Con Suzuki V-Strom 1000 da Sanremo a Trieste

Con Suzuki V-Strom 1000 da Sanremo a Trieste
Creuza de Mà (3° parte)

Redazione - @InMoto_it

11.04.2014 ( Aggiornata il 11.04.2014 15:41 )

Creuza de Mà (3° parte) Tutto qui è Creuza de Mà, “passaggio di mare”, moli all’orizzonte, calette nascoste, edifici sulla spiaggia, fiori, collane di basilico e conchiglie. La stessa Via Aurelia procede tra scogli e torri, panorami e strettorie, morbide curve e profumi di iodio, conducendo a lungomari e carrugi, portici sospesi e archetti a volta. Si guida di gusto, a narici aperte, fino al traffico di Genova e al Porto Antico, rimodellato da Renzo Piano col Bigo nel mezzo. Ma soprattutto a Via del Campo, celebre, là dove “c’è una graziosa”, sempre quella, eternamente cantata, appuntamento imperdibile col grandissimo mito musicale di Fabrizio De Andrè. Creuza de Mà, cantava, in uno degli album più famosi. Ma è anche un locale, sta a Boccadasse. Dove altri canti, tradizionali, s’intonano alle feste comandate e non, nel pittoresco pugno di case raggiunto solo dalle barche. Qui Genova non sembra più nemmeno città. Ancora poca strada e spengiamo i motori. A Recco le nostre V-Strom riposano una notte. Più oltre ci attendono i misteri musicali, e le curve, dell’Appennino. Giovanni Carlo Nuzzo Coast to coast musicale - 1° parte (Leggi) La Riviera canora - 2° parte (Leggi) L’Appennino del piffero - 4° parte (Leggi) Emilia Opera Rock - 5° parte (Leggi) Romagna Mia - 6° parte (Leggi) Le foci della Pantera - 7° parte (Leggi) Far East Sound - 8° e ultima parte (Leggi)

  • Link copiato

Commenti

InMoto in abbonamento