Yamaha MOTOROiD al Tokyo Motor Show

Ci siamo, se fino ad oggi a rapirci sono state suggestioni futuristiche di vario genere e richiami cinematografici alle epopee intergalattiche di Star Wars, ora qualcosa di più concreto e interessante bussa finalmente alla porta. Yamaha è pronta a mostrare, in occasione dell’imminente Tokyo Motor Show il suo innovativo MOTOROiD, un concentrato di tecnologia motociclistica e robotica, che apre nuovi scenari per quanto riguarda la generazione di 2 ruote in arrivo.

INTELLIGENZA ARTIFICIALE - Ruote in grado di riconoscere il proprietario e interagire con lui proprio come una creatura vivente… questo è solo uno dei numerosi comportamenti senzienti che caratterizzerà il MOTOROiD, macchina creata per interfacciarsi con l’uomo in maniera inedita, grazie all’utilizzo dell'intelligenza artificiale. Un concetto sintetizzato nella parola giapponese "Kando", che identifica il feeling emozionale che si riesce ad instaurare tra uomo e mezzo a livelli di percezione sempre più profonda.

NON SOLO UN ESERCIZIO DI STILE - Per il resto, MOTOROiD è una moto a propulsione elettrica, con 6 batterie sotto al telaio, che non difetta certo di fascino (le linee sono un bel mix di futurismo, muscoli ed essenzialità) ed elementi di interesse: i semimanubri, simili alla cloche di un jet, la seduta avvolgente (ndA, una soluzione che trovo davvero molto interessante); una ciclistica  - bellissimo il forcellone - aggressiva e allo stesso tempo plausibile come ossatura di una street-fighter del futuro.

UN CONCEPT, il MOTOROiD, che segue in maniera molto “Yamaha” (quindi con un chiaro rimando al lato più emozionale del motocicclismo, fatto di prestazioni e piacere di guida) la strada già tracciata da Honda che, proprio al Tokyo Motor Show, sarà presente con il suo Riding Assist-e, seconda generazione del prototipo “a guida autonoma”, capace di tenersi in piedi da solo... ve lo raccontiamo qui.