Sulle tracce della Dakar

Sulle tracce della Dakar
Vertiginose escursioni termiche da 8 fino a 44°C all’ombra ed altezze che vanno dal livello del mare fino a 4.820 metri: il racconto di un viaggio in Cile

Redazione - @InMoto_it

01.09.2014 ( Aggiornata il 12.08.2015 17:21 )

Estate, tempo di viaggi ma anche di condivisione di avventura. Oggi ve ne vogliamo raccontare una vissuta da 11 motociclisti, in sella a moto super accessoriate per sostenere performance estreme, vertiginose escursioni termiche da 8 fino a 44°C all’ombra ed altezze che svettano dal livello del mare fino a 4.820 metri: è questa la sintesi del viaggio organizzato da GIVI Explorer in Cile. Tra gli ispiratori del viaggio Jeremias Israel, ingaggiato dalla Honda HRC proprio per correre la Dakar. Tra i partecipanti anche Lucio Cecchinello, Team Manager della MotoGP. Curiosità, avventura e adrenalina hanno messo questo gruppo in moto su asfalto, sterrato, canyon e deserto per attraversare 2.500 km al seguito delle tappe cilene della Dakar fino ai confini di Bolivia e Argentina. Tutto era partito dall'invito di Jeremias Israel, forte crossista cileno, che aveva detto: “Fatevi il deserto dell’Atacama mentre si svolge la Dakar, così mi venite a trovare durante il giorno di riposo a Iquique”.
Le strade del Cile
 
L'itinerario del viaggio
Ecco il racconto del gruppo. "Abbiamo deciso di vivere questi 7 giorni di esperienze estreme, in paesaggi mozzafiato, con passi stupendi di cui molti senza nome forse perché, letteramente, ti lasciano senza parole. Da Calama, città nel deserto di Atacama, scendiamo sull’Oceano Pacifico all’altezza di Tocopilla, cittadina sulla costa e valvola di sfogo dalla fornace del deserto. Seguiamo la costa selvaggia del Pacifico verso Nord fino a Iquique, che ha la più bassa piovosità media annuale, 8 volte inferiore a quella del deserto del Sahara ed è famosa per le dune alte quasi 1.000 metri che precipitano nell’Oceano. Passiamo poi per la Reserva Nacional Pampa del Tamarugal popolata dagli alberi Tamarugo le cui radici arrivano a smuovere la terra più profonda alla ricerca di acqua. Quindi torniamo a guidare sulla costa e di nuovo tagliamo l’entroterra verso San Pedro de Atacama, circa 170 km a Ovest dal confine con l’Argentina e 60 km a Sud da quello con la Bolivia.
Anche Lucio Cecchinello ha partecipato al Tour di GIVI Experience
"Dividendoci in due percorsi, abbracciamo la lingua di terra del Volcán Láscar, uno dei vulcani più attivi delle Ande, per arrivare alla Reserva Nacional Los Flamencos e vedere i fenicotteri rosa. Che spettacolo! La riserva naturale è divisa in 7 settori a diverse altitudini ciascuno con vegetazioni, animali e condizioni climatiche particolarissime, dalle acque calde ai laghi salati, alla Valle della Luna… noi guidiamo fino al settore Laguna Miñiques, ai piedi della vetta che sfiora i 6.000 metri".
Paesaggi a perdita d'occhio in Cile

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