Cerchiamo di fare ordine

Cerchiamo di fare ordine

Redazione - @InMoto_it

01.10.2012 ( Aggiornata il 01.10.2012 16:07 )

Ho da poco acquistato una Yamaha MT-03 del 2007. Il libretto della moto non chiarisce quanti kW abbia effettivamente questo motociclo (sul libretto accanto alla P.1 che segna 660,00 che è la cilindrata c’è una P.2 da 025,00 che sono i kW ma non sembra depotenziata) conseguentemente non so se posso portarla. Ho da poco compiuto i 19 anni e quindi so che dovrei conseguire una A2 (fino a 25 kW) e se mi dovrei attenere ai kW che riportate voi nella tabella vuol dire che non potrò guidarla prima di due anni. Un’altra cosa strana però sta nella seguente A3: parla di veicoli da 35 kW... e allora la domanda sorge spontanea: gli altri 10 kW di differenza tra A2 e A3 dove si collocano? E se la mia MT-03 è effettivamente inferiore ai 35 kW posso già guidarla? Sottolineo che non è segnalata come depotenziata in nessuna carta resami dal precedente proprietario. Sono una ragazza alta 1,60 m, peso 48 kg e ho il sospetto che la MT-03 sia solo sulla carta una moto “leggera” perché ho provato a raddrizzarla da ferma e mi è sembrata un po’ pesante. Ritenete che non si addica al mio fisico? Maria Teresa Ferrari - Olevano Romano (RM) Prima di parlare di patenti, consideriamo la moto che lei ha acquistato, che per rispondere alla sua ultima domanda, la riteniamo sicuramente una delle moto tra le più adatte anche per un’utenza femminile, ovviamente dopo aver acquisito un minimo di praticità, che potrebbe essere migliorare ulteriormente seguendo uno dei numerosi corsi di guida che si possono frequentare anche per motociclisti neofiti. Il peso, infatti, una volta acquisita la sicurezza di mantenere in equilibrio il mezzo, non rappresenta un problema, anche perché qualsiasi moto stradale di una certa cilindrata, non pesa meno di 170 kg, che in caso di incertezze o perdita di equilibrio nelle manovre a basse velocità, metterebbe in difficoltà qualsiasi conducente, maschio o femmina che sia. Per quanto riguarda la sua moto specifica il fatto che sul libretto sia indicato come P2 (quindi valore di potenza)  25 kW, significa che almeno sulla carta, la sua MT03 ha quei kilowatt, quindi a tutti gli effetti può essere guidata da un titolare di patente A2, senza dover aspettare i due anni di conseguimento patente, necessari per passare a condurre motocicli di potenza superiore. Abbiamo volutamente scritto “sulla carta” che il suo motocicli è depotenziato, perché per le forze dell’ordine al fine di verificare la possibilità di condurre il motociclo con patente “A2”, fa fede quel valore indicato sul libretto, poi si sa che per alcuni modelli, bastano piccoli intervento “illegali” sulla centralina, o la rimozione di strozzature, per riportare i valori di potenza al modello originale, ma questo rappresenta una violazione di legge, che può essere sanzionata, anche se deve essere poi provata con verifiche strumentali specifiche. Per quanto riguarda il suo dubbio sul discorso del vuoto dei 10 kW tra A2 e A3, sono valori che non devono essere confusi, nel senso che il valore dei 35 kW viene preso come riferimento per individuare moto che, oltre quel valore, sono considerate potenti, pertanto verosimilmente si possono usare solo per sostenere l’esame pratico moto fino a 35 kW, per conseguire la patente A2 che pero’ consente di guidare moto per 2 anni fino a 25 kW, mentre se si vuole conseguire direttamente la patente A3 (senza limitazioni), bisogna aver compiuto 21 anni e sostenere l’esame pratico con moto di potenza superiore ai 35 kW. Per il suo caso le suggeriamo di prendere quindi la patente A2, utilizzando la sua moto, che rientra tra quelle che può utilizzare, avendo 25 kW, e tra due anni, avrà di diritto la A3 e condurre motocicli di qualsiasi potenza. Tornando al discorso del peso dei motocicli, le ricordiamo inoltre che con la patente A2 oltre al limite di 25 kW non si deve superare anche il rapporto di potenza peso di 0,16 kW/kg,  pertanto una moto con quella potenza non può pesare meno di 157 kg.

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