Feste nei borghi, Revello, San Pietro di Feletto e Fordongianus aprono le porte negli ultimi giorni di maggio

Feste nei borghi, Revello, San Pietro di Feletto e Fordongianus aprono le porte negli ultimi giorni di maggio
Le rievocazioni storiche nel paese piemontese apriranno le danze in attesa degli eventi in programma nelle terre del prosecco veneto e nel cuore della Sardegna

Redazione - @InMoto_it

18.05.2017 16:27

Si parte dalla Valle Po ai piedi del Monte Bracco e del Monviso e si arriva in un angolo di Antica Roma nel cuore della Sardegna, passando per le dolci colline venete delle Terre del Prosecco: è un vero e proprio tour tra le bellezze della Penisola quello che propongono, negli ultimi giorni di maggio, i migliori eventi in programma nei piccoli borghi.

E’ il caso di Revello, in provincia di Cuneo, dove il 20 e il 21 maggio si tornerà indietro nel tempo grazie alla decima edizione di “Revello Maggio Castello”, la rievocazione storica attraverso la quale il paese rivive i fasti del suo glorioso passato. Due giornate in cui tra locande, botteghe e personaggi in costume d’epoca, ci si potrà calare a pieno nelle atmosfere tipiche della fine del Cinquecento; arte, cultura, ricerca delle tradizioni, gastronomia, musica, danza e teatro di piazza torneranno insomma a fondersi in un mix irresistibile, che vivrà il suo momento culminante con la rappresentazione dell’assedio alla fortezza, avvenuto il 22 febbraio  del 1548: un evento di grande importanza per i destini del territorio, che mise fine a oltre 400 anni di potere del Marchesato di Saluzzo. Tra contadini e mercanti impegnati in estenuati compravendite, artigiani dediti ad antichi mestieri, nobili ed ecclesiastici a passeggio e accampamenti militari, i visitatori potranno rivivere l’incendio al castello, le battaglie notturne, l’assedio, l’uccisione di De Reges e l’arrivo del Re di Francia. Il tutto tra spettacoli itineranti di musica celtica e occitana, danze rinascimentali e popolari, botteghe dei ricamo e del cucito; e ancora sfilate storiche, letture dei tarocchi, esibizioni di duelli a cavallo e pranzi nelle taverne. Senza dimenticare la bellezza di Revello, che conserva dei veri e propri gioielli come la Collegiata, l’Abbazia di Staffarda, la Cappella Marchionale, il Palazzo Comunale, il Campanile delle Ore, la seicentesca Chiesa di Santo Stefano e il quattrocentesco Mercato Coperto. Per chi invece volesse trascorrere qualche ora in più da queste parti, nei dintorni di Revello meritano una visita il Borgo Envie con il Castello dei Malabaila e la chiesa di S. Marcellino, la suggestiva Barge divisa da un torrente nel borgo vecchio inferiore e superiore, Bagnolo Piemonte con il suo imponente campanile romanico a sette piani e la frazione Villaro, dove si possono ammirare sia la parrocchiale romanica che l’antico Castello con decorazioni monocrome.

Dal Piemonte al Veneto, giusto il tempo di ricaricare le batterie ed ecco che il 27 maggio San Pietro di Feletto, grazioso paese che sorge nel cuore delle terre del Prosecco, aprirà le sue porte per la “Mostra dei Vini di Collina”. Giunta alla 46esima edizione, la manifestazione si inserisce nel programma della “Primavera del Prosecco”, la festa del vino scandita da diciassette appuntamenti lungo le località dell’Altamarca Trevigiana, e fino all’11 giugno coinvolgerà i visitatori grazie a un ricchissimo programma che spazia dalle degustazioni agli abbinamenti gastronomici, dalle passeggiate nella natura alla musica dal vivo, senza dimenticare il progetto “Grande Guerra - La coscienza della conoscenza”, che la Pro Loco porta avanti da alcuni anni. Ultima tappa del viaggio sarà in Sardegna: il 27 e il 28 maggio l’isola più misteriosa del Mediterraneo svelerà le sue tradizioni autentiche e genuine. E’ la magia di “Voci di Maggio”, l’evento itinerante che quest’anno sbarcherà nella splendida cornice delle Terme di Fordongianus: sarà la località in provincia di Oristano a ospitare, il 27 e il 28 maggio, l’evento di musica, tradizione, moda e gastronomia di maggior richiamo in Sardegna. Grazie alla manifestazione nata 17 anni fa grazie all’intuito dell’Associazione Culturale “Istentales” - che ha riunito gli artisti più rappresentativi del panorama artistico isolano e nazionale e che è poi diventata itinerante -andrà in scena per due giorni una grande festa popolare.

A cura di www.fuoriporta.org

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