Piccole ma non troppo, il confronto tra 3 naked bicilindriche che si contendono la leadership nel segmento delle medie
PRESTAZIONI
VELOCITÀ Yamaha e Suzuki sfruttano il maggiore allungo e passano abbondantemente i 200 km/h, attardata di oltre dieci chilometri all’ora la meno potente Z650
ACCELERAZIONE C’è un piccolo vantaggio di Yamaha per via del migliore rapporto peso potenza, Suzuki insegue da vicino, Kawasaki paga appena qualcosa ma solo a velocità più alte, fino a 120-130 km/h rimane tranquillamente in scia
RIPRESA La sesta corta e l’ottima curva di erogazione permettono alla Kawa di svettare in ripresa, Yamaha ovviamente non molla un metro, mentre Suzuki paga in ripresa proprio la minor di coppia attorno ai 4000 giri che si avverte anche nella guida su strada.
CONSUMI Bicilindrici non troppo spinti sono sinonimo di ottime medie chilometriche, la migliore è Yamaha per via di una sesta bella lunga che fa girare il motore basso, nel misto Suzuki paga qualcosa anche per via del peso superiore.
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