tecnologia ma allo stesso tempo di prestazioni pi&ugrave; abbordabili potrebbe essere la strada per rilanciare un segmento oggi ridotto a poco pi&ugrave; di una nicchia. E ulltimante Bezzi si &egrave; molto dedicato a questa tipologia di moto. L&rsquo;ultima creazione &egrave; una ipotetica BMW F 702 RR, una sorta di rivisitazione in scala della maxi S1000RR e dotata di un giusto equilibrio tra peso e potenza. Moto che potrebbe rappresentare un grande appeal per il pubblico dei giovani motociclisti.  L&rsquo;idea del designer    Il designer ha immaginato la BMW F 702 RR spinta da un bicilindrico parallelo da 702 cc raffreddato a liquido ma non dispiacerebbe l&#39;unit&agrave; di derivazione F 750/850 accreditata di 77 CV . Nonostante la F 702 RR sia inserita nel segmento delle medie, Bezzi ha deciso di attingere per il suo design dalla S 1000 RR, mostrando elementi quasi identici a quelli della superbike. Ci sono poi degli interventi, &egrave; chiaro. Per esempio, per adattare il design a un telaio pi&ugrave; piccolo, ha modificato la carenatura inferiore e ha coperto il controtelaio a traliccio. Un aspetto racing, come spiega il design, grazie anche al nuovo forcellone che mantiene il telaio compatto in lega leggera, allo scarico Akrapovic, sospensioni e freni di alto livello.&nbsp;  GILERA RC 660 RALLY, IL RITORNO DI UN MITO SECONDO OBERDAN BEZZI 

Il designer ha presentato il suo ultimo rendering: una media spinta da un bicilindrico parallelo da 702 cc dall&rsquo;aspetto racing

BMW F 702 RR, una media sportiva secondo Oberdan Bezzi

        Il noto designer Oberdan Bezzi ancora una volta d&agrave; prova della sua immaginazione e del suo talento e tira fuori dal cilindro la Gilera RC 660 Rally Concept. Che in altre parole sarebbe, come spiega l&rsquo;artista sul suo sito, &ldquo;Una ipotesi di come sarebbe stata la bicilindrica da fuoristrada del Gruppo Piaggio, se invece di essere destinata al Marchio Aprilia, fosse stato scelto&hellip; Gilera&rdquo;. Nell&rsquo;immaginario del designer La base tecnica, quindi, &egrave; quella della Aprilia Tuareg 660 e questa versione, secondo Bezzi, &ldquo;sarebbe una enduro polivalente e adatta ad un vasto pubblico esattamente come la sorella Tuareg&rdquo;, nonostante la Gilera 660 spicchi per un aspetto aggressivo da moto da competizione. Dicevamo della stessa base tecnica, ovvero quella della nuova enduro stradale di Noale: troviamo allora il noto bicilindrico 660 che eroga 80 CV per una coppia massima di 70 Nm. La vera novit&agrave;, invece, &egrave; la ciclistica della Gilera RC 660 Rally Concept, il cui telaio &egrave; in tubi e piastre d&rsquo;acciaio (e forma un pezzo unico col telaietto reggisella) e forcellone a doppio braccio. Altri dettagli ce li fornisce lo stesso Bezzi che spiega come siano &ldquo;evidentissimi i richiami stilistici ai bellissimi prototipi che la Casa (allora) di Arcore schier&ograve; nelle competizioni Rally Raid dei primi anni &rsquo;90 e che debitamente aggiornati farebbero ancora oggi la felicit&agrave; degli appassionati&rdquo;. Aprilia Tuareg 660 e nuovo concept del design possono essere dunque considerati due modi diversi di concepire una stessa base tecnica. Basta decidere qual &egrave; quella pi&ugrave; adatta a noi. 5 CONCEPT DI BEZZI CHE HANNO SCATENATO IL DIBATTITO NEL 2020       

Il noto designer ha realizzato questo modello sulla base tecnica della Aprilia Tuareg 660, ma con richiami stilistici ai prototipi Gilera nei Rally Raid degli anni &lsquo;90

Gilera RC 660 Rally, il ritorno di un mito secondo Oberdan Bezzi

La Moto Guzzi V85 TT, per la Casa di Mandello, rappresenta una scommessa vinta. Di fatto, uno dei modelli pi&ugrave; apprezzati tra le novit&agrave; dello scorso anno, merito dell&rsquo;originale impostazione &ldquo;classic travel enduro&rdquo;, capace di rievocare gli anni d&rsquo;oro dei rally africani; ma anche di un&rsquo;identit&agrave; ben definita, che la rende diversa da tutte le altre in listino.&nbsp;  PER FARE SUL SERIO  Un conto, per&ograve;, &egrave; rievocare sensazioni dakariane, un altro &egrave; riuscire a esprimere sul campo la stessa sportivit&agrave; e aggressivit&agrave;, che quei mezzi sapevano ruggire tra le sabbie del deserto. Nell&rsquo;ottica Guzzi, non &egrave; questo il mestiere che deve fare la sua V85 TT, moto nata soprattutto per gratificare in viaggio e nell&rsquo;utilizzo quotidiano, spargendo ovunque tonnellate di fascino classic-style. Da qui, l&rsquo;idea di Bezzi di reinterpretarla in chiave muscolare, strizzando l&rsquo;occhio ai guzzisti pi&ugrave; giovani, magari desiderosi di andare oltre e sperimentare un pizzico di pi&ugrave; nel fuoristrada vero.&nbsp;  FISICO SCOLPITO  In poche parole, avventura dura e pura. E qui, c&rsquo;&egrave; poco da fare, occorre pompare i muscoli. Sulla V90 TTR di Bezzi, rispetto alla V85 TT,&nbsp; aumentano cilindrata e potenza, le sospensioni hanno un&rsquo;escursione maggiorata, ma soprattutto, cambiano le misure dei cerchi in maniera inequivocabile: 21&quot; davanti e 18&quot; dietro, con pneumatici tassellati, adatti al fuoristrada &quot;vero&quot;. Non mancano serbatoi ausiliari, come da tradizione sulle navi del deserto, e una minuziosa opera di cesello per ridurre i pesi attorno all&rsquo;immancabile bicilindrico a V trasversale, che campeggia al centro della scena.  MISSIONE COMPIUTA  Pur specialistica, alla fine, questa V 90 TTR rappresenta un&rsquo;idea di moto in grado di concretizzare un virtuoso compromesso tra una &quot;adventure&quot; adatta anche all&rsquo;utilizzo quotidiano, e una moto off-road, tutta fango e nubi di polvere; ma soprattutto, in grado di trattenere quel fascino seduttivo che sta facendo la fortuna della V85 TT. E a giudicare dal disegno: missione compiuta!  Prova Moto Guzzi V85 TT Travel: #SottoEsame 

Il designer Oberdan Bezzi prescrive una cura muscolare alla &ldquo;classic travel enduro&rdquo; di Mandello e ci regala la sua idea di Aquila pronta a tutto

Moto Guzzi V90 TTR concept: artigli affilati

        Le &lsquo;muscle bikes&rsquo; mancano nella gamma della Casa Bavarese, ma i rumors parlano di una cruiser in preparazione. Dopo che Yamaha ha aperto il segmento con la V-Max, Suzuki ha realizzato la B-King e Harley-Davidson ha fatto un tentativo con la sua V-Road. Poi sono arrivate la Rocket III di Triumph e la Diavel di Ducati. Ma BMW, per l&rsquo;appunto, non si &egrave; ancora mossa in questo senso. Con questo spunto, il designer Oberdan Bezzi si &egrave; messo al lavoro e ha realizzato un concept di come potrebbe essere l&rsquo;erede della R 1200 C, l&rsquo;ultima cruiser di BMW, che del resto era troppo pesante e poco potente per competere ad armi pari con le rivali del segmento. IL DISEGNO DI OBIBOI - Dalla matita di Bezzi &egrave; nata cos&igrave; la R 1250 C Blackshine. E se alle volte i concept realizzati al computer sembrano improbabili, il Boxer muscoloso e dalle linee moderne disegnato da Obiboi &egrave; molto verosimile. Motorizzata con il mitico bicilindrico Boxer della Casa di Monaco, ha un look aggressivo e sportiveggiante ed &egrave; disegnata in total black. Anche i dettagli sono ben delineati, e si nota anche la scelta di una normale forcella telescopica rovesciata, senza ricorrere al sistema Telelever. UNA POWER-CRUISER - Come direbbero negli Stati Uniti, la BMW R 1250 C Blackshine di Obiboi &egrave; una &lsquo;power-cruiser&rsquo;. E chiss&agrave; che la Casa Bavarese non prenda in considerazione questo versione &lsquo;virtuale&rsquo; per trasformarla in realt&agrave;. Considerando il successo che in questo momento stanno raccogliendo le protagoniste di questo segmento, sarebbe interessante vedere la risposta del mercato ad una proposta di BMW.       

I rumors ipotizzano una (o pi&ugrave;) cruiser in preparazione dalla Casa Bavarese, e il designer italiano ne realizza la sua "visione" virtuale

La BMW Custom secondo Oberdan Bezzi

Una moto votata al fuoristrada e all&#39;utilizzo turistico, capace di sfruttare al meglio il bicilindrico da 900 cc che gi&agrave; montano Shiver e Dorsoduro. E&#39; l&#39;ultima idea che il designer Oberdan Bezzi ha pensato per Aprilia. Un mezzo che completerebbe la gamma 900 della casa di Noale e pronto a sfidare sullo stesso terreno BMW F850GS Adventure, Yamaha T&eacute;n&eacute;r&eacute; 700 e KTM 790 Adventure.  NAMING - Il nome? Piuttosto suggestivo, perch&eacute; si tratterebbe di una evocativa Tuareg 900. Che ve ne pare? La Tuareg fu un modello prodotto da Aprilia dal 1985 al 1994 in diverse cilindrat:e 50, 125 e anche 250. C&#39;era una versione Rally, pi&ugrave; specialistica.  AMBIZIONE - Il concept, come si pu&ograve; notare dal disegno in copertina, &egrave; ben riuscito. Addirittura in base all&#39;escursione della forcella si potrebbe pensare a una doppia versione, una pi&ugrave; stradale e una pi&ugrave; off-road, come nel caso della KTM Adventure. L&#39;unica perplessit&agrave; potrebbe riguardare il peso, ma per esempio gi&agrave; sulla Dorsoduro in Aprilia sono stati bravi, perch&eacute; sono rimasti sotto i 200 kg. Immaginiamo magari il ricorso a qualche parte in carbonio in pi&ugrave;, per la off-road, ed ecco che la Tuareg 900 &egrave; pronta per gli sterrati meno tecnici. 

Ecco il concept di un modello che, se realizzato, andrebbe a sfidare BMW F850GS, KTM 790 Adventure e&nbsp; Yamaha T&eacute;n&eacute;r&eacute; 700. Ma non solo...

Aprilia Tuareg 900, cos&igrave; la vede Oberdan Bezzi

Da pochi giorni la V85 TT &egrave; ufficialmente entrata in produzione, segnando cos&igrave; il ritorno di Moto Guzzi nel mondo dell&rsquo;enduro da turismo. Sono gi&agrave; oltre 8.000 appassionati che in tutta Europa si sono prenotati per poterla provare&nbsp;in anteprima nei test ride che inizieranno a fine febbraio. La moto&nbsp;non &egrave; ancora dunque sulle strade ma alcuni importanti designer si sono gi&agrave; immaginati&nbsp;altri modelli sviluppati sul&nbsp;motore da 80 CV e 80 Nm, un bicilindrico trasversale a V di 90&deg; come da tradizione della Casa dell&rsquo;Aquila.&nbsp;Sul blog &quot;Motosketches&quot;, Oberdan Bezzi, apprezzato designer di moto, &egrave; stato uno dei primi a sviluppare dei concept sulla piattaforma di questo propulsore. Vediamoli insieme.  MOTO GUZZI V85 TT NXT -&nbsp;Una declinazione abbastanza logica&nbsp;potrebbe essere una versione NTX, ancora pi&ugrave; adatta al fuoristrada, con sospensioni pi&ugrave; lunghe (magari Ohlins), un paramotore in alluminio e lo scarico color nero. Una versione del genere si presterebbe anche a viaggi pi&ugrave; adventure.    MOTO GUZZI V8 SPORT - L&#39;altro concept ideato da Bezzi, sempre sulla piattaforma del motore V85, &egrave; una V8 Sport, omaggio alla gloriosa V7 Sport del 1971. In questo caso la linea &egrave; molto retr&ograve;, con faro, scarico e allestimento adatto anche alla pista.    MOTO GUZZI V8 LE MANS - L&#39;ultima declinazione &egrave; invece un modello Le Mans, con cupolino vintage, paramotore a punta e manubrio ribassato in stile caf&egrave; racer, l&#39;idea non &egrave; male. In base anche al successo sul mercato, Moto Guzzi potr&agrave; dunque decidere se davvero seguire la linea indicata dai designer, anche guardando a quello che molte altre case, come Yamaha o KTM, stanno facendo: una piattaforma di motore e telaio con pi&ugrave; declinazioni che accontentano target differenti contenendo i costi.   

Iniziano a circolare in Rete alcuni interessanti concept del designer romagnolo, realizzati sulla base del nuovo motore bicilindrico che equipaggia la TT.&nbsp;La Casa dell&#39;Aquila far&agrave; come Yamaha e KTM? Molto dipender&agrave;&nbsp;dalle risposte del mercato a questo atteso modello

Moto Guzzi V85 TT: il futuro della &quot;famiglia&quot; secondo Oberdan Bezzi&nbsp;

Oberdan Bezzi - che sul suo blog si firma&nbsp;Obiboi - realizza regolarmente dei concept virtuali sempre molto riusciti, proprio come&nbsp;questa V8 Special, che potrebbe rappresentare uno spunto interessante per la stessa Moto Guzzi. Oberdan si &egrave; ispirato alla V7 Special degli anni &#39;70 per le linee. La moto &egrave; disegnata attorno all&#39;ultimo&nbsp;bicilindrico V85 853cc,&nbsp;che arriver&agrave; nei concessionari nel 2019 &quot;a bordo&quot; della nuova V85 TT.  LA V7 SPECIAL - &ldquo;Per chi come me era solo un bambino alla fine degli anni &#39;60, primi &#39;70, &egrave; un ricordo indimenticabile!&rdquo;, dichiara Oberdan Bezzi. &ldquo;La Moto Guzzi V7 Special usc&igrave; nel 1969 come evoluzione portata a 750 cc. della precedente V7 che invece era di 700 cc., ma a parte la cilindrata tutta la moto sembrava completamente nuova e diversa, dipinta in bianco, con quelle finiture rosse e nere e le guancette del serbatoio cromate... una meraviglia!&rdquo; aggiunge Obiboi, lasciando trasparire tutta la sua passione per il marchio di Mandello.&nbsp;&nbsp;  &ldquo;Sicuramente una delle Moto Guzzi pi&ugrave; riuscite ed iconiche di sempre con il suo motore a V trasversale che ancora oggi &egrave; l&#39;emblema irrinunciabile di una moto concepita a Mandello. E proprio un ritorno a quelle radici potrebbe essere il tema di una nuova proposta di moto stradale che racchiuda in una tecnica moderna gli stessi concetti. &ldquo;La nuova V8 Special condividerebbe molte delle scelte tecniche della Maxienduro V85, soprattutto a livello motoristico, mentre ciclisticamente se ne distaccherebbe ovviamente come quote pur mantenendone i concetti. &ldquo;Una moto ben strutturata, dall&#39;aspetto moderno ma tradizionale, che rifugge da sensazionalismi stilistici a favore di un proporzionamento equilibrato e fluido ma privo di &lsquo;mollezze&rsquo; alla moda. Un mezzo maschio ma non rude che faccia pensare inequivocabilmente alla sua Italianit&agrave;... una vera Moto Guzzi, di quelle... giuste! Non la pi&ugrave; veloce o tecnologica moto del mondo, ma le Moto Guzzi non sottostanno a questi... particolari, e si amano per l&#39;armonia generale e le sensazioni che sanno dare a chi le apprezza!&rdquo; conclude Oberdan Bezzi.  Qui maggiori informazioni 

Il designer Oberdan Bezzi ha ipotizzato una Moto Guzzi particolarmente accattivante, battezzata V8 Special. Scopriamo di cosa si tratta...

14 risultati per 'Bezzi'

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