Sagre, il fine settimana del gusto si celebra a Casaprota, Montiano e Settimo Rottaro

Sagre, il fine settimana del gusto si celebra a Casaprota, Montiano e Settimo Rottaro
Bruschette, carni di maiale e il salame di patata attendono i visitatori in tre borghi di grande fascino

Redazione - @InMoto_it

26.01.2018 10:20

In un antico borgo laziale un tempo appartenuto all’Abbazia di Farfa, è tutto pronto per la “festa più festa dell’anno”: così a Casaprota è nota la Sagra della Bruschetta, l’appuntamento che torna puntuale il 27 e il 28 gennaio con degustazioni, spettacoli folcloristici, mostre, musica dal vivo e visite guidate. Il prelibato olio extravergine d’oliva del territorio sarà protagonista sul pane “passato” alla brace, nella zuppa di farro e tartufo e nelle fregnacce alla sabinese; sabato la Pro Loco di Amatrice cucinerà i famosissimi spaghetti all’amatriciana, mentre domenica la Pro Loco locale proporrà la degustazione delle “saltapadelle” preparate con acqua, farina, sale e mentuccia. Molto ricco è anche il programma degli intrattenimenti con mercatini dell’usato, passeggiate panoramiche e a cavallo, spettacoli teatrali e laboratori di ludopedagogia per bambini, mentre la Mostra Mercato del Prodotto Tipico presenterà una vasta esposizione di prodotti tipici e artigianali della Provincia di Rieti e di quelle limitrofe. Casaprota, che sorge al km 56 della via Salaria, è circondato da una natura incontaminata fra colline dai mille colori: la porta di accesso al paese, di età rinascimentale, mostra gli alloggiamenti in pietra per i cardini del portone e la copertura interna con una volta a botte; e l'antico palazzo signorile che si erge nella parte più alta dell’abitato, presenta una facciata essenziale nella quale si aprono finestre cinquecentesche, sulla quale si staglia una torre circolare. 

Dal Lazio all’Emilia-Romagna, a Montiano (Forlì-Cesena) è in programma il 28 gennaio ?un vero e proprio trionfo della carne di maiale, con stand gastronomici aperti dalle 12,00 alle 20,30 ? con grigliate miste e degustazioni a tema; il ricco menù prevede puntarine con fagioli e cotiche, fegatelli alla griglia, salami, salsicce e cotechini freschi preparati dalla pro loco e cucinati alla griglia. Nel borgo romagnolo meritano una visita la Rocca Malatestiana, risalente alla fine del XVI Secolo, che domina l’abitato dall’alto; sul colle dirimpetto sorge invece il suggestivo Parco della Rimembranza, con il Monumento ai Caduti dal quale si gode di uno splendido paesaggio sulla pianura.

Sempre il 28 gennaio, Settimo Rottaro aprirà le sue porte per la Sagra del salame di patata, una ricetta tipica della tradizione piemontese che nasce da ingredienti naturali e poveri: alcune fra le parti meno pregiate del maiale e le patate bollite che, sapientemente mischiate, danno vita a un insaccato dal gusto leggero, particolare e tipicamente piemontese che ben si abbina ad un buon bicchiere di vino rosso del territorio. La Sagra sarà anche una buona occasione per riscoprire alcuni aspetti tipici della vita rurale e per gustare i migliori dolci, formaggi e salumi della zona nel grazioso centro storico del paese in provincia di Torino, che conserva la Chiesa parrocchiale di San Bononio e la Chiesa della Confraternita della Trinità.

A cura di www.fuoriporta.org

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