Triumph Street Cup e Street Scrambler: piacere vintage

Triumph Street Cup e Street Scrambler: piacere vintage

Montano un bicilindrico che non è potente ma ha un'erogazione eccezionale. Tanta stabilità, sinonimo di gusto di guida, che sulla Street Scrambler è anche versatile.

23.01.2017 14:48

Che la naturale evoluzione della Street Twin fosse la versione Scrambler ce l’aspettavamo tutti già dal salone di Colonia e il vederla affiancata anche una versione street racer come la Street Cup è stata una gradita sorpresa! La base resta naturalmente quella della Street Twin, che ruota intorno al bicilindrico parallelo SOHC a 4 valvole di 900 cm3, in grado di erogare 55 CV e 80 Nm e montato senza differenze su entrambi i modelli. In realtà cambiano i soli regimi di coppa massima, che sulla Street Scrambler arrivano circa 400 giri prima, grazie al differente impianto di scarico e alla mappatura centralina. 

Triumph Street Scrambler: il fascino si fonde col piacere di guidare

Triumph Street Scrambler: il fascino si fonde col piacere di guidare

Condivide la meccanica con la Street Cup ma è più versatile, per merito di una posizione di guida che garantisce un migliore comfort e permette di gestire meglio la moto in curva.

Guarda la gallery

GEMELLE DIVERSE - Sono soprattutto ciclistica e sovrastrutture a fare la grande differenza tra le due: sulla Street Cup il manubrio basso ACE style scimmiotta i semimanubri e impone una postura sportiva, le pedane arretate sono quelle della Thruxton, le più leggere ruote in lega, con anteriore da 18”, garantiscono maggiore agilità, senza escludere la piccola unghia aerodinamica anteriore che la caratterizza fortemente. Agli antipodi la Street Scrambler, con un bel manubrio alto in alluminio a sezione conica, forcella e ammortizzatori con corsa allungata a 120 millimetri, cerchi a raggi con anteriore da 19” e l’iconico scarico 2 in 2 che percorre tutta la moto a mezza altezza sul lato destro. La sella è divisa in due pezzi con possibilità di montare un portapacchi in alluminio fornito di serie. Inutile elencare la miriade di accessori per la personalizzazione offerti dalla Casa, il cui numero è oltre 100.

MOTORE ADATTO ALLA SCRAMBLER - L’anima di questi due nuovi modelli resta quella della Street Twin, ovvero un propulsore bicilindrico che accompagna molto piacevolmente durante la guida, giocando il ruolo dell'attore protagonista. Girando tondo, con poche e ritmiche vibrazioni, risponde al gas con estrema dolcezza, mostrando una certa inerzia nel salire e scendere di giri. Frizione e gas sono particolarmente morbidi da azionare e un appagante cambio innesta in modo deciso e un po’ rumoroso le marce. Perfetto l’accostamento del propulsore con la Street Scrambler, un po’ meno con la Street Cup, la cui indole non disdegnerebbe qualcosa di più reattivo e con magari 1.000 giri in più di allungo.

STABILI E BILANCIATE - Entrambe le moto sono divertenti in curva, dove mostrano una stabilità fuori dal comune e un ottimo bilanciamento, che le rende molto precise sullo sconnesso e anche ad alta velocità. Per contro, pagano qualcosa in agilità, soprattutto la Street Cup, mentre la Street Scrambler gioca tra le curve grazie al largo manubrio, che la rende più reattiva. Il singolo disco freno anteriore di entrambe svolge bene il proprio dovere fintanto che non gli si chiedono staccate da supersportiva, per le quali effettivamente non è stato pensato. 

Triumph Street Cup: sportiva in salsa rétro

Triumph Street Cup: sportiva in salsa rétro

Monta lo stesso bicilindrico della Scrambler ma ha un pizzico in più di allungo, che ben si sposa con la sua immagine sportiva.

Guarda la gallery

PREFERIAMO LA STREET SCRAMBLER - Entrambe hanno il carattere giusto per soddisfare un grande numero di utenti, dal più consumato amante del vintage, al neofita in cerca di una moto vera che difficilmente potrà metterlo in difficoltà. La Street Scrambler è quella con cui ci siamo trovati meglio, grazie alla possibilità di utilizzo a 360° e alla migliore postura di guida, che la rendono efficace anche in città. La Street Cup è disponibile da subito nelle colorazioni giallo, argento e nero/argento a 10.160 €. Per la Street Scrambler bisognerà aspettare fine Febbraio e mettere a disposizione 10.800 per la “black”, 10.925 per la “green” e 11.050 per la “red”.

  • Link copiato

Commenti

InMoto in abbonamento