A Roma Motodays parte il trofeo Scrambler

A Roma Motodays parte il trofeo Scrambler
Cross test, prove di abilità e slalom: si partecipa in modalità competitiva o turistica e il primo round sarà in Fiera Roma dal 7 al 10 marzo

FLG

11.02.2019 ( Aggiornata il 11.02.2019 11:43 )

Cinque appuntamenti ed importanti novità per la nuova stagione del trofeo dedicato a scrambler, maxienduro e special con vocazione fuoristradistica: il Trofeo Maxienduro e Scrambler FMI compie due anni e propone il suo programma e nuove regole pensate per chiamare alla sfida offroad tutti i motociclisti, anche i meno esperti di competizioni.

Si comincia domenica 10 marzo, nella cornice fieristica di Roma Motodays che sarà l’ottima vetrina del debutto stagionale con prova speciale fettucciata e prova di abilità realizzate intorno ai padiglioni, e percorso scorrevole e divertente appena fuori dalla fiera. All’opera per l’organizzazione il Moto Club Milani con il supporto dell’organizzazione di Fiera Roma e del promoter FXAction.

DUE FORMULE - Dal turismo avventuroso alla gara facile ma appassionante, con la possibilità di partecipare con la formula agonistica vera, o touring: per il primo caso occorrerà la licenza sportiva FMI Elite, Fuoristrada o Amatoriale, mentre per la versione turistica Iron Touring, servirà la tessera member FMI e certificazione medica di idoneità alla pratica sportiva. La formula di gara smart, con giro del percorso dai 20 ai 25 chilometri da ripetersi più volte e prove speciali cross test, prove di abilità e slalom. E’ prevista anche una attività turistica che permetterà di compiere il giro completo (escluse le prove speciali) senza classifiche finali. Per questa ultima soluzione è sufficiente la sola tessera member FMI.

COME SI PARTECIPA - Quattro le categorie di moto ammesse: le scrambler commercializzate in tale configurazione dai produttori, le special, le maxienduro e gli scooter con vocazione off road.
Due le categorie delle maxi: per tutte peso minimo a 160 chili ed escursione delle sospensioni massima di 260 mm all’anteriore e 240 sul posteriore, con suddivisione in  mono e bicilindriche e cilindrata è libera; sono escluse le più specialistiche moto “enduro gara”.

Categoria unica per le special, che potranno essere anche derivate anche da moto stradali, ma con vincolo fissato per la ruota anteriore che potrà avere una dimensione massima di 19 pollici.; anche in questo caso peso minimo di 160 chili. Raggruppamento unico per gli scooter, dove sono attesi i mezzi di serie che strizzano l’occhio all’offroad, ma anche veicoli speciali derivati da scooter tradizionali.

Due le classi per le scrambler: light con cilindrata fino a 400cc, ed heawy con cubatura superiore. Le moto ammesse a questa categoria sono espressamente indicate dal regolamento in un apposito elenco che comprende tutti i modelli conosciuti e di tendenza: dal Caballero, alla BMW R nineT, alla Moto Morini Scrambler o Royal Enfield Himalayan e molte altre, fino alle elettriche Zero.

Un programma che propone vera passione motoristica e coinvolgimento, che vede già l’adesione ufficiale di due importanti case produttrici: BMW Motorrad e Fantic Motor, che proporranno nell’ambito del trofeo i rispettivi challenge monomarca.

L'iscrizione all’intero campionato ha un costo di 230 euro, alla singola gara 60 euro + 5 euro di diritti di segreteria alla prima iscrizione della stagione. Ci si iscrive online sul sito sigma.federmoto.it fino a sette giorni prima dell’inizio del campionato o fino due giorni prima di ciascuna gara.

IL CALENDARIO - La tappa successiva Trofeo Maxienduro e Scrambler FMI sarà in provincia di Perugia, a Spoleto, il primo maggio. Dall’Umbria si passerà poi in Lombardia, a Crema, il 7 luglio, giro di boa del trofeo. Solo due settimane dopo sarà la volta del Piemonte:  sulle colline delle Langhe, ad Alba. Il gran finale sarà a Vinci in Toscana, non lontano dal centro di Firenze, il 6 ottobre.

Ulteriori informazioni sul sito ufficiale del trofeo.

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