Incompiuta. Sulla scia del progetto Mot&ograve; 650, la naked monocilindrica con motore Rotax con 5 valvole radiali, il designer Philippe Starck lavor&ograve; anche su un altro progetto Aprilia: la X-Ray.  La moto riprendeva i concetti della &quot;piccola&quot; 650 e li riproponeva con il nascente 1000 bicilindrico a V che poi troveremo installato sulla prima RSV &quot;Mille&quot;. Starck aveva cominciato a disegnarla e voleva ridurre al massimo tutti i volumi, ma questa era una moto da prestazioni e richiedeva rigore tecnico.  Alberto Cappella, l&#39;uomo che era incaricato di far da ponte tra l&#39;Ufficio Tecnico di Noale e il celebre designer e archiettto francese per il progetto Mot&ograve;, venne nuovamente incaricato di seguire lo sviluppo della X-Ray per l&rsquo;Ufficio Tecnico. Egli pretese una base impostata in anticipo con dei volumi da rispettare, e fece allestire un manichino con un serbatoio di forma banale ma della capienza necessaria, la cassa filtro, il serbatoio dell&rsquo;olio, la batteria, la centralina. C&rsquo;era anche il telaio, sia pure provvisorio.  APRILIA X-RAY: UNA STORIA BREVE  Starck decise di lasciarla cos&igrave;, con le parti tecniche a vista &ndash; rese piacevoli all&rsquo;occhio &ndash; compresi i componenti elettrici dietro al cannotto protetti da un guscio trasparente. Da l&igrave; nacque il nome X-Ray: si vedeva tutto quello che c&rsquo;era sotto, come ai raggi X.  A Ivano Beggio, quella maquette piaceva, ma purtroppo, visto lo scarso consenso commerciale che la Mot&oacute; stava riscuotendo, decise di fermare il progetto. Un vero peccato, con il senno di poi. La&nbsp; X-Ray, a ben guardare, anticipava i tempi, con una tipologia di maxi naked che vediamo oggi; e chissa quale sarebbe stato il suo destino se, come la Mot&ograve;, fosse uscita a 10 anni di distanza arrivando sul mercato con tempi e mercati probabilmente pi&ugrave; maturi verso le naked.  I motorini: i &quot;Social&quot; di un tempo 

<p>Nel 1996&nbsp;Phillippe Starck stava lavorando ad una maxi naked con motore derivato dal V2 della RSV 1000. lo scarso successo della Mot&ograve; 650 per&ograve; ne ferm&ograve; lo sviluppo</p> 

1 risultato per 'Aprilia X Ray'

Aprilia X-Ray: la sorellona della Motò