Tiger 800 XCX e F 800 GS Adventure: la sfida

Tiger 800 XCX e F 800 GS Adventure: la sfida
Enduro si, strada ovviamente. Il nostro confronto tra BMW F 800 GS Adventure e Tiger 800 XCX si gioca sulla versatilità

Redazione - @InMoto_it

09.04.2015 ( Aggiornata il 09.04.2015 19:05 )

Una sfida che si è giocata sull'asfalto ma anche fuoristrada. A confronto le più enduristiche delle crossover: la BMW F 800 GS Adventure e la Triumph Tiger 800 XCX

Anche sui colli genovesi è finalmente arrivata la primavera. Gli uccellini cantano, i ruscelli scorrono e bla bla bla. Ma veniamo al sodo. Cosa fa un motociclista quando tutte le condizioni atmosferiche sono favorevoli? Un bel giro ovviamente... E a volte quando si percorrono delle emozionanti curve sulle strade di campagna può certamente salire un piccolo prurito, una voglia irrefrenabile di andare proprio là... dove l'asfalto non arriva. Per farlo ci vogliono i giusti strumenti. Ai mototuristi con velleità enduristiche non saranno di certo sfuggite le due crossover medie dallo spirito offroad: si tratta della BMW F 800 GS Adventure e della Triumph Tiger 800 XCX. E noi di InMoto siamo da meno? No, le abbiamo messe sotto torchio in una sfida. Per strada si comportano bene, alla Triumph piace la guida sportiva e la BMW non è meno divertente anche se più rilassata: 95 cavalli l'inglese, 85 la tedesca. Quello che serve per sbizzarrirsi non manca. Ma poi guardandole bene notiamo che possono osare qualcosa di più. Nei paraggi non mancano le strade bianche... Che facciamo, rinunciamo? No di certo! Ed è li che le scopriamo meglio. Entrambe sembrano a loro agio tra sassi e terra. La F 800 GS Adventure ha una posizione di guida ideale per l'offroad: manubrio alto, pedane avanzate, serbatoio stretto. E' più alta da terra della versione standard e a volte un po' impegnativa ma le sospensioni digeriscono tutto. Anche l'aspetto rallystico aiuta ad immedesimarsi nel mood: protezioni motore, supporto portapacchi e 24 litri di benzina per arrivare ovunque. La Tiger 800 XCX risponde con agilità e leggerezza e mappature del motore appositamente studiate per garantire libertà anche dall'elettronica. L'inglese ha sospensioni WP che non soffrono per nulla le sconnessioni e un tre cilindri dolce e trattabile in basso, grintoso per chi ama ruotare la manopola destra. Insomma versatili lo sono. Ma a che prezzo? La XCX e il suo ricco equipaggiamento di serie arriva a 12.490 Euro mentre la F 800 in versione Adventure vola un po' più in alto e chiede 13.050 Euro. E' però facile sforare i 14.000 Euro facendosi tentare dai tanti, e talvolta immancabili, accessori. Ma non è mica finita qui. Per scoprire quale delle due ci è piaciuta di più e perché dovrete pazientare ancora un poco, quando uscirà la nostra sfida sul prossimo numero di InMoto. Giulia Cassinelli   bmw.triumph

  • Link copiato

Commenti

InMoto in abbonamento