Viaggio avventura col Kymco Agility Carry

Viaggio avventura col Kymco Agility Carry
Guido Briocchi è pronto per affrontare un viaggio di 10.000 km in Sud America con Kymco Agility Carry 125.

Redazione - @InMoto_it

05.04.2017 08:37

 “Mi chiamo Guido Briocchi e sono nato il 4 febbraio 1971. Oggi formatore di professione, sono stato imprenditore nel settore vinicolo, assicuratore presso una grande compagnia americana e ho avuto una carriera come giocatore di pallacanestro. Sognatore per indole, padre di Edoardo per imparare, compagno nella vita di Raffaella per scelta, fortemente ostinato”, così si presenta il mototurista che ha visto in Agility Carry 125 un ottimo compagno di viaggio per la sua impresa che prevede ben 10.000 km con partenza dall’Argentina e arrivo in Ecuador. 

”E’ stato un grande piacere per noi conoscere e contribuire al bellissimo progetto di Guido”, ha detto Luca Paletti, Responsabile stampa di Kymco.  “Sarà una bella avventura, nel quale lo spirito avventuroso di Guido verrà supportato da nostro più pratico dei veicoli: Agility Carry

“E’ un veicolo dalle mille potenzialità, destinato alle maggiori attività professionali perché la sua caratteristica principale è l’ampia potenzialità di carico. Agility Carry è senza rivali nell’attuale panorama dei veicoli a due ruote per capacità di carico, infatti dispone di ben tre aree di supporto: un portapacchi anteriore, l’ampia pedana piatta e il robusto portapacchi posteriore”. 

UN’ATTESA DI 25 ANNI - Per Guido Briocchi "questo viaggio nasce dalla necessità di fare qualcosa di diverso”, dice. “La grande difficoltà oggi nelle persone è proprio quella di darsi la possibilità di cambiare. Io stesso ho rimandato questo viaggio per 25 anni, fino a che ho compreso che controllare tutto è impossibile e che la nostra mente ci mente per giustificare la nostra paura di sperimentare. Così ho iniziato a concedermi il cambiamento. Nel 2013 sono rimasto senza macchina e per raggiungere i luoghi dove dovevo lavorare non sempre il treno era la soluzione migliore. Mio fratello mi ha regalato il suo scooter 125 per risolvere temporaneamente il problema (non serve la patente A). All’inizio avevo timore a spingermi troppo lontano da casa, fino a che in un solo giorno ho fatto 398 km.

“Ogni volta che mi presentavo in luoghi sempre più lontani per fare una normale giornata di lavoro, amici e committenti mi prendevano per matto. Questa avventura “temporanea” è durata 2 anni e mezzo, durante i quali ho percorso più di 45.000 km in tutte le condizioni atmosferiche. Oggi sono pronto ad affrontare questa grande sfida”.

Si può seguire l’avventura di Kymco Agility Carry 125 e di Guido Briocchi - Ride the Change  - sul sito di Ridethechange: http://www.ridethechange.com 

 

 

 

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