BMW K1600GT: eleganza e imponenza

BMW K1600GT: eleganza e imponenza

Il restyling della sei cilindri in linea tedesca è molto leggero ma tale da rendere questa ammiraglia ancora più ricca e confortevole.

Francesco Gulinelli

29.01.2017 21:01

Il doveroso aggiornamento ad Euro 4 è stata l’occasione per un semplice affinamento di una moto che, facendo dell’opulenza il suo biglietto da visita, non aveva particolari lacune da colmare, se non quelle create dall’impetuoso progresso dell’elettronica, che anno dopo anno garantisce sempre novità. Ecco quindi che su una meccanica immutata, sovrastata da una carenatura ancora più protettiva, addirittura con due spoiler laterali mobili in grado di veicolare aria fresca sul busto del pilota durante la stagione calda, è stata rivista la logica delle sospensioni semi attive, che lavorano sulle architetture Duolever anteriore e Paralever posteriore. 

Motosprint - The Test di Riccardo Piergentili: BMW K 1600 GT

Motosprint - The Test di Riccardo Piergentili: BMW K 1600 GT

Stagione 3 - Episodio 1. Alla guida del sei cilindri tedesco, sulle strade percorse da un altro gigante tedesco, lo scrittore Johann Wolfgang von Goethe! BMW K 1600 GT... il motore è l'attore protagonista: "Zero vibrazioni, metti la sesta e puoi scendere fino a 500 giri/' senza avvertire la trasmissione che strappa. Poi, quando spalanchi il gas... l'orchestra di archi lascia spazio alla chitarra elettrica, capace di assoli in stile AC/DC!".

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DYNAMIC ESA - Il Dynamic ESA, volendo opera in maniera attiva sul registro del precarico molla posteriore per mantenere costante l’assetto della moto ma soprattutto interviene sui registri dell’idraulica, adeguandone la risposta alle condizioni di guida, riconoscendo anche l’angolo di rollio della moto nonché le fasi di accelerazione e decelerazione. Ne segue un assetto particolarmente piatto con pochi trasferimenti di carico, l’ideale quando ci sono in gioco masse così rilevanti, che comunque non si rivelano mai eccessivamente difficili da gestire, anche nei tratti più guidati.

IL CAMBIO, QUESTO SCONOSCIUTO - E poi c’è un sei cilindri di 1649 cm3 con 160 CV e tanti pregi: non vibra, mai, ha un fascino unico ma soprattutto possiede una curva di coppia talmente robusta a tutti i regimi che volendo ci si può letteralmente dimenticare del cambio, nonostante quest’ultimo sia morbido e preciso nonché dotato del quick shifter Pro, che funziona anche come down shifter. Come detto, il motore spinge sempre, si può tenere una marcia lunga e guidare in scioltezza, oppure mettere la seconda e fare tutto con quella, godendo di un maggiore freno motore, di una risposta al gas progressiva e di un allungo con un ruggito agli alti regimi che senza tema di apparire blasfemi ricorda molto da vicino una Jaguar E-Type. E scusate se è poco.    

C’È DAVVERO DI TUTTO - Manca niente? Pare di no. Ci sono anche l’autoradio, il navigatore integrato nel cruscotto ma comunque rimovibile, la chiusura centralizzata per le valigie e per i vani anteriori (il destro dotato di imbottitura, e presa USB per smartphone) e poi, visto che 319 kg più valigie, pilota ed eventuale passeggero non sono pochi, si può optare per il sistema Hill Holder, per facilitare le partenze in salita e pure per la retromarcia. È un sistema che non viene via proprio regalato; ci vogliono mille euro ma semplifica molto la vita in manovra e sfruttando il motorino di avviamento permette di retrocedere ad una velocità massima di 1,2 km/h superando pendenze anche del 7%. 

BMW K1600GT: l'ammiraglia si rifà il trucco

BMW K1600GT: l'ammiraglia si rifà il trucco

Il lavoro svolto sul motore, ora omologato Euro 4, è stata l'occasione per migliorare diversi dettagli e allungare la lista degli optional. Ora ci sono sospensioni semi attive più sofisticate, la retromarcia e addirittura il sistema di chiamata di emergenza ad attivazione automatica.

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PER LA GTL BISOGNA ATTENDERE - La K1600 GT è disponibile da febbraio al prezzo di 23.200 chiavi in mano comprensivi del primo tagliando nella colorazione Black Storm. Il più vistoso Mars Red richiede un sovrapprezzo di 200 euro, mentre il Lupin Blu è riservato alla versione Sport (500 euro in più) con finiture nere e parabrezza di dimensioni più contenute. La extra large (GTL) sarà invece commercializzata durante il mese di maggio. 

CHIAMATA DI EMERGENZA - K1600 GT è la prima BMW che prevede come optional il sistema e-Call di chiamata automatica di emergenza in caso di imprevisto. Il sistema lavora con rete cellulare, non prevede canoni,  assiste la moto per tutta la sua vita e si prevede che entro la prima metà del 2017 sarà attivo in tutta Europa.

NON SOTTOVALUTATELA... - Cosa dimentichiamo? Già, le prestazioni. La K1600 è prima di tutto una gran turismo, ma sullo 0-100 se la cava in 3,2 secondi, quindi affiancarla al semaforo e scambiarla per un lenta e goffa GT non è consigliabile!  

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