EICMA: il futuro delle due ruote

EICMA: il futuro delle due ruote

Dall'8 al 13 novembre al Salone della Moto ci sarà anche una sezione dedicata al futuro: EICMA startup e Innovation, l'area più innovativa degli oltre 100 anni di storia dell'Esposizione Internazionale di Milano.

Redazione - @InMoto_it

17.10.2016 10:03

Mancano poche settimane alla 74° edizione di EICMA, l’Esposizione Internazionale Ciclo e Motociclo, che è in programma alla Fiera di Rho dall’8 al 13 novembre. Nel 2016 EICMA ha una forte vocazione digitale, grazie ai tanti contenuti tecnologici: app, mobile marketing, dispositivi bluetooth e un’intera area dedicata alle innovazioni delle start-up.

EICMA ha allestito per il 2016 un’intera sezione dedicata al futuro: Eicma startup e Innovation, che è l’area più innovativa degli oltre 100 anni di storia dell’Esposizione internazionale di Milano. E’ dedicata a start-up e nuove imprese, che offrono servizi o propongono dei prodotti riconducibili al settore delle due ruote: è il punto fisico dove futuro e tradizione del ciclo e motociclo si incontrano, generando soluzioni inedite e idee accattivanti.

In un’economia che cambia rapidamente, EICMA si premura quindi di arrivare in anticipo: sono oltre 5.000 le start-up operanti in Italia e già durante la scorsa primavera EICMA ha cominciato a selezionare i migliori giovani e le idee più interessanti da mostrare al pubblico.

Ha selezionato uno scenario completo, rappresentato dalle giovani aziende che vogliono proporsi nel settore delle due ruote. L'obiettivo è offrire alle start-up ampia visibilità internazionale, attraverso un luogo fisico dove creare scambi, condividere idee e incontrare i big player del mercato, che anche ad autunno 2016 è sostenuto da numeri e stime che sono stabilmente in crescita. EICMA diventa così un vero laboratorio di innovazione.

Tra i presenti a startup e Innovation ci saranno:

Motoparking: un sistema per parcheggiare in sicurezza le due ruote, con un alloggiamento anche per il casco e l’abbigliamento tecnico.

SMR Motorcycle: Casa motociclistica sanmarinese, che ha l’obiettivo di creare una moto di alta gamma per correre durante i grandi raid, come la Dakar.

Alter Ego Hardware: start-up di Roma che ha creato il Drum Charger, un piccolo "tamburo vibrante" che rende la sovralimentazione disponibile anche per le piccole cilindrate.

Casellamoto: marchio che si propone di realizzare una Pit Bike motard di alta gamma, con telaio in traliccio di alluminio e per l’utilizzo esclusivo su pista.

Help3d.it: una realtà, nata all’interno del TalentLab di Padova, che stampa diversi componenti per Pit Bike da gara, grazie alle stampanti in tre dimensioni.

Nito: Nuova Industria Torinese, che presenta a EICMA quattro prodotti ecologici e pieghevoli (monopattino, bicicletta, ciclomotore elettrico compatto e scooter elettrico).

Guglatech: come l’innovazione e la protezione della moto possa cominciare anche dal filtro. La giovane azienda propone soluzioni per ogni tipo di motociclo e per ogni utilizzo.

Strato: che mostra a EICMA l’inedita Memento: è una moto, su base MV Agusta Brutale, realizzata con metodologie di produzione non convenzionali, come la scansione 3D.

Giovanni di Troia: che ha ideato un sistema per alzare la visiera parasole del casco attraverso un comando vocale, incrementando così la sicurezza del pilota alla guida delle due ruote.

Le novità hi-tech di EICMA 2016, comprendono anche: il nuovo sito web www.eicma.it, la app EicmaLive e gli inediti beacon. Si tratta di piccoli dispositivi bluetooth, posizionati presso gli stand e le aree comuni, che permettono di ricevere informazioni, promozioni e comunicazioni sul proprio smartphone, direttamente dalle aziende presenti in fiera, tramite la app EicmaLive, che è disponibile gratuitamente per i dispositivi con sistema operativo Android e iOS.

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