I laghi

I laghi

Redazione - @InMoto_it

01.08.2012 ( Aggiornata il 01.08.2012 12:41 )

In alternativa al mare, anche se purtroppo non sempre con meno folla, la classica passeggiata in moto tra i grandi laghi del nord-ovest può rappresentare un piacevole diversivo di stagione. Soprattutto per chi non disdegna posti di pregio e non ha pretese di scatenarci la supersportiva. Da Orta San Giulio a Lecco, quindi, 200 km di sereni panorami da godere col giusto spirito. Uscita strategica: A26 Arona. Per Orta San Giulio è questione di poca strada (SP33, SR229), toccando ben due riserve naturali. L’Isola di San Giulio, immancabile, quasi un palazzo incantato in mezzo alle acque, è invece raggiungibile solo in barca (servizio di navigazione lago d’Orta tel. 333-6050288). Continuando sul lungolago, da Pettenasco si gira poi per la vetta del Mottarone (1.491 m), lungo le curve della SP41 che concede qualche brio. In cima, col cielo limpido, il panorama s’allarga dal Monte Rosa fino alla pianura padana. Piacevole anche la stradina che scende lungo il versante del Verbano, sebbene un po’ più angusta. Giunti a Stresa, si percorrano liberamente le sponde del Lago Maggiore, approfittando eventualmente del traghetto con trasporto veicoli Intra-Laveno (€ 7,80 la moto, www,navlaghi.it). Imperdibili sono la Villa Pallavicini di Stresa, col suo parco, la romantica escursione in barca all’Isola Bella, con uno dei più famosi giardini barocchi all’italiana, e la suggestiva Rocca Borromeo di Angera. 12164knm Da Luino (SP69), lasciamo ora il Maggiore e sconfiniamo in Svizzera, via Ponte Tresa e sponda meridionale del Ceresio. Al “poker” manca adesso solo il Lago di Como. Per raggiungerlo, doverosa la salita alla Vetta Sighignola, “balcone d’Italia” (SP13 della Val d’Intelvi). Vista mozzafiato. Se non si ha tempo per tutto il periplo, tra Menaggio e Bellagio c’è un comodo traghetto (stessi costi e compagnia del Lago Maggiore). Non si trascurino comunque la cinquecentesca Villa d’Este a Cernobbio (vedi dove dormire), Villa Carlotta a Tremezzo (www.villacarlotta.it), le aristocratiche ville Trivulzio, Trotti e Serbelloni a Bellagio, il campanile a bifore di Ospedaletto, il belvedere di Civenna e, a Lecco, villa Manzoni coi suoi musei (tel. 0341-481247). Naturalmente, obbligatori la visita al Museo Moto Guzzi di Mandello del Lario (feriali 15-18, tel. 0341-709111) e il tratto lecchese di SP583 parte del celebre Circuito stradale del Lario. 12164knj

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