Corso di guida sicura - Esercizi preliminari

Corso di guida sicura - Esercizi preliminari

Redazione - @InMoto_it

01.10.2012 ( Aggiornata il 01.10.2012 14:35 )

Utili nozioni per guidare in modo sicuro. Iniziare bene, continuare meglio   Proseguiamo il corso di guida sicura su strada iniziato il numero scorso. È il momento di alcuni esercizi preliminari che servono a prendere confidenza con l’oggetto moto e con la strada che abbiamo davanti. Ripetiamo quello che abbiamo detto il mese scorso: magari certe cose le sapete già, ma... ripassare non fa mai male. 3. Esercizi preliminari a) Frizione Partiamo da un piazzale spazioso e senza traffico, iniziando a prendere confidenza con due dita sulla leva della frizione: dobbiamo imparare a gestire  il punto di contatto dove inizia a trasmettere il moto alla ruota posteriore e regolare la velocità minima che ci terrà in equilibrio intervenendo meno possibile con la manopola del gas: l’avanzamento dovrebbe essere quanto più costante possibile, senza incertezze o strattoni. Impariamo fin da subito a gestire la moto con due dita sulla frizione, e due sul freno, sempre! Procediamo a velocità costante più bassa della velocità minima consentita dalla prima marcia, aiutiamoci con il freno anteriore e poi con solo quello posteriore. Lo scopo dell’esercizio è capire la differenza quando la moto viene rallentata dal solo freno anteriore o dal posteriore. Con solo l’uso del freno anteriore dovreste sentire lo sterzo muoversi e una certa difficoltà di equilibrio, con il solo freno posteriore la moto rimane dritta e stabile. Il test è avvertibile anche con le moto dotate di frenata combinata o sistema ABS. 12229mym b) Prove di frenata Procediamo in seconda marcia a circa 30 km/h, una volta tirata tutta la frizione, provate a frenare con solo il freno posteriore senza bloccare la ruota, ma cercando il suo limite. Ripetete l’operazione solo con l’anteriore e successivamente con tutti e due. Cercare e trovare il feeling è molto importante, nelle frenate di emergenza. Per le moto con ABS, l’esercizio sarà identico, ma dovrete esercitarvi a non far intervenire l’ABS stesso. Fermarsi al semaforo e cadere sbilanciati da un lato: vi è mai capitato? Io ne ho visti parecchi, il motivo è semplice; perché chi si ferma usa solo il freno anteriore. Finché la ruota gira tutto va bene, come la moto si ferma, il trasferimento immediato di carico dall’anteriore al posteriore ci sbilancia. Il rimedio è frenare prima col posteriore, sempre, e una frazione di secondo dopo con l’anteriore, poi, 30 cm prima di fermarsi, mollare l’anteriore e lo stop sarà senza trasferimenti di carico. Insistiamo ai corsi sull’uso del freno posteriore: tanti non lo usano, io dico sempre nessuno non usa il freno posteriore, chi è convinto di non usarlo, si domandi se per caso non usa troppo il freno motore. Il freno motore ha più o meno lo stesso effetto, solo che è ingestibile. All’inizio frena, poi nella fase centrale è neutro e a bassa velocità spinge. Nei tornanti vi capita di uscire completamente contromano? Chiedetevi se non è il freno motore che smette di frenare a centro curva e inizia a spingervi fuori traiettoria. c) Cerchi Girare in cerchio attorno a un punto fisso, con un raggio di circa 4 metri, ci fa capire tante cose della moto. Cerchiamo la velocità costante in prima o in seconda se la moto lo permette. Una volta preso il ritmo, a gas costante proveremo a sfiorare il freno posteriore per mezzo cerchio, si noterà che la moto tende a cadere verso l’interno, a chiudere la curva. Non dovete togliere gas e/o alzare la moto, per contrastare l’effetto del freno, vanificando la riuscita dell’esercizio. Questo esercizio vi farà capire come il freno posteriore agisca in modo concreto anche a bassissima velocità sul raggio di curva. Impariamo a usare il freno posteriore a nostro servizio, non solo per frenare, ma come elemento di guida nella traiettoria. Provate quindi a fare dei tondi col gas costante, e verificare se riuscite a farlo stretto con il freno posteriore a pelare oppure senza. Troppe volte sento dire “mah io lo uso per correggere la traiettoria”, correggere? Non sbagliare è meglio, molte volte non c’è tempo di correggere, imparate ad usarlo sempre, non per correggere, ma per scrivere! Probabilmente non avrete più bisogno di correggere. Da adesso in avanti, qualsiasi inversione fatela con il piede sul freno posteriore: vi darà tanto più equilibrio e un raggio di sterzata inferiore; gas e freno in contemporanea, mentre la frizione aiuta il motore a non strattonare e a non spegnersi. 12229myp

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