Discover More: il vincitore è un manager

 

“Quando ho ricevuto la chiamata da Harley-Davidson ho pensato ad un richiamo e appena mi hanno svelato il vero motivo della chiamata, dunque che avevo vinto un viaggio di 15 giorni su una moto iconica, credevo fosse uno scherzo. E ora chi lo dice a mia moglie? E’ stata questa la riflessione successiva!” queste le parole di Walter Borroni, il manager che è stato prescelto per la terza edizione del concorso Discover More che porterà il rider attraverso le più belle strade per uno dei più significativi eventi itineranti mai organizzati dalla Casa di Milwaukee.

 “Sono molto emozionato e felice di poter progettare due settimane da sogno. Sono indeciso sulla meta, anche se visitare gli Stati Uniti su due ruote è l’ipotesi più probabile”, ha aggiunto Borroni. La sua passione per le moto inizia con le sportive. Nel 2009 si avvicina al mondo Harley-Davidson per curiosità e viene conquistato da una Road King. La compra, la ama e la trasforma. E’ il fascino della customizzazione l’elemento che lo incuriosisce, la possibilità concreta di avere una motocicletta esclusiva. Da quel momento è fedele al marchio. Oggi possiede una Slim e ha partecipato a Discover More per il gusto di provare una touring.

Walter ha prenotato dal sito HD un demo ride presso la concessionaria che gli era più comoda, la Taddy’s di Milano, e in sede si è iscritto al concorso. Un breve giro in città si è trasformato in una vacanza da sogno. Harley-Davidson Italia seguirà l’avventura del vincitore sui social, per scoprire sensazioni e curiosità.

“Iniziative come Discover More rispondono in pieno alla filosofia Harley-Davidson”, dichiara Maurizio Ruvolo, responsabile marketing di Harley-Davidson Italia. “Offriamo un’esperienza che regali l’opportunità di vivere lo spirito del nostro marchio in maniera completa. Il successo di questa edizione testimonia come i motociclisti, e il pubblico in generale, abbiano voglia di Harley-Davidson, di respirare un’atmosfera unica e di salire in sella a motociclette che fanno della libertà e della passione per i viaggi uno stile di vita”.