La base è una V9 Roamer del 2017, lo spirito... quello delle Guzzi degli Anni ‘70
Appartiene alla serie V9 Pro Build, l’affascinante Moto Guzzi V9 Turbo realizzata dal preparatore Craig Rodsmith di Chicago. Una special che va alla ricerca dei fasti del passato - si ispira dichiaratamente alla V7 Sport degli anni '70 - partendo da una V9 Roamer del 2017.
Moto Guzzi V9 Turbo by Craig Rodsmith - LE FOTO
La base è una V9 Roamer del 2017, lo spirito... quello delle Guzzi degli Anni ‘70
Guarda la gallerySAPORE ARTIGIANALE - Come da abitudine, Craig ha realizzato gran parte delle componenti personalmente, affidando poco o nulla a fornitori esterni. Sono state quindi realizzati a mano il nuovo serbatoio, la sella e le carene che nascondono il turbo. Tutto è stato lucidato fino ad ottenere un effetto alluminio “a specchio”. Per il telaio è stata utilizzata una vernice rossa anodizzata.
DA UN PUNTO DI VISTA TECNICO il turbo chiamato a "lavorare" con il bicilindrico a V trasversale da 865cc è un Garret T15, inserito nella moto non senza qualche difficoltà. Un lavoro accurato e realizzato prestando cura ad ogni dettaglio, come si percepisce dall’assenza di cavi del gas o del freno a vista. Completano l’opera, cerchi a raggi in acciaio inox firmati Excel, che calzano pneumatici Pirelli Diablo Corsa dal disegno aggressivo, freni Brembo e una robusta forcella rovesciata Mazzocchi da 50mm che troneggia all’avantreno.
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