Primo piano: Aprilia RSV4 RR

Primo piano: Aprilia RSV4 RR

La nuova RSV4 costa meno della precedente e offre molto di più. Ad iniziare da un motore raffinatissimo e un'elettronica allo stato dell'arte

Francesco Gulinelli

06.09.2016 17:28

Negli ultimi anni le innovazioni più importanti riguardano principalmente l’elettronica, e quindi come è possibile migliorare una supersportiva che sotto questo aspetto è già il riferimento del mercato? Semplice: si torna a fare sviluppo sulla buona vecchia meccanica!  In realtà la RSV4 in configurazione 2015 presenta tanti affinamenti, ma è innegabile che il vero valore aggiunto rispetto alle precedente versione risiede nel raffinatoV4 ora accreditato di ben 16 cavalli in più. La RR non manca di niente, è ancora più bella ed è finalmente proposta a un prezzo allineato alla concorrenza: 18.430 € franco concessionario. 

SOLUZIONI TOP PER TUTTI - E se il prezzo di listino è davanti agli occhi di tutti, ciò che è meno lampante è invece la dotazione tecnica. In precedenza le due versioni RR e Factory erano abbastanza diverse, con certe prelibatezze a disposizione solo della prima della classe, quella destinata ad essere utilizzata nelle competizioni: c’erano i cerchi forgiati, le sospensioni Ohlins, magnesio per i coperchi motore e soprattutto il telaio regolabile come inclinazione cannotto, altezza motore e posizione del pivot forcellone. Adesso è tutto in comune, certo i cerchi e le sospensioni “gialle” sono cari optional a pagamento, ma la RR può essere equipaggiata di tutto punto, anche perché di fatto è l’unica versione in gamma, visto che la RF è una serie limitata a 500 esemplari. Poi ci sono i piccoli miglioramenti estetici che riguardano principalmente il frontale con gruppi ottici maggiormente profilati, specchietti con indicatori di direzione a led e un cupolino che assicura al contempo migliore penetrazione aerodinamica e maggiore protezione per spalle e casco. 

Aprilia RSV4 RR: le foto

Aprilia RSV4 RR: le foto

La nuova RSV4 costa meno della precedente e offre molto di più. Ad iniziare da un motore raffinatissimo e un'elettronica allo stato dell'arte

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MAGGIORE POTENZA - Ma come detto le innovazioni degne di nota sono altre, in primis i 16 cavalli in più, figli di un lavoro certosino sul motore che ha visto miglioramenti sia a livello fluidodinamico che di contenimento degli attriti. La maggiore potenza ha poi spinto i tecnici ad adottare una serie di modifiche di ciclistica da cui derivano tre importanti risultati: viene limitata la tendenza all’impennata, aumenta la stabilità in frenata e in curva e si è reso più “sincero” un avantreno prima molto professionale, che richiedeva una sensibilità superiore per essere sfruttato fino in fondo. Le modifiche riguardano sia la posizione del motore che ora è ancorato portando i registri verticali in basso per contenere l’altezza del baricentro, sia le quote ciclistiche che sono state leggermente riviste. L’interasse è aumentato per effetto dell’arretramento di 4 mm della ruota posteriore, la ruota anteriore invece non si sposta, ma la forcella ha subito un doppio intervento: l’offset è aumentato di 2 mm per ridurre l’avancorsa e il cannotto è stato spostato indietro di pari misura. Niente cambia a livello di posizione di guida, la RSV4 è stretta ed alta con il busto che carica a dovere i bei semimanubri, solo le pedane potrebbero essere leggermente più indietro per accogliere meglio i piloti più alti.

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